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Coronavirus, morti due passeggeri della Diamond Princess

(Teleborsa) – Sono morti due passeggeri contagiati sulla Diamond Princess, la nave da crociera attraccata a Yokohama, in Giappone. Secondo quanto riferito dalla tv pubblica nipponica NHK, si tratta di una coppia di anziani coniugi di circa 80 anni.

A BORDO IL COMANDANTE ARMA – La nave è ancora ancorata nel porto giapponese e, al comando, è rimasto a bordo il Comandante, Gennaro Arma, come confermato dall’armatore in una nota.

“Confermiamo che il Comandante Gennaro Arma rimane a bordo della Diamond Princess a Yokohama, al comando della nave, coordinandosi con i funzionari della sanità pubblica per la sicurezza, la salute e il benessere dei passeggeri e dell’equipaggio. Il Comandante è in buona salute e sta guidando il suo team in questa situazione straordinaria”, si legge nella nota.

SLITTA IL RIENTRO DEI PASSEGGERI ITALIANI – Intanto, slitta a venerdì il rientro degli italiani che erano a bordo della nave da crociera Diamond Princess. Secondo quanto riporta l’Ansa, il Boeing dell’Aeronautica militare sarebbe già in Giappone in attesa di imbarcare i connazionali e altri 26-27 cittadini europei, ma i test medici sul coronavirus a cui vengono sottoposti i passeggeri sono ancora in corso.

BUONE NOTIZIE PER ITALIANI IN QUARANTENA – Buone notizie invece per i 55 italiani in quarantena presso la struttura militare della Cecchignola: i pazienti lasceranno la quarantena tra oggi e domani, come ha reso noto il ministero della Difesa. A salutarli, al termine del periodo di controllo sanitario stabilito dal protocollo del Ministero della Salute, ci saranno i ministri Guerini e Speranza.

Positive le notizie anche per la coppia di cinesi contagiata da coronavirus e ricoverata allo Spallanzani. Il bollettino medico odierno indica che le “condizioni cliniche della coppia sono in continuo e progressivo miglioramento” e che, se confermate le condizioni, a breve potrebbero lasciare la terapia intensiva.

CALANO I NUOVI CASI IN CINA – Anche dalla Cina arrivano notizie positive. La Commissione sanitaria nazionale (Nhc) cinese ha reso noto che nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 114 nuovi decessi da coronavirus e 394 contagi aggiuntivi, facendo salire il totale, rispettivamente a 2.118 e 74.576.

I nuovi casi sono un drastico calo dai 1.749 di martedì, fino ai minimi da un mese circa. Hubei ha segnalato 349 altri contagi dopo la rimozione di 279 casi risultati negativi ai test dell’acido nucleico. La Cina ha cambiato (protocollo ‘No. 6 trial’) in parte i parametri di prevenzione e controllo, consentendo all’Hubei di rimuovere i “clinicamente diagnosticati”.

Gli sforzi cinesi per il controllo dell’epidemia “stanno funzionando”, ha sottolineato il ministro degli Esteri Wang Yi, vedendo nella riduzione di nuovi casi il risultato della “robusta azione” messa in campo contro l’epidemia. “La Cina sta non solo proteggendo la sua gente, ma anche il resto del mondo”, ha aggiunto Wang, parlando a un appuntamento dell’Asean in Laos.

OMS: “BENE IL CALO MA NON ABBASSARE LA GUARDIA” – La notizia è stata accolta con favore dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che però ha inviato a non abbassare la guardia. “I dati in arrivo dalla Cina sull’epidemia di coronavirus continuano a mostrare un rallentamento nei nuovi contagi. Ancora una volta, questo trend ci incoraggia, ma non è ancora tempo per abbassare la guardia”, ha dichiarato il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus nel bollettino quotidiano da Ginevra, aggiungendo che “fino alle sei di questa mattina, ora di Ginevra, la Cina ha riportato 74.675 contagi complessivi, e 2.121 morti“.

TAIWAN METTE AL BANDO CARNE SUINA ITALIANA – Intanto, il ministero degli Affari esteri di Taiwan ha annunciato il bando alle importazioni di maiali vivi e prodotti suini lavorati dall’Italia, precisando che la misura non è legata alla decisione di Roma sulle restrizioni dei voli da e per Taipei sui timori di contagio del coronavirus ma poggia su “basi scientifiche”.

La portavoce Joanne Ou, secondo l’agenzia statale Cna, ha precisato tuttavia che la mossa italiana sul blocco dei voli poggia sulla “rappresentazione sbagliata” dell’OMS, secondo cui Taiwan è parte della Cina.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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