Ottobre 2021

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    ILBE, via a processo per secondary listing su Euronext Growth Paris

    (Teleborsa) – Il CdA di ILBE (Iervolino and Lady Bacardi Entertainment), società quotata su AIM Italia e attiva nella produzione e co-produzione di contenuti cinematografici e televisivi per il mercato internazionale, ha approvato di avviare il processo per chiedere l’ammissione alle negoziazioni come secondary listing delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Paris, il sistema multilaterale di negoziazione (MTF) operato da Euronext a Parigi. La società ha presentato la relativa domanda e si aspetta che l’ammissione avvenga entro il 2021. Il secondary listing è finalizzato ad ampliare le possibilità di accedere ad investitori esteri, e in particolare a quelli basati in Francia, e ad aumentare la visibilità sul mercato francese. Quest’ultimo ha, secondo la società, “un settore media & entertainment particolarmente interessante”, che potrebbe incrementare le opportunità di collaborazioni commerciali e societarie.Inoltre, il CdA ha approvato di convocare l’assemblea per metà novembre 2021 per chiedere l’autorizzazione all’acquisto e alla vendita di azioni proprie, anche in funzione dell’incarico a un market maker richiesto come requisito per l’ammissione. LEGGI TUTTO

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    Blackstone, migliore trimestrale della storia. Utili più che raddoppiati

    (Teleborsa) – Blackstone, il più grande gestore mondiale di asset alternativi come private equity e real estate, ha registrato un utile per azione di 1,28 dollari nel terzo trimestre dell’anno, in crescita del 112% rispetto a un anno fa e superiore ai 91 centesimi attesi dal mercato, secondo dati Refinitiv. I ricavi sono stati di 6,2 miliardi di dollari, contro i 3 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno, mentre il patrimonio totale in gestione è salito a 730,7 miliardi di dollari, dai 648,8 miliardi di dollari di tre mesi prima.”Oggi Blackstone ha riportato i migliori risultati nei nostri 36 anni di storia – ha commentato Stephen Schwarzman, presidente e amministratore delegato – I profitti sono aumentati drasticamente e tutte le nostre principali metriche finanziarie e patrimoniali hanno raggiunto livelli record o quasi”. “Guardando al futuro – ha aggiunto – abbiamo più possibilità di crescita che mai e credo che siamo nelle prime fasi di un’accelerazione a lungo termine della nostra attività”.Gli Asset under management (AUM) del segmento private equity sono aumentati del 22% a 231,5 miliardi di dollari, con afflussi di 7,4 miliardi di dollari nel trimestre. Gli afflussi hanno compreso 2,1 miliardi di dollari per il quarto fondo Blackstone Tactical Opportunities e 766 milioni di dollari per il secondo fondo Corporate Private Equity Asia. La divisione ha mostrato un apprezzamento del 9,9% durante il trimestre, rispetto a un aumento dello 0,23% dell’indice S&P 500 nello stesso periodo. I fondi immobiliari opportunistici e core sono cresciuti rispettivamente del 16,2% e del 7,6%. LEGGI TUTTO

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    AbitareIn, aumento capitale da 5 milioni con ABB riservato a investitori esteri

    (Teleborsa) – Il CdA di AbitareIn, società leader nello sviluppo residenziale a Milano e quotata sul Segmento STAR di Borsa Italiana, ha deliberato di dare esecuzione ad una nuova tranche – rispettivamente la quarta e l’ottava tranche – dei due aumenti di capitale deliberati dall’assemblea, rispettivamente, il 20 dicembre 2016 e il 17 luglio 2017. L’operazione, spiega la società in una nota, si inserisce nel percorso di internazionalizzazione dell’azionariato avviato con il conferimento a Midcap dell’incarico di corporate broker e con il passaggio al Segmento STAR.Il board ha perciò approvato l’operazione di collocamento mediante accelerated bookbuilding (ABB, procedura con cui vengono cedute ad investitori istituzionali quote societarie particolarmente rilevanti) organizzato da TP ICAP Midcap come global coordinator e sole bookrunner, con una previsione di raccolta di 5 milioni di euro.La procedura di ABB, riservata a investitori esteri, sarà avviata subito dopo la delibera del CdA e AbitareIn si riserva il diritto di chiuderla in qualsiasi momento. Il prezzo minimo di sottoscrizione delle azioni è stato fissato dal CdA a 6,72 euro per azione, sulla base della media ponderata dei prezzi di chiusura del titolo negli ultimi 20 giorni di mercato aperto.Il CdA ha inoltre deciso di conferire agli amministratori esecutivi una più ampia delega sulle tranche di aumenti di capitale, consentendo l’emissione di azioni per un controvalore complessivo massimo di 8 milioni. LEGGI TUTTO

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    Debole il mercato americano. Il crollo di IBM pesa sul Dow Jones

    (Teleborsa) – Il listino USA continua la seduta poco sotto la parità, con il Dow Jones che lima lo 0,34%, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 4.534 punti, sui livelli della vigilia. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,3%); consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,11%).Il Dow Jones è appesantito dal crollo del titolo di IBM, dopo che ha mancato le stime di mercato per i ricavi trimestrali. Sempre ieri sera, a mercato chiuso, sono arrivati i risultati di Tesla, che ha registrato un fatturato deludente e utili migliori delle attese; il titolo ha recuperato le perdite iniziali e scambia in buon rialzo. Tra chi ha diffuso i dati prima dell’apertura della Borsa c’è American Airlines, trimestrale sopra le attese grazie a ripresa dei viaggi, e AT&T, utili migliori delle attese e buona crescita dei nuovi abbonati telefonici.Nell’S&P 500, buona la performance del comparto beni di consumo secondari. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti energia (-1,90%), materiali (-0,90%) e finanziario (-0,55%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+1,58%), Home Depot (+1,31%), Walgreens Boots Alliance (+1,06%) e United Health (+0,99%).I più forti ribassi, invece, si verificano su IBM, che continua la seduta con -8,41%.Sessione nera per DOW, che lascia sul tappeto una perdita del 2,59%.In rosso Chevron, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,58%.Spicca la prestazione negativa di American Express, che scende dell’1,46%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Tractor Supply (+4,97%), Netflix (+3,98%), Mattel (+3,22%) e Tesla Motors (+2,97%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Lam Research, che prosegue le contrattazioni a -2,74%.In caduta libera Discovery, che affonda del 2,15%.Pesante Discovery, che segna una discesa di ben -2,01 punti percentuali.Comcast scende dell’1,60%. LEGGI TUTTO

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    Tassa minima globale, Italia e altri 5 Paesi siglano accordo “transitorio”

    (Teleborsa) – Nuovo passo avanti verso un sistema fiscale più equo, più stabile e maggiormente in grado di soddisfare le esigenze dell’economia globale del 21° secolo. Sulla scia dello storico accordo raggiunto in sede OCSE l’8 ottobre scorso, che prevede una minimum tax sulle multinazionali, un gruppo di sei paesi – Austria, Francia, Italia, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti – hanno annunciato oggi un “accordo transitorio” per il passaggio dalle attuali imposte sui servizi digitali alla nuova soluzione multilaterale e si sono impegnati a proseguire le discussioni su questo argomento attraverso un dialogo costruttivo.Ad inizio ottobre era stato raggiunto in seno all’OCSE un accordo tra 136 Paesi rappresentativi del 94% del PIL mondiale su un pacchetto di riforme delle regole fiscali internazionali da attuare nel 2023, fondato su due pilastri: una aliquota minima globale del 15% e la redistribuzione del gettito a favore dei paesi dove le multinazionali realizzano il business. Un sistema che dovrebbe agire come deterrente alla tassazione di vantaggio praticata da alcuni Paesi.L’OCSE ha stimato che la tassa minima vedrà i Paesi raccogliere circa 150 miliardi di dollari di nuove entrate all’anno, mentre i diritti di tassazione su più di 125 miliardi di dollari di utili verranno spostati nei Paesi dove le grandi multinazionali realizzano i loro profitti.Il Ministero dell’Economia e delle Finanze commentando l’accordo transitorio ha sottolineato che “rappresenta una soluzione pragmatica che aiuta a garantire che i Paesi citati possano concentrare i loro sforzi collettivi sulla riuscita attuazione dello storico accordo” e “consente la cessazione delle misure commerciali adottate in risposta alle imposte sui servizi digitali”.”Nel complesso, questo accordo politico bilancia attentamente le prospettive di diversi paesi – sottolinea una nota del MEF – ed è un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno a lavorare insieme per raggiungere un consenso e per realizzare riforme multilaterali di vasta portata che aiutino a sostenere le nostre economie nazionali e le finanze pubbliche” LEGGI TUTTO

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    Intermonte, prima giornata in Borsa si chiude a +8,6% su prezzo collocamento

    (Teleborsa) – Intermonte, investment bank indipendente e punto di riferimento in Italia per gli investitori istituzionali nel segmento delle mid & small caps, ha chiuso la prima giornata su AIM Italia a quota 3,04 euro per azione, in rialzo dell’8,57% rispetto al prezzo di collocamento fissato a 2,80 euro per azione. Il titolo ha esordito al suono della campanella con un incremento di 10,4% ad un prezzo di 3,09 euro e nel corso della giornata è stato negoziato al prezzo medio di 3,11 euro.”Il mercato ha premiato il nostro modello di partnership e il nostro posizionamento quale operatore di riferimento nel segmento delle PMI – ha commentato l’AD Guglielmo Manetti – Ora siamo pronti per crescere ancora, vediamo nel nostro futuro un’ulteriore diversificazione del nostro business passando dai servizi digitali all’investment banking e non escludiamo operazioni per linee esterne. L’AIM resta un primo passaggio, come punto di arrivo guardiamo allo STAR”.”Ringrazio tutte le persone di Intermonte, la squadra che fin dall’inizio e` stata la nostra forza ed e` il mio orgoglio”, è stato invece il commento di Sandro Valeri, socio fondatore della società. “La risposta del mercato e l’interesse degli investitori ci riempie di soddisfazione e fiducia: il mercato dei capitali italiano può ancora crescere molto in Europa e Intermonte rappresenta un operatore chiave nel segmento delle PMI, soprattutto in questo momento storico di grandi opportunità di sviluppo che possono contribuire a quel necessario salto di qualità e dimensionale che auspichiamo per il nostro Paese”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Vivendi, ricavi in aumento del 10% nel 3° trimestre su spinta Canal+

    (Teleborsa) – Vivendi, società francese attiva nel campo dei media e delle comunicazioni, ha registrato ricavi pari a 2.476 milioni di euro nel terzo trimestre del 2021, in crescita del 10,3% (a valuta e perimetro costanti) rispetto allo stesso periodo del 2020. L’aumento è stato trinato dalla crescita del canale televisivo francese a pagamento Canal+ (+87 miliardi di euro), del gruppo attivo nella comunicazione Havas (+ 106 milioni di euro) e Vivendi Village (+29 milioni di euro). Il risultati include anche l’impatto del consolidamento di Prisma Media dal 1 giugno 2021 (+75 milioni di euro). Nei primi nove mesi del 2021, i ricavi del gruppo che fa capo a Vincent Bolloré sono stati pari a 6.870 milioni di euro. Vivendi non ha indicato obiettivi per l’intero anno. LEGGI TUTTO

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    ONWARD Medical, debutto senza scossoni a Bruxelles e Amsterdam

    (Teleborsa) – ONWARD Medical, società di tecnologia medica che sviluppa terapie innovative per le persone con lesioni del midollo spinale, ha registrato un debutto senza grossi scossoni su Euronext Bruxelles ed Euronext Amsterdam. Dopo aver aperto a quota 13,02 euro e essere salito fino a 13,28 euro, il titolo ha chiuso a 12,74 euro, in frazionale ribasso rispetto ai 12,75 euro indicati in sede di offerta pubblica iniziale (IPO).Il prezzo di IPO le avrebbe dato una capitalizzazione di circa 380 milioni di euro (391,3 milioni di euro ipotizzando l’esercizio integrale dell’Opzione di Over-Allotment). L’offerta ha raccolto complessivamente 75,2 milioni di euro (86,5 milioni di euro con l’esercizio integrale dell’Over-Allotment). La società aveva comunicato in precedenza una forchetta compresa tra 11,75 e 13,75 euro per azione. Dopo la quotazione di ONWARD sono 46 le società medtech quotate su Euronext, per una capitalizzazione di mercato totale di 18,7 miliardi di euro (al 30 settembre 2021).”Questa IPO di successo è un momento emozionante per ONWARD e per le molte persone svantaggiate che si stanno riprendendo da una lesione del midollo spinale – ha affermato Dave Marver, CEO di ONWARD – Il nostro team ha lavorato a stretto contatto con i principali scienziati e medici del mondo per identificare e dimostrare la promessa di diverse importanti terapie innovative. Apprezziamo e accogliamo con favore il supporto dei nostri nuovi investitori e lavoreremo con passione e impegno per costruire un’azienda eccezionale e duratura”. LEGGI TUTTO