Maggio 2021

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    USA, scorte petrolio settimanali in calo di 427 mila barili

    (Teleborsa) – Diminuiscono le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha confermato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 7 maggio 2021, sono scesi di circa 427 mila barili a 484,7 MBG, contro attese per un calo di 2,8 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato invece un decremento di 1,7 milioni a 134,4 MBG, contro attese per una discesa di 1 milione, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 0,4 milioni a quota 236,2 MBG (era atteso un calo di 0,6 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono scese di 1,4 milioni a 632 MBG.(Foto: skeeze / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    CiviBank, efficace la trasformazione in SpA e società Benefit

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di CiviBank ha dichiarato efficace la delibera di approvazione della trasformazione della banca da “Società Cooperativa per Azioni” in “Società per Azioni” e del nuovo statuto sociale contenente le modifiche connesse alla trasformazione, tra cui quelle relative all’adozione dello status di “società benefit”.”Per noi, e per il territorio, è un passaggio importantissimo, e il successo della trasformazione ci riempie di orgoglio – ha commentato la presidente Michela Del Piero – Ora dobbiamo fare tesoro di questo entusiasmo e continuare a lavorare per riscrivere il modo in cui facciamo banca a tutti i livelli: la trasformazione è cosa fatta, ma “fare” in quanto Società Benefit richiede evoluzione, innovazione costante e responsabilità. Siamo pronti a cogliere questa sfida”.La banca del Friuli Venezia Giulia sottolinea che la trasformazione deliberata su base volontaria dai propri soci, le potrà permettere di entrare “in un mercato aperto, più liquido e negoziabile”, che possa riconoscere “il valore effettivo della banca, dei suoi valori fondamentali e del suo percorso di crescita”. In particolare, viene evidenziato in una nota, l’adozione della nuova forma societaria costituisce il presupposto per il raggiungimento degli obiettivi di crescita dimensionale, territoriale e reddituale previsti dal piano strategico 2019-2023, ed elemento essenziale per aumentare l’attrattività della banca verso gli investitori. LEGGI TUTTO

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    FED, Clarida: “Inflazione aumenterà ancora prima di stabilizzarsi a fine anno”

    (Teleborsa) – “Le letture sull’inflazione su base annua sono recentemente aumentate e probabilmente aumenteranno ulteriormente prima di moderarsi alla fine dell’anno. Nei prossimi mesi, i dati sull’inflazione a 12 mesi dovrebbero superare il nostro obiettivo di lungo periodo del 2%, riflettendo in gran parte, credo, fattori transitori come una serie di confronti anno su anno con i prezzi depressi del settore dei servizi registrati la scorsa primavera, nonché l’emergere di alcune strozzature dell’offerta che potrebbero limitare la rapidità con cui la produzione può riprendersi in alcuni settori”. È quanto ha detto Richard Clarida, vicepresidente della Federal Reserve, nel testo di un discorso che pronuncerà davanti alla National Association for Business Economics.”Secondo le mie previsioni, è probabile che questi aumenti una tantum dei prezzi abbiano solo effetti transitori sull’inflazione sottostante e mi aspetto che l’inflazione torni al nostro obiettivo a lungo termine del 2% nel 2022 e 2023, o forse lo superi leggermente – ha aggiunto – Questo risultato sarebbe del tutto coerente con il nuovo quadro che la Federal Reserve ha adottato all’unanimità nell’agosto 2020 e ha iniziato ad attuare durante la nostra riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di settembre 2020″.I dati del Bureau of Labour Statistics (BLS) americano hanno mostrato oggi che ad aprile i prezzi al consumo hanno registrato un incremento dello 0,8% su base mensile e del 4,2% su base annua, entrambi ben superiori alle stime degli analisti. Dallo scorso anno, la FED ha mantenuto i tassi di interesse vicini allo zero e ha acquistato almeno 120 miliardi di dollari al mese di buoni del Tesoro e titoli ipotecari per agevolare la ripresa dell’economia dalla recessione causata dalla pandemia. “Nonostante il recente flusso di dati macroeconomici incoraggianti, l’economia rimane molto lontana dai nostri obiettivi ed è probabile che occorrerà del tempo per ottenere ulteriori progressi sostanziali – ha concluso Clarida – La nostra guidance per i tassi di interesse e gli acquisti di attività collega il percorso del tasso dei fondi federali e l’entità del bilancio ai nostri obiettivi di occupazione e inflazione. Ci impegniamo a utilizzare la nostra gamma completa di strumenti per sostenere l’economia per tutto il tempo necessario fino a quando il lavoro non è ben fatto”.(Foto: @ Shutterstock) LEGGI TUTTO

