10 Febbraio 2021

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    Governo, arriva il sì di Draghi al ministero della Transizione ecologica

    (Teleborsa) – “Sei d’accordo che il MoVimento sostenga un governo tecnico-politico: che preveda un super-Ministero della Transizione Ecologica e che difenda i principali risultati raggiunti dal MoVimento, con le altre forze politiche indicate dal presidente incaricato Mario Draghi?”. Questo il quesito sul quale si esprimeranno domani gli iscritti del M5s sulla piattaforma Rousseau. L’impasse si è sbloccata in serata con il sì di Draghi al superministero per la Transizione ecologica. Il segnale atteso dai vertici del Movimento per sbloccare il voto sulla piattaforma Rousseau e raccogliere il consenso della base, in rivolta da giorni all’idea di dover entrare in un governo con Forza Italia e Lega, al nuovo governo.Il ministero per la Transizione ecologica, fanno sapere a fine giornata i rappresentanti del Wwf e di Legambiente, punta a creare una struttura ad hoc forte autorevole e competente per favorire la transizione ambientale, visto che il 37% delle risorse messe in campo dal Recovery Fund serviranno a finanziare azioni per il clima e la biodiversità. Sul modello francese, il nuovo dicastero potrebbe accorpare Sviluppo Economico e Ambiente.”Ancora una volta Beppe Grillo ha offerto al Paese una visione importante con la proposta, accolta dal premier incaricato Mario Draghi, di istituire un ministero per la transizione ecologica, sul modello di altri Paesi europei. Tutto questo – commenta sul suo profilo Facebook Luigi Di Maio – porterà un grande contributo all’Italia: il progetto punta infatti a sostenere l’ambiente, come il M5s ha sempre fatto, e a integrare la difesa della nostra terra con le opportunità di sviluppo e di crescita economica. La ricostruzione, dopo la crisi causata dalla pandemia, comincia da qui”. “Un’ottima notizia: il ministero per la transizione ecologica entra nell’agenda di governo e diventerà realtà. Ringrazio Beppe Grillo per aver posto questo importante tema al centro del dibattito, e il presidente incaricato Draghi per la sensibilità con la quale ha saputo accogliere la nostra proposta” gli fa eco il capo politico M5s Vito Crimi.A sbloccare la trattativa M5s-Draghi sarebbe stata una telefonata tra il l’ex presidente della Bce e Beppe Grillo nella quale Draghi avrebbe promesso il segnale richiesto a placare gli animi del Movimento.Tra i nomi per il nuovo ministro della Transizione ecologica, a quanto si apprende, sarebbe in pole quello dell’economista Enrico Giovannini. LEGGI TUTTO

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    Governo, Draghi incontra parti sociali e incassa il sostegno di Confindustria

