Agosto 2020

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    UBI Banca, utile 1° semestre in forte crescita

    (Teleborsa) – UBI Banca chiude un primo semestre 2020 decisamente positivo, evidenziando una certa resilienza anche nel secondo trimestre dell’anno, in cui la banca guidata da Victor Massiah ha riportato un utile quasi stabile per 90,7 milioni di euro, nonostante il lockdown.Nel primo semestre, UBI ha archiviato un utile netto di 184,3 milioni, in crescita del 38,1% rispetto all’analogo periodo del 2019, nonostante la crisi scaturita con la pandemia di Covid-19. UN risultato che sconta rettifiche di valore nette per deterioramento creditiverso la clientela per 336,4 milioni di euro, rispetto ai 391,6 milioni del pèari periodo del 2019.L’utile al netto delle poste non ricorrenti (inclusi gli effetti del lockdown) è pari a 176,1 milioni, sostanzialmente stabile rispetto ai 185,8 milioni del 2019.I proventi operativi si attestano a 1.795,6 milioni, con un calo contenuto dell’1,8% rispetto al primo semestre del 2019. Il margine d’interesse si è portato a 803,4 milioni (-9,3%). Al netto degli effetti dell’IFRS9, il margine d’interesse riduce la flessione al 5,3%. Sostenuto l’andamento delle commissioni nette a 823,7 milioni (+1,3%). Il risultato della finanza ha totalizzato +95,2 milioni, in crescita rispetto ai +55,1 milioni del 2019.La banca ha continuato a fornire il suo supporto all’economia nel secondo trimestre dell’anno, con erogazioni in accelerazione a 5,5 miliardi, perlopiù da finanziamenti a lungo termine, rispetto ai 3,9 milioni del 1° trimestre (+42%). La raccolta indiretta sale a 98,7 miliardi rispetto ai 92,2 del 31 marzo 2020 (+7%). I conti correnti affluiti alla Banca raggiungono i 70,7 miliardi dai 68 miliardi circa del trimesre precedente.Resta elevata la solidità finanziaria di UBI Banca, con un CET 1 ratio che si attesta al 13,41% fully loaded (scontando pro quota un’ipotesi di dividendo pari a 0,20 euro per azione per l’esercizio 2020) rispetto al 12,86% del 31 marzo 2020. Il Total Capital Ratio del Gruppo ammonta al 17,84% fully loaded (era il 17,05% a fine marzo).Quanto alla prevedibile evoluzione della gestione nel secondo semestre, UBI ricorda che “sarà influenzata dalle operazioni dicarattere straordinario che ISP porrà in essere a seguito dell’esito positivo dell’OPAS”. Non considerano questa operazione e la conseguente cessione di sportelli a BPER, la banca attende una buona tenuta dei ricavi “core” (margine di interesse e commissioni nette) e il proseguire dell’attento controllo dei costi. Di qui, la previsione di un utile netto positivo in grado di supportare dividendi in linea con le previsioni del Piano industriale 2022 Aggiornato LEGGI TUTTO

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    Infrastrutture, “modello Genova” traina la ripartenza del Paese

