Maggio 2021

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    Unieuro, CdA propone dividendo di 2,6 euro. Ricavi al massimo storico

    (Teleborsa) – Il CdA di Unieuro, leader nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, ha proposto un dividendo ordinario di 2,60 euro per azione, per massimi 54,2 milioni di euro complessivi, “che compensagli azionisti anche per il dividendo non erogato nel 2020 a causa dell’incertezza indotta dalla pandemia”. Il dividendo è quindi idealmente frutto della somma di due componenti: 1,60 euro a valere sugli utili dell’esercizio appena concluso e 1 euro a titolo di compensazione.La cedola è stata giustificata con la crescita interamente organica per i ricavi (+9,8%), che hanno raggiunto il massimo storico di 2,7 miliardi di euro nell’esercizio segnato dal Covid-19 (chiuso al 28 febbraio 2021). L’EBIT Adjusted è salito del 48% a 86,8 milioni di euro, mentre il risultato netto Adjusted ha registrato una performance ancora migliore, toccando i 66,9 milioni (+58,8%).”L’importante cassa di cui continueremo a disporre ci consentirà inoltre di accelerare la trasformazione digitale di Unieuro, che sarà il pilastro portante del Piano Strategico in fase di definizione e che contiamo di presentare al mercato in tempi brevi”, ha commentato Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro.”In generale, nel 2021/22 il mercato italiano è atteso in ulteriore progresso rispetto al precedente esercizio, sostenuto da una crescita a valore più che dall’aumento dei volumi”, sottolinea la società nella sua guidance, dove ammette che alcuni segmenti di vendita registreranno una frenata con l’uscita dall’emergenza. “È presumibile che la domanda di prodotti appartenenti alla categoria Grey (in particolare informatica e telefonia) possa rallentare, trovando tuttavia compensazione in una accelerazione del comparto White, storicamente correlato all’andamento del PIL”, viene evidenziato. LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche positive. Tokyo sui livelli della vigilia

    (Teleborsa) – Sono tutto sommato positive le Borsa asiatiche, spinte dalla buona seduta di Wall Street e da dati macroeconomici che segnalano la ripresa dell’economia del Continente.Tokyo archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, chiude in retromarcia Shenzhen, che scivola dell’1,03%.Pressoché invariato Hong Kong (+0,08%); leggermente positivo Seul (+0,65%).In frazionale progresso Mumbai (+0,64%); sulla stessa linea, guadagni frazionali per Sydney (+0,25%).Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato +0,01%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido -0,09%. Andamento piatto per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a -0,03%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari allo 0,09%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta al 3,15%. LEGGI TUTTO

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    La FED mette in guardia su potenziali “cali significativi” con le valutazioni ai massimi

    (Teleborsa) – La crescente propensione al rischio in una varietà di asset sta aumentando le valutazioni e creando vulnerabilità nel sistema finanziario degli Stati Uniti. A dirlo è la Federal Reserve nel Financial Stability Report, il rapporto semestrale in cui il consiglio direttivo valuta la resilienza del sistema finanziario statunitense. In questo contesto, i prezzi potrebbero essere vulnerabili a “cali significativi” in caso di calo della propensione al rischio, sottolinea la banca centrale degli USA, descrivendo quella che in altri termini potrebbe essere definita una “bolla”.”Le vulnerabilità associate a un’elevata propensione al rischio sono in aumento – ha commentato Lael Brainard, membro del consiglio dei governatori della Federal Reserve – Le valutazioni in una serie di asset class hanno continuato a salire da livelli già elevati alla fine dello scorso anno. Gli indici azionari stanno stabilendo nuovi massimi, i prezzi delle azioni rispetto alle previsioni di utili sono vicini al massimo della loro serie storica e la propensione al rischio è aumentata ampiamente, come ha dimostrato l’episodio dei meme stock”.”Anche i mercati delle obbligazioni societarie stanno assistendo a un’elevata propensione al rischio e gli spread delle obbligazioni speculative di qualità inferiore rispetto ai rendimenti del Tesoro sono tra i più ristretti che abbiamo visto storicamente – ha aggiunto l’economista – La combinazione di alte valutazioni con livelli molto elevati di indebitamento delle imprese è da tenere sotto osservazione a causa della possibilità di amplificare gli effetti di un evento di riprezzamento”.Il report della FED analizza anche il fallimento dell’hedge fund Archegos Capital Management, che ha causato perdite ingenti a Credit Suisse, Nomura e Morgan Stanley. “L’evento Archegos illustra la visibilità limitata delle esposizioni agli hedge fund e serve a ricordare che le misure disponibili della leva finanziaria degli hedge fund potrebbero non catturare rischi importanti – si legge – La possibilità che le difficoltà significative dei fondi speculativi influiscano su condizioni finanziarie più ampie evidenzia la necessità di comunicazioni più dettagliate e con maggiore frequenza”. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 7 maggio 2021

