Maggio 2021

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    Sebino, commessa da 2,2 milioni di euro in Romania

    (Teleborsa) – Sebino Fire Protection and Detection Romania, controllata al 100% da Sebino (società quotata all’AIM Italia e system integrator nell’impiantistica antincendio e security) ha acquisito da uno dei principali general contractor rumeni (Global Vision) una commessa del valore di 2,2 milioni di euro relativa a realizzazioni per committenti finali industriali in 6 siti per un totale di 85.000 mq locati a nord di Bucarest, Costanza e Timisoara che verranno realizzati entro il 2021.”Nonostante gli effetti negativi che la pandemia ha generato sul sistema paese in questi primi mesi del 2021, la Romania si conferma territorio con potenzialità di sviluppo grazie alla funzione di crocevia per il transito delle merci sulla direttrice est-ovest e per insediamenti industriali di varia natura”, ha commentato Simona Barbu, direttore generale di Sebino Romania e membro del CdA di Sebino. LEGGI TUTTO

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    Banca Ifis interviene per garantire i depositanti di Aigis Banca

    (Teleborsa) – Banca Ifis comunica che sono stati condivisi con il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi i termini e le condizioni dell’intervento volto a garantire i depositanti di Aigis Banca, posta in liquidazione coatta amministrativa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. La Banca d’Italia, che ha nominato il Commissario Liquidatore di Aigis Banca, ha approvato la cessione di attività, passività e rapporti giuridici della stessa in favore di Banca Ifis. Il Commissario di Aigis Banca, in data odierna, ha stipulato con Banca Ifis l’atto di cessione definitivo.”L’intervento di Banca Ifis permette di evitare le gravi conseguenze sociali ed economiche determinate dalla situazione che si è creata in Aigis Banca, in conseguenza dell’esposizione di quest’ultima verso Greensill Bank AG, da marzo 2021 in procedura di insolvenza. L’intervento di Banca Ifis avverrà tutelando i risparmi dei clienti retail, garantendo la continuità dei finanziamenti alle imprese e salvaguardando l’occupazione delle persone che ci lavorano – spiega Frederik Geertman, Amministratore Delegato di Banca Ifis –. Aigis Banca è focalizzata sul credito alle piccole e medie imprese ed effettua raccolta attraverso conti correnti remunerati e conti deposito. La similitudine con le attività di Banca Ifis ci consentirà di gestire in maniera efficace il processo di integrazione”. Il perimetro oggetto di acquisizione da parte di Banca Ifis riguarda prevalentemente i crediti alle piccole e medie imprese per finanziamenti di medio lungo termine assistiti da garanzia MCC e factoring (298 milioni di euro), titoli di stato e di CDP (135 milioni di euro), i depositi, inclusi quelli della clientela retail (440 milioni di euro), nonché il relativo personale presente sulle sedi di Milano, Roma e Bari. Sono esclusi dal perimetro di acquisizione: i titoli collegati a Greensill Bank AG in insolvenza, le attività fiscali, il prestito obbligazionario subordinato emesso da Aigis Banca, nonché alcuni altri rapporti giuridici considerati non funzionali all’operazione. Gli attivi ricompresi nel ramo d’azienda oggetto di acquisizione sono pari a circa il 5% del totale attivo del gruppo Banca Ifis al 31 marzo 2021, per corrispondenti RWA nell’ordine dei 100 milioni di euro.Il prezzo corrisposto da Banca Ifis, a titolo simbolico, pari a un euro, insieme all’intervento del Fondo Interbancario di Tutela Depositi dei Depositi, per complessivi 48,8 milioni di euro, e ai termini del contratto garantiscono l’assenza di impatti materiali sui ratios patrimoniali (CET1), di asset quality e sul conto economico del Gruppo Banca Ifis. LEGGI TUTTO

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    Neurosoft, assemblea approva spin-off della divisione Fintech&Analytics

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Neurosoft, società greca quotata sul mercato AIM Italia che fornisce software che ottimizzano i processi aziendali ed operativi, ha approvato la scissione mediante spin-off della sua divisione Fintech & Analytics e il suo conferimento in una entità da incorporare in una nuova società controllata al 100% da Neurosoft, come proposto dal CdA in data 19 aprile 2021.”Questo spin off mira essenzialmente alla seperazione organizzativa e alla specializzazione delle attività aziendali della società”, ha sottolineato Neurosoft in una nota.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

