Maggio 2022

Monthly Archives

More stories

  • in

    UK, sussidi disoccupazione aprile -56.900 unità, tasso disoccupazione scende al 3,7%

    (Teleborsa) – Scendono i disoccupati richiedenti un sussidio (claimant count), che ad aprile sono risultati in diminuzione di 56.900 unità, dopo aver riportato un calo di 46.900 unità a marzo. Il dato è pubblicato dall’Office for National Statistics (ONS). Scende anche il tasso di disoccupazione al 3,7% a marzo, contro il 3,8% atteso dal consensus e registrato a febbraio.Nei tre mesi a marzo, l’occupazione ha fatto segnare un aumento di 83 mila unità, dopo le 10 mila unità del mese precedente. Le stime del mercato erano per una salita molto più contenuta, ovvero di 5 mila unità. Infine, il tasso di crescita dei salari medi ha mostrato, sempre a marzo, un incremento del 4,2% escludendo i bonus (4,1% la previsione degli analisti), rispetto al +4,1% precedente e cresce del 7% anche includendo questa componente (sopra il +5,4% del consensus) contro il +5,6% del mese precedente.(Foto: © Chris Dorney / 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Appuntamenti macroeconomici del 17 maggio 2022

    (Teleborsa) – Martedì 17/05/202206:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 1,2%; preced. -1,8%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (atteso -42,5K unità; preced. -46,9K unità)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 3,8%; preced. 3,8%)10:00 Italia: Bilancia commerciale globale (preced. -1,66 Mld Euro)11:00 Unione Europea: PIL, trimestrale (atteso 0,2%; preced. 0,3%)11:00 Unione Europea: Occupazione, trimestrale (preced. 0,5%)11:00 Unione Europea: PIL, annuale (atteso 5%; preced. 4,7%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 1%)11:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 6,2%; preced. 6,5%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,9%; preced. 0,5%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 6,9%)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. 5,5%)15:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,9%)16:00 USA: Indice NAHB (atteso 75 punti; preced. 77 punti)16:00 USA: Vendite industria, mensile (preced. 1%)16:00 USA: Scorte industria, mensile (atteso 1,9%; preced. 1,5%) LEGGI TUTTO

  • in

    Eventi e scadenze del 17 maggio 2022

    (Teleborsa) – Lunedì 16/05/2022Appuntamenti:Banca d’Italia – Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia (fino a venerdì 20/05/2022)Parlamento europeo – Riunioni delle Commissioni dell’Europarlamento (fino a martedì 17/05/2022)Martedì 17/05/2022Appuntamenti:ENAV – 4th Sustainability Day – Innovating the Sky – All’evento, che si svolge a Roma, intervengono Francesca Isgrò, Presidente Gruppo ENAV, Salvatore Sciacchitano, Presidente ICAO, Paolo Simioni, AD Gruppo ENAV ed Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibiliBCE – Pubblicazione del Rapporto sulle condizioni finanziarie dell’EurosistemaAziende:Eems – Assemblea: BilancioHome Depot – Risultati di periodoMacy’s – Risultati di periodoSaipem – Assemblea: Approvazione del bilancio di esercizio 2021 -Unica convocazione. Comunicato stampa sugli esiti assembleariSvas Biosana – Assemblea: BilancioWal-Mart – Risultati di periodo LEGGI TUTTO

  • in

    Borse asiatiche positive nonostante timori per crescita globale

    (Teleborsa) – Seduta positiva per le borse asiatiche, nonostante siano aumentati i timori per un rallentamento dell’economia globale (ieri i dati macro cinesi hanno mostrato un crollo delle vendite al dettaglio e una produzione industriale peggiore delle attese). S&P Global Ratings ha ridotto la previsione di crescita del PIL cinese per il 2022 al 4,2% dal 4,9% della stima precedente a causa delle politiche zero-Covid del governo cinese.”I mercati sono stati appesantiti dalle preoccupazioni per il deterioramento delle prospettive di crescita globale – hanno affermato gli strateghi di ANZ in una nota – I dati cinesi estremamente deludenti per aprile e il crollo dell’indice manifatturiero dell’Empire State negli Stati Uniti hanno sollevato le preoccupazioni che l’attività economica possa subire una brusca perdita di slancio con l’intensificarsi dell’interruzione della catena di approvvigionamento. Il profilo dei dati suggerisce che problemi di fornitura legati alla politica zero-Covid in Cina sono i fattori chiave”.Lieve aumento per la Borsa di Tokyo, che mostra sul Nikkei 225 un rialzo dello 0,39%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, in rialzo Shenzhen, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando all’1,12%. Ottima la prestazione di Hong Kong (+2,39%); sulla stessa tendenza, buona la prestazione di Seul (+0,79%). In denaro Mumbai (+1,4%); come pure, in moderato rialzo Sydney (+0,37%).La Reserve Bank of Australia potrebbe aumentare ulteriormente i tassi di interesse per garantire che l’inflazione nel paese “ritorni all’obiettivo nel tempo”, secondo le minute della riunione di maggio della banca centrale, meeting in cui ha annunciato il suo primo aumento dei tassi in più di un decennio.Modesto guadagno per l’Euro contro la valuta nipponica, che avanza di poco a +0,36%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,21%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato +0,11%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,24%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,82%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati asiatici:Martedì 17/05/202206:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 1,2%; preced. -1,8%)Mercoledì 18/05/202201:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso -0,4%; preced. 1,1%)06:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 0,3%; preced. 2%)Giovedì 19/05/202200:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 3,7%; preced. -9,8%)01:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.150 Mld ¥; preced. -412,4 Mld ¥). LEGGI TUTTO

