Settembre 2021

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    Decreto Green Pass approvato all'unanimità in CdM: le nuove regole per il lavoro

    (Teleborsa) – Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità il decreto che estende il Green Pass a tutti i lavoratori, nel pubblico e nel privato, comprese le sedi istituzionali e le cariche elettive, che però avranno bisogno di recepire l’obbligo data la loro autonomia ordinamentale. Fra le novità anche la sospensione dal lavoro (non il licenziamento) ed ni prezzi “calmierati” per i tamponi, con tariffe differenziate a seconda delle categorie.OBBLIGO PER TUTTI DAL 15 OTTOBREIl decreto intitolato “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde Covid-19 e il rafforzamento del sistema di screening” prevede che l’obbligo scatterà il 15 ottobre e si applicherà a tutti i settori e le attività: uffici pubblici e privati, fabbriche, studi professionali, ristoranti anche collaboratori familiari (colf e badanti) e autonomi. Previsto l’obbligo anche per chi opera nelle associazioni di volontariato e per i magistrati e per tutti coloro che operano nell’amministrazione della giustizia, ma no per avvocati, periti, difensori che frequentano le aule di tribunale. Green Pass anche per gli organi costituzionali e le cariche elettive – Quirinale, Consulta e Parlamento – ma per il principio di autodichia, godendo di autonomia decisionale, dovranno esaminare il decreto e pronunciarsi entro il 15 ottobre.Sono esonerati dall’obbligo del Green Pass coloro che sono stati esentati dalla campagna vaccinale, sulla base di idonea certificazione medica. Per questi soggetti è previsto anche il tampone “gratuito”.LE SANZIONI Entro la data di entrata in vigore, i datori di lavoro dovranno definire le modalità con cui effettuare i controlli, anche a campione, e le persone incaricate di effettuare le verifiche. Per chi non rispetterà l’obbligo del Green Pass vi sono multe salatissime: da 400 a 1.000 euro per il datore di lavoro che non controlla i lavoratori, da 600 a 1.500 euro per il lavoratore che entra al lavoro senza Green Pass. Fra le le novità c’è anche la sospensione dal lavoro, dopo 5 giorni di accesso senza certificato nella PA e dal 1° giorno di accesso nel privato, mentre lo stipendio verrà sospeso da subito. Punto fermo il divieto di licenziamento caldeggiato dai sindacati. TAMPONI A PREZZI CALMIERATIVia libera ai prezzi calmierati per i tamponi in farmacia fino al 31 dicembre 2021: il costo scende a 15 euro per i maggiorenni, 8 euro per i minorenni. Previsto il tampone gratuito per i soggetti “fragili”. LEGGI TUTTO

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    Dutch Bros raddoppia la capitalizzazione in due giorni sul NYSE

    (Teleborsa) – Dutch Bros – catena di caffè drive-through statunitense – ha più che raddoppiato la sua capitalizzazione di Borsa nel suo secondo giorno di negoziazioni sul New York Stock Exchange. Il titolo segna oggi un +28% a quota 47 dollari per azione, rispetto a un prezzo di offerta pari a 23 dollari per azione. All’inizio del roadshow tra gli investitori, poco più di una settimana fa, la società puntava a prezzo di IPO ancora più basso, tra 18 e 20 dollari. Ai sottoscrittori dell’IPO è stata concessa un’opzione di 30 giorni per l’acquisto di ulteriori 3.157.894 azioni ordinarie al prezzo di offerta pubblica iniziale.Il rivenditore di bevande al caffè ha realizzato un profitto di 6,3 milioni di dollari su vendite di 404,5 milioni di dollari nei 12 mesi al 30 giugno. Il fondatore Travis Boersma è il maggiore azionista della società, seguito dal gruppo di private equity TSG Consumer Partners.Fondata nel 1992 dai fratelli Dane e Travis Boersma, Dutch Bros ha iniziato con una macchina per caffè espresso a doppia testa e un carretto a Grants Pass, in Oregon. Oggi la società (secondo dati al 30 giugno) ha invece 471 sedi in 11 Stati in USA. Sebbene le bevande a base di caffè espresso siano ancora il centro di ciò che propone, Dutch Bros offre ora un’ampia varietà di bevande calde e fredde personalizzabili. LEGGI TUTTO

