Maggio 2021

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    Italia quasi tutta gialla, si tratta sul coprifuoco

    (Teleborsa) – Una ripartenza sotto il segno della gradualità mentre calano i nuovi casi giornalieri e il numero di vittime (ieri rispettivamente 5.793 e 93, dato più basso da oltre 7 mesi) in scia alla campagna di vaccinazione che procede a ritmo sostenuto. Il Commissario Figliuolo, intanto, indica in giugno il mese della “spallata” con altre 20 milioni di dosi in arrivo, a settembre l’immunità di gregge. E’ un’Italia quasi completamente in giallo quella rappresentata nella mappa del Covid a partire da oggi, unica variazione cromatica la Valle d’Aosta che resta in arancione. Firmata dal Ministro della Salute Roberto Speranza una nuova ordinanza che porta in zona gialla le Regioni Sicilia e Sardegna. Da oggi via alla quarantena a per i cittadini dell’Unione Europea e della Gran Bretagna, ma anche per chi arriva dai territori dell’area Schengen e Israele, con i turisti stranieri pronti a riempire piazze e strade lungo tutto lo Stivale e gli italiani che dallo scorso weekend sono tornati in spiaggia nel giorno della riapertura di stabilimenti e piscine all’aperto. Attesa per l’appuntamento di oggi con la cabina di regia politica con il governo che farà il “tagliando” alle restrizioni in vigore: si va verso lo slittamento del coprifuoco, molto probabilmente alle 24, a partire dal 24 maggio, sarà anche individuata la data per la riapertura dei centri commerciali nei fine settimana (forse già dal 22 maggio) e quella per la ripartenza del wedding. LEGGI TUTTO

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    Giappone, i prezzi alla produzione crescono più delle attese ad aprile

    (Teleborsa) – Crescono più delle attese i prezzi alla produzione in Giappone. Secondo la Bank of Japan, ad aprile i prezzi di fabbrica hanno registrato un incremento del 3,6% su base annua, rispetto al +1,2% del mese precedente e al +3,1% atteso.Su base mensile, i prezzi all’industria hanno registrato una variazione positiva dello 0,7%, sopra il +0,5% del consensus e dopo il +1% di marzo.I prezzi import hanno segnato un aumento dell’1,2% su base mensile e del 6,4% su base tendenziale. I prezzi export sono saliti dell’1,9% su mese e del 13,9% su anno. LEGGI TUTTO

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    Maire Tecnimont, avviati i lavori per un impianto di fertilizzanti in Kenya

    (Teleborsa) – Maire Tecnimont, gruppo attivo nell’impiantistica del settore energetico e delle infrastrutture, ha reso noto di aver avviato lavori per un impianto di fertilizzanti alimentato da energia rinnovabile in Kenya. La controllata MET Development ha firmato un accordo con Oserian Development Company per lo sviluppo dell’impianto presso il Parco industriale di Oserian Two Lakes, a 100 km a nord di Nairobi.La tecnologia per l’impianto sarà fornita da Stamicarbon, società di innovazione e licenze del gruppo Maire Tecnimont, che fornirà la sua tecnologia Stami Green Ammonia per la produzione di ammoniaca nonché la tecnologia Nitric Acid come soluzione tecnologica integrata per la produzione di fertilizzanti a base di nitrato. I lavori preliminari di ingegneria sono stati avviati e NextChem (controllata del gruppo) punta ad iniziare il Front-End Engineering Design (FEED) entro la fine del 2021. L’obiettivo è avviare la produzione dell’impianto di fertilizzanti da fonti rinnovabili nel 2025, e la stessa sarà destinata all’industria agricola keniota. Il progetto utilizzerà circa 70 MW di energia rinnovabile.”Il Kenya ha un potenziale unico di energia rinnovabile, che lo rende un luogo ideale per la produzione locale di fertilizzanti da energia pulita, evitando così l’importazione di fertilizzanti azotati – ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato del gruppo Maire Tecnimont – Con questo primo promettente risultato confermiamo la nostra competenza in project development in iniziative green, agendo da sviluppatori end-to-end e integratori tecnologici in grado di collegare i fattori chiave per industrializzare la green economy a livello globale”. LEGGI TUTTO

