Maggio 2022

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    BNL BNP Paribas, inaugurata oggi a Roma “Via Beniamino Andreatta”

    (Teleborsa) – Dopo aver promosso l’intitolazione ad Altiero Spinelli del viale antistante la propria Direzione Generale “Palazzo Orizzonte Europa”, BNL BNP Paribas vede concretizzarsi oggi, grazie alla collaborazione con il Comune di Roma, un’ulteriore iniziativa dedicata ad un altro grande promotore dell’Europa e del dialogo tra le nazioni: il professor Beniamino Andreatta. È questo ora – annuncia BNL BNP Paribas in una nota – l nome del tratto di strada che unisce Largo Giovanni Spadolini con via Tiburtina, a Roma. “Un’area che – sottolinea l’Istituto – rende così perenne omaggio a personalità della nostra recente storia italiana ed europea, fautori di una cultura, ancor prima che di una politica, aperta, costruttiva, lungimirante”.La cerimonia di svelamento della targa si è svolta alla presenza dei figli di Andreatta, Eleonora e Filippo. Sono intervenuti il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco; Enrico Letta, già segretario generale dell’Arel – Agenzia di Ricerche e Legislazione, fondata da Andreatta, con il quale Letta lavorò a lungo; Romano Prodi, che condivise con Beniamino Andreatta importanti incarichi istituzionali; il Angelo Tantazzi, presidente di Prometeia, Associazione di studi economici, che fondò nella metà degli anni ’70 proprio con Andreatta. Ha chiuso l’incontro il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, presente insieme con il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti. Per la Banca presenti il presidente Andrea Munari; l’amministratore delegato e responsabile di BNP Paribas in Italia, Elena Goitini; il presidente della Fondazione BNL, Luigi Abete.”L’intitolazione al professor Andreatta della strada che corre lungo la nostra sede è per noi motivo di grande orgoglio – ha dichiarato Munari – frutto della volontà comune a BNL BNP Paribas e al Comune di Roma di omaggiare una grande figura della nostra storia recente, che ha creduto nell’Europa come casa comune, dove il dialogo e il confronto siano sempre il linguaggio unico dei popoli; un insegnamento che è oggi ancor più attuale ed urgente alla luce del conflitto in corso. È con questa consapevolezza che già dedicammo ad Altiero Spinelli il viale antistante la Direzione Generale di BNL e scegliemmo per la nostra sede il nome ‘Palazzo Orizzonte Europa’”. LEGGI TUTTO

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    Dogana Orio al Serio avvia campagna di lotta alla contraffazione

    (Teleborsa) – L’Agenzia Dogane e Monopoli di Orio al Serio ha presentato l’iniziativa di contrasto alla contraffazione, condotta all’aeroporto di Bergamo attraverso l’opera di sensibilizzazione rivolta ai viaggiatori. I passeggeri presenti nel terminal partenze incontrano, nel loro cammino verso i gate, apposite vetrine, allestite in collaborazione con il gestore aeroportuale Sacbo, al cui interno si possono osservare, giocattoli contraffatti, nello specifico una molteplicità di modellini di una nota marca, tanto amati da grandi e piccoli. I funzionari doganali, privilegiando la scelta di esporre giocattoli contraffatti, hanno voluto suscitare una riflessione aggiuntiva sul tema della lotta alla contraffazione, evidenziando l’aspetto legato soprattutto alla sicurezza di tali prodotti, che da amici dei più piccoli diventano invece nemici inaspettati. L’iniziativa è stata illustrata nel corso della giornata dedicata all’esperienza sul campo rivolta agli over 19 dell’Associazione Ragazzi On The Road, associazione socioeducativa che da anni collabora con le forze dell’ordine, soccorritori e polizie locali, al fine di sviluppare comportamenti di sensibilizzazione, rivolti alle nuove generazioni, rispetto al tema della legalità. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sp, Filosomi: settore bancario ha tasso sindacalizzazione oltre 75%

    (Teleborsa) – “Il nostro settore ha un tasso di sindacalizzazione di oltre il 75%, una percentuale che non ha eguali in altri settori”. Lo ha detto Alfio Filosomi, responsabile Affari Sindacali e Politiche del Lavoro Intesa Sanpaolo, intervenendo al 6° Congresso Nazionale Unisin Diritti, tutele, prospettive per affrontare le sfide del futuro.”Una tale rappresentatività – ha aggiunto – è il vero valore aggiunto in termini sia di contrattazione nazionale sia contrattazione di secondo livello, una grande forza del settore bancario che si caratterizza per datori di lavoro di elevata dimensione occupazionale. Intesa Sanpaolo – primo datore di lavoro privato in Italia- ha una forte contrattazione di gruppo ed ha siglato con le organizzazioni sindacali dalla sua costituzione circa 1.200 accordi che hanno permesso di creare un forte equilibrio virtuoso con la contrattazione nazionale”. LEGGI TUTTO

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    Lavoro, Orlando: domani protocollo con Bianchi su sicurezza PCTO

    (Teleborsa) – “Il deficit di sicurezza sul lavoro è riconducibile soprattutto a fenomeni connessi con le dinamiche contrattuali elusive delle tutele dei lavoratori”. Lo ha sottolineato nel corso del Question time alla Camera il ministro del Lavoro, Andrea Orlando.”Stiamo definendo interventi normativi per l’introduzione di un sistema di qualificazione delle imprese, in modo da valorizzare le aziende che investono su comportamenti virtuosi e responsabili”, ha annunciato il ministro che ha spiegato come il governo stia anche “lavorando a un intervento, a fini antielusivi, in materia di responsabilità solidale per le imprese con assetti proprietari coincidenti”. Accanto a questi interventi di carattere regolatorio, “occorre promuovere il dialogo tra tutti gli attori coinvolti per definire, in maniera condivisa, protocolli di comportamento e di azione, al fine di favorire un continuo adeguamento dei presidi di sicurezza e di accrescere l’attrattività del lavoro sicuro e regolare. In questa prospettiva, il Ministero del lavoro sta promuovendo protocolli di intesa tra le parti sociali, per il rafforzamento della sicurezza e la diffusione delle buone pratiche”.Orlando ha anche annunciato che “grazie al supporto di Inl e Inail, firmeremo con il ministro Bianchi proprio domani un protocollo nazionale finalizzato ad accrescere la formazione alla sicurezza dei giovani nei percorsi di orientamento al lavoro”. La sicurezza di tutti i lavoratori, e anche degli studenti che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro, è una priorità del mio ministero sulla quale mi preme particolarmente insistere. Proprio per questo con il ministero dell’Istruzione, abbiamo istituito un tavolo tecnico per la definizione di un protocollo sulla salute e sicurezza dei giovani nei Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento)”, ha concluso Orlando. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi dietro Wall Street

    (Teleborsa) – Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,23%, con gli occhi del mercato che restano puntati sulla pubblicazione in serata dei verbali dell’ultima seduta del Fomc, della Federal Reserve.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,59%. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.848,9 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,89%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,08%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +198 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,93%.Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,63%, seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,51%; ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,73%.Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il FTSE MIB in rialzo dell’1,57%, mentre, al contrario, perde terreno il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 26.046 punti, ritracciando dell’1,09%.Nella Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,17 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 2,02 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,51 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,51 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente ENI, con un progresso del 3,75%.Incandescente Unipol, che vanta un incisivo incremento del 3,31%.In primo piano BPER, che mostra un forte aumento del 2,80%.Decolla Intesa Sanpaolo, con un importante progresso del 2,72%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che ha archiviato la seduta a -3,15%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+9,52%), Mfe A (+5,79%), Mfe B (+5,09%) e Maire Tecnimont (+4,78%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Antares Vision, che ha terminato le contrattazioni a -2,43%.Tonfo di Wiit, che mostra una caduta del 2,41%.Lettera su Seco, che registra un importante calo del 2,30%.Spicca la prestazione negativa di doValue, che scende dell’1,27%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Mercoledì 25/05/202208:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 0,2%; preced. -0,3%)08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 89 punti; preced. 87 punti)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 47%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,6%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -737K barili; preced. -3,39 Mln barili). LEGGI TUTTO

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    Davos, Franco: “non vediamo recessione ma rischi ci sono”

    (Teleborsa) – “Le previsioni, anche sulla base dei dati della Commissione europea, indicano che non avremo una recessione, anche se vediamo rischi legati agli sviluppi in Europa orientale e ai prezzi energetici, che se restano molto alti non aiutano”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco durante un panel al Forum economico mondiale di Davos.”Credo che la Bce dovrà equilibrare la necessità di mettere sotto controllo l’inflazione con la necessità di evitare un’altra recessione in Europa, è un bilanciamento difficile”, ha aggiunto il Titolare del tesoro. “Sappiamo tutti che i tassi saliranno, il punto è la velocità a cui salgono” e il fatto che gran parte dell’inflazione in Europa sia da offerta, legata ai prezzi energetici, “credo che anzitutto dovrebbe farci concentrare sui prezzi energetici, e poi dovrebbe essere considerato nella velocità con cui sono alzati i tassi”. Il debito pubblico, che serve durante le crisi, andrebbe ridotto nei periodi di miglioramento dell’economia: “non vediamo l’ora che sia così, ma dopo la pandemia abbiamo visto un balzo dei prezzi energetici dell’inflazione, e un’accelerazione della normalizzazione monetaria. Tutto ciò rende più difficile il ritorno alla normalità delle politiche di bilancio”. Quanto ai prestiti delle banche italiane verso la Russia erano pari nel 2021 a 21 miliardi di euro, a fronte di passività dell’Italia per 13 miliardi, dunque “l’esposizione netta è di otto miliardi, non si tratta di un grande ammontare”.Anche i prestiti alle società che esportano almeno il 10% del fatturato in Russia e Ucraina – ha detto Franco – “non è così grande, quindi non ci aspettiamo grandi shock. Nel caso di una nuova grande recessione, le cose potrebbero essere diverse ma questo è unpiano più generale” che non riguarda l’Italia. LEGGI TUTTO