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    Rc Auto, Rustichelli: trasparenza chiave per migliorare mercato

    (Teleborsa) – E’ la trasparenza la chiave per migliorare il mercato delle RC Auto, con beneficio dei consumatori. L’ha detto oggi il Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato Roberto Rustichelli fornendo una valutazione sulla proposta di legge in materia di trasparenza del’ assicurazione obbligatoria per gli autoveicoli in un’audizione alla Commissione finanze della Camera. E’ “di tutta evidenza che nel mercato RC Auto il vero motore del processo concorrenziale è la mobilità del consumatore, principale presidio contro le rendite di posizione”, ha affermato Rustichelli. “Presupposto indispensabile per la mobilità dei consumatori è la trasparenza, perchè solo la possibilità di comparare prodotti intrinsecamente complessi, com’è tipicamente una polizza assicurativa, consente al consumatore di equiparare il prodotto non solo più rispondente alle proprie esigenze ma anche più conveniente”, ha continuato il presidente dell’Autorità.”La progressiva introduzione di norme volte a ridurre i rilevanti ostacoli alla mobilità dei consumatori, anche tramite una riduzione dei costi di ricerca comparativa, ha senz’altro prodotto un aumento del tasso di mobilità” ha osservato ancora. “E’ quindi auspicabile – ha proseguito – che nel mercato continuino a formarsi le condizioni per una scelta consapevole, che richiede la capacità di valuta appieno diverse possibili combinazioni di qualità e prezzo”. L’esigenza di efficaci presidi per consentire una libertà di scelta del consumatore – ha notato – “è tra l’altro sempre più sentita se si considera che il consumatore sperimenta una proliferazione di opzioni a livello distributivo tra le quali non sempre è agevole scegliere. Il tutto peraltro in un contesto generale di limitata educazione finanziaria”. Rustichelli ha anche avvertito che l’evasione dell’obbligo contributivo, nel costituire un aumento dei costi per il sistema, costituisce un gravame per l’intero mercato e “in particolare per i consumatori costretti a pagare premi assicurativi più elevati e, nel contempo, ad attendere tempi più lunghi per i risarcimenti”.Per il Presidente dell’Autorità le “finalità” del progetto di legge sono “condivisibili”, pur segnalandovi alcune “criticità”. Una riguarda la previsione della valutazione di soddisfazione dei clienti per le compagnie. Secondo Rustichelli, questionari di valutazione dovranno contenere “elementi di natura oggettiva” in modo da evitare “valutazioni arbitrarie”. E vi dovranno essere inseriti anche “aspetti specifici quali per esempio la chiarezza del sito web della compagnia, la completezza delle informazioni ricevute, la tempestività ed efficacia della gestione dei reclami”. Rustichelli ha inoltre auspicato l’introduzione su base volontaria di una copertura del rischio statico per le auto o la questione delle spese di difesa tecnica dell’assicurato. In questo senso, ha detto ancora, “ogni miglioramento del sistema va giudicato con favore, purchè non pregiudichi la libertà di scelta dei consumatori e non determini maggiori costi, magari occulti”.Per quanto riguarda infine il tema delle scatole nere, Rustichelli ha segnalato che per l’autorità deve “guardarsi con favore la previsione di meccanismi in grado di trasferire effettivamente sui consumatori i risparmi resi possibili dall’aumento dell’efficienza complessiva del sistema, traducendoli in minori premi”. Inoltre, ha sottolineato, dovrebbero esserci condizioni di “interoperabilità e portabilità dei dati della scatola nera”, per evitare “fenomeni di fidelizzazione forzata del consumatore”. Le polizze che prevedono la scatola nera, inoltre, dovrebbero contenere la “massima trasparenza sulle condizioni economiche connesse specificamente a tale strumentazione, nonch sui costi e sugli obblighi per la sua disattivazione e restituzione in fase di recesso del contratto assicurativo”. In particolare, i consumatori dovrebbero avere una chiara indicazione su quale sia il vantaggio di stipulare un contratto con scatola nera, anche in relazione ai costi che comporta la disattivazione. LEGGI TUTTO