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    Cina, le vendite al dettaglio crescono meno delle attese ad aprile

    (Teleborsa) – Segnali contrastanti giungono da alcuni importanti dati macro cinesi pubblicati stamattina, che indicano una crescita uguale alle attese della produzione e un aumento minore delle aspettative per le vendite al dettaglio.Secondo i dati del Bureau of Statistics cinese, la produzione industriale è cresciuta ad aprile, registrando un incremento del 9,8%, come il consensus e contro il +14,1% del mese precedente. Da inizio anno la produzione segna un +20,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente dopo +24,5% rilevato a marzo.Crescono a un ritmo minore gli investimenti delle imprese, che segnano un +19,9% su base annua, contro il +196% atteso, rispetto al +25,6% del mese precedente. Peggio delle aspettative, invece, le vendite al dettaglio. I consumi, infatti, registrano sempre ad aprile un incremento del 17,7% su base annua dopo il +34,2% rilevato a marzo. Le stime del mercato erano per una crescita del 24,9%. Dall’inizio dell’anno fino ad aprile, il dato è salito del 29,6%, in lieve calo rispetto al +33,9% del periodo gennaio-marzo.Il tasso di disoccupazione infine è sceso al 5,1% ad aprile dal 5,3% precedente. LEGGI TUTTO

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    PayPal Holdings sigla accordo per acquisto Happy Returns

    (Teleborsa) – Rialzo per Paypal Holdings, che passa di mano in forte guadagno, sopravanzando i valori precedenti del 2,02%.Il gruppo dei pagamenti ha siglato un accordo per l’acquisto di Happy Returns, società specializzata in servizi per i resi di prodotti acquistati online. Non sono stati resi noti i dettagli economici dell’operazione.L’analisi settimanale del titolo rispetto all’S&P 100 mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa di Paypal Holdings, che fa peggio del mercato di riferimento.Lo scenario tecnico di Paypal Holdings mostra un ampliamento della trendline discendente al test del supporto 243 USD con area di resistenza individuata a quota 247,6. La figura ribassista suggerisce la probabilità di testare nuovi bottom identificabili in area 240,3. LEGGI TUTTO

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    Dl Sostegni, Agenzia delle entrate: fuori dal calcolo dei contributi le risorse a fondo perduto

    (Teleborsa) – Non rientrano nel calcolo dei contributi i sostegni a fondo perduto erogati lo scorso anno in attuazione dei decreti emanati per far fronte alle conseguenze economiche dell’emergenza Covid-19 (Decreti “Rilancio”, “Agosto”, “Ristori”, “Natale”). Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate secondo cui “gli stessi aiuti non vanno considerati per determinare la soglia di accesso al regime forfettario, la disciplina di favore destinata alle persone fisiche che esercitano attività di impresa, arti o professioni con ricavi o compensi non superiori a 65mila euro”. Sono due dei chiarimenti contenuti nella circolare diffusa oggi dall’Agenzia che illustra – a seguito degli ulteriori contributi a fondo perduto previsti dal Dl Sostegni – alcuni aspetti relativi all’accesso ai contributi e risponde ai quesiti formulati dagli operatori, anche con riguardo ad alcuni casi particolari.I contributi a fondo perduto erogati lo scorso anno – come ad esempio quelli previsti dai Decreti Ristori – non concorrono alla determinazione della soglia dei ricavi prevista dal Decreto Sostegni per l’accesso ai nuovi contributi. Inoltre, non devono essere considerati ai fini del calcolo della riduzione del fatturato medio, né devono essere inclusi tra i ricavi previsti dalle soglie dimensionali per la determinazione delle percentuali. Escluse dai parametri di calcolo per l’accesso anche le altre agevolazioni introdotte per il contrasto della pandemia da Covid-19, come il bonus affitto o i crediti d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione, ma anche l’indennità di maternità. Sono, invece, rilevanti ai fini del calcolo dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi degli anni 2019 e 2020 i rimborsi spese (viaggio, vitto alloggio, ecc.) addebitati in fattura al committente, fattispecie diverse dalle anticipazioni fatte in nome e per conto del cliente documentate.I lavoratori autonomi in regime forfettario che possiedono i requisiti per fruire dei contributi a fondo perduto del Decreto Sostegni non devono considerare tale contributo, né quelli precedenti, ai fini della determinazione della soglia di compensi percepiti (pari a 65mila euro) rilevanti per la permanenza all’interno del regime. Lo stesso discorso vale anche per la verifica dei limiti di ricavi per la tenuta della contabilità semplificata.Nel caso delle associazioni sportive dilettantistiche, nel calcolo del contributo vanno considerati esclusivamente i ricavi rilevanti ai fini Ires. Sono, pertanto, esclusi i proventi che non si considerano conseguiti nell’esercizio di attività commerciali. Come precisato con una precedente circolare del 2020, ai fini del calcolo del contributo spettante ai distributori di carburante, è necessario fare riferimento alla nozione di ricavi come determinata dall’articolo 18, comma 10, del Dpr 600/1973. Le soglie dimensionali che consentono il corretto calcolo dei contributi a fondo perduto, devono essere determinate, considerando i ricavi conseguiti al netto del prezzo corrisposto al fornitore. LEGGI TUTTO

