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A2A ridurrà del 46% emissioni gas effetto serra entro il 2030

(Teleborsa) – Riduzione del 46% di emissioni di gas serra entro il 2030. L’annuncio è di A2A con la volontà di allinearsi con quanto definito dalla COP21 (Accordo 2015 di Parigi sul clima) per il prossimo decennio. A2A è la prima multiutility in Italia ad aver ottenuto la validazione del target delle emissioni da parte di Science Based Targets initiative (SBTi). Ad oggi sono 343 nel mondo le società nel mondo che hanno ottenuto la validazione dei propri target dalla SBTi, di cui solo tre nel nostro Paese.

L’obiettivo si basa sullo sviluppo di nuova capacità rinnovabile sull’ottimizzazione degli impianti a gas a ciclo combinato e sulla dismissione e riconversione delle centrali convenzionali a carbone e olio combustibile, pari almeno a 1,6 GW appunto entro il 2030. Impegni che prevedono anche la riduzione del 100% delle emissioni Scope2 entro il 2024, ed una riduzione del 20% delle emissioni indirette Scope3 entro il 2030 collegate all’acquisto di combustibili per i propri impianti e alle vendite di gas ai clienti finali.

Il nuovo target è stato sottoposto all’analisi della Science-Based Targets initiative (SBTi) – un’iniziativa che nasce dalla collaborazione tra il CDP (precedentemente Carbon Disclosure Project), il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), il World Resources Institute (WRI) e il World Wide Fund for Nature (WWF) – per verificare l’allineamento dei target di decarbonizzazione delle imprese con le indicazioni dell’Accordo di Parigi (COP21).

“Per il Gruppo – si legge in una nota – questo è un grande risultato, significativo nel percorso di sostenibilità intrapreso nel 2016 con la definizione della Politica e del Piano di Sostenibilità”. SBTi è nata proprio con l’intento di guidare le aziende nella definizione di obiettivi ambiziosi di mitigazione del cambiamento climatico per garantire che la loro strategia sia in linea con gli obiettivi scientifici.

A2A, costituitasi il 1 gennaio 2008 a seguito dell’unione tra AEM S.p.A., ASM S.p.A. e AMSA, opera nei settori ambiente, energia, calore, reti e tecnologie per le città intelligenti. È attiva nella produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica (seconda in Italia per capacità installata), gas, nei servizi ambientali e nello sviluppo di prodotti e nei servizi per l’efficienza energetica, l’economia circolare, la mobilità elettrica e le smart city.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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