Aprile 2021

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    Open Innovation, Olivetti con Tim Wcap: parte oggi la Olivetti IoT Challenge

    (Teleborsa) – Olivetti e Tim Wcap hanno lanciato un’iniziativa comune nell’ambito dell’Internet of Things: parte oggi infatti la Olivetti IoT Challenge, una call globale realizzata con il supporto di Mind the Bridge. L’iniziativa, promossa da Olivetti, digital farm per l’IoT del gruppo Tim, ha l’obiettivo di coinvolgere le migliori startup, PMI e scaleup nazionali e internazionali per individuare le più innovative soluzioni tecnologiche da integrare nel business secondo le logiche di Open Innovation. A partire da oggi fino al 30 giugno, si potranno presentare, attraverso la piattaforma di Tim Wcap, progetti innovativi riguardanti i seguenti ambiti: Industry, Retail, Urban. Le proposte saranno valutate da una giuria composta da manager ed esperti che individueranno i progetti migliori: i vincitori avranno la possibilità di sviluppare il proprio progetto sulle piattaforme IoT di Olivetti.”Il mondo dell’IoT e dei relativi Smart Service richiede competenze distintive per creare ecosistemi di soluzioni grazie anche alla realizzazione di partnership, joint venture o acquisizioni di altri player tecnologici – ha dichiarato Roberto Tundo, amministratore delegato di Olivetti – In questo contesto Olivetti IoT Challenge rappresenta un’opportunità per individuare realtà imprenditoriali di eccellenza a livello nazionale e internazionale, in coerenza con i valori fondanti del nostro percorso”. “Con questa iniziativa – ha affermato Carlo Tursi, responsabile Business Development di Tim e amministratore delegato di Tim Venture – Tim conferma, attraverso Tim Wcap, la costante collaborazione con il mondo delle startup, PMI e scaleup per favorire nuove opportunità in risposta alle esigenze di sviluppo del business del gruppo. Crediamo fortemente che queste realtà imprenditoriali, grazie all’innovazione, possano fornire un importante contributo per la crescita all’interno e all’esterno del nostro gruppo”. LEGGI TUTTO

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    Almawave, ok da soci a bilancio 2020. Utile destinato a riserva

    (Teleborsa) – L’assemblea ordinaria degli azionisti di Almawave, azienda attiva nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), hanno approvato oggi il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020, il primo da quando l’azienda si è quotata sull’AIM Italia. La società ha registrato un utile di esercizio pari a 859.607,86 euro, mentre il bilancio consolidato del gruppo Almawave si è chiuso con un utile netto pari a circa 1,3 milioni di euro.I soci hanno deliberato, su proposta del CdA, di destinare l’utile di 859.607,86 euro alla riserva denominata “Utili (Perdite) a nuovo”. Conferito a EY S.p.A., su proposta del Collegio Sindacale, l’incarico di revisione legale e contabile dei conti anche per gli esercizi che termineranno al 31 dicembre 2021, al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2023. LEGGI TUTTO

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    Future USA contrastati. In rosso il Nasdaq

    (Teleborsa) – L’andamento dei future USA indica che la seduta odierna del mercato americano aprirà pressoché piatta. I future sugli indici azionari non hanno infatti una direzione precisa, con gli investitori che stanno valutando i risultati contrastanti dalle trimestrali delle aziende tech diffusi ieri e questa mattina e aspettano le comunicazioni a valle del meeting del Federal Open Market Committee della Federal Reserve. Il contratto sul Dow Jones perde lo 0,22% a 33.812 punti, mentre quello sullo S&P 500 guadagna lo 0,02% a 4.179 punti. Il derivato sul Nasdaq sta invece segnando un ribasso dello 0,15% a 13.933 punti. Tra le aziende che hanno fornito i risultati trimestrali, Spotify, Microsoft e Pinterest sono in ribasso negli scambi pre-apertura, mentre Alphabet (la società madre di Google) e Shopify mostrano buoni rialzi. LEGGI TUTTO

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    Criptovalute, l'allarme di Consob e Banca d'Italia: investimento altamente rischioso

    (Teleborsa) – Consob e Banca d’Italia hanno messo in guardia contro i rischi insiti nelle cripto-attività, come il Bitcoin. In una nota congiunta, le due autorità hanno richiamato l’attenzione della collettività, in particolare dei piccoli risparmiatori, sugli elevati rischi connessi con la loro operatività che possono comportare la perdita integrale delle somme di denaro utilizzate. “Rischi che assumono ora una maggiore rilevanza per il diffondersi di forme di offerta attraverso il canale digitale che facilitano l’acquisto di cripto-attività da parte di una platea molto ampia di soggetti hanno sottolineato – In assenza di un quadro regolamentare di riferimento, l’operatività in cripto-attività presenta rischi di diversa natura”. Tra i questi Consob e Banca d’Italia hanno citato la scarsa disponibilità di informazioni in merito alle modalità di determinazione dei prezzi, la volatilità delle quotazioni, la complessità delle tecnologie sottostanti, l’assenza di tutele legali e contrattuali, di obblighi informativi da parte degli operatori e di specifiche forme di supervisione su tali operatori e di regole a salvaguardia delle somme impiegate. A questi rischi le due istituzioni hanno richiamato il rischio di perdite a causa di malfunzionamenti, attacchi informatici o smarrimento delle credenziali di accesso ai portafogli elettronici. “Il richiamo, che fa seguito ad analoghe iniziative già prese in passato – hanno spiegato – si è reso opportuno in attesa che venga definito un quadro regolamentare unitario in ambito europeo”. Di recente anche le tre Autorità europee di supervisione, Eba, Esma ed Eiopa, richiamando il proprio avvertimento del 2018, hanno ribadito la natura altamente rischiosa e speculativa delle cripto-attività, avvertendo i consumatori di prestare attenzione agli elevati rischi connessi con l’acquisto o la detenzione degli stessi.La Commissione europea ha recentemente avanzato una proposta di regolamentazione per disciplinare l’emissione, l’offerta al pubblico, la prestazione dei servizi e il contrasto agli abusi di mercato in relazione alle diverse tipologie di cripto-attività. La proposta persegue l’obiettivo di definire un quadro giuridico solido per tali strumenti nonché di garantire l’integrità del mercato e livelli adeguati di tutela dei consumatori e dei risparmiatori. L’iter di approvazione della proposta di regolamentazione è tuttora in corso.”Al momento, quindi – hanno ribadito Consob e Banca d’Italia – l’acquisto di cripto-attività non è soggetto alle norme in materia di trasparenza dei prodotti bancari e dei servizi di investimento e continua a essere sprovvisto di specifiche forme di tutela; segnatamente dette attività non sono soggette a nessuna forma di supervisione o di controllo da parte delle Autorità di vigilanza”. Di conseguenza anche l’adesione a offerte di prodotti finanziari correlati a cripto-attività – quali ad esempio i cosiddetti digital token – è definito “un investimento altamente rischioso”, tanto più che, come è stato spesso riscontrato, le offerte siano effettuate da operatori abusivi, non autorizzati, non regolati e non vigilati da alcuna Autorità.(Foto: © traviswolfe / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Alphabet, trimestrale batte le attese. Utile per azione di 26 dollari

    (Teleborsa) – Alphabet, la holding a cui fanno capo Google e altre società controllate, ha riportato un profitto record per il secondo trimestre consecutivo. Nei tre mesi al 31 marzo 2021 ha registrato un utile per azione di 26,29 dollari, rispetto a una stima degli analisti di 15,82 dollari e i 9,87 dello stesso periodo del 2020.Anche i ricavi hanno battuto il consensus, attestandosi a quota 55 miliardi di dollari, contro i 41 del primo trimestre 2020. Le entrate da inserzioni, motore del suo business, sono balzate del 32% a 44,7 miliardi (di questi 6 miliardi arrivano da Youtube, che si era fermato a 4 miliardi al 31 marzo 2020). La casa madre di Google ha anche annunciato un riacquisto di azioni da 50 miliardi di dollari.”Nell’ultimo anno, le persone si sono rivolte a Google Search e tanti servizi online per rimanere informati, connessi e divertiti – ha detto Sundar Pichai, CEO di Google e Alphabet – Abbiamo continuato a concentrarci sulla fornitura di servizi affidabili per aiutare le persone in tutto il mondo. I nostri servizi Cloud aiutano le aziende, grandi e piccole, ad accelerare le loro trasformazioni digitali”. LEGGI TUTTO

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    SACE, con Sparkasse finanziamento di 5 milioni di euro alla vicentina Torri

    (Teleborsa) – Supportare le esigenze di capitale circolante relative ad una commessa in Svezia. Con questo obiettivo Sace e Sparkasse sostengono la crescita internazionale dell’azienda vicentina Torri attraverso un finanziamento da 5 milioni di euro della durata di 18 mesi. Il finanziamento a sostegno dell’export – si legge in una nota – è stato concesso da Sparkasse e garantito da Sace per la fornitura di soppalchi e porta pallet finalizzati alla realizzazione di un magazzino automatico in Svezia per una grande realtà attiva nella GDO.”L’attività della nostra azienda – ha dichiarato Camillo Dazza, presidente di Torri – ha avuto una crescita esponenziale negli ultimi anni, passando da un valore della produzione di 29 milioni nel 2015 a 42 milioni nel 2020 (+45%). Le ripercussioni economiche derivanti dalla pandemia sono state rilevanti, ma non tali da minare le nostre prospettive di crescita (-2% rispetto al 2019). Siamo lieti che Sparkasse e Sace rinnovino con questa operazione la propria fiducia nella nostra Società, con la certezza che questo sia solo un ulteriore passo per una collaborazione che andrà ad intensificarsi in futuro, al fine di continuare a supportare il nostro sviluppo e permetterci di essere sempre più portavoce del Made in Italy”.”In un periodo così complesso – ha dichiarato Stefano Retrosi, responsabile PMI Nord di Sace – è fondamentale sostenere la proiezione internazionale delle PMI italiane. Per questa ragione, siamo felici di poter supportare i piani di sviluppo in Svezia di una importante e storica realtà industriale come Torri. Con questa operazione, Sace conferma ancora una volta il suo fondamentale ruolo di sostegno alla competitività del Made in Italy nel mondo, consapevole che l’export è e sarà nei prossimi mesi uno dei principali fattori di ripresa per l’economia italiana”. L’Italia detiene relazioni commerciali storiche con la Svezia che è il 18esimo mercato di destinazione per l’export italiano e il 12esimo in Europa. Inoltre, in Svezia – primo partner commerciale in Scandinavia – le vendite italiane sono rimaste sostanzialmente stabili nel 2020 (+0,1%), con una crescita prevista del 5% nel 2021. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi. Piazza Affari sulla parità

    (Teleborsa) – Si muove all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e scambia sulla linea di parità. Gli investitori attendono il discorso del presidente USA Biden davanti al Congresso, con il focus sul piano di supporto economico alle famiglie, e le comunicazioni della FED, al termine della due giorni di riunioni.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,207. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.764,6 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,95%.Si riduce di poco lo spread, che si porta a +106 punti base, con un lieve calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,83%.Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,32%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,46%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,58%.Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 26.765 punti.Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,26%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,07%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano Banco BPM, che mostra un forte aumento del 2,49%.Decolla BPER, con un importante progresso del 2,40%.In evidenza Tenaris, che mostra un forte incremento del 2,00%.Bilancio decisamente positivo per Leonardo, che vanta un progresso dell’1,74%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -6,08%.Sotto pressione STMicroelectronics, che accusa un calo dell’1,86%.Scivola Enel, con un netto svantaggio dell’1,52%.Deludente Amplifon, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Mediaset (+8,70%), doValue (+3,91%), Banca Popolare di Sondrio (+3,65%) e Alerion Clean Power (+3,07%).I più forti ribassi, invece, si verificano su GVS, che continua la seduta con -1,86%.In rosso Bff Bank, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,35%.Spicca la prestazione negativa di Falck Renewables, che scende dell’1,28%.Maire Tecnimont scende dell’1,18%. LEGGI TUTTO

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    Senato, mozione sfiducia a Speranza. Il Ministro: no scontro, virus nemico comune

    (Teleborsa) – Giornata politicamente “monopolizzata” dalla mozione di sfiducia nei confronti del Ministro della Salute, Roberto Speranza presentata da Fratelli d’Italia. L’esito, però è già scritto, visto che Forza Italia e Lega hanno annunciato che voteranno no. “Abbiamo presentato mozione sfiducia ben sapendo l’esito che ne sarebbe derivato”, ciò detto “rispetto gli amici di Lega e Forza Italia”, ma “li controllerò uno per uno, quelli che avranno il coraggio di darle la fiducia e non potranno più dire nulla”, aveva detto Ignazio La Russa, senatore Fi in Aula a Palazzo Madama. Tra chi rinnoverà la fiducia al ministro della Salute Roberto Speranza “persino chi l’ha pesantemente accusato, come i partiti del centrodestra nel corso della sua attività di ministro della Salute nel precedente governo oggi voteranno per lei”. Ciò detto, prosegue il senatore di FdI, “nella nostra mozione l’accusa principale che le facciamo è di aver tenuto bordone a bugie, inadeguatezze, incapacità manifestate dal governo, non è solo lei, ma lei ricopre quel ruolo”. “Nessuno dovrebbe mai dimenticare che il nemico è il virus e che dovremmo essere più uniti che mai nel combatterlo, evitando di cadere nella tentazione di utilizzare la lotta alla pandemia per ragioni strumentali”. Queste le parole del Ministro della Salute, Roberto Speranza, al Senato. “È con amarezza che vedo prevalere invece lo scontro politico, spesso anche alimentando un linguaggio di odio che non può mai essere accettato. Si afferma il tentativo di sfruttare l’angoscia degli italiani per miopi interessi di parte: è sbagliato, perché produce danni enormi, non a me o al governo, ma al Paese che deve restare unito in un passaggio delicato”.Politicamente in imbarazzo la Lega che ha spesso criticato pesantemente l’operato del titolare della Salute. Stavolta però per non minare gli equilibri della maggioranza, deve sfilarsi. “Noi diamo fiducia a Draghi perché siamo leali a lui e alla maggioranza che lo sostiene. Sulla sua persona, ministro, visto che c’è la nostra disponibilità ad ascoltare, ci dimostri che vuole ascoltare anche noi e nel tempo cominci a capire che bisogna cambiare”. Così il Capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo annunciando in Aula di fatto il voto contrario della Lega alle mozioni contro Speranza. “Ministro – ha proseguito – l’abbiamo sentito molto determinato e deciso, il che significa che non sarà lei il primo a voler sostenere la richiesta che faremo oggi di una commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia e rivolgo un appello a tutti i partiti ad andare in quella direzione. Lo diciamo anche ai colleghi di Fratelli d’Italia, che magari sarebbe molto meglio lavorare su una commissione d’inchiesta piuttosto che su mozioni che intendono mettere in difficoltà la Lega e Forza Italia. Ve lo diciamo perché almeno resti agli atti”. Per Italia Viva la mozione contro Speranza “è sbagliata politicamente e umanamente discutibile, perché mina l’unità della classe dirigente del Paese e la credibilità delle istituzioni, del ministero, dell’Aifa e del Cts, quando la crisi pandemica non è ancora finita”. Così Davide Faraone, capogruppo IV. “Votiamo no – ha concluso – e chiederemo una commissione che indaghi su tutto quello che è accaduto nella gestione della pandemia, senza sostituirsi alla magistratura”. Scontato, ovviamente, l’appoggio del PD, nei confronti del Ministro. LEGGI TUTTO