Aprile 2021

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    Coinbase, debutto a 350 dollari per azione sul Nasdaq. Prezzo di riferimento era 250

    (Teleborsa) – Coinbase, la più popolare tra le piattaforme in cui è possibile acquistare, vendere e depositare criptovalute, dovrebbe aver debuttato sul Nasdaq a 350 dollari per azione, il 40% in più rispetto ad un prezzo di riferimento di 250 dollari per azione, secondo quanto riporta Reuters, che le attribuisce una capitalizzazione di 91 miliardi di dollari. A due ore dall’apertura di Wall Street, il titolo non fa ancora prezzo.Il direct listing scelto da Coinbase per la quotazione ha fatto sì che la società non abbia dovuto emettere nuove azioni, ma si sia limitata ad offrire agli investitori il suo stock privato, seguendo la strada che negli ultimi anni hanno scelto anche Spotify, Slack, Palantir e Asana.Lo sbarco in borsa di Coinbase ha contribuito al rally delle criptovalute degli ultimi giorni, che hanno ritoccato i loro record. Il prezzo del Bitcoin è salito di oltre l’11% negli ultimi 7 giorni, fino ad arrivare a un massimo storico di oggi pari a 64.863 dollari (è sceso poi poco sopra i 63 mila), secondo i dati di CoinMarketCap. Anche Ether, la seconda criptovaluta con maggior valore, ha aggiornato il suo record: il rialzo del 17% dell’ultima settimana l’ha portata fino ai 2.397 dollari odierni.Coinbase ha registrato ricavi per 1,8 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2021, quasi dieci volte tanto rispetto ai 190,6 milioni di dollari dello stesso trimestre dell’anno scorso, secondo risultati provvisori comunicati la scorsa settimana dalla società. L’utile netto per i primi tre mesi dell’anno dovrebbe essere compreso tra 730 milioni e 800 milioni di dollari, rispetto ai 31,9 milioni di un anno fa.Nel 2020 l’exchange di criptovalute ha registrato un fatturato di 1,14 miliardi di dollari, rispetto ai 483 milioni di dollari dell’anno precedente. La società ha anche registrato un utile netto di 322 milioni di dollari, dopo una perdita di 30 milioni nel 2019. La settimana scorsa Coinbase ha affermato di avere 56 milioni di utenti verificati, mentre erano 43 milioni alla fine del 2020: i recenti rally delle criptovalute e il suo sbarco in Borsa ne hanno fatto aumentare molto velocemente l’utilizzo.(Foto: © traviswolfe / 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali in calo di 5,9 milioni/barili

    (Teleborsa) – Sono diminuite oltre le attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha confermato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 9 aprile 2021, sono scesi di circa 5,9 milioni a 492,4 MBG, contro attese per un calo di 2,8 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato invece un decremento di 2,1 milioni a 143,5 MBG, contro attese per un calo di 0,9 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 0,3 milioni a quota 234,9 MBG (era atteso una crescita di 0,8 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono scese a 636,7 MBG. LEGGI TUTTO

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    Goldman Sachs svetta sul Dow Jones dopo trimestrale

    (Teleborsa) – Brillante rialzo per Goldman Sachs, che lievita in modo prepotente, con un guadagno del 4,47% a 342,3. La banca d’affari statunitense è la migliore del Dow Jones grazie alla trimestrale oltre le attese che ha presentato oggi. Goldman Sachs ha registrato ricavi per 17,7 miliardi di dollari e un utile netto di 6,84 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2021.Operativamente le attese propendono per la continuazione del rialzo verso la resistenza stimata in area 348,4 e successiva a quota 365,6. Supporto a 331,2. LEGGI TUTTO

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    Tenaris, Equita è positiva

    (Teleborsa) – Gli analisti di Equita hanno rivisto al rialzo il target price e la raccomandazione su Tenaris portando il prezzo obiettivo a 11 euro dai 9 euro della precedente indicazione e il giudizio a “buy”.Intanto, sul listino milanese, l’azienda che opera nel settore siderurgico allunga il passo rispetto alla seduta precedente, portandosi a 9,52 euro. LEGGI TUTTO

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    Def, domani il via libera del Consiglio dei Ministri insieme alla previsione di scostamento

    (Teleborsa) – Il Documento di economia e finanza (Def) verrà presentato nel Consiglio dei Ministri che avrà luogo nella giornata di domani. È quanto si apprende in una nota di Palazzo Chigi che specifica che nel corso del CdM odierno il ministro Daniele Franco, ha illustrato ai membri del governo il quadro macroeconomico e le grandezze di finanza pubblica che verranno inseriti nel Def. Conferma sull’approvazione del Def nella giornata di domani sono arrivate anche dal ministro Giancarlo Giorgetti durante il question time alla Camera: “domani all’esame del governo verrà approvato il Documento di economia e finanza con una previsione di scostamento ulteriore non inferiore ai 40 miliardi”.Scostamento che sarà poi sottoposto al Parlamento nella giornata di giovedì 22 aprile. È prevista infatti alle 9.30 di quella data l’esame da parte dell’Aula del Senato della relazione sullo scostamento dal pareggio di bilancio ed il Def come deciso dalla conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Le dichiarazioni di voto saranno trasmesse in diretta Tv. Una volta ottenuto il via libera da entrambe le Camere l’esecutivo si dedicherà a chiudere il decreto Sostegni bis in cui dovrebbero trovare spazio il pacchetto fiscale con un nuovo rinvio di scadenze e i ristori a fondo perduto per due mensilità per le imprese che questa volta dovrebbe includere anche interventi sui costi fissi.Nel frattempo, domani il premier Mario Draghi avvierà un giro di consultazioni con i partiti, per discutere sia dei contenuti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che entro il 30 aprile dovrà essere inviato a Bruxelles che dello stesso decreto Sostegni bis. Il confronto con le forze politiche dovrebbe concludersi lunedì. Verrà consultata anche l’opposizione. LEGGI TUTTO