    (Teleborsa) – È un sostegno unanime quello espresso da imprese e sindacati al governo di Mario Draghi. Al termine del giro di consultazioni di oggi tra il premier incaricato e le parti sociali è arrivato il via libera dai leader di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. La giornata di incontri ha portato a Montecitorio i rappresentanti di Regioni, Comuni (Anci), Province, il mondo di banche, assicurazioni (Abi, Ania), imprese, sindacati e associazioni di categoria. La volontà emersa è quella di rivedersi subito dopo aver incassato la fiducia alle Camere.”Abbiamo espresso al presidente incaricato il nostro più convinto sostegno all’azione che dovrà intraprendere e la viva speranza che il consenso parlamentare, riservato al suo programma, sia ampio e solido perché c’è davvero molto da fare e bisogna farlo presto e bene” ha affermato il leader di Confindustria, Carlo Bonomi. Sulla stessa linea anche l’Alleanza delle cooperative. Sempre sul fronte delle associazioni di impresa Coldiretti ha parlato di un incontro “proficuo e interessante”; Cna e Confartigianato hanno sottolineato “grande disponibilità e grande attenzione” rispetto alle problematiche rappresentate; Confcommercio ha evidenziato la “disponibilità di ascolto e la volontà di dare risposte positive”. Il presidente della Confapi Maurizio Casasco ha spiegato che Draghi “ha preso appunti e ha chiesto di raccontargli i progetti e le idee”.Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto che il blocco dei licenziamenti e la cassa integrazione Covid siano confermati. Il blocco scadrà infatti a fine marzo e, dunque, è necessario subito disinnescare quella che può diventare una bomba sociale. “Abbiamo ribadito la necessità di prorogare il blocco dei licenziamenti, il tempo necessario per uscire dall’emergenza e poter fare una vera riforma degli ammortizzatori sociali che oggi non c’è e deve riguardare tutte le forme di lavoro, comprese anche le Partite Iva e il lavoro autonomo – ha spiegato il segretario Cgil Maurizio Landini –. Abbiamo posto il tema di una vera e propria politica industriale: gli investimenti che si fanno in Europa devono creare lavoro e affrontare un punto, che è quello della sostenibilità ambientale delle produzioni”.”Abbiamo chiesto che il tema del blocco dei licenziamenti e la proroga della cassa Covid siano confermati, ma bisogna confermare anche i sostegni alle imprese. Non deve essere sine die, ma ci vogliono i tempi giusti per riformare gli ammortizzatori sociali – ha detto la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan –. È prioritario rafforzare il sistema sanitario, è evidente che negli anni la sanità pubblica è stata taglieggiata in termini di professionalità. Abbiamo dato la nostra disponibilità, attraverso un rapporto concertativo, di dare un contributo al governo. Ci è sembrato che Draghi fosse interessato a ciò che abbiamo proposto e sembra abbia condiviso che lavorare assieme sia la straordinaria possibilità che possiamo offrire al Paese”.Soddisfazione per l’incontro da parte del segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. “Abbiamo chiesto che questo non sia un episodio ma che il metodo della concertazione diventasse uno strumento per aiutare il Paese a ripartire in questo momento drammatico – ha affermato Bombardieri –. Abbiamo sottolineato quello che per noi è un dramma sul quale si deve intervenire subito: quello delle diseguaglianze sociali. Il tema delle diseguaglianze in questo periodo si è aggravato. Per intervenire riteniamo che la coesione sociale sia uno strumento importante e per tenerla è necessario che ci siano scelte condivise, che tengano conto che ci sono persone che soffrono. Per questo abbiamo chiesto proroga del blocco dei licenziamenti e degli ammortizzatori”.Anche la Cisal si è detta pronta a consegnare al designato presidente del Consiglio le proposte relative sia agli strumenti congiunturali, da adottare nell’immediato e strettamente connessi a salvaguardare la capacità economica delle famiglie, sia alle riforme strutturali, finalizzate a recuperare il gap con i Paesi più avanzati. Secondo il segretario generale Francesco Cavallaro serve una “riforma del Fisco con reale introduzione della ‘contrapposizione di interessi’, riforma del sistema pensionistico che favorisca concretamente il ricambio generazionale. Lavoro che punti su welfare attivo, formazione e strumenti di sostegno. Riforma della Pubblica Amministrazione, digitalizzazione, scuola, infrastrutture, burocrazia, giustizia. Tutti macrotemi – ha concluso Cavallaro – su cui intendiamo aprire un dialogo costruttivo con il nuovo Esecutivo, certi della forza delle Idee e proposte che da sempre contraddistingue la nostra Organizzazione”. LEGGI TUTTO

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    Euronext, ricavi in crescita del 30% nel 2020 spinti da post-trading

    (Teleborsa) – Euronext ha chiuso il 2020 con un ricavi in crescita del 30,2% a 884,3 milioni di euro, principalmente grazie all’aumento dei ricavi da post trading, saliti del 69,1% a 177,2 milioni di euro, e di quelli da quotazioni, cresciuti del 12.8% a 145,5 milioni. Il gruppo, che controlla tra le altre le Borse di Parigi, Amsterdam e Bruxells e che conta di concludere l’acquisizione di Borsa Italiana entro la prima metà del 2021, ha registrato un EBITDA del 30,2% a 520 milioni e un utile netto a 315,5 milioni (+42,1% sul 2019).In linea con la dividend policy del gruppo, Euronext proporrà ai soci un dividendo di 2,25 euro per azione, per un monte dividendi complessivo di 157,5 milioni, corrispondente a un payout del 50%.”Euronext ha ottenuto un’ottima performance nel quarto trimestre e per tutto il 2020 con una crescita a doppia cifra di ricavi, EBITDA ed EPS rettificato – ha commentato Stéphane Boujnah, amministratore delegato della società – Questa crescita deriva dalla capacità di Euronext di catturare valore in un ambiente di trading volatile, rafforzando la sua posizione di mercato, e dalla nostra continua diversificazione di successo, in particolare nell’attività di post trading che ora rappresenta il secondo maggior segmento del gruppo per ricavi”.Euronext ha spiegato che sarà annunciata nel quarto trimestre del 2021 la nuova guidance al 2024 del gruppo che rifletterà il perimetro esteso della società, a seguito della prevista acquisizione del gruppo Borsa Italiana. La società ha inoltre confermato l’obiettivo di completare l’acquisizione del gruppo Borsa Italiana “nel primo semestre 2021”, dopo le residue autorizzazioni da parte dei regolatori ancora mancanti. LEGGI TUTTO

