(Teleborsa) – chiude l’esercizio 2019 con il miglior Utile Netto negli oltre 30 anni di storia del Gruppo pari a 370 milioni di euro. Il risultato è triplicato rispetto ai 122 milioni del 2018 e superiore ai 300 milioni preventivati dal piano (+23%).
Confermato le previsioni più ottimistiche sul dividendo che ai attesta a 1,5 euro per azione (1 euro a saldo e 0,50 già pagati in acconto).
Nel 2019, i ricavi consolidati si attestano a 1,05 miliardi, in aumento del 40% rispetto ai 748 milioni del 2018, mentre l’utile operativo consolidato è più che raddoppiato a 445 milioni.
Raggiunti e superati tutti i risultati prefissati nel Business Plan 2015-2019 e confermato l’obiettivo di 300 milioni di utile netto per il 2020 (assumendo mercati normali).
Azimut ha anunciato anche i dati di raccolta di febbraio, che evidenziano flussi netti positivi per 362 milioni, portando così la
raccolta netta da inizio anno a circa 934 milioni. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine febbraio a 58,2 miliardi, di cui 45,1 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
Nonostante risultati largamente superiori alle attese, registra in borsa un ribasso del 4,91%.
