Maggio 2022

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    TIM su accordo con Open Fiber: parere favorevole da Comitato Parti Correlate

    (Teleborsa) – “L’operazione rientra tra quelle con parti correlate di minore rilevanza ed è stata esaminata, con parere favorevole, dal Comitato Parti Correlate della Società. Open Fiber è parte correlata in quanto controllata da Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, socio di TIM”.E’ quanto precisa TIM con una nota in relazione al comunicato stampa diffuso lo scorso 13 maggio circa la firma di un accordo commerciale tra TIM, FiberCop ed Open Fiber. LEGGI TUTTO

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    Euronext, ricavi primo trimestre salgono a quasi 396 milioni

    (Teleborsa) – La principale infrastruttura di mercato paneuropea, Euronext, ha chiuso il primo trimestre 2022 con ricavi e proventi in aumento del 6% proforma a 395,7 milioni di euro (+58,8% reported), con un contributo da parte del gruppo Borsa Italiana pari a 129,4 milioni di euro. L’Ebitda rettificato è aumentato dell’11,4% proforma a 252,2 milioni di euro (+66,8% reported), mentre l’utile netto rettificato è risultato in crescita del 10,9% proforma a 143,8 milioni di euro (+46,5% reported). LEGGI TUTTO

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    Walmart crolla su profit warning

    (Teleborsa) – A picco Wal-Mart, che presenta un pessimo -10,58%. Il colosso della distribuzione ha tagliato la stima sull’utile per azione per l’esercizio fiscale 2023.Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice Dow Jones, evidenzia un rallentamento del trend della big della grande distribuzione rispetto all’indice americano, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell’area di supporto individuata a quota 130,7 USD. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l’importante area di resistenza stimata a quota 135,9. E’ concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 141,1. LEGGI TUTTO

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    Milano effervescente in linea con le altre Borse europee

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti; lo stesso avviene a Piazza Affari, che mostra un’ottima performance. Sul mercato americano si registrano ampi progressi per l’S&P-500. C’è attesa tra gli investitori per gli interventi della presidente della BCE Christine Lagarde e del numero uno della Fed Jerome Powell. Negli USA, i consumi (le vendite al dettaglio) salgono meno delle previsioni in aprile, ma il dato di marzo è stato rivisto al rialzo.Sul mercato valutario, segno più per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un aumento dello 0,97%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.820,5 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 114,1 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +191 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,96%.Tra le principali Borse europee decolla Francoforte, con un importante progresso dell’1,59%, denaro su Londra, che registra un rialzo dello 0,72%; bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell’1,30%. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,12% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 26.227 punti.Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,77 miliardi di euro, in calo del 19,31%, rispetto ai 2,2 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,48 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Nexi (+4,19%), Unipol (+3,32%), Iveco Group (+3,23%) e Banco BPM (+3,04%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -1,65%.Seduta negativa per DiaSorin, che mostra una perdita dell’1,25%.Tentenna Campari, con un modesto ribasso dello 0,93%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Danieli (+9,42%), Biesse (+5,21%), Safilo (+5,00%) e Alerion Clean Power (+4,83%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Mutuionline, che ha archiviato la seduta a -4,57%.In apnea Maire Tecnimont, che arretra del 2,66%.Sotto pressione Carel Industries, che accusa un calo dell’1,35%.Scivola Italmobiliare, con un netto svantaggio dell’1,05%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 17/05/202206:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 1,2%; preced. -1,8%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -42,5K unità; preced. -81,6K unità)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,8%; preced. 3,8%)11:00 Unione Europea: PIL, trimestrale (atteso 0,2%; preced. 0,3%)11:00 Unione Europea: Occupazione, trimestrale (atteso 0,5%; preced. 0,4%). LEGGI TUTTO

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    Costamp si aggiudica commessa in Svezia da 12,5 milioni

    (Teleborsa) – Costamp Group, società specializzata nella costruzione di stampi per la componentistica di precisione per il settore automotive, ha ricevuto un ordine di importo pari a circa 12,5 milioni di euro da parte di una primaria casa automobilistica svedese.Le parti in data 8 aprile 2022 hanno sottoscritto un accordo della durata di tre anni, con specifica previsione di integrazione del rapporto contrattuale attraverso inoltro di successivi ordinativi di fornitura con nuovi ordini scritti.Il pacchetto di attrezzature oggetto della commessa iniziale riguarda la fornitura di quattro stampi, con relative attrezzature accessorie e ricambistiche con consegna prevista per i primi due entro il 31 dicembre 2023 e i successivi due entro il 31 dicembre 2024.”Questo accordo rappresenta, una grande opportunità di crescita nel business di Giga Tools, a conferma che la linea intrapresa è quella corretta – ha commentato Marco Corti, Presidente e Amministratore Delegato di Costamp Group -. Gli accordi già sottoscritti ci consentiranno infatti, di adempiere a sempre maggiori richieste di mercato con una accresciuta capacità produttiva per il business dei Giga Tools che si sta mostrando sempre di più strategico. Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti. Charles Darwin”. LEGGI TUTTO