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    Wall Street si sgonfia e procede intorno alla parità

    (Teleborsa) – Dopo una partenza positiva, Wall Street continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,02% sul Dow Jones; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 3.906 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,35%); con analoga direzione, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,32%).Gli investitori hanno gli occhi puntati al discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che potrebbe fornire indizi su un’accelerazione del ritmo della riprea, mentre i trader di Reddit stanno facendo volare le cannabis stocks, le azioni delle aziende legate al mondo della marijuana.Si distingue nel paniere S&P 500 il settore energia. Il settore beni di consumo secondari, con il suo -0,88%, si attesta come peggiore del mercato.Tra i protagonisti del Dow Jones, DOW (+3,04%), Walgreens Boots Alliance (+1,80%), American Express (+1,25%) e United Health (+1,16%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Cisco Systems, che ottiene -3,71%.Vendite su Boeing, che registra un ribasso dell’1,20%.Seduta negativa per Wal-Mart, che mostra una perdita dell’1,11%.Deludente Raytheon Technologies, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Bed Bath & Beyond (+6,92%), Baidu (+5,95%), Wynn Resorts (+4,69%) e Nvidia (+3,28%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Akamai Technologies, che prosegue le contrattazioni a -11,32%.Seduta drammatica per Tesla Motors, che crolla del 3,97%.Sensibili perdite per Cisco Systems, in calo del 3,71%.In apnea Mattel, che arretra del 2,86%. LEGGI TUTTO

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    S-Loan, Intesa Sanpaolo: 2,5 milioni di euro a Numero Blu

    (Teleborsa) – Il Gruppo Numero Blu Servizi – azienda di servizi innovativi e personalizzati di contact center, che opera sul mercato nazionale dal 1993 e conta oggi oltre 30 milioni di fatturato – ha ottenuto da Intesa Sanpaolo un finanziamento di 2,5 milioni di euro destinato a progetti per il consolidamento e la crescita dello smart working e per iniziative di welfare aziendale dedicate ai 1300 dipendenti dislocati su tutto il territorio nazionale.”In quest’ultimo anno la pandemia ha colpito duramente le aziende creando un clima di incertezza nel futuro. La nostra azienda – ha dichiarato Luca Leopizzi, ad di Numero Blu – ha cercato di salvaguardare la salute e l’occupazione di tutte le proprie persone. Ora si deve ripartire facendo tesoro delle esperienze maturate per lasciarsi alle spalle questo periodo così complesso e sapere al nostro fianco Intesa Sanpaolo, la prima banca italiana, ci rende sicuramente più forti e fiduciosi verso gli obiettivi che ci siamo prefissati”.”Il nostro Gruppo ha nel proprio DNA i valori della sostenibilità, del welfare e della vicinanza al territorio e questa operazione ne è un’ulteriore dimostrazione – ha commentato Pierluigi Monceri, responsabile della direzione regionale Lazio, Sicilia, Sardegna, Abruzzo e Molise di Intesa Sanpaolo –. Nel suo ruolo a sostegno delle famiglie ed imprese del Paese, Intesa Sanpaolo si impegna in un’allocazione responsabile del credito, integrando nella valutazione del merito creditizio anche i temi di sostenibilità, concorrendo così alla creazione di valore collettivo”. Intesa Sanpaolo – spiega l’istituto in una nota – “ritiene fondamentale promuovere lo sviluppo di un’economia sostenibile, favorendo lo sviluppo di tale cultura in particolare nelle pmi, riconoscendo la rilevanza degli investimenti che vengono inquadrati nei tre criteri guida, denominati ESG”. In quest’ottica Intesa Sanpaolo ha lanciato un nuovo strumento di finanziamento a medio-lungo termine denominato S-Loan specificatamente disegnato per accompagnare gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance di impresa, valorizzando gli investimenti dedicati grazie anche alla individuazione di indicatori di performance ESG condivisi. “S-Loan – spieg Intesa Sanpaolo – sostiene le esigenze di medio-lungo termine delle pmi, con condizioni dedicate agevolate, grazie alle riduzioni di tasso che saranno riconosciute al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento in ambito ESG. Per ogni anno in cui l’impegno sarà rispettato sarà riconosciuto uno sconto sul finanziamento al fine di premiare i risultati conseguiti. S-Loan è un finanziamento che premia i comportamenti virtuosi in ambito sostenibilità”. LEGGI TUTTO

