in

UBI Banca, emissione inaugurale AT1 è stata un successo

(Teleborsa) – Successo di per l’emissione inaugurale di Additional Tier 1 (c.d. Non-Cumulative Temporary Write-Down Deeply Subordinated Fixed Rate Resettable Notes) per un totale di EUR 400 milioni, destinata a investitori istituzionali. Tale emissione contribuirà all’ottimizzazione della struttura di capitale della Banca.

Grazie all’importante volume di ordini ricevuti da circa 450 investitori istituzionali (per oltre 6 miliardi di Euro), la guidance iniziale di cedola, annunciata in area 6,5%, è stata rivista al ribasso di 0,625% e la cedola finale è stata fissata a 5,875% per i primi 5 anni e mezzo. La cedola è pagabile su base semestrale in via posticipata, il 20 giugno e il 20 dicembre di ogni anno, a partire dal 20 giugno 2020 (prima cedola corta). Il prezzo di riofferta è in 100.

In termini di esecuzione dell’operazione, la sollecita apertura dei libri ha consentito di raccogliere ordini anche da investitori asiatici, abitualmente meno presenti nella sottoscrizione di strumenti della Banca.
Al termine del collocamento, i titoli sono stati allocati come segue:
– per tipo di investitore: Fondi (66%), Banche (16%), Fondi Hedge (10%), Fondi pensione e assicurativi (5 %), altro (2%);
– per Paese: Regno Unito e Irlanda (29%), Francia (18%), Germania e Austria (10%), Svizzera (10%) Italia (8%), Asia (7%), Iberia (5%), Benelux (5%), Paesi Nordici (4%), altro (4%).

I titoli sono perpetui e potranno essere richiamati dall’emittente, soggetto al rispetto dei requisiti regolamentari applicabili, a partire dal 20/01/2025 fino al 20/06/2025 e successivamente ad ogni data di pagamento cedola.

Se non viene esercitata la facoltà di rimborso anticipato entro il 20/06/2025, verrà ridefinita una nuova cedola a tasso fisso che sarà valida per i successivi 5 anni e successivamente verrà rideterminata a intervalli di 5 anni, sommando lo spread originario pari a 606,6 bps al tasso mid swap in euro di pari scadenza vigente al momento, calcolato su base annuale e rideterminato su base semestrale come da prassi di mercato. Come previsto dai requisiti regolamentari, il pagamento della cedola è pienamente discrezionale.

Il trigger del 5,125% sul Common Equity Tier1 (CET1) prevede che, qualora il coefficiente CET1 di UBI Banca scenda al di sotto di tale soglia, il valore nominale dei titoli venga ridotto temporaneamente dell’importo necessario a ripristinarne il livello.
La data di regolamento dell’operazione è prevista per il 20/01/2020.
Il rating atteso del titolo è B2 / B+ (Moody’s / S&P).

Il titolo verrà quotato alla Borsa di Irlanda (Global Exchange Market).


Fonte: https://quifinanza.it/finanza/feed/

Atlantia, Carlo Bertazzo nominato nuovo Amministratore Delegato

Borse asiatiche miste. Tokyo riparte in rialzo