Marzo 2021

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    Germania, 10 miliardi di euro in fondo per startup

    (Teleborsa) – La Germania impegnerà altri 10 miliardi di euro in un fondo che sostiene la crescita delle startup, hanno annunciato oggi Olaf Scholz, Vicecancelliere e Ministro delle Finanze, e Peter Altmaier, Ministro dell’Economia.”Nei prossimi anni, con i nostri strumenti di finanziamento esistenti, lavoreremo con investitori privati ??per fornire oltre 50 miliardi di euro di capitale di rischio per le start-up”, ha sottolineato Altmaier.In particolare, il fondo si concentrerà su start-up in fase di crescita con elevati requisiti patrimoniali. LEGGI TUTTO

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    Banca d'Italia, presentate le nuove procedure di incasso e pagamento della Tesoreria dello Stato

    (Teleborsa) – Le procedure della Tesoreria dello Stato hanno assicurato nel 2020 oltre 102 milioni di transazioni, con un aumento del 36% sul 2019 che ha riflesso le esigenze poste dall’emergenza pandemica. Le attività di incasso e pagamento sono oggetto di un programma di interventi coordinato da Banca d’Italia, Ragioneria Generale dello Stato (RGS), e Corte dei conti. Le innovazioni attese nell’ambito del progetto sono state presentate oggi – durante il webinar “Il rinnovamento delle procedure di incasso e pagamento della Tesoreria dello Stato”.L’obiettivo del progetto, da realizzarsi nel prossimo biennio, è quello di semplificare gli iter amministrativi e ridurre i costi, con ricadute positive sui servizi resi ai cittadini, incluso il ricorso a pagamenti istantanei. La maggiore digitalizzazione coinvolgerà tutte le Amministrazioni dello Stato per creare piattaforme e procedure condivise e omogenee. La nuova architettura di Tesoreria testimonia un percorso di intensa collaborazione inter-istituzionale per la valorizzazione dell’intero processo di incassi e pagamenti pubblici. Le procedure saranno completamente reingegnerizzate, grazie alla piattaforma informatica che la Banca d’Italia sta sviluppando, che prevede l’utilizzo di reti aperte e di un unico tracciato standard (OPI), l’interfacciamento con il sistema “Init” della RGS, nonché la revisione dell’applicativo GEOCOS – Gestione Ordinativi Contabilità Speciale.Il programma di rinnovamento delle procedure di Tesoreria permetterà maggiore tempestività nei pagamenti (anche attraverso instant payments) e renderà disponibile maggiori informazioni sull’andamento dei conti pubblici, agevolando il monitoraggio e il controllo della Corte dei conti. La revisione dei processi verrà supportata anche da un importante adeguamento normativo. Al webinar hanno partecipato numerosi rappresentanti degli stakeholder della Tesoreria, tra cui le Amministrazioni Pubbliche centrali, locali e autonome, l’INPS e altri Enti, Agenzie Fiscali, ABI, Poste Italiane S.p.A., IVASS, Cassa Depositi e Prestiti, PagoPa e AgID. LEGGI TUTTO

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    USA, dati economici positivi a marzo. Pressione sui prezzi

    (Teleborsa) – Resta sostenuta l’attività manifatturiera degli Stati Uniti a marzo. La stima flash sull’indice PMI elaborato da Markit indica infatti un livello di 59 punti, in lieve aumento dai 58,6 punti di febbraio, ma sotto le attese degli analisti (59,3 punti). L’indicatore si conferma ben al di sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione del settore manifatturiero.Segnali positivi giungono invece dal settore terziario. La stima flash, sul PMI dei servizi, pubblicata da Markit, indica un valore di 60 punti nel mese di marzo, rispetto ai 59,8 di febbraio e ai 60 del consensus. Il PMI composito si attesta così a 59,1 punti dai 59,5 precedenti.”Un’altra impressionante espansione dell’attività commerciale a marzo ha posto fine al trimestre più forte dell’economia dal 2014 – ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist di IHS Markit – L’introduzione dei vaccini, la riapertura dell’economia e ulteriori 1,9 trilioni di dollari di stimoli hanno contribuito a sollevare la domanda a un livello che non si vedeva da oltre sei anni”.”Tuttavia, i produttori non sono stati sempre in grado di tenere il passo con la domanda, principalmente a causa di interruzioni e ritardi della catena di approvvigionamento – ha aggiunto Williamson – Ne sono conseguiti prezzi più alti, con conseguenze sia sui costi degli input che sui prezzi di vendita”. LEGGI TUTTO