    (Teleborsa) – Venerdì 07/05/202103:45 Cina: PMI servizi Caixin (preced. 54,3 punti)08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 2,3%; preced. -1,9%)08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 19,5 Mld Euro; preced. 18,9 Mld Euro)08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 2%; preced. -4,7%)08:45 Francia: Occupazione, trimestrale (preced. -0,1%)08:45 Francia: Partite correnti (preced. -2,6 Mld Euro)08:45 Francia: Bilancia commerciale (preced. -5,25 Mld Euro)09:00 Spagna: Produzione industriale, annuale (atteso 12,6%; preced. -2,1%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. -5,7%)10:00 Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. 6,6%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 978K unità; preced. 916K unità)14:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 5,8%; preced. 6%)16:00 USA: Vendite ingrosso, mensile (atteso 1%; preced. -0,8%)16:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 1,4%; preced. 0,6%) LEGGI TUTTO

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    Cina, l'export cresce molto più del previsto ad aprile

    (Teleborsa) – Balzo a sorpresa delle esportazioni in Cina ad aprile. Il dato ha fatto schizzare il surplus commerciale della grande economia asiatica, anche se abbinato a un forte aumento delle importazioni, confermando la ripresa del gigante asiatico sui mercati internazionali.È quanto emerge dai dati pubblicati stamattina da Pechino, che evidenziano anche un forte miglioramento del saldo della bilancia commerciale, che evidenzia un surplus di 42,86 miliardi di dollari rispetto all’avanzo di 13,8 miliardi precedente. Battute le attese del mercato che erano per un saldo di +28,1 miliardi.Le esportazioni sono balzate del 32,2%, dopo il +30,6% registrato a marzo e rispetto al +24,1% atteso dagli analisti, mentre le importazioni sono aumentate del 43,1% dopo il +38,1% precedente e rispetto al +42,5% atteso.”La crescita delle esportazioni della Cina ha nuovamente sorpreso al rialzo”, ha detto Zhiwei Zhang, capo economista di Pinpoint Asset Management, aggiungendo che due fattori – il boom dell’economia statunitense e la crisi del Covid-19 in India, che hanno causato lo spostamento di alcuni ordini in Cina – probabilmente hanno contribuito alla forte crescita delle esportazioni. “Prevediamo che la crescita delle esportazioni della Cina rimarrà forte nella seconda metà di quest’anno, poiché i due fattori di cui sopra continueranno probabilmente a favorire i produttori cinesi. Le esportazioni saranno un pilastro chiave per la crescita in Cina quest’anno”, ha detto a Reuters. LEGGI TUTTO

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    Coinbase crolla ai minimi. Quasi annullati i guadagni dall'IPO

