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Covid, Figliuolo: attese per oggi indicazioni dell'Ema sulla terza dose di vaccino

(Teleborsa) – Il commissario all’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, ha dichiarato che è atteso per oggi un pronunciamento dell’Agenzia europea per i farmaci (Ema) sulla terza dose del vaccino anti Covid. “Domani si riunirà l’Ema e dirà qualcosa sulla terza dose. Sappiamo che negli Stati Uniti la stanno facendo dagli over 65 e anche in Francia, noi aspettiamo il 4 e poi daremo indicazioni: le dosi ci sono e andremo spediti. Sto aspettando cosa dicono gli scienziati”, ha dichiarato ieri Figliolo a “Che tempo che fa” su Rai 3.

Figliuolo ha fatto anche il punto della situazione sulle vaccinazioni in Italia. “Sono a quota 42,7 milioni gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 79,1% dei vaccinabili. Questa settimana si arriverà all’80%”, ha affermato Figliuolo che però ha anche sottolineato che “nella fascia 50-59 e 60-69 anni dobbiamo migliorare”. Il Commissario per l’emergenza Covid si è poi concentrato proprio sulla necessità di convincere gli “indecisi“: “c’è una fetta di persone che può essere convinta. Credo che giochi la paura ‘chissà cosa mi iniettano’. Il caso AstraZeneca poi ha creato confusione e disagi. E poi girano troppe fake news e a loro dico di informarsi dagli scienziati”. “Io voglio citare i dati delle ultime settimane: la vaccinazione difende dal contagio al 77%, dall’ospedalizzazione oltre il 93% e dalla terapia intensiva e dalla morte il 96%”, ha aggiunto.

“Obbligo di vaccinazione o Green Pass? Con il solo obbligo su personale sanitario e sostanzialmente obbligo del Green Pass, la media delle vaccinazioni è risalita a 70.000 unità al giorno, credo che questa sia la scelta giusta”, ha poi affermato Figliuolo.

Sul tema della terza dose è intervenuto questa mattina anche Luca Richeldi, direttore UOC di Pneumologia della Fondazione Policlinico Gemelli di Roma. “È una prospettiva abbastanza concreta e probabile – ha dichiarato ospite di Agorà, sempre su Rai 3 – che di qui all’anno prossimo riusciremo a coprire tutta la popolazione con la terza dose, perché i dati sono incoraggianti”. “È, non solo sicura, ma efficace a ridurre ancora di più i tassi di ospedalizzazione“, ha aggiunto. In Italia ad ne sono circa 95mila le persone a cui è stata somministrata un’ulteriore dose del vaccino anti Covid.

Per quel che riguarda il timore che la riapertura delle scuole potesse portare a un aumento dei casi, Richeldi ha dichiarato che “più vaccinati ci sono e più siamo al sicuro. Alcuni paesi, come il Portogallo, ne hanno più di noi, ma la situazione vaccinale in Italia è buona: l’apertura della scuola è stato un evento ben gestito, che non ha portato a grandi incrementi di contagi“. Richeldi ha spiegato che anche gli ultimi dati sui sono rassicuranti rispetto all’utilità del vaccino. “Le persone vaccinate hanno la metà di probabilità di sviluppare il Long Covid e, se infette, a parità di carica virale, contagiano meno”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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