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    Grande rialzo per Moderna. Sta studiando terza dose booster

    (Teleborsa) – Ottima la performance della società americana di biotecnologia, che si attesta a 156,1 con un aumento del 4,27%. Il CEO della società, Stephane Bancel, ha detto oggi che spera di avere un richiamo per il suo vaccino Covid a due dosi disponibile per l’autunno. Moderna aveva già annunciato di stare lavorando a una terza iniezione di vaccino anti-Covid, definita dose “booster”.”Voglio assicurarmi che ci siano vaccini boost disponibili in autunno in modo da proteggere le persone mentre entriamo nella prossima stagione autunnale e invernale negli Stati Uniti”, ha detto Bancel in un’intervista alla CNBC. Il mese scorso, il National Institutes of Health ha iniziato a testare dei vaccini che Moderna intende utilizzare come terza iniziazione, con l’obiettivo di aumentare la protezione immunitaria anche contro le varianti che stanno emergendo.A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 158,2 e successiva a 163,2. Supporto a 153,2. LEGGI TUTTO

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    Petroliferi in rialzo, Equita alza target price titoli settore

    (Teleborsa) – Si muovono al rialzo i titoli petroliferi a Piazza Affari. A fare da assist alle azioni delle società legate al petrolio contribuisce la corsa dei prezzi del greggio che oscillano sui massimi dai primi di aprile, il giorno dopo che l’OPEC ha rivisto al rialzo la crescita della domanda di oro nero per il 2021.Il future giugno sul Brent scambia a 65,08 dollari al barile (+2,21%) mentre il contratto maggio sul WTI segna 61,62 dollari (+2,39%). Tra i player del comparto, Eni mostra un progresso dell’1,43% mentre Tenaris balza del 4% in vetta al principale paniere FTSE MIB. Gli esperti dell’ufficio studi di Equita hanno alzato il target price di entrambi i titoli, confermando la stessa raccomandazione “buy”. Il prezzo obiettivo di Eni passa a 11,80 euro da 10,50, mentre quello di Tenaris è stato portato a 11 euro da 9.(Foto: © Aleksandr Prokopenko / 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, morto in carcere Madoff: organizzò la più grande truffa della storia

    (Teleborsa) – Bernie Madoff, l’architetto della più grande truffa finanziaria della storia, è morto a 82 anni nel centro di assistenza carceraria federale a Butner, in North Carolina, dove era in cura per una malattia renale terminale. Madoff stava scontando una pena di 150 anni per aver truffato i suoi clienti causando un ammanco pari a circa 65 miliardi di dollari. Sarebbe morto per cause naturali, secondo quanto riporta AP. L’ex banchiere era stato arrestato l’11 dicembre 2008, dopo che i suoi due figli lo avevano consegnato alla polizia. Si è dichiarato colpevole nel 2009 per un piano che secondo gli investigatori era iniziato nei primi anni ’70 e che era riuscito a truffare fino a 37.000 persone in 136 Paesi in quattro decenni.Da gestore della sua azienda, la Bernard L. Madoff Investment Securities, e diventato poi chairman del mercato azionario del Nasdaq, Madoff era diventato negli anni un personaggio molto in vista nell’alta finanza statunitense, tanto da annoverare tra i sui clienti celebrità come il regista Steven Spielberg, l’attore Kevin Bacon, l’ex proprietario dei New York Mets Fred Wilpon e il premio Nobel per la pace Elie Weisel.Madoff depositava i fondi degli investitori in un conto bancario Chase, pagando i nuovi clienti con i fondi dei clienti precedenti, in un classico schema piramidale, e fornendo ai suoi clienti una dichiarazione falsificata sui conti. Il banchiere in molti casi non eseguì nemmeno un investimento per i suoi clienti e si limitava a versare l’ammontare degli interessi che questi si aspettavano grazie al capitale dei nuovi clienti. Il sistema saltò nel momento in cui i rimborsi richiesti superarono i nuovi investimenti.”Ha rubato ai ricchi. Ha rubato ai poveri. Ha rubato nel mezzo. Non aveva valori – disse al giudice in occasione della sentenza l’ex investitore Tom Fitzmaurice – Ha ingannato le sue vittime con i loro soldi in modo che lui e sua moglie potessero vivere una vita di lusso oltre ogni immaginazione.” “Deve essere chiaro il messaggio che i crimini del signor Madoff sono stati straordinariamente malvagi e che questo tipo di manipolazione irresponsabile del sistema non è semplicemente un crimine finanziario incruento che avviene solo sulla carta, ma è invece uno che prende un numero incredibile di persone “, affermò il giudice che lo condannò alla massima pena prevista, Denny Chin.Il caso Madoff rappresentò anche un grave fallimento per le attività di controllo, con la SEC che a partire dall’inizio ’90 investigò più volte la Bernard Madoff Investment Securities senza rilevare gravi violazioni. Una successiva indagine dell’ispettore generale dell’agenzia, H. David Kotz, rilevò invece che il personale della SEC decise di prendere per vero tutto quello che Madoff diceva loro ogni volta che gli chiedevano conto di qualche operazione. “Quando Madoff forniva risposte evasive o contraddittorie a domande importanti nella testimonianza, hanno semplicemente accettato come plausibili le sue spiegazioni”, scrisse Kotz. LEGGI TUTTO