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    Bitcoin, altro calo su stretta dalla Cina: una settimana sulle montagne russe

    (Teleborsa) – Non è stato profondo come quello registrato mercoledì, ma nella giornata odierna il Bitcoin ha registrato un nuovo forte ribasso. Nel pomeriggio, infatti, il suo prezzo è passato da 41.478 dollari a 37.096 dollari in pochi minuti, secondo dati di CoinMarketCap. La nuova spallata alla più popolare delle criptovalute è arrivata ancora dalle autorità cinesi, le quali puntano a reprimere il mining e il trading dei crypto asset. Il vice premier cinese Liu He e il Consiglio di Stato hanno affermato in una dichiarazione che è necessaria una regolamentazione più rigorosa per proteggere il sistema finanziario, sottolineando che è fondamentale “reprimere il comportamento di mining e trading di Bitcoin e prevenire risolutamente la trasmissione dei rischi individuali al campo sociale”.Il ribasso odiero è stata un’ulteriore tappa delle montagne russe sperimentate dalle criptovalute in questa settimana. Il culmine è stato sicuramente il crollo di mercoledì, che ha fatto scendere Bitcoin di oltre il 30% intraday ed Ether (la seconda cryptocurrency per valore) di oltre il 40%, con le altre monete digitali che hanno sofferto cali simili. Anche se il giorno successivo si sono registrati parziali rimbalzi, ben 887.000 possessori di criptovalute sono stati liquidati in sole 24 ore, secondo i dati di Bybt.com.Il crollo verticale dell’intero mercato – il Bitcoin ha toccato i 30,016 dollari di minimo intraday, il livello più basso dal 28 gennaio – è arrivato dopo alcuni tweet in cui Elon Musk ha segnalato il fatto che la creazione di criptovalute consuma troppa energia, ma soprattutto da un avvertimento da parte della People’s Bank of China che, benchè ripetesse quanto già affermato nel 2017, ha iniettato sfiducia in un mercato in cui molti si aspettano una progressiva regolamentazione da parte delle autorità di tutto il modno. A ciò si è aggiunto, anche se non ha smosso particolarmente il mercato, la notizia che gli Stati Uniti stanno considerando un provvedimento che obblighi a segnalare all’IRS (l’agenzia USA deputata alla riscossione dei tributi) tutti i trasferimenti di criptovaluta superiori ai 10.000 dollari.”La nuova guida emessa dalle agenzie di regolamentazione (cinesi, ndr) segnala che stanno prendendo le criptovalute più seriamente, vogliono più applicazione delle norme”, ha detto in un’intervista a Bloomberg Bobby Lee, fondatore e CEO del wallet di criptovalute Ballet. “Ma in termini di regole, non è cambiato nulla in termini di ciò che è permesso e non è permesso. Si parla di inseguire i minatori. La domanda è se riusciranno a individuare tutti i minatori”. I miner, minatori in italiano, sono le persone che allestiscono sistemi hardware potentissimi per “estrarre” le criptovalute, ovvero generarle.(Foto: © Wit Olszewski / 123RF) LEGGI TUTTO

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    BCE, Lagarde: “Misure espansive saranno mantenute per tutta la fase di emergenza”

    (Teleborsa) – La crescita dell’inflazione nel 2021 è di “natura temporanea”. La Presidente della BCE Christine Lagarde conferma quanto già anticipato ieri da capo economista dell’Eurotower Philip Lane nel corso di un webinar. “Alla Bce pensiamo che i numeri dell’inflazione 2021, che vedremo salire, siano di natura temporanea, perché legati a fattori temporanei, e che nel 2022 l’inflazione tornerà a livelli più bassi”, ha detto la numero uno dell’Istituto di Francoforte nella conferenza stampa al termine dell’Eurogruppo informale di Lisbona. Lagarde ha anche affermato che “le politiche coordinate e espansive”, varate durante la crisi pandemica, “continueranno ad essere necessarie per assicurare che la ripresa sia ben piantata” e che molte disoccupati ed inattivi “non vedranno la loro situazione ripristinata nel 2022”. La BCE- ha aggiunto – intende “mantenere condizioni di finanziamento favorevoli per tutta la fase di crisi della pandemia” e qualsiasi discussione sul futuro del PEPP è “molto prematura” dato che il piano scadrà a marzo 2022. La Presidente ha parlato anche dei recenti aumenti dei tassi dei titoli di stato, assicurando che alla BCE si sta “monitorando molto da vicino queste vicende”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street, banche ed energetici spingono il Dow Jones