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    Viant Technology in rialzo dell'80% nel giorno dell'IPO

    (Teleborsa) – Le azioni di Viant Technology, che ha debuttato oggi sul Nasdaq, sono in rialzo dell’80%, portando la valutazione della società a oltre 2,5 miliardi di dollari. Fondata nel 1998 da tre fratelli, Tim, Chris e Russ Vanderhook, Viant offre una piattaforma in cloud che permette agli acquirenti di pubblicità digitale di pianificare, creare e misurare i propri investimenti in ad.L’offerta pubblica iniziale, in cui la società ha raccolto circa 250 milioni di dollari, prevedeva un prezzo di 25 dollari per azione, mentre ora il titolo scambia sopra quota 45 dollari. L’IPO è stata un’occasione per cogliere “questa transizione che sta avvenendo all’interno della pubblicità digitale, un allontanamento dai cookie o dal monitoraggio dei dispositivi, più verso le persone”, ha detto a Reuters il COO di Viant, Tim Vanderhook. LEGGI TUTTO

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    Covid, Italia: in calo i ricoverati ma preoccupa l'Umbria

    (Teleborsa) – Sono 12.956 i casi Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Italia con 310.994 tamponi totali (ieri 274.263). Risale leggermente il rapporto positivi/tamponi a 4,17% (ieri 3,87%). Da domani l’Italia diventerà ancora più gialla, con il passaggio in questa fascia della Puglia, sulla base dei dati aggiornati del monitoraggio della Cabina di Regia riunitasi dopo la la rettifica dei dati da parte della regione.Il Ministero della Salute riporta che i casi complessivi di Covid-19 da inizio emergenza sono più di 2,67 milioni.Sono 336 i decessi registrati oggi, che porta il conteggio totale a 92.338 morti da inizio pandemia. Cala di 12 unità il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva (2.128 totali), nonostante i 155 nuovi ingressi, e di 232 unità quello degli ospedalizzati con sintomi (sono 19.280 in totale). Preoccupa la situazione in Umbria, dove si sono raggiunti i 506 ricoverati (tra terapia intensiva e non intensiva), record negativo da inizio pandemia.La Regione con più nuovi casi è la Lombardia (1.849), seguita da Campania (1.635), Puglia (1.063) e Lazio (1.027). LEGGI TUTTO

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    Energica, nuovo accordo commerciale in Bahrain

    (Teleborsa) – Energica Motor Company, società quotata su AIMItalia e attiva nel settore delle moto elettriche ad elevate prestazioni, ha firmato un nuovo accordo commerciale in Bahrain con Wheels of Arabia. Il nuovo importatore, con diversi anni di esperienza nel settore motociclistico, sarà il primo ad importare veicoli elettrici nel Regno.
    Il Bahrain possiede i componenti e le competenze necessarie per comprendere le esigenze degli investitori nazionali o internazionali, sottolinea Energica in una nota, e ciò include prezzi competitivi, maggiore accessibilità al mercato del GCC per un valore di oltre 1,4 trilioni di dollari e ai restanti paesi del Medio Oriente oltre alle moderne infrastrutture e legislazioni sul lavoro.
    “Siamo molto orgogliosi di annoverare un marchio italiano come Energica. In Wheels of Arabia conosciamo bene il settore luxury Made in Italy. Il nostro obiettivo è la diffusione di moto elettriche in tutto il Regno”, ha affermato Claude Abry, Wheels of Arabia General Manager. “Il mercato GCC rappresenta una delle aree fondamentali per lo sviluppo del business della nostra azienda, in linea con la strategia di crescita del brand, della rete e delle vendite”, ha commentato Giacomo Leone, Energica Sales & Field Marketing Director LEGGI TUTTO