Settembre 2021

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    Green Pass, approvato emendamento per validità test salivari

    (Teleborsa) – È stato approvato dalla Commissione Affari sociali della Camera l’emendamento che stabilisce che i test salivari saranno validi per ottenere il Green Pass, al pari di quelli antigenici e naso-faringei. Due emendamenti analoghi sono stati presentati da Angela Ianaro, del M5S (la proposta è stata poi sottoscritta dal PD) e dalla Lega, rispetto ai quali il relatore ha proposto una riformulazione accolta dai presentatori, che è stata infine approvata. “E’ una novità importante – ha dichiarato all’ANSA Angela Ianaro – perché dà uno strumento in più, utile specie con i bambini”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street parte positiva dopo dati mercato lavoro

    (Teleborsa) – Wall Street avvia gli scambi in discreto rialzo, sostenuta da una serie di dati macroeconomici positivi, soprattutto quelli relativi al mercato del lavoro. Il Dow Jones parte in rialzo dello 0,37%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata lunedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,39%, portandosi a 4.542 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,37%); sulla stessa linea, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,38%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+1,57%), sanitario (+0,55%) e beni industriali (+0,48%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Walgreens Boots Alliance (+1,31%), Apple (+1,26%), Chevron (+1,23%) e Walt Disney (+0,89%).Tra i best performers del Nasdaq 100, Moderna (+2,34%), Netflix (+2,14%), Discovery (+1,73%) e Discovery (+1,69%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Bed Bath & Beyond, che ottiene -1,69%.Seduta negativa per Micron Technology, che mostra una perdita dell’1,44%.Discesa modesta per Xilinx, che cede un piccolo -0,85%.Pensosa Facebook, con un calo frazionale dello 0,72%. LEGGI TUTTO

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    Energia, CGIL Sardegna: “Ancora nessuna chiarezza su transizione”

    (Teleborsa) – “Non c’è ancora traccia del confronto sollecitato dai sindacati sardi con i ministri Cingolani e Giorgetti, la Regione e le aziende interessate, e non c’è alcuna chiarezza su come il presidente Solinas e la sua Giunta vogliano gestire la transizione energetica, a partire dall’imminente decarbonizzazione”. È quanto rileva il segretario generale della Cgil Sardegna Samuele Piddiu, sollecitando un incontro su un tema cruciale che richiede una pianificazione a lungo termine. Nel frattempo, si attende l’approvazione del decreto Sardegna da parte del governo nazionale ma il sindacato ricorda che sul tema era stato promesso un confronto, anche con le organizzazioni sindacali, proprio al rientro delle ferie estive. “Al momento – ha proseguito il segretario regionale Cgil – al di là di qualche dichiarazione in ordine sparso, il governo regionale appare in balia di eventi e scelte fatte altrove e addirittura orientate da singole aziende: non ha una strategia, un’idea, un progetto su come dovrà strutturarsi la Sardegna rispetto ai processi di innovazione tecnologica, transizione energetica e decarbonizzazione, e ciò nonostante siano scelte che condizionano tutto il mondo economico e produttivo isolano”. Il riferimento va ai poli industriali ed energetici in gravissima sofferenza, ai quali va data una risposta nell’emergenza attuale ma guardando alla prospettiva.”Crediamo – ha detto Piddiu – sia necessario realizzare il piano di metanizzazione con la relativa rete da Nord a Sud della Sardegna, passando per Macchiareddu e centro dell’Isola, aree da rilanciare con decisione. Le centrali di Porto Torres e Portovesme possono essere riconvertite a metano e nello stesso tempo divenire siti nei quali investire sull’innovazione legata alle rinnovabili, che non significa trasformare la Sardegna in centro di produzione per approvvigionare i sistemi produttivi del Nord Italia ma scommettere su sviluppo e ricerca da realizzare qui. Quando qualcuno dice che la rete di interconnessione dei bacini del gas non serve dice una cosa errata e non vera perché quella stessa rete verrà realizzata proprio con le caratteristiche utili a trasportare in futuro idrogeno e gas di sintesi, ed è anche con questa consapevolezza che noi sosteniamo quell’opera”. Per il sindacalista, la Regione su questi temi latita e non fornisce alcun indirizzo chiaro su ciò che immagina per il futuro energetico della Sardegna. “Lo dimostra – spiega Piddiu – l’atteggiamento nei confronti di Enel che, nell’assenza totale di una strategia politica regionale, ha annunciato progetti che possono decretare la fine di intere filiere produttive e la perdita di migliaia di posti di lavoro”.Secondo la Cgil, il compito di chi governa è dialogare, indirizzare, portare avanti gli obiettivi prefissati. “In questo quadro siamo fortemente preoccupati per il futuro del polo metallurgico-non ferroso del Sulcis-Iglesiante, per il quale auspichiamo che i soggetti coinvolti, Enel compresa, siano portati a un tavolo per chiarire modalità e tempi certi della ripartenza – sottolinea Piddiu. Serve un governo forte che faccia sentire la sua voce e la smetta di navigare a vista senza dialogare con nessuno”. Il tema della giusta transizione, e le ingenti risorse messe a disposizione dall’Europa (dal Recovery al Just transition fund), rappresentano un importante banco di prova per Solinas e la sua Giunta. “Avviino il confronto chiesto e sollecitino i livelli istituzionali nazionali, convochino subito le parti sociali per discutere di quale direzione imprimere alla straordinaria fase di cambiamento già in atto, il rischio – conclude Piddiu – è esserne travolti anziché governarne i processi”. LEGGI TUTTO

