Agosto 2021

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    USA, EIA: scorte petrolio settimanali in calo oltre attese

    (Teleborsa) – Sono diminuite più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha confermato che gli stock di greggio, negli ultimi sette giorni al 13 agosto 2021, sono scesi di 3,2 milioni a 435,5 MBG, contro attese per un calo di 1 milione.Gli stock di distillati hanno registrato un decremento di 2,7 milioni a 137,8 MBG, contro attese per un aumento di 0,2 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 0,7 milioni a quota 228,2 MBG (era atteso un decremento di 0,6 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono ferme a 621,3 MBG.Il petrolio prosegue gli scambi in ribasso, con il Light Crude statunitense che scambia a 66,45 dollari al barile, in calo dello 0,21%, mentre il Brent si muove sulla parità con un + 0,04% a 69,06 dollari al barile. LEGGI TUTTO

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    Corre la pandemia, OMS: 4,4 milioni di nuovi casi nell'ultima settimana

    (Teleborsa) – Non si ferma, purtroppo, la corsa nel mondo del Covid, che da oltre due mesi viaggia su cifre record: oltre 4,4 milioni le nuove segnalazioni solo nell’ultima settimana che portano il totale dall’inizio dell’epidemia a 206 milioni.Lo segnala l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel suo bollettino settimanale, che registra anche, sempre nel periodo 9-15 agosto, 66mila morti, un numero quasi invariato rispetto alla settimana precedente, con il totale che è arrivato a oltre 4 milioni e 370mila. “Il trend è in gran parte dovuto alla regione del Pacifico Occidentale – si legge – e all’America, che hanno riportato un aumento rispettivamente del 14% e dell’8%”.Intanto, nuovo dei balzo dei contagi di Covid-19 in Israele, dove ieri si sono registrati 8.646 nuovi casi positivi, il dato più alto dalla fine di gennaio. Nei giorni scorsi, i contagi erano rimasti sotto i 6mila. In crescita anche il numero di malati gravi, salito a 559, dato più alto da metà marzo, con 89 pazienti attaccati ai respiratori. Fra i paesi più attivi nel programma di vaccinazione, Israele è stato travolto dall’aumento dei contagi in scia alla variante delta. Intanto, il Giappone – già al centro delle polemiche in occasione delle Olimpiadi a dir poco travagliate – cancella il Gran premio di Formula 1 in programma ad ottobre. Segno che la vittoria sul “nemico invisibile” non è, purtroppo, dietro l’angolo. LEGGI TUTTO

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    Krispy Kreme: vendite in aumento, fissa target per il 2022

    (Teleborsa) – Si muove in forte ribasso Krispy Kreme che mostra un -2,35% dopo essere salito nel pre-mercato in seguito all’annuncio di vendite del secondo trimestre sopra i livelli del 2019 e di obiettivi per il 2022 che includono la riduzione del debito e il pagamento dei dividendi.I ricavi sono cresciuti del 43% a 349 milioni di dollari, mentre a livello organico sono aumentati del 23% a 55 milioni. La società americana famosa per le ciambelle punta a una crescita organica dei ricavi tra il 9% e l’11% nel 2022 e un incremento dell’utile netto rettificato nel range 18%-22%.Krispy Kreme mira a mantenere la sua leva finanziaria totale al di sotto di 3 volte nei prossimi 12 mesi. Pagherà un dividendo di 0,035 dollari per azione per il trimestre che si concluderà il 3 ottobre. Successivamente, ha affermato che manterrà un dividendo trimestrale stabile fino a quando non raggiungerà la sua politica di leva netta a lungo termine di 2x.L’andamento di Krispy Kreme nella settimana, rispetto al Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di Krispy Kreme. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, Krispy Kreme evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 14,08 USD. Primo supporto a 13,49. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l’imminente bottom stimato a quota 13,28. LEGGI TUTTO

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    Debole il mercato americano. Focus sulla Fed

    (Teleborsa) – Partenza prudente per la borsa di Wall Street in attesa della pubblicazione dei verbali dell’incontro di luglio del comitato di politica monetaria della Federal Reserve. Sullo sfondo intanto continua a preoccupare la diffusione della variante Delta del Covid-19. Sul fronte macroeconomico, prima dell’apertura della Borsa sono stati pubblicati i dati sui permessi edilizi e aperture cantieri e le domande di mutuo negli Stati Uniti nella settimana al 13 agosto 2021. Tra meno di un’ora l’EIA (Energy Information Administration) diffonderà i dati sulle scorte settimanali di greggio in giacenza presso le imprese USA. Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones lima lo 0,38%, mentre, al contrario, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.440 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,02%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,11%).Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell’S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti energia (-0,73%) e finanziario (-0,58%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Honeywell International (+1,18%), Salesforce.Com (+1,02%) e Home Depot (+0,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Travelers Company, che continua la seduta con -0,78%.Tentenna United Health, che cede lo 0,76%.Sostanzialmente debole McDonald’s, che registra una flessione dello 0,69%.Si muove sotto la parità Goldman Sachs, evidenziando un decremento dello 0,67%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Alexion Pharmaceuticals (+1,70%), Western Digital (+1,55%), Tesla Motors (+1,39%) e Vodafone (+1,34%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Moderna, che ottiene -1,96%.Sotto pressione Analog Devices, con un forte ribasso dell’1,96%.Soffre Expeditors Intern Of Washington, che evidenzia una perdita dell’1,05%.Contrazione moderata per Automatic Data Processing, che soffre un calo dello 0,97%. LEGGI TUTTO

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    Afghanistan, prosegue fuga da Kabul. Non convince la versione “soft” dei Talebani

    (Teleborsa) – Afghanistan nel caos: non si ferma la fuga da Kabul con centinaia di persone che hanno preso d’assalto l’aeroporto sperando di riuscire a lasciare il Paese. Secondo quanto riferito da un funzionario della sicurezza NATO e riportato da Sky News, 17 persone sono rimaste ferite nella calca.Nella conferenza stampa di ieri i talebani si sono presentati in versione “soft”, mostrando il volto meno feroce. “No a vendette. Rispetteremo i diritti delle donne, se rispettano la Sharia”, assicurano. Ma in pochi si fidano. Proprio in questi minuti, i talebani sono entrati a Jalalabad e hanno subito represso nel sangue le prime manifestazioni contro il ritorno del regime e l’abolizione della bandiera nazionale afghana,: almeno tre le vittime, picchiati anche i cameraman presenti. Intanto, l’ambasciata afghana in Tagikistan ha inoltrato richiesta all’Interpol per l’arresto del presidente Ashraf Ghani, fuggito dopo l’entrata dei talebani a Kabul.”No ai rimpatri forzati in Afghanistan”. Lo scrive la commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson, che oggi presiede insieme all’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri Josep Borrell una riunione straordinaria dei ministri dell’Interno dei 27. Una riunione che era stata convocata per parlare della situazione ai confini dell’Unione con la Bielorussia, ma “ci sarà anche un aggiornamento sull’Afghanistan”Intanto, il Premier Johnson assicura che il Regno Unito si impegna a “fare tutto il possibile per prevenire una crisi umanitaria” in Afghanistan dopo l’avanzata dei Talebani seguita al ritiro della Nato e a “sostenere” gli afgani in fuga che negli ultimi anni hanno collaborato con l’Occidente. LEGGI TUTTO

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    Denaro sui titoli del risparmio gestito