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,31%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.157 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,52%; senza direzione l’S&P 100 (-0,13%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti finanziario (+0,70%), energia (+0,59%) e materiali (+0,43%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti beni di consumo secondari (-0,54%) e informatica (-0,45%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Boeing (+2,76%), United Health (+1,08%), Goldman Sachs (+1,07%) e DOW (+0,90%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Honeywell International, che continua la seduta con -5,18%.Soffre Apple, che evidenzia una perdita dell’1,42%.Sottotono McDonald’s che mostra una limatura dello 0,64%.Deludente Nike, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Nvidia (+2,67%), Ebay (+2,23%), Bed Bath & Beyond (+1,90%) e Illumina (+0,99%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Seagate Technology, che ottiene -3,19%.Preda dei venditori Lam Research, con un decremento dell’1,90%.Si concentrano le vendite su Moderna, che soffre un calo dell’1,86%.Vendite su Baidu, che registra un ribasso dell’1,59%. LEGGI TUTTO

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    EssilorLuxottica, CdA nomina Del Vecchio Presidente e Milleri AD

    (Teleborsa) – Nella prima riunione del nuovo consiglio di amministrazione di EssilorLuxottica, che è stato nominato questa mattina dall’assemblea dei soci e che ha visto diversi nuovi ingressi, il board ha nominato Leonardo Del Vecchio Presidente, Francesco Milleri Amministratore Delegato e Paul du Saillant Vice Amministratore Delegato della società. Nella stessa riunione, il CdA è stato informato della nomina di Stefano Grassi a CFO della società.”Ringrazio il consiglio e l’azienda intera per aver creduto in me e in tutto il management team – ha commentato l’AD Francesco Milleri – Sono felice di continuare a lavorare con Paul e di guidare EssilorLuxottica attraverso un nuovo capitolo della sua storia, raggiungendo ulteriori traguardi e creando valore per tutti i nostri stakeholder. Al nostro fianco avremo migliaia di talenti per realizzare la nostra Mission: aiutare le persone a vedere meglio, vivere meglio e godere appieno della vita”. “Sono onorato di essere stato nominato Vice Amministratore Delegato di questa meravigliosa azienda e desidero esprimere la mia gratitudine al Presidente e all’intero consiglio di amministrazione – ha invece dichiarato il vice-AD Paul du Saillant – Lo scorso anno abbiamo dimostrato una forte resilienza e il potenziale di crescita di EssilorLuxottica. Non vedo l’ora di continuare a lavorare al fianco di Francesco e dei nostri 140.000 dipendenti per mettere a fattor comune le nostre risorse, a vantaggio di clienti e consumatori”. LEGGI TUTTO

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    Grifal, finanziamento da Simest per 800 mila euro

    (Teleborsa) – Grifal, società quotata sul segmento AIM Italia e attiva nella produzione di imballaggi innovativi ed ecocompatibili, ha ottenuto da Simest (società del gruppo CDP) un finanziamento agevolato, per la patrimonializzazione delle imprese esportatrici, per complessivi 800.000 euro.In particolare, il finanziamento ricevuto ha un tasso dello 0,55% e una componente del 60% (pari a 480.000 euro) da rimborsarsi in quattro anni, a partire dall’anno 2024, mentre il restante 40% (pari a 320.000 euro) è costituito da una quota a fondo perduto, prevista dal Decreto Legge 19 maggio 2020 n.34 (il cosiddetto Decreto Rilancio).”Come è nel nostro DNA stiamo guardando al futuro con grande convinzione, investendo su ricerca, sviluppo e metodologie produttive altamente innovative – ha commentato Fabio Gritti, presidente e amministratore delegato di Grifal – La nostra visione si concretizza ogni giorno nella creazione di prodotti pensati per rendere più sostenibile ogni nostra giornata, nel rispetto necessario per il nostro pianeta”. “Siamo felici di aver ottenuto questo riconoscimento alla nostra credibilità e affidabilità da parte di Simest, che si aggiunge agli attestati di stima e fiducia provenienti da tanti gruppi internazionali con cui stiamo sviluppando altre nuove e interessanti progettualità”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO