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Confindustria: il Decreto Cura Italia “non è sufficiente”

(Teleborsa) – Il decreto Cura Italia non è sufficiente. Confindustria torna a chiedere “interventi rapidi, urgenti, per costruire i presidi necessari a garantire le condizioni per ripartire” in una memoria depositata nella commissione bilancio del Senato.

Pur riconoscendo al Governo lo sforzo “necessario” e “importante” della misura che interviene su “molti capitoli rilevanti”, l’associazione degli imprenditore sollecita l’esecutivo a concentrarsi maggiormente su alcune priorità, “diversi, infatti gli aspetti da rafforzare e perfezionare”. Per Confindustria occorre evitare che in questo momento di contrazione della liquidità siano le imprese a sobbarcarsi il peso economico della corresponsione della cassa integrazione ai lavoratori e chiede “di posticipare e anche rateizzare tutti i pagamenti fiscali e contributivi per le imprese piccole, medie e grandi, evitando di drenare risorse che, a causa di chiusure e rallentamenti della produzione, vengono a mancare”. Chiesto anche un potenziamento dei sistemi di garanzia per sostenere la liquidità a breve e a lungo termine.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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