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Germania, IFO: economia verso recessione. I mercati UE sbandano. Tiene Piazza Affari

(Teleborsa) – L’economia tedesca “sta precipitando verso la recessione”. Lo ha indicato l’istituto IFO che ha pubblicato una lettura preliminare dell’indice che misura la fiducia delle imprese tedesche. L’omonimo indicatore IFO, a marzo, in piena emergenza coronavirus, è passato a 87,7 punti dai 96 di febbraio, portandosi sui livelli del 2009. Un chiaro segnale di diffuso pessimismo sull’economia evidenziato anche nei giorni scorsi dal crollo dell’indice Zew.

La notizia ha portato scompiglio tra le borse europee che hanno subito annullato il rimbalzo dell’avvio. Tiene, invece, Piazza Affari, che continua ad essere presa d’assalto dagli acquisti.

Pioggia di vendite sull’, che scambia con una pesante flessione dell’1,45%. Vendite diffuse sull’, che continua la giornata a 1.474,4 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+11,63%), che raggiunge 22,74 dollari per barile.

Sensibile miglioramento dello , che raggiunge quota +199 punti base, con un decremento di 50 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all’1,72%.

Tra gli indici di Eurolandia spicca la prestazione negativa di , che scende dello 0,81%, sensibili perdite per , in calo dell’1,46%, e discesa modesta per , che cede un piccolo -0,46%. Sessione euforica per Piazza Affari, con il che mostra un balzo del 2,11%; sulla stessa linea, giornata brillante per il , che avanza a 16.858 punti. In netto miglioramento il (+2,06%), come il FTSE Italia Star (2,5%).

Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti (+6,49%), (+6,03%) e (+5,57%).

Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti (-0,68%) e (-0,49%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+9,36%), (+8,57%), (+7,29%) e (+7,07%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,59%.

scende dell’1,32%.

Pensosa , con un calo frazionale dello 0,77%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+12,75%), (+12,09%), (+7,87%) e (+7,61%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -7,13%.

In apnea , che arretra del 5,01%.

Tonfo di , che mostra una caduta del 3,46%.

Lettera su , che registra un importante calo del 2,67%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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