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    Energia, Confindustria: shock prezzi mina prospettive crescita

    (Teleborsa) – Lo shock dei prezzi energetici continua a minare le prospettive di crescita. Lo ha detto il direttore generale di Confindustria, Francesca Mariotti, in audizione sul Dl Aiuti che “si inserisce in un momento di grande incertezza per il potere d’acquisto delle famiglie e la capacità produttiva delle imprese. Le conseguenze della crisi vanno ben oltre la portata diretta delle sanzioni e investono tutti gli aspetti dell’ecosistema imprenditoriale. Le catene globali del valore sono state travolte e, prima che il mercato possa ricostruirle, occorrerà del tempo”, ha spiegato. E gli “enormi rincari di materie prime ed energia stanno impattando sui costi delle imprese, in Italia ancor piu’ che negli altri paesi europei, assottigliando i margini, in alcuni casi fino a zero. Secondo le stime del nostro Centro Studi, a causa del balzo dei prezzi, i costi energetici della manifattura italiana sono cresciuti di 27 miliardi di euro rispetto al periodo pre-crisi (+68 miliardi nell’intera economia)”.In linea con i precedenti interventi, il Dl Aiuti è connotato ancora da misure di breve respiro, sebbene si intravedano primi elementi strategici sul fronte energetico”. In questo senso, secondo il d.g., sono “positivi gli interventi in materia di rinnovabili, in particolare per la semplificazione delle procedure autorizzative e per l’individuazione delle aree idonee. Si tratta di interventi che determinano le condizioni per facilitare, stavolta in via strutturale, il processo di diversificazione delle fonti e i relativi investimenti”. In questa cornice “riteniamo fondamentale – ha aggiunto Mariotti – velocizzare le procedure per la bonifica dei siti contaminati, in modo da consentire investimenti sui territori oggi bloccati da norme e procedure non al passo con i tempi, che rischiano di vanificare gli strumenti di supporto agli investimenti sui territori”. Da segnalare, a giudizio dell’esponente di Confindustria, anche “il potenziamento dei crediti d’imposta per imprese energivore e gasivore, sebbene si confermi la natura congiunturale di tali interventi e non manchino criticità applicative. Limitata a un innalzamento dell’aliquota, invece, la modifica al contributo straordinario sugli extra-profitti del settore energetico, la cui disciplina e’ ancora bisognosa di incisivi interventi diretti a individuare in modo corretto gli extra-profitti e a intercettare esclusivamente le imprese che li hanno conseguiti. Sulla nuova misura a sostegno degli autotrasportatori inserita nel Dl segnaliamo che, pur condividendone la finalità, essa è basata su una discriminazione, in quanto l’agevolazione per l’acquisto del carburante e’ riconosciuta solo al trasporto stradale di merci, mentre restano esclusi i settori del trasporto passeggeri”.Preoccupa invece il “rallentamento nella tensione riformistica collegata al PNRR, favorito da interessi di parte e molto lontano dall’interesse generale del Paese”. Non si tratta – spiega Mariotti – “solo di approvare le norme nei tempi previsti dal Piano, ma anche di dotarle di una qualità all’altezza dei temi affrontati e di preoccuparsi, già in sede parlamentare, della loro concreta implementazione. Ciò richiede un alto senso di responsabilità da parte di tutte le forze politiche e sociali, che dovrebbero assumersi la paternità del percorso riformatore, pur nel confronto dialettico tra opinioni e soluzioni differenti”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Future USA deboli in attesa di Wall Street

    (Teleborsa) – Si muovono al ribasso i future sugli indici statunitensi, dopo le pesanti vendite, ennesime, che si sono abbattute sui titoli tech, la vigilia. Il Nasdaq Composite scambia con un calo dello 0,4%, mentre il Dow Jones scivola dello 0,5%. Sul fronte macro, gli ordini dei beni durevoli sono saliti ma meno delle attese degli analisti. Gli investitori restano in attesa delle minute relative all’ultima riunione della Federal Reserve, in serata. LEGGI TUTTO