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    La Borsa di New York si infiamma sull'onda degli acquisti

    (Teleborsa) – Wall Street si conferma positiva a metà seduta nonostante la delusione per la frenata del dato relativo alle vendite al dettaglio.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un guadagno dell’1,07%; sulla stessa linea, performance positiva per l’S&P-500, che continua la giornata in aumento dell’1,47% rispetto alla chiusura della seduta precedente. In netto miglioramento il Nasdaq 100 (+2,01%); come pure, positivo l’S&P 100 (+1,43%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+3,07%), informatica (+2,12%) e telecomunicazioni (+1,49%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Intel (+2,89%), Salesforce.Com (+2,63%), Chevron (+2,61%) e Goldman Sachs (+2,56%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Honeywell International, che ottiene -2,70%.Pesante Walt Disney, che segna una discesa di ben -2,35 punti percentuali.Si muove sotto la parità Home Depot, evidenziando un decremento dello 0,52%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Seagate Technology (+11,72%), Western Digital (+7,32%), Bed Bath & Beyond (+5,79%) e American Airlines (+5,47%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Twenty-First Century Fox, che ottiene -3,79%.Seduta drammatica per FOX, che crolla del 2,05%.Contrazione moderata per Biogen, che soffre un calo dello 0,91%. LEGGI TUTTO

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    Decreto Sostegni, Ita: si valuta uno stanziamento da 800 milioni a favore della newCo

    (Teleborsa) – Secondo quanto ha riportato Ansa all’interno del decreto Sostegni bis verrà incluso uno stanziamento a favore di Ita pari a 800 milioni di euro. Citando fonti governative le risorse verrebbero sbloccate nell’ambito dei 3 miliardi della dotazione pubblica già prevista per l’avvio della nuova compagnia. Ad ottobre 2020 il decreto interministeriale per la costituzione di Ita istituiva infatti un Fondo al MEF con 3miliardi di dotazione, di cui solo 20 milioni erogati subito come capitale sociale iniziale. Il decreto, come annunciato nei giorni scorsi dal Mise, dovrebbe contenere anche una norma che prevede risorse per garantire l’operatività di Alitalia nel periodo pandemico anche alla luce del prolungamento delle negoziazioni con l’Europa per la nascita di Ita: le risorse per questa voce ammonterebbero a 100 milioni.Si tratterebbe di due diversi stanziamenti, ma al momento non sembra essere stata presa ancora una decisione definitiva. Per evitare i paletti fissati dall’Ue sugli aiuti di Stati, una possibilità allo studio dell’esecutivo sarebbe quella di stanziare 800 milioni per Ita e poi trasferire i 100 milioni dalla newCo ad Alitalia in conto vendita. LEGGI TUTTO