Marzo 2021

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    Alitalia, Giorgetti: “Chi non contribuisce a far partire ITA lavora contro interessi dell'Italia”

    (Teleborsa) – “Abbiamo avuto due incontri con Vestager (Commissario europeo per la concorrenza, ndr), c’è tutta l’intenzione di compiere il passaggio e far nascere la nuova ITA entro l’estate”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, al termine dell’incontro col ministro francese dell’Economia, delle finanze e del rilancio, Bruno Le Maire.”Il nostro auspicio è che si esca da questa situazione di lockdown prima dell’estate e che ITA possa cogliere tutte le opportunità di mercato che si apriranno”, ha aggiunto parlando della newco che sta nascendo da Alitalia e che rispetto alla compagnia di bandiera attualmente in amministrazione straordinaria sarà molto più snella. “Chi non contribuisce a far partire ITA in tempi utili lavora contro gli interessi di ITA, dei lavoratori e dell’Italia”, ha sottolineato il ministro.”Una compagnia aerea deve soddisfare i requisiti di equilibrio economico. Non può essere sussidiata dallo Stato e non potrà esserlo nel futuro – ha continuato Giorgetti – Il progetto del governo è quello di mettere in piedi una compagnia in grado di volare”. LEGGI TUTTO

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    Interpump utile a 173 milioni, sale cedola

    (Teleborsa) – Interpump ha chiuso il 2020 con un utile netto di 173,3 milioni contro il risultato di 180,6 milioni del 2019. Proposto un dividendo pari a 0,26 euro (0,25 euro lo scorso anno).Le vendite nette sono state pari a 1.294,4 milioni di euro, in calo del 5,4% rispetto alle vendite del 2019 che erano state pari a 1.368,6 milioni di euro.Il titolo Interpump si muove in linea con la debolezza del mercato e tratta in perdita del 2,00% sui valori precedenti.La tendenza ad una settimana del costruttore di pompe ad alta pressione è più fiacca rispetto all’andamento del FTSE MIB. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.Le implicazioni di breve periodo di Interpump sottolineano l’evoluzione della fase positiva al test dell’area di resistenza 43,69 Euro. Possibile una discesa fino al bottom 42,71. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target 44,67. LEGGI TUTTO

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    BPER, per Cimbri “difficile” operazione M&A entro l'anno

    (Teleborsa) – Si allinea alle vendite del listino milanese il titolo BPER che mostra un -3,51%.Il focus degli investitori resta concentrato sul risiko bancario, dopo che l’AD di Unipol, Carlo Cimbri, in un’intervista al Sole 24 Ore, ha allungato le tempistiche di un’eventuale aggregazione con Banco BPM. Una ipotesi che il manager definisce “affascinante”, ma non si può vagliare ora. “Ad aprile, se sarà nominato, Montani si insedierà e avrà bisogno di tempo per conoscere la struttura e decidere”, spiega Cimbri aggiungendo difficile che questo possa avvenire entro l’anno”.Il movimento dell’istituto di credito emiliano, nella settimana, segue nel bene e nel male l’andamento del FTSE MIB, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 1,995 Euro, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 1,94. L’equilibrata forza rialzista di BPER è supportata dall’incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 2,05. LEGGI TUTTO

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    Amazon, primo storico sciopero dei lavoratori in Italia