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    Clabo, concluso con successo aumento di capitale riservato a investitori istituzionali

    (Teleborsa) – Clabo – società quotata su AIM Italia e attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel – ha comunicato che è stato integralmente sottoscritto l’aumento di capitale sociale deliberato dal CdA della Società il 9 settembre 2021, in esecuzione parziale della delega conferita dall’assemblea straordinaria in data 26 agosto 2021. L’aumento di capitale era riservato in sottoscrizione a investitori qualificati italiani e esteri.In particolare, sono state collocate 840.000 azioni ordinarie presso cinque investitori istituzionali di primario standing, rappresentative, complessivamente, di una percentuale pari al 9,03% del capitale sociale di Clabo, a un prezzo per azione pari a 2,5 euro. Saranno emessi, gratuitamente, in favore dei sottoscrittori dell’aumento di capitale riservato 840.000 nuovi warrant, denominati Warrant Clabo 2021-2024.La data di regolamento dell’operazione è lunedì 20 settembre 2021. Nel corso della medesima data la società provvederà anche al deposito della domanda di ammissione dei Nuovi Warrant presso Borsa Italiana. La data di emissione dei Nuovi Warrant coinciderà con la data di inizio negoziazione degli stessi presso AIM Italia. LEGGI TUTTO

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    Banca Intermobiliare, CdA approva semestrale. Utile a 3,2 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il CdA di Banca Intermobiliare – private bank indipendente quotata sull’MTA di Borsa Italiana – ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2021. I risultati consolidati – già resi noti al mercato in data 5 agosto 2021 – registrano un utile netto di periodo di 3,2 milioni di euro. “Per il gruppo si tratta di un ritorno all’utile di periodo che mancava dal primo semestre 2015”, sottolinea la banca, la quale sottolinea che “continuano le iniziative di rilancio e la ricerca di opzioni di crescita”.La raccolta totale da clientela (4,7 miliardi di euro, in crescita del 4,5%) è in crescita e sono elevati gli indici di patrimonializzazione (Common Equity Tier 1 Ratio o CET1 Ratio phased-in al 21,3%) e di liquidità (Liquidity Coverage Ratio o LCR al 169% e Net Stable Funding Ratio o NSFR al 140%). LEGGI TUTTO

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    Azelis, completata IPO da 1,8 miliardi di euro. La più grande in Belgio dal 2007

    (Teleborsa) – Azelis – un distributore di additivi alimentari e specialità chimiche – ha raccolto 1,8 miliardi di euro nella sua IPO sulla Borsa di Bruxelles, che valuta la società circa 6,1 miliardi di euro. Si tratta della più grande quotazione sul Brussels Stock Exchange dal 2007 (quando ci fu lo sbarco in borsa di Nyrstar).L’offerta pubblica iniziale (IPO) è stata sottoscritta in eccesso nella fascia di prezzo più alta e, di conseguenza, il periodo di offerta si è chiuso il 16 settembre, prima della prevista chiusura del 21 settembre, ha comunicato oggi la società. L’inizio delle negoziazioni è prevista per il 17 settembre, con il prezzo d’offerta fissato a 26 euro per azione.Assumendo l’intero esercizio dell’opzione di over-allotment, si prevede che il flottante della società ammonterà al 29,1% del suo capitale, con le restanti azioni detenute dagli attuali azionisti di Azelis, compresi i fondi EQT e PSP Investments, nonché alcuni amministratori, manager, dipendenti e consulenti del gruppo.”Siamo lieti di aver concluso con successo la nostra IPO, un passo importante nella nostra ambizione di essere il principale fornitore di servizi di innovazione globale per il mercato della distribuzione di prodotti chimici speciali e ingredienti alimentari”, ha commentato il CEO Hans Joachim Müller. Azelis, con sede ad Anversa, prevede di utilizzare i proventi della quotazione per finanziare acquisizioni e ripagare il debito. Nel 2020 ha conseguito un fatturato di 2,22 miliardi di euro. LEGGI TUTTO

