Maggio 2021

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    Brilla Viacomcbs dopo upgrade con consolidamento in vista

    (Teleborsa) – Effervescente Viacomcbs, che scambia con una performance decisamente positiva del 2,92% e si attesta a 40,85. Il conglomerato dei media statunitense beneficia di un upgrade da parte di Bank of America a “buy” dopo la maxi fusione dei giorni scorsi tra WarnerMedia (divisione di AT&T) e Discovery.”Riteniamo che la transazione recentemente annunciata tra Discovery e WarnerMedia stimolerà un ulteriore consolidamento dei media poiché i partecipanti al settore cercano una maggiore scala – hanno scritto gli analisti di BofA in una nota – A nostro avviso, la vasta gamma di contenuti di Viacomcbs (una raccolta di oltre 140.000 episodi TV e oltre 3.600 film) ha valore come entità intera o se venduti in singole parti”.Operativamente le attese propendono per la continuazione del rialzo verso la resistenza stimata in area 41,59 e successiva a quota 42,85. Supporto a 40,33. LEGGI TUTTO

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    Editoriale il Fatto, il socio storico Edima scende al 9,76%

    (Teleborsa) – Società Editoriale il Fatto, editore quotato sull’AIM Italia, ha comunicato (ai sensi del Regolamento Emittenti AIM Italia) di aver ricevuto comunicazione da parte di Edima S.r.l. di essere scesa al di sotto della soglia rilevante del 10% del capitale sociale, riducendo la sua partecipazione da 2.835.784 azioni – pari all’11,34% del capitale sociale – a 2.439.784 azioni – pari al 9,76% del capitale sociale.Edima, una holding a cui partecipano diversi imprenditori marchigiani, è uno dei soci storici della Società Editoriale il Fatto. A seguito di tale cambiamento, gli azionisti che detengono una partecipazione almeno pari al 5% nella società sono: Antonio Padellaro (16,26%), Cinzia Monteverdi (16,26%), Chiare Lettere (11,34%), Edima (9,76%), Società Editoriale Il Fatto (9,46%), Francesco Aliberti (7,35%). LEGGI TUTTO

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    TAV, Giovannini: opera importante ma serve confronto con territori

    (Teleborsa) – Sulla TAV “confermo l’importanza della tratta nazionale dell’opera ma serve un confronto con i territori per poter procedere il prima possibile ai progetti della tratta”. Lo ha detto il Ministro per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, confermando che presto si procederà al rinnovo degli organi per la parte italiana della società Telt.Rispondendo a un’interrogazione sul Ponte sullo Stretto di Messina, il Ministro ha chiarito che “dopo la trasmissione della relazione tecnica finale al Parlamento, il Governo considera assolutamente fondamentale il confronto con il Parlamento e la società civile per avere una soluzione che risponda al meglio alla domanda di mobilità”.Rispetto ai disagi in Liguria per quanto riguarda la viabilità autostradale, “la Liguria – ha detto – per noi è una priorità importante anche in vista di futuri commissariamenti”. “C’è una costante interlocuzione anche con il concessionario – ha aggiunto – per la massima riduzione dei disagi dell’utenza. Il Governo sta seguendo con molta attenzione questa tematica”.”Questo Governo – ha detto il Ministro – ha già avviato, attraverso le strutture ministeriali competenti, un monitoraggio molto attento dello stato dei ponti e dei viadotti, non solo in Liguria ma anche in altre parti del Paese definendo le linee di azione e programmando gli interventi manutentivi. In particolare, sono state impartite specifiche indicazioni ai gestori stradali ed autostradali finalizzate ad innalzare gli standard di sicurezza delle infrastrutture ed a rafforzare la qualità e la quantità dei controlli”.”Al contempo, al fine di rafforzare i controlli in materia di sicurezza – ha proseguito – sono in corso nuove iniziative, anche di natura legislativa, per definire in modo compiuto le attività e le funzioni dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (Ansfisa). LEGGI TUTTO

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    USA, leading indicator aprile sale dell'1,6%

    (Teleborsa) – Accelera il superindice USA relativo alle condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 113,3 punti ad aprile in aumento dell’1,6% rispetto al mese precedente. Un dato è superiore alle attese degli analisti (+1,4%) e si confronta con un dato più debole a marzo (+1,3%). La componente che riguarda la situazione attuale è salita dello 0,3% a 104,1 punti, mentre quella sulle aspettative future è aumentata dell’1,8% a 104,7 punti.”Con l’ampio guadagno mensile di aprile, il il Leading Indicator degli Stati Uniti si è ora completamente ripreso dalla contrazione del Covid-19, superando il picco precedente dell’indice, raggiunto proprio all’inizio della pandemia globale nel gennaio 2020 – ha affermato Ataman Ozyildirim, direttore senior della ricerca economica presso The Conference Board – Sebbene l’occupazione e la produzione non siano ancora tornate ai livelli pre-pandemici, il LEI degli Stati Uniti suggerisce che la tendenza al rialzo dell’economia dovrebbe continuare e la crescita potrebbe persino accelerare nel breve termine”.(Foto: Julien Gaud / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Scambi negativi per Cisco dopo guidance deludente