    (Teleborsa) – “Il modello Genova è declinabile e va declinato nella realizzazione di tutte le opere di cui il nostro Paese ha bisogno”. Lo ha detto l’Amministratore delegato di Webuild (ex Salini Impregilo) per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera e Amministratore Delegato PerGenova Nicola Meistro stamani a Genova.”Penso che il modello Genova alla fine si traduca come uno spirito collaborativo, con il quale tutti i principali attori coinvolti hanno operato, lo spirito collaborativo si ottiene con dei contratti privati che consentano a chi costruisce di operare in condizioni di mercato – commenta -. Come troppo spesso accaduto nella realizzazione di infrastrutture in Italia si deve abbandonare il modello del contendere dove ci sono talmente tante questioni da discutere che portano a rallentamenti o interruzioni nella costruzione, questo è l’anti modello Genova. Servono contratti giusti, condizione giuste, competenze giuste per andare tutti nella stessa direzione”.Conto alla rovescia, dunque, per l’inaugurazione del nuovo Ponte, in programma oggi alle 18.30. “Aver fatto questo, essere stato qui, è motivo di orgoglio per me e per i miei familiari”, confessa Paolo, tradendo un po’ di emozione. A poche ore dall’inaugurazione del Genova San Giorgio, il nuovo ponte di Genova, rivolgo un ringraziamento particolare ai 1200 operai che, come Paolo, per quasi due anni hanno lavorato senza sosta per realizzare quest’opera simbolo della rinascita di una città e dell’intero Paese”. Lo scrive sulla propria pagina Facebook, la Ministra per il Lavoro, Nunzia Catalfo.”L’Italia che oggi si stringe attorno alle famiglie delle vittime di quel tragico 14 agosto – aggiunge -, guarda a voi con orgoglio e gratitudine”.Quella che si svolgerà tra poche ore sarà una cerimonia molto sobria, nel rispetto della volontà dei familiari delle 43 vittime. Sarà il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme ai lavoratori che hanno demolito i resti del “vecchio” ponte Morandi e costruito il nuovo ponte San Giorgio, insieme al Sindaco di Genova Marco Bucci e all’architetto Renzo Piano, a inaugurare questo pomeriggio, intorno alle 18.30, percorrendo a piedi tutto il nuovo Ponte. L’inaugurazione del viadotto autostradale, lungo 1.067 sopra il torrente Polcevera, arriva a poco meno di due anni dal drammatico crollo del ponte che ha provocato la morte di 43 persone. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, conti 2° trimestre giù per impatto Covid. Guidance 2020 ristretta

    (Teleborsa) – Ferrari chiude il 2° trimestre con un utile netto in forte contrazione a 9 milioni di euro, rispetto ai 184 milioni nel secondo trimestre del 2019, mentre l’utile diluito adjusted per azione (EPS adjusted) si è attestato a 4 centesimi di euro rispetto ai 96 centesimi dell’esercizio precedente.Nel secondo trimestre 2020, a causa del Covid-19, che ha portato alla sospensione dell’attività produttiva ed alla chiusura dei concessionari, le vetture consegnate sono state 1.389 unità, con un decremento del 48% rispetto all’anno precedente. I ricavi netti, pari a 571 milioni, sono diminuiti del 42,6% a cambi costanti, mentre l’Adjusted EBITDA si è attestato a 124 milioni e l’Adjusted EBIT a 23 milioni, con un calo del 90,3% o del 91,5% a cambi costanti.L’indebitamento industriale netto al 30 giugno 2020 è stato pari a 776 milioni, rispetto ai 401 milioni al 31 marzo 2020. Free cash flow industriale negativo per 158 milioni euro, dovuto ai continui investimenti, all’incremento del magazzino e alle azioni a sostegno della rete di distribuzione.Quanto alla guidance 2020, il range è stato ristretto ed indica ricavi netti superiori a 3,4 miliardi (erano stimati a 3,4-3,6 miliardi), un Adjusted EBITDA di 1,075-1,125 miliardi (da 1,05-1,20 miliardi) ed un Adjusted EBIT a 0,65-0,70 miliardi (da 0,6-0,8 miliardi). Utile diluito adjusted per azione atteso a 2,6-2,8 euro rispetto ai 2,4-3,1 euro precedentemente indicati. Free cash flow industriale stimato in 0,10-0,15 miliardi (era 0,1-0,2 miliardi). LEGGI TUTTO

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    Lavoro, Governo studia il “piano ripartenza”