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    Intel positiva spinta dal piano del nuovo CEO

    (Teleborsa) – Ottima la performance del principale produttore di chip, che si attesta a 65,09 con un aumento del 2,54%, spinta dal piano del neo-CEO Pat Gelsinger, il quale intende puntare sull’incremento della capacità produttiva di chip dell’azienda dopo anni di declino, in cui la società era stata superata dai concorrenti asiatici come TSMC.Intel ha annunciato un investimento di circa 20 miliardi di dollari per la costruzione di due nuove fabbriche in Arizona, che daranno vita complessivamente a oltre 20mila nuovi posti di lavoro. Un’altra grande novità è la costituzione di una nuova divisione chiamata Intel Foundry Services, che produrrà chip anche per conto di altre società. Ciò potrebbe sconvolgere un mercato in cui tante aziende tecnologiche progettano chip e poi si rivolgono a fabbriche asiatiche per produrli.”Intel è tornata. La vecchia Intel è ora la nuova Intel”, ha detto Gelsinger nel suo primo significativo intervento nel ruolo di CEO, che ha assunto a gennaio dopo che diversi investitori si erano pubblicamente lamentati del terreno perso dalla società nei confronti dei concorrenti asiatici.A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 66,87 e successiva a 69,86. Supporto a 63,88. LEGGI TUTTO

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    PNRR, Franco: può aiutare a ridurre divario Nord-Sud ma serve un cambio di passo

    (Teleborsa) – Il ministro dell’Economia Daniele Franco ha dichiarato che “che il piano nazionale deve mirare all’inclusione e non può non puntare a porre rimedio ai divari territoriali. Soprattutto a quello tra il Sud ed il Centro-Nord che deve essere uno degli obiettivi primari”. In occasione del convegno “Sud – Progetti per ripartire” promosso dal ministero per il Sud e la Coesione il ministro ha sottolineato la necessità di un approccio “multidimensionale” del piano evidenziando le “molte sfaccettature delle difficoltà di sviluppo del Sud”: “agire su poche variabili può non portare lontano”.Naturalmente per ridurre il divario tra Sud e Centro-Nord il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non può bastare. “Non bastano solo investimenti – ha spiegato – servono riforme, interventi organizzativi, misure di parte corrente da affrontare anche con strumenti ordinari. L’obiettivo va visto in uno sforzo più ampio e che deve durare di più dei sei anni del piano europeo”. Le disparità tra le due aree del Paese ha penalizzato soprattutto le donne e le fasce di popolazione più giovani del Sud, ha aggiunto, evidenziate da “indicatori di disuguaglianza particolarmente negativi”. Se chi emigra porta via con sé il proprio capitale umano, coloro che restano devono affrontare “ritardi nelle dotazioni infrastrutturali sia qualitativi che quantitativi, una qualità dei servizi pubblici in media inferiore su rifiuti, giustizia e sanità dove il divario dà luogo a fenomeni migratori molto pesanti per i pazienti e loro congiunti”, ha affermato Franco.Per questo è necessario un “cambio di passo” che veda il coinvolgimento di tutti gli attori interessati: Regioni, Province, Comuni e parti sociali. Il ministro ha auspicato quindi “un’azione corale che ci deve aiutare ad affrontare i problemi dell’Italia”. Tornando al PNRR, Daniele Franco ha così sottolineato che “può dare risultati molto rilevanti. Per l’Italia è un’opportunità importante che ci consente di affrontare alcuni problemi strutturali che affliggono la nostra economia e uno di questi è il divario tra le regioni. Ma serve un cambio di passo soprattutto nei tempi per la realizzazione degli interventi e serve rafforzare le strutture tecniche ed operative”. LEGGI TUTTO

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    Leonardo, Equita taglia target price dopo rinvio quotazione DRS

    (Teleborsa) – Si muove ancora al ribasso il titolo Leonardo con un -6,5% confermandosi la peggiore blue chips del FTSE MIB.A pesare, fin dall’avvio delle contrattazioni in Borsa, è l’annuncio del rinvio dell’IPO della controllata DRS per “avverse condizioni di mercato”. A fare da ulteriore assist alle vendite contribuisce la decisione degli analisti di Equita di tagliare il prezzo obiettivo a 8,80 euro dai 9,40 indicati in precedenza. L’analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa della Holding italiana nei settori dell’aeronautica, che fa peggio del mercato di riferimento.L’analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Leonardo, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 7,041 Euro. Primo supporto visto a 6,573. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un’evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 6,303. LEGGI TUTTO