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    Auto elettriche, Motus-E: volano immatricolazioni ad agosto

    (Teleborsa) – Non si ferma la corsa dell’auto elettrica. “Ad agosto 2021, infatti, le PEV (le Plug-in Electric Vehicle, somma di BEV e PHEV) sono cresciute dell’83,81%, con 6.459 unità” vendute. Lo scrive nell’editoriale mensile dedicato alle immatricolazioni, Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholders della mobilità elettrica.La quota di mercato delle PEV raggiunge il 9,97%: le auto elettriche a batteria (BEV) raggiungono la quota del 4,99%, mentre le ibride plug-in (PHEV) la quota del 4,98%. I numeri sfiorano il 10% di mercato già raggiunto nel mese precedente.Sul futuro del settore, però, pesa l’esaurimento dei fondi dell’ecobonus per le fasce 0-20 gCO2/km. “Purtroppo l’intervento del DL Sostegni a fine luglio non ha rafforzato questo strumento, che era il volano più efficace per il mercato delle PEV, ma il cosiddetto extrabonus (2000 euro in caso di rottamazione e 1000 senza per tutti veicoli nella fascia 0-60 gCO2/km). Il paradosso che si è andato a creare è che con l’esaurimento delle risorse ecobonus, l’extrabonus per legge non è più utilizzabile e, quindi, ci sono al momento 57 milioni di euro bloccati nel sistema gestito da Invitalia”, denuncia Motus-E. Per scongiurare un blocco del mercato, l’Associazione suggerisce di spostare le risorse dall’extrabonus all’ecobonus confidando in una tempestiva azione del Governo. È necessaria una pianificazione chiara del prossimo triennio verso operatori e clienti finali, altrimenti l’Italia corre il rischio di diventare un mercato non appetibile rispetto ad altri Stati europei.Tornando al mercato, il modello “full electric” più venduto fino al mese di luglio si conferma la Fiat 500E, con 6.557 unità vendute e un più 10% nel singolo mese. Al secondo posto, stabile, la Smart Fortwo con 4.082 unità (quasi +4% rispetto al mese precedente) seguita dalla Renault Twingo con 3.951 (+827 unità). Quarto posto per Tesla, con +306 unità immatricolate. Chiude la top 5 Renault Zoe, con 2.606 unità (+188). LEGGI TUTTO

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    Auto, carenza chip: secondo Euler Hermes il prezzo delle auto aumenterà fino al 6%

    (Teleborsa) – Secondo uno studio condotto da Euler Hermes (gruppo Allianz) i prezzi delle auto potrebbero aumentare dal +3% al +6% (+5,8% solo in Italia) a causa della scarsità di chip che il mercato sta affrontando. Lo studio “La carenza di chip fa aumentare il potere di determinazione dei prezzi delle case automobilistiche in Europa” parte dal primo trimestre 2020, in concomitanza con i blocchi imposti dalla pandemia e con la frenata del commercio. È proprio in quel momento che si è palesata la necessità da parte dei produttori di automobili di mettere in atto piani di produzione just-in time, per ridurre al minimo stoccaggio e produzione.Lo studio è stato pubblicato in vista del Salone dell’Auto che da Francoforte si sposterà quest’anno nella sede di Monaco di Baviera dal 7 al 12 settembre, una decisione presa dalla VDA, l’associazione dell’industria automobilistica tedesca, dopo la prima edizione avvenuta nel 1952. LEGGI TUTTO

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    Future USA in rialzo dopo dati macro

    (Teleborsa) – La prima tornata di dati macro spinge al rialzo i Future USA, che anticipano una buina partenza per Wall Street. Molto bene i dati relativi al mercato del lavoro, che evidenziano licenziamenti ai minimi dal 1997 e richieste di sussidio su nuovi minimi dallo scoppio della pandemia. Numeri che confortano i vista della pubblicazione del Job report domani, ma che fanno temere una politica più restrittiva della Fed.Frattanto, il future sul Dow Jones segna un incremento dello 0,28& a 35.410 punti, mentre quello sullo S&P 500 sale dello 0,26% a 4.535 punti e quello sul Nasdaq 100 dello 0,29%a 15.657 punti. LEGGI TUTTO

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    Mercato lavoro USA, domande disoccupazione calano più del previsto

    (Teleborsa) – Sono calate più del previsto le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 28 agosto, i “claims” sono risultati pari a 340.000 unità, in calo di 14 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 354.000 (353 mila nella prima lettura). Il dato è lievemente sopra le attese degli analisti che erano per richieste in calo fino a 345 mila. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 355.000 unità in calo di 11.750 unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (394.250). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 14 agosto, le richieste continuative di sussidio sono scese a 2.748.000, con un decremento di 160 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (2.908.000). Il consensus indicava 2.775.000. LEGGI TUTTO

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    IEG, a Rimini Wellness 2021 spazio al Pilates Junction

    (Teleborsa) – A RiminiWellness torna il Pilates. Alla prossima edizione della kermesse di Italian Exhibition Group dedicata a fitness, benessere e sport – che si terrà dal 24 al 26 settembre nel quartiere fieristico riminese e sulla Riviera Romagnola – un posto di primo piano sarà occupato da Pilates Junction, uno spazio di approfondimento di tutti gli ambiti di applicazione di questa disciplina sportiva. Tale metodo di allenamento, nato intorno al 1923 in America grazie al suo ideatore Joseph Pilates (da cui prende il nome), combina la filosofia orientale con le discipline fisiche occidentali ed è molto amato dal pubblico sia giovane che più adulto perché ottimo per potenziare le capacità motorie, migliorare la circolazione, rendere mobili articolazioni bloccate, riequilibrare la muscolatura, sbloccare il diaframma e scioglie le tensioni, che spesso, portano ad assumere una postura scorretta. Nei tre giorni della manifestazione professionisti del settore terranno conferenze specifiche sul Pilates e ci sarà la possibilità di prendere parte ad un vasto calendario di attività. I workshop partiranno dal livello 1 e raggiungeranno quello expertise, e potranno essere seguiti anche singolarmente.Spazio anche ai focus su come prevenire il mal di schiena per imparare a diminuire o eliminare i disturbi causati da Ernia Discale, Stenosi e Spondilolistesi senza l’aiuto dei macchinari, grazie a una serie di movimenti da eseguire sul “mat” con o senza piccoli attrezzi. Il workshop dedicato al Core miofasciale, al diaframma e alla respirazione permetterà invece di entrare in contatto con quello che è considerato il vero fulcro di questo metodo di allenamento. I master trainer spiegheranno ai partecipanti come analizzare e modificare gli esercizi Mat Work in presenza di rigidità o trasporli nella stazione eretta e nella posizione seduta, ma anche studiare e modificare gli esercizi nella posizione teaser. Infine, ci sarà spazio anche per l’analisi della nuova condizione degli insegnanti di oggi, che hanno dovuto imparare a gestire il lavoro da remoto con appuntamenti online, mantenendo rigore, attenzione, allineamenti con semplici modifiche appropriate, nonostante la distanza. LEGGI TUTTO