Aprile 2021

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    Borse asiatiche positive nonostante il dilagare della pandemia in India

    (Teleborsa) – Lieve aumento per la Borsa di Tokyo, che mostra sul Nikkei 225 un rialzo dello 0,44%, mentre, al contrario, si è mosso al ribasso l’indice di Shenzhen, che ha perso lo 0,28%.In lieve ribasso Hong Kong (-0,3%); in frazionale progresso Seul (+0,63%).In denaro Mumbai (+1,4%); senza direzione Sydney (-0,07%).Le Borse asiatiche sono positive nonostante l’ondata di contagi che ha messo in ginocchio l’India non accenni a placarsi. Domenica sono stati registrati 349.691 nuovi contagi, portando il totale a 16,96 milioni. I morti in un solo giorno sono stati 2.767, il numero più alto finora.Sostanziale invarianza per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,02%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato -0,02%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia allo 0,07%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari al 3,17%. LEGGI TUTTO

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    Maire Tecnimont, nuovo contratto in India da 450 milioni di dollari

    (Teleborsa) – Maire Tecnimont, gruppo attivo nell’impiantistica del settore energetico e delle infrastrutture, si è aggiudicato un contratto Lump Sum EPCC (Engineering, Procurement, Construction and Commissioning) da Indian Oil Corporation Limited (IOCL), per la realizzazione di un nuovo impianto di paraxilene (PX) e delle relative infrastrutture. La società italiana ha portato a termine l’operazione con un consorzio composto dalle sue controllate Tecnimont S.p.A. e Tecnimont Private Limited, con sede a Mumbai. L’impianto sarà situato a Paradip, nello Stato dell’Odisha, nell’India orientale.Il valore complessivo del contratto è di circa 450 milioni di dollari. Lo scopo del lavoro comprende attività di ingegneria, la fornitura di equipment e materiali e le attività di costruzione fino allo start up dell’impianto ed ai performance test. Una volta completato, il nuovo impianto PX (un componente intermedio nella filiera dell’industria petrolchimica) avrà una capacità di 800.000 tonnellate all’anno. La mechanical completion è prevista entro 33 mesi dalla data di aggiudicazione. Il PX prodotto verrà utilizzato per alimentare l’adiacente unità di Acido Tereftalico, garantendo così la disponibilità di materie prime di qualità, garantendo così un impulso significativo all’industria manifatturiera del Paese.”Siamo davvero felici che il nostro rapporto con un player importante come IOCL continui a crescere con un altro contratto strategico, volto ad aumentare la capacità di trasformazione delle risorse naturali del Paese con le migliori tecnologie disponibili, assicurando processi e prodotti con la massima performance dal punto di vista ambientale”, ha commentato Pierroberto Folgiero, AD del gruppo Maire Tecnimont.”Dato che l’India si sta preparando ad un grande programma di investimenti nel segmento downstream, al fine di soddisfare la domanda interna in rapida crescita di prodotti plastici, ci troviamo in una posizione privilegiata per cogliere le nuove opportunità che si presenteranno”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator febbraio rivisto a 98,7 punti

    (Teleborsa) – Migliorano meno del previsto le condizioni economiche del Giappone nel mese di febbraio. Il leading indicator è stato rivisto a 98,7 punti dai 99,7 della stima preliminare, confermandosi ancora in crescita rispetto ai 98,1 del mese precedente. Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali si è attestato a 89,9 punti, dagli 91,7 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future si porta a 91,2 punti dai 91,3 del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    American Express, delude il fatturato. Titolo giù nel Dow30

    (Teleborsa) – Si muove verso il basso American Express, con una flessione dell’1,94%.Il gigante delle carte di credito ha registrato nel primo trimestre ricavi in calo del 12,1% a 9,06 miliardi di dollari. Il giro d’affari risulta anche inferiore alle attese degli analisti che erano per un valore di 9,17 miliardi.L’andamento del famoso gruppo delle carte di credito nella settimana, rispetto al Dow Jones, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l’evidente difficoltà a procedere oltre quota 146 USD. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 141,7. Le attese più coerenti propendono per un’estensione del movimento correttivo verso quota 139 da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi. LEGGI TUTTO

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    OPA ASTM, adesioni al 23/04/2021

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da NAF 2 sulle azioni ASTM risulta che oggi, 23 aprile 2021, sono state presentate 16.328 richieste di adesioni, che portano complessivamente a 398.564 le richieste di adesioni, pari allo 0,6% dell’offerta.L’offerta, iniziata il 13 aprile 2021, terminerà il prossimo 10 maggio 2021. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie ASTM acquistate sul mercato nei giorni 7 e 10 maggio 2021 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Clima, Lagarde: serve un prezzo globale per la CO2

