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Snam, prima transazione sul mercato del gas con blockchain

(Teleborsa) – ha gestito, per la prima volta al mondo nel suo settore, in via sperimentale, delle transazioni bilaterali di compravendita di gas naturale basate sulla tecnologia blockchain.

Gli scambi sono avvenuti a partire da martedì 17 dicembre sul Punto di Scambio Virtuale (PSV), il Trading Hub italiano del gas gestito da Snam quale operatore del sistema di trasmissione nazionale, e hanno coinvolto due utenti (Axpo Italia e Sorgenia). È la prima volta al mondo che un operatore di rete come Snam gestisce transazioni in blockchain.

La sperimentazione, che proseguirà nel 2020, mira a sfruttare i vantaggi in termini di immutabilità, sicurezza e trasparenza dei dati garantiti dalla blockchain e più in generale dalle tecnologie cosiddette “Distributed Ledger”, ossia sistemi che si basano su un registro distribuito, contribuendo anche a rendere le interazioni tra utenti più semplici e immediate grazie a transazioni machine-to-machine sviluppate attraverso smart contract e trading algoritmico. In futuro, inoltre, queste tecnologie potranno supportare lo sviluppo dei gas rinnovabili agevolando il tracciamento delle fonti e dei flussi di energia, ottimizzandone quindi produzione e consumi.

La piattaforma basata su blockchain è di proprietà di Snam ed è stata sviluppata in collaborazione con la startup italiana Mangrovia. Snam ha collaborato con Axpo Italia e Sorgenia nella definizione dei requisiti e nel test della tecnologia.

Gli studi e le sperimentazioni di Snam nella blockchain rientrano nella strategia di trasformazione digitale dell’azienda a servizio della flessibilità e dell’efficienza del mercato italiano dell’energia e della transizione energetica. La blockchain – registro digitale distribuito a “blocchi”, la cui integrità è garantita da crittografia – sta prendendo sempre più piede per effettuare transazioni e scambi di dati in modo innovativo, efficiente e sicuro: l’Unione europea ha recentemente annunciato la costituzione di un fondo da 100 milioni di euro per il 2020 a supporto di queste tecnologie.

“L’innovazione – commenta l’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà – è un pilastro del progetto SnamTec, con il quale stiamo ponendo le basi dell’azienda energetica del futuro. L’obiettivo è rendere la nostra rete sempre più moderna, sostenibile e integrata con i territori e le comunità, utilizzando ad esempio sistemi innovativi come l’IOT per agevolare la manutenzione degli impianti e ridurre le emissioni”.

Nell’ambito del piano di investimenti da 6,5 miliardi di euro al 2023, Snam ha in programma attività per 1,4 miliardi dedicate a SnamTec, dall’innovazione ai nuovi business della transizione energetica.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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