1 Aprile 2021

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    Stati Uniti e FMI insieme per aiuti a economie colpite da pandemia

    (Teleborsa) – Il Dipartimento del Tesoro USA assieme al FMI sta studiando la possibilità di fornire aiuti in valuta sino ad un massimo di 650 miliardi di dollari ai Paesi più duramente colpiti dalla pandemia di Covid-19. Lo fa sapere il Dipartimento del Tesoro americano, ricordando che la pandemia COVID-19 ha avuto un impatto eccezionale sull’economia globale, che si è contratta del 3,5% nel 2020, ed ha messo a dura prova la liquidità finanziaria. In questo quadro l’FMI prevede una netta divergenza nelle prospettive di crescita delle economie avanzate e dei paesi a basso reddito e in via di sviluppo e stima che 150 economie avranno nel 2021 redditi pro capite inferiori ai livelli pre pandemia.Gli aiuti saranno forniti alle economie più svantaggiate attraverso l’allocazione dei Diritti Speciali di Prelievo (DSP) dell’FMI, vale a dire attività di riserva che i paesi possono utilizzare per integrare le proprie attività in valuta estera, come oro e dollari Usa. Tale misura – si sottolinea – aiuterebbe a creare riserve di capitale, regolare aggiustamenti e mitigare i rischi di stagnazione economica nella crescita globale. Potrebbe poi aumentare la liquidità dei paesi a basso reddito e in via di sviluppo per facilitare i loro sforzi nelle politiche per la salute (compresi i vaccini).”Contenere la pandemia in tutto il mondo è fondamentale per una robusta ripresa economica”, sottolinea il Tesoro USA, ricordando che “una forte ripresa globale aumenterebbe anche la domanda per le esportazioni USA di beni e servizi, per la creazione di posti di lavoro e per sostenere le imprese”.”Un’allocazione di DSP non è una soluzione universale. – si sottolinea – Fa parte di un pacchetto di più ampi sforzi internazionali per sostenere la ripresa globale” LEGGI TUTTO

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    Air Italy, i sindacati: stop ai licenziamenti e attivazione della Cig-Covid

    (Teleborsa) – Le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo hanno chiesto ai liquidatori di Air Italy di bloccare i 1.450 licenziamenti annunciati e di convocare un incontro per attivare la Cig-Covid, “strumento messo a disposizione dal welfare italiano per contenere gli effetti della crisi drammatica in atto nel Paese senza comportare oneri per l’azienda”.”Abbiamo chiesto subito – hanno sottolineato in una nota congiunta le sigle sindacali – un incontro al Ministero dello Sviluppo Economico per individuare soluzioni industriali atte a garantire un futuro ai lavoratori di Air Italy a sostegno della vertenza e per rappresentare direttamente al Ministero la gravità e l’urgenza della situazione in cui versano i lavoratori”. Intanto per il 14 aprile è stata indetta una manifestazione proprio di fronte la sede del Mise “per denunciare la crisi insostenibile per il settore che sta avendo conseguenze drammatiche sulle compagnie aeree”.”Le regioni Lombardia e Sardegna, territori sui quali ricade in maniera preponderante l’impatto delle decisioni sulla compagnia devono mantenere gli impegni assunti e partecipare all’individuazione di soluzioni industriali adeguate – hanno chiesto i sindacati – Noi non abbandoneremo i lavoratori di Air Italy e tantomeno devono farlo le istituzioni territoriali e nazionali”. “Non possiamo accettare che lo scempio prodotto dagli azionisti di Air Italy, a suo tempo da noi denunciato nell’indifferenza più totale delle Istituzioni, venga pagato dai lavoratori”, è il messaggio lanciato. LEGGI TUTTO

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    Uber Technologies corre a Wall Street grazie a Jefferies

    (Teleborsa) – Seduta decisamente positiva per Uber Technologies, che tratta in rialzo del 5,12%.A fare da assist al titolo contribuisce la promozione che arriva da Jefferies: l’ufficio studi ha avviato la copertura sul titolo con giudizio “buy” e target price a 75 dollari.A livello comparativo su base settimanale, il trend di Uber Technologies evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell’S&P-500. Ciò dimostra la maggiore propensione all’acquisto da parte degli investitori verso Uber Technologies rispetto all’indice.Lo status tecnico di medio periodo di Uber Technologies rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 58,24 USD, mentre i supporti sono stimati a 55,59. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 60,89. LEGGI TUTTO

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    L'Opec+ si accorda su aumento graduale della produzione. Petrolio scatta in rally

    (Teleborsa) – L’Opec+ ha raggiunto un accordo per l’aumento “graduale” della produzione nei prossimi 3 mesi. Lo annuncia al termine del meeting odierno il gruppo dei produttori di greggio, che comprende il cartello Opec ed i membri esterni come la Russia. I produttori di greggio si sono quindi accordati per un parziale allentamento della stretta produttiva attuata nel periodo dell’emergenza Covid, che oggi sottrae circa 7 milioni di barili al giorno al mercato. La decisione è stata assunta dai produttori di petrolio in seguito a pressioni interne ed esterne al cartello, per fornire un quantitativo sufficiente a sostenere la ripresa economica, evitare un effetto boomerang ed abbassare i prezzi del petrolio dagli attuali 60 dollari.”I Ministri dell’Opec Plus – informa una nota – hanno approvato aggiustamenti ai livelli di produzione su maggio, giugno e luglio 2021, continuando ad aderire ai meccanismi concordati nel dicembre 2020″. Non si è fatto cenno ai quantitativi, salvo garantire che non supereranno i 500 mila barili e verranno decisi mese per mese. Stando alle indiscrezioni, però, la produzione dovrebbe aumentare secondo un percorso cosi definito: 350mila barili al giorno a maggio, 350mila barili a giugno e 450mila barili a luglio. Aumenti che sembrano aver sorpreso chi attendeva un sostanziale nulla di fatto, sulla convinzione che la ripresa non è ancora consolidata, e deluso coloro che propendevano invece per un taglio più deciso, in considerazione del riemergere di pressioni inflazionistiche.La decisione di limitare i tagli alla fine si è tradotta in un aumento generalizzato delle quotazioni del greggio sulle piazze di scambio internazionali dopo una giornata caratterizzata da una grande volatilità: al Nymex di New York un barile di Light crude quota 61,38 dollari al barile, in rialzo del 3,75% mentre il Brent viene scambiato a 64,8 dollari al barile, in aumento del 3,28%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street da record, S&P500 sopra 4mila punti

    (Teleborsa) – La Borsa di Wall Street taglia il traguardo di metà seduta sostenuta dall’ottimismo sulla ripresa economica e dalla buona performance del comparto tech, grazie alla trimestrale di Micron Technology. Intanto l’indice delle 500 aziende a maggiore capitalizzazione ha superato per la prima volta nella storia quota 4 mila punti. Sul fronte macro, sono risultate peggiori delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione, ma allo stesso tempo allontanano i timori di pressioni inflazionistiche. Cresce nel frattempo l’attesa per il rapporto mensile sull’occupazione di domani.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta mettendo a segno un +0,43%; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dello 0,89% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+1,48%); sulla stessa tendenza, in rialzo l’S&P 100 (+0,91%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+1,70%), telecomunicazioni (+1,67%) e informatica (+1,66%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Microsoft (+2,40%), Exxon Mobil (+2,25%), Visa (+2,11%) e Walt Disney (+1,96%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Boeing, che continua la seduta con -1,07%.Pensosa United Health, con un calo frazionale dello 0,67%.Tentenna Caterpillar, con un modesto ribasso dello 0,67%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Lam Research (+5,05%), Western Digital (+4,87%), Xilinx (+4,28%) e Applied Materials (+4,09%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Bed Bath & Beyond, che prosegue le contrattazioni a -1,03%.Seduta negativa per Paccar, che mostra una perdita dell’1,02%.Giornata fiacca per Tractor Supply, che segna un calo dello 0,73%.Piccola perdita per American Airlines, che scambia con un -0,63%. LEGGI TUTTO

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    OMS: campagna vaccinazioni europea “inaccettabilmente lenta”

    (Teleborsa) – Il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per l’Europa Hans Kluge ha definito il lancio dei vaccini nella regione “inaccettabilmente lento”. “I vaccini rappresentano la nostra migliore via d’uscita da questa pandemia. Non solo funzionano, ma sono anche molto efficaci nel prevenire le infezioni – ha dichiarato – Tuttavia, il lancio di questi vaccini è inaccettabilmente lento. E fintanto che la copertura rimane bassa, dobbiamo applicare le stesse misure sanitarie e sociali che abbiamo applicato in passato, per compensare i ritardi nei programmi. Vorrei essere chiaro: dobbiamo accelerare il processo aumentando la produzione, riducendo gli ostacoli alla somministrazione dei vaccini e utilizzando ogni singola fiala che abbiamo in magazzino, ora”.Secondo quanto riportato dall’OMS, ad oggi solo il 10% della popolazione europea ha ricevuto 1 dose di vaccino, mentre ad aver completato la serie completa è il 4%. “Il rischio che la vaccinazione in corso fornisca un falso senso di sicurezza alle autorità e al pubblico è considerevole e questo comporta un pericolo”, ha aggiunto inoltre Kluge.Nel frattempo, sono 23.649 i casi Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Italia con 356.085 tamponi totali elaborati (ieri 351.221) di cui 205.127 molecolari (ieri 205.794) e 150.958 test rapidi (ieri 145.427). Stabile il rapporto positivi/tamponi totali a 6,64% (ieri 6,80%). Il Ministero della Salute riporta che i casi complessivi di Covid-19 da inizio emergenza hanno superato quota 3,6 milioni. Sono 501 i decessi registrati oggi, che porta il conteggio totale a 109.847 morti da inizio pandemia. In lento calo sia del numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva (oggi sono 29 in meno, 3.681 totali), sia quello degli ospedalizzati con sintomi, 231 in meno rispetto a ieri (sono 28.949 in totale).La Regione con più nuovi casi si conferma la Lombardia (4.483), seguita da Piemonte (2.584), Puglia (2.369), Campania (2.258), Lazio (1.838), Emilia Romagna (1.809), Veneto (1.633), Toscana (1.631) e Sicilia (1.282). LEGGI TUTTO

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    Auto, mercato rimbalza a marzo ma è effetto primo lockdown

    (Teleborsa) – Il mercato italiano dell’auto rimbalza a marzo: le immatricolazioni – secondo i dati del Ministero dei trasporti – sono state pari 169.684 in aumento del 497,2% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, quando c’era stato un crollo dovuto al primo lockdown per la pandemia. Rispetto a marzo 2019 le vendite sono, invece, in calo del 12,7%. Nei primi tre mesi dell’anno le immatricolazioni sono 446.978, in crescita del 28,7% sull’analogo periodo del 2020. Marzo è stato positivo anche per il gruppo Stellantis, il gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA, che ha immatricolato in Italia 68.222 auto rispetto alle 8.096 dello stesso mese del 2020, con una crescita del 742,7%. La quota sale al 40,2% rispetto al 28,5% di un anno fa. LEGGI TUTTO

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    OPA Creval, adesioni all'1/04/2021

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Credit Agricole sulle azioni Credito Valtellinese risulta che oggi, 1 aprile 2021, sono state presentate 8 richieste di adesioni, che portano complessivamente a 772 richieste di adesioni, pari allo 0,00113% dell’offerta. L’offerta iniziata il 30 marzo 2021 terminerà il prossimo 21 aprile 2021. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Creval acquistate sul mercato nei giorni 20 e 21 aprile 2021 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO