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Speranza: “Isolato Coronavirus”. Attivato ponte aereo con la Cina, atteso rientro italiani

(Teleborsa) – Atteso per stamattina, lunedì 3 febbraio, il primo volo di rimpatrio degli italiani bloccati a Wuhan dall’emergenza Coronavirus che atterrerà a Pratica di Mare nella prima mattinata: presso l’Entry Point dello scalo, i nostri connazionali seguiranno un rigido protocollo definito dal Ministero della Salute, quindi resteranno due settimane in quarantena alla Cecchignola, cittadella militare a sud di Roma. Un italiano è rimasto a terra in Cina perché aveva qualche linea di febbre: secondo i protocolli dovrà ricorrere alle cure dei medici locali.

Nel frattempo, è atterrato poco dopo le 6 all’aeroporto di Fiumicino, proveniente da Taipei, il primo volo della China Airlines (CI75) operato con un Airbus A350 per il rimpatrio dei turisti cinesi. L’annuncio dell’avvio, a partire da oggi, del ponte aereo da e per la Cina, era stato dato ieri dal Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus Angelo Borrelli.

FRONTIERE APERTE E SÌ A CIRCOLAZIONE MERCI – Borrelli ha anche assicurato che non verranno chiuse le frontiere “Stiamo lavorando per capire come potenziare i controlli su treni e auto in arrivo nel paese, ma non ci sono oggi, in Europa e in Italia, condizioni tali che possano far ipotizzare una chiusura delle frontiere. Sarebbe una misura veramente assurda”. Quindi l’apertura sulla circolazione delle merci. “Al momento è tutto fermo ma è una misura troppo restrittiva” dice il Capo della Protezione Civile sottolineando che è necessario riaprire i collegamenti soprattutto per quanto riguarda il materiale medico sanitario.

STOP AI VISTI – Semaforo rosso, invece, per i visti. Il Sottosegretario al Turismo Lorenza Bonaccorsi ha fatto sapere che è stata sospesa la concessione in Cina da parte delle agenzie autorizzate. Verranno dati quelli dei consolati ma solo “per motivi familiari o casi di conclamata e acclarata urgenza”.

PRIMO DECESSO FUORI DALLA CINA – 361, intanto, i morti in Cina annunciati dalla Commissione sanitaria nazionale (Nhc), con il primo decesso fuori nelle Filippine.

ISOLATO VIRUS – Ieri però è arrivata anche una buona notizia. “Abbiamo isolato il virus”, ha detto il Ministro della Salute Roberto Speranza durante una conferenza stampa allo Spallanzani. “Aver isolato il virus significa molte opportunità di poterlo studiare, capire e verificare meglio cosa si può fare per bloccare la diffusione. Sara’ messo a disposizione di tutta la comunità internazionale. Ora sarà più facile trattarlo”.

“Ora i dati saranno a disposizione della comunità internazionale. Si aprono spazi per nuovi test di diagnosi e vaccini. l‘Italia diventa interlocutore di riferimento per questa ricerca”, ha sottolineato direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani Giuseppe Ippolito nel corso della conferenza stampa.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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