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    Wall Street ancora in perdita con aumento inflazione

    (Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,47%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 4.127 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l’S&P 100 (-0,61%).Le azioni statunitensi sono in ribasso per il terzo giorno di fila e i rendimenti delle obbligazioni sono in aumentato dopo che è stato diffuso il dato sull’inflazione USA di aprile: i prezzi al consumo sono aumentati più del previsto, facendo crescere la preoccupazione che le pressioni sui prezzi soffocheranno la ripresa del Paese nordamericano.Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+1,24%) e finanziario (+0,46%). Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti informatica (-1,07%), beni di consumo secondari (-0,92%) e telecomunicazioni (-0,83%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Goldman Sachs (+1,35%), Chevron (+1,29%), JP Morgan (+0,93%) e Merck (+0,76%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Home Depot, che ottiene -1,85%.Calo deciso per Wal-Mart, che segna un -1,7%.Sotto pressione Cisco Systems, con un forte ribasso dell’1,44%.Soffre Intel, che evidenzia una perdita dell’1,42%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Regeneron Pharmaceuticals (+1,79%), Intuit (+0,97%), Alexion Pharmaceuticals (+0,87%) e Vertex Pharmaceuticals (+0,77%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tripadvisor, che ottiene -3,50%.Affonda Lam Research, con un ribasso del 3,19%.Crolla Intuitive Surgical, con una flessione del 2,89%.Vendite a piene mani su Broadcom, che soffre un decremento del 2,60%. LEGGI TUTTO

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    Banca Carige, si riduce la perdita nel primo trimestre del 2021

    (Teleborsa) – Il primo trimestre 2021 di Banca Carige chiude con una perdita netta pari a 39,7 milioni di euro (-55,1 milioni quella del bimestre febbraio/marzo dell’esercizio 2020) e una perdita ante imposte pari a 36 milioni di euro. Il margine operativo lordo dei primi tre mesi del corrente esercizio è positivo per 1,8 milioni di euro. Tra i proventi pari a 97,6 milioni di euro, il margine di interesse è pari a 35,4 milioni di euro e le commissioni nette ammontano a 51,2 milioni di euro.”L’espansione dei volumi di raccolta e impiego, il bassissimo profilo di rischio degli attivi e il positivo avvio di nuovi filoni operativi sono il presupposto per il rafforzamento del profilo reddituale – ha commentato l’AD Francesco Guido – Sarà una crescita progressiva che avrà come riferimento assoluto le famiglie e le imprese, secondo canoni evoluti e innovativi”.Il gruppo ha continuato l’attività di derisking (con la cessione ad AMCO di un portafoglio di crediti leasing deteriorati pari a circa 67 milioni di euro lordi) e ha registrato un coverage medio del portafoglio deteriorato al 49,6% (51,1% inclusi i writeoff) e un NPE ratio (incidenza dei crediti deteriorati sul portafoglio crediti) lordo e netto in ulteriore riduzione, rispettivamente pari al 4,9% e al 2,5%. Gli indicatori patrimoniali al 31 marzo 2021 si mantengono al di sopra dei requisiti regolamentari specifici: CET1 ratio phased-in all’11,5% (rispetto all’8,55% richiesto) e Total Capital ratio phased-in al 13,7% (rispetto al 13,25% richiesto). LEGGI TUTTO

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    Tinexta, utile netto più che raddoppiato nel primo trimestre 2021

