Agosto 2021

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    Pessima performance per Applied Materials nonostante la trimestrale oltre le attese

    (Teleborsa) – Il Fornitore di infrastrutture per la produzione di semiconduttori registra una flessione del 2,20%, che rispetto alla vigilia si attesta a 126,4. Il titolo di Applied Materials è in notevole ribasso nonostante la trimestrale positiva, nella quale ha battuto di 13 centesimi la stima degli analisti per l’utile rettificato (risultato di 1,90 dollari per azione).La società ha anche previsto vendite per il trimestre in corso al di sopra delle stime di mercato, grazie alla domanda per i suoi strumenti di produzione di semiconduttori in un momento in cui i produttori di chip si trovano nel mezzo di una carenza globale.Operativamente ci si attende un’estensione all’ingiù della curva con area di supporto vista a 124 e successiva a quota 121,6. Resistenza a 130,4.(Foto: © Nupean Pruprong / 123RF) LEGGI TUTTO

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    OPA Cerved, adesioni al 20/08/2021

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria promossa da Castor BidCo sulle azioni Cerved, risulta che oggi, 20 agosto 2021, sono state presentate 6.147 richieste. Complessivamente le richieste di adesioni risultano pertanto a quota 251.981, pari allo 0,13% dell’offerta. L’offerta, iniziata il 16 luglio 2021, terminerà il prossimo 31 agosto 2021, come prorogato. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Cerved acquistate sul mercato nei giorni 30 e 31 agosto 2021 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    In ribasso Deere. Problemi alla supply chain persisteranno

    (Teleborsa) – Affonda Deere con i prezzi allineati a 349,6 per una discesa del 2,61%. Il titolo del colosso delle macchine agricole è sceso nonostante i ricavi abbiano battuto le attese nell’ultimo trimestre e la società abbia rivisto al rialzo le proprie previsioni per l’intero anno fiscale 2021.Durante la call con gli analisti, i dirigenti della società hanno detto che prevedono di spendere 1,5 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2021 a causa dei prezzi delle materie prime più elevate e dei costi logistici. È stato evidenziato che i problemi alle catene di approvvigionamento persisteranno fino alla fine di quest’anno e nel prossimo.Le maggiori attese vedono un’estensione del ribasso verso l’area di supporto stimata a 340,5 e successiva a quota 331,4. Resistenza a 362,9. LEGGI TUTTO

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    Kaplan (FED): pronto a rivedere posizione su tapering con impatto variante Delta

    (Teleborsa) – Il governatore della Federal Reserve Bank di Dallas, Robert Kaplan, si è detto pronto a rivedere “in parte” la propria posizione in materia di politica monetaria se la variante Delta dovesse rallentare la crescita economica. L’economista statunitense aveva affermato – poche settimane fa – che la FED dovrebbe annunciare l’intenzione di ridurre gli acquisti di obbligazioni a settembre e iniziare il tapering a ottobre. Alla fine di aprile era stato il primo alto funzionario della FED a chiedere l’inizio di un tapering.”La cosa che osserverò con molta attenzione nel prossimo mese, prima della prossima riunione della FED, è se (la variante Delta, ndr) avrà un impatto più materiale sul rallentamento della domanda e sul rallentamento della crescita del PIL – ha detto Kaplan a Fox Business Network – Manterrò una mente aperta su questo, e se sta avendo un effetto più negativo, ciò potrebbe indurmi a modificare in qualche modo le mie opinioni rispetto a quelle che ho affermato”.Il nuovo ceppo della Covid-19 “per ora non sta avendo un effetto materiale” sulle attività dei consumatori, come ad esempio limitare la possibilità di mangiare fuori, ma “sta ritardando il ritorno in ufficio e riducendo le possibilità di assumere nuovi dipendenti a causa della paura del contagio” e potrebbe inoltre influenzare la produzione, secondo Kaplan. Il banchiere centrale ha chiamato la variante Delta “il grande imponderabile” e ha detto che “è nel nostro interesse rallentare la diffusione e in questo momento siamo in una tendenza negativa”.(Foto: @ Shutterstock) LEGGI TUTTO

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    Leonardo, Profumo: ci sarà ripresa verso EAU, revocati vincoli

    (Teleborsa) – Sono stati revocati i “vincoli alle esportazioni” di alcune tipologie di prodotti verso gli EAU (Emirati Arabi Uniti, ndr) “quindi siamo convinti che ci sarà una ripresa della operatività”. Così l’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, a margine del Meeting di Rimini. “Credo che sia importante dire che le problematiche” dei mesi scorsi “sono nate in relazione a una delibera del Parlamento connessa alla operatività all’esportazione di alcune tipologie di prodotti verso gli EAU – ha precisato Profumo -. Ad agosto c’è poi stata un’altra delibera del Parlamento che ha revocato questi vincoli alle esportazioni e quindi siamo convinti che ci sarà una ripresa della operatività”.Quello della sicurezza informatica “non è solo un problema tecnologico ma anche comportamentale”, ha aggiunto Profumo sottolineando che “nel periodo della pandemia, con il lavoro a distanza, abbiamo aumentato moltissimo la superficie di ciò che può essere attaccato. Nel caso della Regione Lazio abbiamo visto che “l’attacco da parte degli hacker è stato nei confronti di “un operatore che operava da casa”. “Il nostro Paese – ha precisato – si sta attrezzando in modo estremamente significativo, con il cloud nazionale” ma anche con l’istituzione di un’Agenzia per la cybersecurity. “Noi come Leonardo siamo iperattivi: abbiamo una divisione totalmente focalizzata su questo tema; abbiamo due software in Italia e in Inghilterra che hanno la capacità di proteggere noi stessi e i nostri clienti dagli attacchi”. Anche per questo, ha concluso l’a.d. “abbiamo creato una scuola di cybersecurity a Genova dedicata a dare formazione per far sì che gli operatori abbiano comportamenti coerenti con la massimizzazione della sicurezza”. LEGGI TUTTO

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    Decolla Foot Locker dopo la trimestrale positiva

    (Teleborsa) – Brilla Foot Locker, che passa di mano con un aumento del 7,22%, portandosi a 58,3. Il titolo dell’azienda statunitense specializzata nella vendita di abbigliamento sportivo e di calzature ha beneficiato della trimestrale sopra le attese, con ricavi e utili che hanno battuto il consensus.Il gruppo ha affermato che il trimestre riflette i forti risultati delle sue attività di calzature da donna e bambino, nonché un’ampia domanda di abbigliamento e accessori, combinata con un’attività promozionale più limitata.Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 60,73 e successiva a 64,82. Supporto a 56,64. LEGGI TUTTO

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    Benzina, Codacons: prezzi altissimi in autostrada

    (Teleborsa) – “Proprio mentre il prezzo della benzina trova una pausa nell’inesausta ascesa di queste settimane, esplode il caso dei prezzi della benzina in autostrada. Sul territorio italiano, infatti, ci sono differenze enormi anche sul piano della benzina: i prezzi aumentano e diminuiscono senza soluzione di continuità a seconda che si faccia il pieno in una pompa servita o self-service, che ci si fermi in una cosiddetta pompa bianca non controllata dai grandi marchi del petrolio ma, soprattutto, che ci si trovi o meno sulla rete autostradale”.Lo denuncia il Codacons che cita un esempio. “Martedì 17 agosto, autostrada A25, direzione Pescara. Prezzo fissato a 1,998 euro, a un passo dalla soglia psicologica dei 2 euro: molto più alto di quello proposto solo a qualche chilometro di distanza, fuori dalla rete autostradale. Ci troviamo quindi di fronte a una ingiustificabile sperequazione, a tutto danno dei consumatori e automobilisti italiani: per questo il Codacons, con una diffida ai gestori delle reti autostradali, chiede la revoca della concessione alle pompe di rifornimento che praticano prezzi diversi, e più alti, rispetto agli altri impianti”.”Non è possibile che gli italiani debbano pagare di più un prodotto, come la benzina, solo perchè si trovano in autostrada, dichiara Carlo Rienzi per il quale “i gestori devono revocare la concessione ai benzinai che speculano sulle vacanze degli italiani, e imporre prezzi in linea con quelli diffusi sul territorio nazionale”.(Foto: David ROUMANET / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Vendite a piene mani su Ross Stores dopo guidance deludente

    (Teleborsa) – Seduta drammatica per Ross Stores, che si posiziona a 120,7 con una discesa del 4,66%. Il titolo della catena americana di grandi magazzini discount risulta il peggiore dell’intero S&P 500 dopo la diffusione di una guidance deludente. Sebbene la società abbia registrato un profitto trimestrale di 1,39 dollari per azione, battendo i 98 centesimi del consensus, le sue previsioni sugli utili per il trimestre in corso e per l’intero anno non sono state all’altezza delle previsioni degli analisti.Atteso un ulteriore ripiego verso l’area di supporto vista a 119,1 e successiva a 117,5. Resistenza a 125,2. LEGGI TUTTO