    (Teleborsa) – Scivola Cisco, che si posiziona a 51,43 con una discesa dell’1,99%. Atteso un ulteriore ripiego verso l’area di supporto vista a 50,55 e successiva a quota 49,68. Resistenza a 53,19.Ieri sera, a mercato chiuso, la multinazionale specializzata nella fornitura di apparati di networking ha comunicato i conti per il trimestre al primo maggio, il suo terzo dell’anno fiscale. Le entrate sono state pari a 12,80 miliardi di dollari, contro i 12 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno e i 12,56 miliardi previsti dagli analisti. L’utile adjusted è stato di 83 centesimi per azione, contro gli 82 centesimi per azione attesi dal mercato, secondo dati Refinitiv.Ad aver deluso gli investitori è stata però la guidance per il resto dell’esercizio. Cisco ha infatti affermato di aspettarsi un numero compreso tra 81 centesimi a 83 centesimi per l’utile per azione adjusted e una crescita dei ricavi dal 6% all’8% per il quarto trimestre fiscale. Gli analisti si aspettavano 85 centesimi di utile per azione adjusted e 12,82 miliardi di dollari di entrate, il che implica una crescita del 5,5%. LEGGI TUTTO

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    Lagarde scherza sul Bitcoin e torna a criticare mercato criptovalute

    (Teleborsa) – La prende sullo scherzo, sorridendo, ma le sue parole sono l’ennesima stilettata al Bitcoin ed alle sue sorelle. La Presidente della BCE, Cristine Lagarde, torna ad attaccare velatamente il mercato delle criptovalute, già etichettato in passato con un “asset altamente speculativo”.”Scommetto che ci sono meno donne nella comunità degli investitori in Bitcoin di quanti siano gli uomini”, afferma Lagarde in occasione di un webinar sulla parità di genere, aggiungendo “la mia è solo una scommessa, ma mi sorprenderei se non fosse così”.L’affermazione arriva all’indomani delle parole dure del suo “vice”, Luis De Guindos, che ha fatto cenno alla “esuberanza” delle criptovalute e all’esistenza di una “bolla”. Il vicepresidente ha anche affermato che il Bitcoin “non è una moneta, è un asset con fondamentali molto deboli” e chi investe si assume “grandi rischi”. Non solo in Europa, ma anche in America e in Asia le criptovalute vengono guardate con grande apprensione e sono state oggetto di un recente attacco della Segretaria al Tesoro USA Janet Yellen, che le ha definite un asset “altamente speculativo”. E ancora la messa al bando della Cina che ne ha vietato le transazi8oni ed il dietrofront di Elon Musk, patron di Tesla. A dispetto dei detrattori, il mercato non sembra ancora pronto ad esplodere. Il Bitcoin recupera oggi quasi il 20% oltre 42mila dollari, mentre Ethereum avanza del 22% a 2.9421 dollari, Binance Coin del 21% a 412 USD e Dogecoin del 24% a 0,4181 USD. LEGGI TUTTO

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    A picco Ralph Lauren dopo i dati del primo trimestre

    (Teleborsa) – Ralph Lauren ha registrato ricavi in aumentato dell’1% a 1,3 miliardi di dollari nel trimestre al 27 marzo 2021, il quarto dell’anno fiscale 2021 della società di abbigliamento. Il dato ha superato le attese, che erano per 1,21 miliardi di dollari. Su base adjusted, l’utile netto è stato di 28 milioni di dollari, o 0,38 dollari per azione diluita. Questo rispetto a una perdita netta di 50 milioni di dollari, o -0,68 dollari per azione diluita, per il quarto trimestre dell’anno fiscale 2020. Gli analisti si aspettavano una perdita di 73 centesimi di dollaro per azione.”In questo esercizio abbiamo sostanzialmente riposizionato la nostra azienda per il successo a lungo termine, accelerando il lavoro sul digitale e sul marketing, eliminando i venti contrari strutturali, concentrando il nostro portafoglio di marchi e riallineando la nostra struttura dei costi”, ha affermato Patrice Louvet, presidente e amministratore delegato.Per l’anno fiscale 2022, Ralph Lauren prevede che le entrate aumenteranno dal 20% al 25% circa su base valutaria costante. Gli analisti si aspettavano un aumento del 31,1%, secondo dati Refinitiv. La società stima inoltre un margine operativo per l’anno fiscale 2022 di circa l’11%, con un aumento di circa 620 punti base su base reported.A Wall Street è in caduta libera Ralph Lauren, che si attesta a 122,4, con un calo del 6,60%. Attesa per il resto della seduta un’estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 119,4 e successiva a 116,3. Resistenza a 126,1. LEGGI TUTTO

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    Borsa americana in rialzo dopo i dati del mercato del lavoro

    (Teleborsa) – In leggero rialzo Wall Street, con il Dow Jones che scambia a 33.895 punti (invariato), mentre mostra un piccolo scatto in avanti l’S&P-500, che arriva a 4.134 punti (+0,43%). In rialzo il Nasdaq 100 (+1,12%); sulla stessa linea, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,55%).Il mercato azionario statunitense sta quindi registrando un piccolo rimbalzo dopo tre giorni consecutivi di perdite. L’andamento migliore lo registrano le azioni tecnologiche. Gli investitori hanno valutato positivamente l’ulteriore calo delle richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA, diminuite più delle attese.Informatica (+1,18%), telecomunicazioni (+0,94%) e beni di consumo secondari (+0,60%) in buona luce sul listino S&P 500. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-1,33%) e finanziario (-0,56%).Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce.Com (+2,02%), Microsoft (+1,30%), Apple (+1,16%) e Intel (+0,99%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Honeywell International, che continua la seduta con -5,18%.Sessione nera per Cisco Systems, che lascia sul tappeto una perdita del 3,20%.Seduta negativa per Walgreens Boots Alliance, che mostra una perdita dell’1,55%.Sotto pressione Caterpillar, che accusa un calo dell’1,43%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Analog Devices (+3,70%), Nvidia (+2,91%), Moderna (+2,48%) e Autodesk (+2,19%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -3,20%.In caduta libera Bed Bath & Beyond, che affonda del 2,80%.Scivola American Airlines, con un netto svantaggio dell’1,82%.In rosso Marriott International, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,11%. LEGGI TUTTO