    (Teleborsa) – La presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha dichiarato che occorre “stabilire un prezzo globale” per la CO2 ma soprattutto occorre definire degli standard che siano validi per tutti quando si parla di questioni climatiche. Intervenendo ad un webinar su mercati finanziari e clima organizzato da Bloomberg, Lagarde ha citato l’esempio del termine “sostenibilità”: “non abbiamo le stesse definizioni, fatichiamo a trovarle. Nell’Ue ci proviamo con la tassonomia, ma in definitiva non sappiamo veramente cosa sia ‘verde’, un ‘po’ verde’, ‘scuro’, ‘molto scuro'”. Altro esempio proposto dalla presidente della BCE è quello delle informazioni sulle emissioni di gas serra: “secondo le ultime stime del FMI il prezzo della CO2 dovrebbe essere attorno ai 70 dollari per tonnellata e e invece, al momento, in media si aggira attorno ai 2 dollari per tonnellata”. “E mancano le informazioni – ha aggiunto – abbiamo una giungla di misure e questa molteplicità crea più opacità che chiarezza. Chi deve prendere decisioni ha bisogno di informazioni accurate. Sulla CO2 bisogna fissare un prezzo universale”.Allo stesso webinar il Governatore della Banca Centrale della Francia, Francois Villeroy, si è espresso a favore dei propositi di Lagarde, mentre il collega olandese Klaas Knot ha sostenuto che questi temi vanno gestiti a livello di politiche di Bilancio con tasse e incentivi. Per Lagarde, “una Istituzione può includere il cambiamento climatico nelle sue varie attività”. Sul clima “non siamo noi alla guida, ci sono i governi, ma al tempo stesso – ha aggiunto – dobbiamo esplorare come il cambiamento climatico influenza la nostra mission”. LEGGI TUTTO

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    PNRR, pronto l'esame in Consiglio dei Ministro

    (Teleborsa) – La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha convocato per domani mattina alle 10 la riunione che sarà chiamata a varare il Recovery Plan da inviare al Parlamento per l’approvazione e quindi a Bruxelles per la sua valutazione. Confermata la dimensione del fondo che ammonta a 221,5 miliardi di euro (191,5 miliardi da finanziare con il Recovery Fund, 30 dal fondo complementare per i progetti che non verranno presentati alla Commissione europea): la stima del governo è che sia in grado di dare una spinta al PIL di 3,6 punti percentuali nel 2026, mentre l’effetto sull’occupazione sarà di quasi 3 punti percentuali.Come si legge all’interno del testo, obiettivo del Piano non è solo quello di “riparare i danni della pandemia” ma affrontare anche “debolezze strutturali” dell’economia italiana. Dal governo hanno sottolineato che l’impianto “non cambierà”, nonostante le pressioni dei vari partiti anche nelle ultime ore. Confermata la struttura in 6 missioni e 16 componenti. Alla missione “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura” sono stati assegnati 42,55 miliardi (38,25 per nuovi progetti), alla “Rivoluzione verde e transizione ecologica” ne andranno 57 (34,6 per nuovi progetti), a “Infrastrutture per mobilità sostenibile” 25,33 (14,13 dedicati a nuovi progetti), a “Istruzione e ricerca” 31,88 (di cui 24,1 per i nuovi progetti), a “Inclusione e coesione” 19,12 (di cui 14,81), alla missione “Salute” 15,63 (12,65).Nel Piano anche “un ambizioso progetto di riforme” con quattro importanti riforme di contesto: PA, Giustizia, Semplificazione della legislazione e promozione della Concorrenza. Prevista anche la “modernizzazione del mercato del lavoro, il rafforzamento della concorrenza nel mercato dei prodotti e dei servizi” e la riforma del fisco, anche in chiave ambientale. “Il PNRR è parte di una più ampia e ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese. Il governo intende aggiornare e perfezionare le strategie nazionali in tema di sviluppo e mobilità sostenibile; ambiente e clima; idrogeno; automotive; filiera della salute. L’Italia deve combinare immaginazione e creatività a capacità progettuale e concretezza.Il governo vuole vincere questa sfida e consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all’interno di un’Europa più forte e solidale”, ha scritto Mario Draghi nell’introduzione al Piano che è stata anticipata da Il Foglio. Capitolo Governance. “La supervisione politica del piano è affidata a un comitato istituito presso la Presidenza del Consiglio a cui partecipano i ministri competenti”, ha spiegato Draghi nel testo, e “una struttura di coordinamento centrale presso il Ministero dell’Economia” che “supervisiona l’attuazione del piano ed è responsabile dell’invio delle richieste di pagamento alla Commissione Ue”. Sarà affiancata da una struttura di valutazione e una di controllo, mentre le amministrazioni saranno responsabili di singoli investimenti e riforme. Il governo, infine, costituirà task force locali per aiutare le amministrazioni. LEGGI TUTTO

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    OPA Creval, adesioni al 91%. Superate soglie per assemblea e delisting

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Credit Agricole sulle azioni Credito Valtellinese risulta che oggi, 23 aprile 2021, ultimo giorno utile per l’adesione, sono state presentate 28.423.399 richieste di adesione, che portano complessivamente a 62.231.319 le richieste di adesioni, pari al 90,94% dell’offerta. Tale quota sale al 91,17% se si aggiunge quanto acquistato ai blocchi. La Banque Verte supera non solo la soglia del 66,7%, necessaria per avere le leve dell’assemblea straordinaria, sia anche quella del 90% per il delisting del titolo. Il gruppo francese ha messo sul tavolo 12,5 euro per azione contanti per aggiudicarsi l’istituto lombardo. LEGGI TUTTO