    (Teleborsa) – Niente pacchi per 24 ore: lunedì 22 marzo primo sciopero nazionale della filiera Amazon in Italia. I lavoratori del colosso americano incroceranno le braccia per chiedere condizioni di lavoro dignitose. La protesta, indetta da CGIL, CISL e UIL interesserà tutti: dai dipendenti dei magazzini e hub con contratto nazionale di logistica alle aziende fornitrici dei servizi di logistica, della movimentazione e della distribuzione della merce.Lo sciopero è stato deciso dopo la brusca interruzione nella trattativa per la contrattazione di secondo livello della filiera Amazon. Sul tavolo di discussione, la verifica dei carichi e dei ritmi di lavoro imposti, la verifica e la contrattazione dei turni di lavoro, la riduzione dell’orario di lavoro dei driver, gli aumenti retributivi, la clausola sociale e la continuità occupazionale per tutti in caso di cambio appalto o cambio fornitore, la stabilizzazione dei tempi determinati e dei lavoratori somministrati ed il rispetto delle normative sulla salute e la sicurezza, l’indennità Covid.”Nonostante il boom di fatturato, Amazon non intende dedicare maggior attenzione alle condizioni dei lavoratori, oltre 5mila in Lombardia”. Denunciano Cgil Cisl Uil regionali insieme ai sindacati dei trasporti e dei lavoratori atipici.”I lavoratori sono stremati. Nei mesi della pandemia hanno garantito un servizio fondamentale e continuo, anche in condizioni di rischio. Con l’ulteriore aggravante, per i somministrati, di dover garantire la massima flessibilità sul lavoro, spesso senza la corretta parità di trattamento economico e perennemente posti sotto minaccia di non avere rinnovato il contratto”.”Per un giorno, il prossimo 22 marzo, ci vogliamo fermare, ci dobbiamo fermare”. Scrivono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti scrivono in un appello ai cittadini fruitori dei servizi di Amazon sullo sciopero nazionale di 24 ore delle lavoratrici e dei lavoratori di tutta la filiera italiana del colosso di Seattle, aggiungendo “voi che ricevete un servizio siete le persone cui chiediamo attenzione e solidarietà, perchè continui ad essere svolto nel migliore dei modi possibili”.”Scioperano – scrivono ai consumatori le organizzazioni sindacali – le persone che, mai come in questo ultimo anno, ci hanno permesso di ricevere nelle nostre case ogni tipologia di merce in piena comodità”.”Quelli e quelle che, insieme a voi, hanno consentito il boom di ordini e conseguentemente portato alle stelle i profitti di Amazon, e quindi di fatturato, di tutto il sistema dell’e-commerce. Lavoratori e lavoratrici indispensabili, così vengono continuamente definiti da tutti, così senz’altro li abbiamo percepiti e continuiamo a percepirli noi tutti e tutte, ma come tali non vengono trattati”.”I driver che consegnano materialmente la merce – scrivono Filt Cgil, Fit Cisl e Uilt arrivano a fare anche 44 ore di lavoro settimanale e molto spesso per l’intero mese, inseguendo le indicazioni di un algoritmo che non conosce nè le norme di regolazione dei tempi di vita e di lavoro ne’ tantomeno quelli del traffico delle nostre città. Si toccano punte di 180, 200 pacchi consegnati al giorno”.”E’ una questione di rispetto del lavoro – concludono – di dignità dei lavoratori e delle lavoratrici, di sicurezza per loro e per voi. Per questo per vincere questa battaglia di giustizia e di civiltà abbiamo bisogno della solidarietà di tutte le clienti e di tutti i clienti di Amazon”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, inflazione febbraio resta negativa

    (Teleborsa) – Continua a frenare l’inflazione in Giappone a febbraio. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato una variazione negativa dello 0,4% su anno seppur ad un ritmo inferiore rispetto al dato precedente (-0,6%). Il dato su base mensile evidenzia un aumento dello 0,1% contro il +0,6% di gennaio.Il dato core, che esclude la componente alimentare, registra un -0,4% a livello tendenziale rispetto al -0,6% precedente. LEGGI TUTTO

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    Dl Sostegni: Air Dolomiti, Blue Panorama e Neos chiedono intervento da 150 milioni

    (Teleborsa) – Le compagnie aeree italiane Air Dolomiti, Blue Panorama Airlines e Neos chiedono che nel decreto Sostegni sia inserito un intervento a favore del trasporto aereo pari ad almeno 150 milioni di euro. Le tre compagnie, sottolineano in una nota congiunta, sono le uniche tre con bandiera italiana rimaste protagoniste del settore, con un fatturato comprensivo dell’indotto pari a 2 miliardi di euro, con circa 2.000 dipendenti diretti e 10.000 di indotto. I tre vettori evidenziano come il governo “abbia contribuito con risorse ingenti per garantire il futuro ad Alitalia, ma auspicano che non si verifichi una disparità di trattamento tra gli stessi lavoratori e le stesse imprese del medesimo settore del trasporto aereo”. Viene inoltre giudicato insufficiente lo stanziamento di 130 milioni di euro concordato con il governo lo scorso aprile (i fondi per Alitalia erano a parte), perché pensato “in un momento in cui le previsioni di ripresa del trasporto aereo erano estremamente più rosee” e quindi “si è poi rivelato essere gravemente insufficiente”.A seguito dell’incontro avvenuto ieri con il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Teresa Bellanova, tra Joerg Eberhart, presidente di Air Dolomiti, Luca Patanè, presidente di Blue Panorama Airlines e Lupo Rattazzi, presidente di Neos, le tre compagnie chiedono al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, al governo e ai ministri competenti “un supporto vigoroso e adeguato alla gravità della crisi”. LEGGI TUTTO

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    Negativa la Borsa di New York. A picco i titoli tecnologici

    (Teleborsa) – A Wall Street, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 33.041 punti, mentre, al contrario, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 3.944 punti. Depresso il Nasdaq 100 (-2,12%); sulla stessa tendenza, negativo l’S&P 100 (-0,91%).Il rendimento del titolo del Tesoro USA a 10 anni è balzato oltre quota 1,73%, ai massimi in 14 mesi, spingendo le vendite dei titoli tecnologici ad alta capitalizzazione (che più hanno guadagnato durante la pandemia) e accelerando il passaggio a titoli finanziari e industriali legati all’economia.In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti finanziario (+1,48%) e beni industriali (+0,53%). Nel listino, i settori energia (-2,94%), informatica (-1,99%) e beni di consumo secondari (-1,65%) sono tra i più venduti.Tra i protagonisti del Dow Jones, JP Morgan (+2,79%), United Health (+2,75%), Goldman Sachs (+2,00%) e 3M (+1,59%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Exxon Mobil, che prosegue le contrattazioni a -3,35%.Lettera su Apple, che registra un importante calo del 2,60%.Affonda Chevron, con un ribasso del 2,50%.Crolla Microsoft, con una flessione del 2,13%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Stericycle (+2,62%), Bed Bath & Beyond (+2,10%), Discovery (+1,33%) e Expeditors Intern Of Washington (+1,28%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -5,20%.Vendite a piene mani su Seagate Technology, che soffre un decremento del 5,01%.Pessima performance per Micron Technology, che registra un ribasso del 4,49%.Sessione nera per Xilinx, che lascia sul tappeto una perdita del 4,28%. LEGGI TUTTO

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    Banca Mediolanum, famiglia Doris deposita lista per rinnovo CdA

    (Teleborsa) – Ennio Doris (anche per conto della società interamente posseduta Lina), Lina Tombolato (anche per conto della società T-Invest), Massimo Doris (anche per conto della società Snow Peak) e Annalisa Doris (anche per conto della società FiveFlowers), unitamente a Finprog Italia, titolari di una quota rappresentativa del 40,36% dei diritti di voto di Banca Mediolanum hanno depositato le liste per la nomina del CdA e del collegio sindacale in vista dell’assemblea del prossimo 15 aprile.Tali liste sono state presentate ai sensi del patto parasociale della famiglia Doris. Lo ha comunicato la banca in una nota, sottolineando che sono state anche presentate le proposte di deliberazione in merito alla nomina del consiglio (numero dei componenti, durata in carica, presidente, compensi) e del collegio sindacale (compensi) che verranno pubblicate dalla banca contestualmente alle liste.(Foto: © gonewiththewind/123RF) LEGGI TUTTO