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    Pubblicità, Nielsen: investimenti luglio portano performance da inizio anno a +23%

    (Teleborsa) – E’ boom della raccolta pubblicitaria nei primi sette mesi dell’anno (+23,1% sul 2020), dopo che luglio ha chiuso con una performance di +6,9%. E’ quanto rileva l’ultima indagine di Nielsen, secondo cui la raccolta del web ha trainato con un +24%, escludendo social, search, classified (annunci sponsorizzati) e “Over The Top” (Ott).”Il mese di luglio conferma la crescita rispetto al 2020, in ripresa dopo i 4 drammatici mesi del lock-down”, afferma Alberto Dal Sasso di Nielsen, spiegando che rispetto all’ultimo anno pre covid, il 2019, il gap si riduce ulteriormente (-0,4%).La TV è’ in crescita del 10,8% (+30,5% nei primi sette mesi) mentre fanno male Quotidiani -7,6% (primi sette mesi +6,6%), Periodici -4,4% (primi sette mesi +2,9%) e Radio -4,9% (primi sette mesi +16,8%). LEGGI TUTTO

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    Covid, UE: via libera ad aiuti di Stato per imprese italiane che assumono giovani

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato uno schema italiano – all’interno del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato – da 1,24 miliardi di euro a sostegno delle imprese che assumono giovani nel contesto della pandemia. Il sostegno consisterà nell’esonerare dal pagamento dei contributi previdenziali le imprese che nel 2021 assumono ex novo a tempo indeterminato lavoratori al di sotto dei 36 anni, o ne trasformano i contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.L’esenzione – spiega l’esecutivo UE in una nota – si applicherà per un periodo di 38 mesi e fino a un importo massimo annuo di 6.000 euro per dipendente. Per le assunzioni/trasformazioni di contratto in determinate regioni del Sud d’Italia, l’esenzione può essere estesa a un periodo massimo di 48 mesi. Per poter beneficiare dell’esenzione i datori di lavoro non devono aver licenziato dipendenti nei 6 mesi precedenti l’assunzione/trasformazione del contratto o nei 9 mesi successivi.”Sono soprattutto i giovani che incontrano difficoltà a trovare un lavoro con contratti a tempo indeterminato – ha commentato Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva della Commissione UE e responsabile della politica di concorrenza – Questo regime da 1,24 miliardi di euro adottato dall’Italia sosterrà l’occupazione e aiuterà le imprese ad offrire loro posti di lavoro stabili. Continueremo a lavorare in stretta collaborazione con gli Stati membri per mitigare l’impatto della pandemia nel rispetto delle norme dell’UE”.La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo (che sarà in vigore fino alla fine di dicembre 2021). In particolare gli aiuti: non supereranno il massimale di 225.000 euro per impresa nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, 270.000 euro per impresa nel settore della pesca e dell’acquacoltura o 1,8 milioni di euro per impresa in tutti gli altri settori. Inoltre, saranno concessi entro il 31 dicembre 2021. LEGGI TUTTO

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    OPA Retelit, adesioni al 25%. Domani ultimo giorno

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria promossa da Marbles sulle azioni Retelit, risulta che oggi, 16 settembre 2021, sono state presentate 8.693.701 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 29.204.025, pari al 24,95% dell’offerta. L’offerta, iniziata il 26 luglio 2021, terminerà il prossimo 17 settembre 2021, come prorogato. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Retelit acquistate sul mercato nei giorni 16 e 17 settembre 2021 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO