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Covid, EMA: situazione estremamente preoccupante ma siamo più preparati di un anno fa

(Teleborsa) – La direttrice esecutiva dell’EMA, Emer Cooke, ha definito la situazione attuale in Europa “estremamente preoccupante”. “La variante Omicron è diventata la variante predominate in un numero crescente di paesi”, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa. “Con cinque vaccini e sei trattamenti siamo molto più preparati dell’anno scorso – ha però aggiunto – e siamo pronti ad adattare i vaccini e i trattamenti se necessario”. Cooke ha poi lanciato un appello ad “aumentare le vaccinazioni e le dosi booster“.

Secondo l’EMA non esiste “ancora una risposta” sul fatto che i produttori di vaccini dovranno o meno adattare i loro vaccini anti Covid per contrastare la variante Omicron. “I dati in arrivo non sono per nulla definitivi, ma è chiaro che c’è un calo di efficacia” dei vaccini contro la variante Omicron, aveva spiegato in un’intervista al Financial Times. Tuttavia, le prove preliminari mostrano anche che una terza dose di vaccini a mRNA può ripristinare almeno parzialmente i livelli di anticorpi.

Cooke ha poi affermato che finora “AstraZeneca non ha formalmente richiesto che il suo vaccino venga utilizzato come booster in Ue”. Secondo la direttrice dell’Ema è cruciale non fermare la campagna vaccinale e per verificare l’efficacia dei vaccini bisogna “lasciare che la scienza faccia il suo corso”. Riguardo alla decisione sulla necessità o meno di utilizzare vaccini mirati per Omicron. Cooke ha spiegato che verrà presa “quando ci saranno prove scientifiche sufficienti che gli attuali vaccini non funzionano a sufficienza”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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