    (Teleborsa) – In verde i titoli del risparmio gestito che nelle settimana scorse hanno annunciato positivi dati sulla raccolta netta di luglio. Tra i player del comparto, Finecobank mostra un guadagno dell’1,79%, seguita da Azimut che balza dell’1,56% e Banca Generali in salita dello 0,90%. Bene inoltre Banca Mediolanum con un frazionale rialzo dello 0,39%. Fuori dal principale paniere, anche Anima resiste alle vendite e mostra un incremento dello 0,93%. LEGGI TUTTO

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    Tencent, risultati trimestre in crescita ma pesano controlli Cina

    (Teleborsa) – Tencent Holdings, società cinese attiva nei settori dell’intrattenimento, dei mass media e della messaggistica, ha chiuso i tre mesi a giugno con vendite aumentate del 20% a 138,3 miliardi di yuan (21,3 miliardi di dollari) in linea con la previsione di 138,2 miliardi di yuan degli analisti. L’utile netto si è attestato a 42,6 miliardi di yuan rispetto ai 30,8 miliardi di yuan stimati dal consensus.I ricavi mostrano tuttavia una crescita in rallentamento, al ritmo più lento dal 2019, per il colosso internet, a causa del crescente controllo da parte di Pechino, sugli accordi di esclusiva che ha siglato con le grandi major discografiche e che le avrebbero permesso di raggiungere una posizione dominante.”I risultati mostrano la resilienza del business di Tencent di fronte a un contesto economico turbolento, nonché i suoi molteplici driver di crescita, ma il rischio normativo rimane ancora” – ha affermato Matthew Kanterman, analista senior di Bloomberg Intelligence -. “L’attenzione si concentrerà sui commenti del management in seguito alla chiamata sul contesto normativo e su eventuali modifiche sia alla crescita strutturale a lungo termine sia al potenziale aumento dei costi associati alle nuove normative che stanno arrivando online”. LEGGI TUTTO

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    WTO, il rimbalzo del commercio globale potrebbe essere vicino al suo picco

    (Teleborsa) – Il rimbalzo del commercio globale potrebbe essere vicino al suo picco, pur restando a livelli molto alti, secondo quanto dichiarato dal WTO, l’Organizzazione mondiale del commercio. Il Goods Trade Barometer – un indicatore composito che fornisce indicazioni sulla traiettoria del commercio rispetto alle tendenze recenti – è salito a 110,4 a marzo, secondo un report diffuso oggi, registrando il livello record da quando l’indicatore è stato rilasciato per la prima volta a luglio 2016 e un aumento di oltre 20 punti anno su anno.”L’aumento del barometro riflette sia la forza dell’attuale espansione commerciale sia la profondità dello shock indotto dalla pandemia nel 2020 – evidenzia il WTO – È da notare che, sebbene ancora ben al di sopra della tendenza, l’indice abbia iniziato a salire a un ritmo decrescente, che potrebbe segnalare un picco al rialzo negli scambi”.Tutti gli indici che compongono il barometro sono stati sopra la tendenza nell’ultimo mese, a dimostrazione della natura ampia della ripresa. Gli indici per il trasporto aereo (114), il trasporto di container (110,8) e le materie prime (104,7), in particolare, hanno continuato a salire, segnalando una crescita degli scambi più elevata della media.Anche l’indice dei prodotti automobilistici (106,6) è cresciuto nonostante la produzione e le vendite di auto siano diminuite a luglio in alcuni Paesi a causa della carenza di semiconduttori. L’aumento, spiega il WTO, può essere spiegato con i livelli depressi dei mesi della pandemia. La carenza di chip si riflette anche in un lieve calo dell’indice dei componenti elettronici (112,4).”Le prospettive per il commercio mondiale continuano a essere oscurate da rischi al ribasso, comprese le disparità regionali, la continua debolezza nel commercio dei servizi e il ritardo nei tempi di vaccinazione, in particolare nei paesi poveri – conclude il WTO – La Covid-19 continua a rappresentare la più grande minaccia per le prospettive del commercio, poiché nuove ondate di infezione potrebbero facilmente minare la ripresa”. LEGGI TUTTO