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    Tamburi, informativa sul programma di acquisto di azioni proprie

    (Teleborsa) – Tamburi Investment Partners nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea del 28 aprile 2022, ha comunicato di aver acquistato, dal 9 al 13 maggio 2022, complessivamente 58.339 azioni ordinarie (pari allo 0,032% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 8,1237 euro, per un controvalore pari a 473.929,32 euro.Al 13 maggio, la investment e merchant bank indipendente e diversificata detiene 16.252.184 azioni proprie, pari all’8,815% del capitale sociale.Nel frattempo, in Borsa, buona la performance di Tamburi, che si attesta a 8,45 euro, con un aumento dell’1,08%. LEGGI TUTTO

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    Banche, ABI: ad aprile accelerano prestiti a famiglie e imprese

    (Teleborsa) – Prosegue e si rafforza leggermente la crescita dell’erogazione di prestiti bancari a imprese e famiglie in Italia che nel mese di aprile sono aumentati del 2,6% rispetto a un anno fa, secondo il rapporto mensile dell’ABI, che si basa sui dati della Banca d’Italia. Il disaggregato sui prestiti alle imprese più recente riguarda marzo, in cui l’aumento è stato dell’1,3% su base annua, mentre sui prestiti alle famiglie la crescita è più sostenuta, pari al 4%.Anche ad aprile sono rimasti su livelli molto bassi i tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento. In media 2,16%, a fronte del 2,14% di marzo. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese si è attestato all’1,26%, dall’1,23% il mese precedente (a fine 2007 questo tasso aveva toccato il 5,48%). Il tasso medio sui nuovi mutui, ossia prestiti per l’acquisto di abitazioni è salito all’1,82%, a fronte dell’1,66% di marzo. Si tratta del valore più alto dal maggio del 2019, secondo le tabelle dell’Abi, ma appunto è rimasto vicino ai livelli di questa fase attuale di tassi storicamente bassi. L’associazione rileva che a fine 2007 i tassi sui nuovi mutui avevano raggiunto il 5,72%.Resta positiva e si rafforza, in Italia, la dinamica della raccolta diretta complessiva della banche su depositi da clientela residente e obbligazioni. Ad aprile ha registrato un aumento del 4% su base annua, secondo il rapporto, dal più 3,5% di marzo. Persiste la dinamica divergente tra i depositi (in conto corrente, certificati di deposito, pronti contro termine) aumentati ad aprile di 92 miliardi di euro rispetto a un anno prima, pari al più 5,2%, e invece quella sulle obbligazioni (a medio e lungo termine), scesa di circa 13,8 miliardi in valore assoluto, pari al meno 6,5% annuo. Sempre ad aprile il tasso di interesse medio sul totale della raccolta bancaria da clientela (somma di depositi, obbligazioni e pronti contro termine in euro a famiglie e società non finanziarie) è rimasto invariato allo 0,45%. Il tasso praticato sui depositi (conti correnti, depositi a risparmio e certificati di deposito) è risultato a sua volta stabile allo 0,32%. Il tasso sui Pct si è limato all’1,54% (1,59% il mese precedente), mentre il rendimento delle obbligazioni in essere è rimasto quasi invariato all’1,71% (1,72% nel mese precedente).Le sofferenze nette (cioè al netto delle svalutazioni e accantonamenti già effettuati dalle banche con proprie risorse) a marzo 2022 sono 16,9 miliardi di euro, in calo di circa 1 miliardo di euro rispetto al mese precedente e inferiori di circa 3 miliardi rispetto a marzo 2021 e di 71,9 rispetto al livello massimo delle sofferenze nette, raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi). Infine, l’Abi sottolinea che il margine (spread) fra il tasso medio sui prestiti e quello medio sulla raccolta a famiglie e società non finanziarie rimane su livelli particolarmente infimi, ad aprile 2022 risulta di 171 punti base (169 nel mese precedente), in marcato calo dagli oltre 300 punti base di prima della crisi finanziaria (e 335 punti base a fine 2007). LEGGI TUTTO

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    Settore immobiliare USA, NAHB: cala fiducia costruttori a maggio

    (Teleborsa) – Si deteriora ancora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A maggio il dato si è attestato a 69 punti rispetto ai 77 punti del mese precedente e contro i 75 del consensus.Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali scende di 8 punti a quota 78, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è sceso di 10 punti a 63 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è calatato a 52 punti (-9 punti).L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “Il mercato immobiliare sta affrontando sfide crescenti” – ha affermato Robert Dietz, capo economista della NAHB -. “I costi dei materiali da costruzione sono aumentati del 19% rispetto a un anno fa, in meno di tre mesi i tassi dei mutui sono saliti al massimo degli ultimi 12 anni e, in base alle attuali condizioni di accessibilità, meno del 50% delle vendite di case nuove ed esistenti è abordabile per una famiglia tipo”. LEGGI TUTTO