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    Positiva Wall Street spinta da titoli energetici e finanziari

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,55%; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 3.929 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,16%); guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,31%).La borsa americana si lascia alle spalle le perdite di ieri e scommette su una ripresa dell’economia, ed infatti i titoli che crescono di più sono quelli ciclici, come energia (spinta anche dal rialzo del petrolio) e finanziari. Anche oggi il numero uno della FED, Jerome Powell, e il segretario del Tesoro, Janet Yellen, testimonieranno davanti al Congresso.Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti energia (+2,55%), beni industriali (+1,31%) e finanziario (+1,25%). Il settore beni di consumo per l’ufficio, con il suo -0,51%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Intel (+3,32%), Caterpillar (+2,48%), Exxon Mobil (+2,48%) e Raytheon Technologies (+2,32%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Procter & Gamble, che continua la seduta con -1,12%.Sottotono Wal-Mart che mostra una limatura dello 0,54%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Applied Materials (+7,54%), KLA-Tencor (+6,30%), Lam Research (+5,61%) e Intel (+3,32%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Altera, che ottiene -2,25%.In apnea Baidu, che arretra del 2,12%.Scivola Citrix Systems, con un netto svantaggio dell’1,51%.In rosso Activision Blizzard, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,40%. LEGGI TUTTO

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    Mobilità sostenibile, Giovannini accelera: risposte subito

    (Teleborsa) – La crisi sanitaria “colpisce non solo il capitale economico, non solo il capitale umano, ma anche quello sociale”. Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, nel corso di una tavola rotonda sul tema delle città sostenibili.”Tutti siamo impegnati per una ripresa economica con l’avanzamento della campagna vaccinale – ha detto – perchè vuole dire ripresa occupazionale, dei redditi, tirare fuori dalla povertà tanti sono finiti in questa condizione estrema. Vuol dire formare le persone alla transizione, mettere le persone al centro. Ma c’è bisogno anche di mettere le relazioni al centro. Ci sarà una forte domanda di relazioni, anche grazie a come le città si sono organizzate o come puntano a riorganizzarsi. Non sarà facile riorganizzarsi a uno smart working che sarà più ampio di prima e ai nuovi sistemi di mobilità – ha aggiunto Giovannini – se non mettiamo le comunità al centro rischiamo di avere un po’ di ripresa economica, ma di non ricostituire quel capitale sociale che abbiamo perso”.Sullo sviluppo e mobilità sostenibile delle città “non è più tempo di parole, ma di dare risposte e anche in tempi stretti vista la drammaticità della crisi”. “Città inclusiva e città ecologica sono due facce della stesa medaglia – ha detto – non c’è inclusione sociale se in una parte della città si vive con un’aria di buona qualità e poi abbiamo zone drammaticamente inquinate. Non si può parlare di giustizia ecologica se non si parla anche di giustizia sociale. Lo sforzo che dobbiamo compiere per tutti i nostri territori e, in particolare, per le città è il modo corretto di realizzare quella che a parole si chiama giusta transizione, ma che deve diventare una realtà. Il tema della qualità del vivere, della mobilità, delle interazioni e del lavoro sono tutti aspetti di quell’impegno per uno sviluppo più sostenibile”.Giovannini ha anche proposto l’idea di rilanciare il CIPU, il comitato interministeriale per le politiche urbane, “nato nel 2012 e poi sostanzialmente arenatosi”, “in un’ottica di coordinamento delle politiche urbane e sviluppo sostenibile”. Nel corso della tavola rotonda, ha sottolineato che il Cipu “può dare la declinazione urbana delle diverse politiche” di settore. Giovannini ha inoltre detto di averne parlato questa mattina con la collega di Governo Mariastella Gelmini (Affari regionali).Quanto al Recovery Plan, Giovannini suggerisce di usarlo “come banco di prova per integrare le politiche sui fondi nazionali e fondi europei”. L’esponente di governo ha quindi sottolineato “la difficoltà a spendere perchè mancano le risorse umane. L’impostazione dell’esecutivo è di procedere nella direzione di una massiccia immissione di personale, ma con competenze innovative. Vedremo se le troveremo sul mercato”. LEGGI TUTTO