    (Teleborsa) – Tinexta, società attiva nei servizi Digital Trust, Cyber Security, Credit Information & Management e Innovation & Marketing (quotata al segmento STAR), ha registrato ricavi pari a 82,7 milioni di euro nel primo trimestre del 2021 (+50,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), un EBITDA di 16,4 milioni di euro (+49,8%) e un utile netto a quota 6,8 milioni di euro (+136%).”Tutte le business unit hanno registrato un’ottima performance contribuendo ai risultati del primo trimestre che registrano una solida crescita organica in aggiunta alla crescita derivante dal consolidamento delle acquisizioni – ha commentato l’amministratore delegato Pier Andrea Chevallard – Inoltre, la significativa generazione di cassa continua a supportare il piano di crescita per linee esterne. Rileviamo, infine, i risultati positivi ottenuti dalla Cyber Security, la nuova business unit di gruppo”.I costi operativi prima delle Stock Option passano da 44,0 milioni di euro nel primo trimestre 2020 a 65,9 milioni di euro nel primo trimestre 2021, con un incremento di 21,9 milioni di euro pari al 49,8%. ll Free Cash Flow nel primo trimestre del 2021 è pari a 24,8 milioni di euro (20,1 milioni di euro nel medesimo periodo del 2020). Il Free Cash Flow generato negli ultimi dodici mesi al 31 marzo 2021 è pari a 71,4 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Covid, ECDC: allerta sulla variante indiana, si sta diffondendo in Europa

    (Teleborsa) – Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (ECDC) ha rilevato che la variante indiana del virus SarsCov2 identificata con la sigla B.1.617 si sta diffondendo sempre di più in Europa dopo l’intenso aumento dei contagi registrati in India nelle ultime 8 settimane. Della variante B.1.617 sono stati individuati tre sottotipi – B.1.617.1, B.1.617.2 e B.1.617.3 – e i primi due sono quelli che sono stati riscontrati anche in Europa.Se il primo ha raggiunto il suo picco a fine marzo per poi calare nel mese di aprile, il secondo è quello che più preoccupa l’Agenzia europea che ha rilevato come, oltre ad accingersi a divenire dominante in India, è anche quello più si sta diffondendo sul territorio europeo. Al 10 maggio infatti è stato rilevato nel Regno Unito (676), India (290), Usa (192), Singapore (91), Australia (58), Germania (31), Giappone (20), Danimarca (18), Bahrain (13), Belgio (12), Francia (12), Irlanda (12), Svizzera (10), Nuova Zelanda (9), Italia (5), Polonia (5), Cina (4), Spagna (3), Svezia (3), Indonesia (2), Olanda (2), Aruba (1), Austria (1), Canada (1), Grecia (1), Hong Kong (1), Lussemburgo (1), Norvegia (1), Romania (1), Slovenia (1), e Corea del Sud (1). Il terzo sottotipo, rilevato a febbraio in India, è invece ancora raro.L’ECDC ha quindi pubblicato una serie di “Opzioni di risposta” per contenere quanto più possibile il pericolo rappresentato da questa variante. Al primo punto c’è il miglioramento della sorveglianza genomica mirata, insieme alla caratterizzazione antigenica delle varianti SARS-CoV-2 e ad un rafforzamento sorveglianza generale “al fine di comprendere e informare meglio le valutazioni delle potenziali implicazioni per la salute pubblica di queste varianti”.Per l’Agenzia è una priorità assoluta il proseguimento delle vaccinazioni “per ridurre la mortalità per Covid-19, vaccinando le persone a rischio di malattia grave nel più breve tempo possibile, riducendo così la trasmissione di SARS-CoV-2, come è stato recentemente documentato in Israele e nel UK”. Vista ancora la bassa copertura vaccinale, L’ECDC ha consigliato cautela nell’allentamento delle attuali misure “non farmaceutiche, comprese quelle relative ai viaggi”. “Le informazioni limitate finora riguardanti queste nuove varianti non cambiano l’attuale consiglio dell’ECDC sulle misure non farmaceutiche. È necessaria una maggiore comprensione dei rischi legati a queste linee B.1.617 prima di poter prendere in considerazione qualsiasi modifica delle misure attuali – ha infine sottolineato il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie – È necessaria un’ulteriore caratterizzazione di questi lignaggi per consentire una valutazione completa delle loro potenziali implicazioni per la salute pubblica”. LEGGI TUTTO