    (Teleborsa) – “Parola d’ordine, lavoro! Abbiamo una grande sfida davanti, che possiamo vincere con un grande lavoro di squadra. Si sono costruiti nuovi mercati, è nata l’esigenza di nuovi servizi e quindi di nuove domande. Dobbiamo farci trovare pronti a tutto questo. L’occupazione può aumentare, anche sensibilmente”. Così, sui social, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.”Le misure messe in campo sono tante – prosegue – a partire dallo sblocco degli investimenti e dalla pianificazione del Recovery, che significano nuova occupazione, ma ne manca una fondamentale per sostenere, soprattutto in questa fase di ripartenza, i tanti imprenditori che vogliono continuare a dare lavoro, facendo rientrare i dipendenti attualmente in cassa integrazione o assumendo nuovo personale. Oggi il costo del lavoro è ancora troppo alto, per questo serve una decontribuzione al 100%, intanto, per partire, fino a fine anno. Una misura che, con la prossima Legge di Bilancio, potrà essere pianificata anche per gli anni successivi. E poi strumenti specifici, che stiamo studiando con il Ministro Provenzano, per spingere, soprattutto al Sud, una ripresa del lavoro su più anni.Per fare questo serve, come ha detto Papa Francesco, “l’impegno convergente di tutti i responsabili politici ed economici”, un impegno finalizzato al rilancio del lavoro come volano di un’economia circolare. Perché “senza lavoro, le famiglie e la società non possono andare avanti”.Conclude Castelli: “L’Italia è il Paese della bellezza, della creatività. È un Paese che, soprattutto nei momenti di grande difficoltà, sa fare sistema. Anche questa volta riusciremo a mettere in campo tutte le energie, non solo economiche, per tornare ad essere modello di sviluppo.Siamo un Paese forte!”.La decontribuzione al 100%, fino a fine anno, è “una buona base di partenza per riavviare l’occupazione. La riteniamo una proposta, quella avanzata dal viceministro dell’economia Castelli, interessante e sensata che andrebbe varata al più presto e mantenuta almeno per tre anni. Liberare il lavoro dal costo rappresenta uno stimolo fondamentale per artigiani, commercianti e piccoli imprenditori verso la ripresa della produzione”. Lo dichiara, in una nota, il Presidente nazionale della Fapi (Federazione autonoma piccole imprese), Gino Sciotto. LEGGI TUTTO

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    WINDTRE presenta Bilancio sostenibilità 2019: una rete top quality vicina alle persone

    (Teleborsa) – WINDTRE presenta il Bilancio di Sostenibilità 2019, che scommette su un futuro più responsabile, inclusivo e sostenibile, mettendo al centro l’idea della tecnologia come strumento di coesione ed educazione sociale, in grado di eliminare le distanze tra le persone.”In un periodo di emergenza che ha radicalmente cambiato la nostra quotidianità e in un mondo sempre più connesso dove viene meno il confine tra la dimensione fisica e quella digitale è necessario sfruttare il potenziale educativo delle nuove tecnologie e diffondere le competenze di cui tutti hanno bisogno, sostenendo le persone nell’affrontare un mondo in rapida trasformazione”, spiega Roberto Basso, Direttore External Affairs & Sustainability, aggiungendo “un impegno che WINDTRE persegue quotidianamente con numerose iniziative”.Nel Bilancio di Sostenibilità 2019 dell’azienda guidata da Jeffrey Hedberg trova spazio il percorso compiuto da WINDTRE per modernizzare la propria rete “Top Quality”, fornire soluzioni sempre all’avanguardia ai propri clienti, attuare programmi dedicati ai dipendenti e alle loro famiglie.Quatto le aree di lavoro fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi SDGs (Sustainable Development Goals): Education, Life, Responsibility e Inclusion. In questo quadro si collocano le varie iniziative intraprese da WINDTRE, che vanno dal progetto “NeoConnessi” per un uso consapevole della tecnologia, al “Disability Hub”, spazio dedicato a progetti per le persone con “necessità speciali”, passando per programmi e campagne a tutela dell’ambiente e della salute o il Sistema di Gestione Integrato “Total Quality Management” a garanzia di una costante attenzione all’integrità verso clienti e istituzioni. LEGGI TUTTO

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    Eni, collaborazione fra Versalis e Forever Plast per prodotti in polistirene da riciclo

    (Teleborsa) – Versalis, società del Gruppo Eni, ha firmato un accordo con Forever Plast, società italiana leader a livello europeo nel settore del recupero e riciclo della plastica post-consumo, finalizzato allo sviluppo e alla commercializzazione di una nuova gamma di prodotti in polistirene compatto realizzati a partire da imballaggi riciclati.I nuovi prodotti Versalis Revive PS – Series Forever, una particolare miscela a base di polistirene compatto contenente fino al 75% di polistirene riciclato, garantiscono performance in grado di soddisfare le esigenze di molteplici applicazioni, quali isolamento termico, imballaggio non alimentare e oggettistica per la casa.Il polistirene riciclato utilizzato proviene dalla raccolta differenziata domestica, come i contenitori di yogurt e stoviglie monouso che saranno forniti dal circuito COREPLA, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in Plastica.Con la nuova gamma di pèrodotti, l’azienda chimica di Eni amplia il portafoglio dei prodotti da riciclo meccanico, in aggiunta a quelli a base di polistirolo espandibile (Versalis Revive EPS) e di polietilene (Versalis Revive PE) già presenti sul mercato. LEGGI TUTTO

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    Da Anci e Iren, 100 e-bike ai piccoli Comuni: proclamati vincitori progetto “Tandem. Bici in Comune”

    (Teleborsa) – Proclamati i 50 vincitori del concorso “Tandem. Bici in Comune”, promosso da Iren in collaborazione con Anci per mettere in evidenza le “buone pratiche” in materia di economia circolare, sostenibilità ambientale e mobilità alternativa, realizzate da parte dei piccoli Comuni. Il premio, riservato ai municipi con meno di 3.000 abitanti, ha avuto una buona partecipazione ed ha visto oltre 140 domande presentate.Vincitori sono risultati i Comuni di: Albaredo per San Marco (SO); Ameno (NO); Apecchio (PS); Berceto (PR); Bulciago (LC); Camino (AL); Castiglione a Casauria (PE); Cella Monte (AL); Celle San Vito (FG); Celleno (VT); Charvensod (AO); Condrò (ME); Farini (PC); Fiano (TO); Furci (CH); Gifflengo (BI); Lauriano (TO); Locana (TO); Merana (AL); Moncrivello (VC); Montegiordano (CS); Monterodomo (CH); Montesalentino (LE); Nociglia (LE); Ottati (SA); Palata (CB); Palazzolo sul Senio (FI); Paludi (CS); Parrano (TP); Rapino (CH); Rifreddo (CN); Rocca Massima (LT); Roseto Valfortore (FG); San Costantino Calabro (VV); San Giovanni del Dosso (MN); Santa Flora (GR); Sant’Agata d’Esaro (CS); Sant’Agata sul Santerno (RA); Serravalle di Chienti (MC); Smerillo (FM); Tocco da Casauria (PE); Torrioni (AV); Tufillo (CH); Turriaco (GO); Valdengo (BI); Verres (AO); Vetto (RE); Viù (TO); Vobbia (GE) e Zerba (PC).Ciascuna Amministrazione comunale riceverà due e-bike come riconoscimento per il suo ruolo di motore dello sviluppo sostenibile, in special modo in questa fase di ripresa, nella quale si sta rivelando fondamentale ripensare anche un approccio nuovo non solo alla mobilità, ma alla socialità tutta.Ad assegnare il riconoscimento, che ha visto fra i premiati Comuni di ogni parte d’Italia, dall’Emilia alla Calabria, dalla Liguria alla Puglia, è stata una giuria composta da Antonella Galdi, Vice Segretario Generale Anci; Francesco Castellone, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Iren, e Paolo Pileri, Docente di Pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano e Responsabile scientifico di “VENTO”, il progetto di ciclovia di 700 km tra VENezia e TOrino che ha dato impulso alla pianificazione cicloturistica nazionale.“Tandem. Bici in Comune” ha voluto riconoscere i progetti innovativi capaci di incidere positivamente sulle abitudini dei cittadini, ma anche dei turisti o dei visitatori occasionali e quindi sulla qualità della vita complessiva delle singole comunità. Fra i premiati, si segnalano progetti di concreta solidarietà sociale, iniziative di mobilità alternativa in comuni montani, azioni di promozione e riscoperta di aree turistiche ed archeologiche.Con questo progetto e con questa collaborazione con Anci, Iren ha voluto testimoniare concretamente la propria volontà di contribuire alla crescita, in particolare delle piccole realtà locali, anche in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu al 2030 e delle politiche nazionali in tema di ambiente.“Partecipiamo con convinzione a ogni iniziativa volta a sostenere la mobilità alternativa, l’economia circolare e l’innovazione – ha sottolineato il presidente dell’Anci Antonio Decaro – Questo premio ha rappresentato un’ulteriore occasione per i Comuni che, procedendo anche con creatività e spirito di iniziativa, sperimentano soluzioni in questo campo fondamentale”.Per Renato Boero, Presidente di Iren, “il successo avuto dall’iniziativa testimonia concretamente come il nostro Paese sia ricco di potenzialità e di progettualità che, spesso, necessitano solo di avere un “faro” che le illumini, per poter essere valorizzate adeguatamente. Anche proposte dalla valenza fortemente simbolica come quella rappresentata da “Tandem. Bici in Comune”, che abbiamo portato avanti con convinzione insieme ad Anci, in questo anno in cui celebriamo il primo decennio della nostra Società, possono essere un segnale interessante che va in questa direzione.”“La ripartenza dopo lo stop provocato dal coronavirus ci vede protagonisti –ha commentato l’Amministratore Delegato di Iren, Massimiliano Bianco – pronti con il nostro impegno quotidiano, gli investimenti concreti e i progetti innovativi a dare il nostro contributo. Da sempre Iren è attenta a favorire lo sviluppo dei territori, ma ora che, in linea con il proprio Piano Industriale, si pone come player nazionale, aver promosso “Tandem” ci riempie di soddisfazione perché ci ha permesso di conoscere e far conoscere alcuni aspetti positivi della nostra Italia”. LEGGI TUTTO