    (Teleborsa) – Coinbase Global ha registrato una flessione del 5,95% nella seduta di ieri, portandosi a quota a 256,8, appena sopra i 250 dollari per azione indicati come prezzo di IPO sul Nasdaq. La più popolare tra le piattaforme in cui è possibile acquistare, vendere e depositare criptovalute ha registrato il quarto giorno consecutivo di ribassi.Una delle spiegazioni per il crollo è il fatto che negli ultimi giorni sempre più investitori si hanno scommesso su criptovalute estremamente speculative come Dogecoin e Binance Coin, token che l’exchange non offre. Inoltre, la maggior parte degli scambi su Coinbase riguardano il Bitcoin, che nelle ultime settimana ha frenato i suoi stellari rialzi.”Ciò che ha davvero ferito Coinbase, ora che la quotazione diretta è decollata, sono le aspettative che altri exchange di criptovalute stiano valutando lo sbarco in Borsa – ha affermato Edward Moya, analista di mercato senior di Oanda – C’è la convinzione che questo livello potrebbe essere il massimo per Coinbase a breve termine”. LEGGI TUTTO

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    Cina, PMI Caixin servizi aprile sale a 56,3 punti

    (Teleborsa) – Confermata la ripresa dell’economia cinese, con un’accelerazione del settore terziario, che pesa per oltre il 60% sull’attività economica. Il PMI dei servizi elaborato da Caixin/Markit è salito a quota 56,3 punti ad aprile dai 54,3 precedenti, confermandosi sopra la soglia chiave dei 50 punti, oltre la quale si segnala una espansione dell’attività.Il dato ha raggiunto il livello più alto quest’anno, segnalando un’accelerazione della ripresa del settore dei servizi – ha commentato Wang Zhe, Senior Economist del Caixin Insight Group – Il mercato del lavoro ha continuato a migliorare insieme alla ripresa del mercato. Le società di servizi hanno aggiunto gradualmente personale per soddisfare la crescente domanda”.Il PMI composito cresce così a 54,7 punti dai 53,1 precedenti, segnando il dato migliore del 2021 ad oggi. “Per riassumere, la ripresa della produzione e dei servizi post-epidemia è accelerata con l’espansione sia dell’offerta che della domanda – ha aggiunto Wang Zhe – La fiducia delle imprese è stata elevata a causa della forte domanda estera e del miglioramento dell’occupazione”. LEGGI TUTTO

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    Brevetti vaccini, Draghi: bene comune globale, prioritario aumentare la produzione

    (Teleborsa) – “I vaccini sono un bene comune globale. È prioritario aumentare la loro produzione, garantendone la sicurezza, e abbattere gli ostacoli che limitano le campagne vaccinali”. È la posizione espressa dal presidente del Consiglio Mario Draghi attraverso una nota diffusa da Palazzo Chigi dopo la decisione degli Stati Uniti di sostenere la revoca delle protezioni della proprietà intellettuale per i vaccini anti-Covid.Una dichiarazione che segue l’apertura in quella direzione da parte dell’Unione europea che attraverso la presidente della Commissione Ursula von der Leyen si è detta pronta a discutere del dossier. Un orientamento confermato anche dal presidente del Parlamento europeo David Sassoli. “Il Parlamento europeo è pronto a discutere qualsiasi proposta che aiuterà ad accelerare il processo di vaccinazione a livello globale – ha scritto su Twitter Sassoli – In questi tempi eccezionali, dobbiamo assicurarci che i brevetti e le licenze lavorino per proteggere gli interessi di tutti”.Apertura completa da parte del presidente francese Emmanuel Macron che si è detto “del tutto favorevole” alla revoca dei brevetti sui vaccini. “Dobbiamo evidentemente fare di questo vaccino un bene pubblico mondiale”, ha dichiarato, ricordando però che nel breve periodo la priorità è “la donazione di dosi” nonché la produzione “in partenariato con i Paesi più poveri”. Più fredda invece la reazione tedesca. Se alcuni spiragli si erano intravisti nelle parole del ministro degli Esteri Heiko Maas, un portavoce del governo di Berlino – citato dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung – ha dichiarato che “la protezione della proprietà intellettuale è una fonte di innovazione e deve rimanere tale anche in futuro”. LEGGI TUTTO