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    Cattolica sotto pressione in Borsa dopo notizia perquisizioni in sede

    (Teleborsa) – Giornata difficile per Cattolica Assicurazioni, che perde in Borsa il 3,17%. Il titolo risente della notizia di perquisizioni e un’indagine a carico dei vertici dle Gruippo, scattata dopo l’assemblea che ha approvato con una maggioranza del 70% la trasformazione in SpA.”La società ribadisce l’assoluta correttezza e regolarità delle operazioni assembleari oggetto dell’indagine”, informa una nota di Cattolica, aggiungendo che, in particolare, le ultime due assemblee sono “avvenute con l’intervento di un rappresentante designato indipendente, quale Computershare, e quindi attraverso meccanismi di raccolta e di voto soltanto informatici e senza il coinvolgimento della società e di sue strutture; donde l’impossibilità per queste di intervenire o incidere sul voto espresso dai soci”.La Compagnia, precisando che “le delibere assunte nell’assemblea del 31 luglio 2020 sono valide a tutti gli effetti e che l’importante operazione con Generali proseguirà come previsto”, offre piena collaborazione all’autorità investigativa e ribadisce l’assoluta fiducia su un pronto chiarimento della posizione.Tornando alla Borsa, lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice FTSE Italia All-Share, evidenzia un rallentamento del trend della società assicurativa rispetto all’indice azionario italiano, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.L’analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Cattolica Assicurazioni, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 5,123 Euro. Primo supporto visto a 4,864. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un’evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 4,755. LEGGI TUTTO