  • in

    Giglio Group, conti in miglioramento con focalizzazione su attività core

    (Teleborsa) – Giglio Group, società quotata sul Euronext STAR Milan e attiva nella progettazione, realizzazione e gestione di piattaforme di e-commerce ad alto valore aggiunto, ha chiuso il primo trimestre del 2022 con ricavi consolidati pari a 10,2 milioni di euro, in marginale miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (10,1 milioni di euro). Il totale dei costi operativi si attestano a 9,4 milioni di euro (8,7 milioni di euro al 31 marzo 2021), in crescita per i costi per consulenze riconducibili ad operazioni di riorganizzazione aziendale, le quali sono state implementate per portare il gruppo a concentrarsi sul core business legato all’E-commerce Full Outsurcing, alla digital traformation e ai nuovi servizi NFT e Metaverso.L’EBITDA è pari a 1,2 milioni di euro (98 mila euro al 31 marzo 2021), da ricondursi all’effetto della plusvalenza (1,3 milioni) realizzata mediante la cessione del ramo Incentive & Loyalty a Promotica. Il risultato netto è stato di 0,5 milioni di euro (-0,5 milioni un anno fa). L’indebitamento finanziario netto ammonta al 31 marzo 2022 a 16.417 migliaia di euro, con un decremento di 728 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2021, il cui ammontare era di 17.143 migliaia di euro.”Prosegue l’intensa attività di focalizzazione sulle attività core più remunerative e in contemporanea di razionalizzazione e ottimizzazione dei costi del gruppo – ha commentato l’AD Alessandro Giglio -Siamo soddisfatti del lavoro svolto e riteniamo di poterlo proseguire con successo nel corso del 2022″. LEGGI TUTTO

  • in

    Triboo, crescita a doppia cifra per ricavi ed EBITDA in Q1 2022

    (Teleborsa) – Triboo, società attiva nel settore digitale e quotata su Euronext Milan, ha chiuso il primo trimestre del 2022 con ricavi consolidati pari a 24,8 milioni di euro, in crescita del 13,9% rispetto ai 21,8 milioni di euro al 31 marzo 2021. L’EBITDA consolidato è aumentato del 31,5% a 3,9 milioni di euro. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2022 è negativa per 7,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto ad un indebitamento netto pari a 10,3 milioni di euro al 31 marzo 2021. L’indebitamento netto fa essenzialmente riferimento ai debiti finanziari per affitti e leasing, contabilizzati in conformità al principio contabile internazionale IFRS 16, per 8,3 milioni di euro (4,1 milioni di euro al 31 marzo 2021).A livello di singole Divisioni, la divisione Digitale registra ricavi pari a 19,2 milioni di euro con un EBITDA pari a 2,8 milioni di euro, mentre la divisione Media chiude i primi tre mesi dell’anno con ricavi pari a 5,8 milioni di euro con una marginalità pari a 1,2 milioni di euro.”Il primo trimestre 2022 si è chiuso con risultati molto positivi, che danno continuità al percorso di crescita intrapreso da Triboo ed in linea con gli obiettivi del Piano Industriale al 2022 – ha commentato l’AD Giulio Corno – La crescita del gruppo in termini di EBITDA e ricavi riflette migliori risultati operativi e la continua ottimizzazione della struttura finanziaria. Nel primo trimestre abbiamo posto le basi per un altro anno di creazione di valore per tutti i nostri stakeholder e per rafforzare ulteriormente il ruolo di Triboo come protagonista della transizione digitale e come azienda sempre più attenta al benessere dei propri collaboratori e partner”. LEGGI TUTTO

  • in

    Neosperience, ok da soci ad aumento capitale per M&A e stock option

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Neosperience, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della Digital Customer Experience, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2021 e destinato l’utile (pari a 778.316 euro) per 38.916 euro a riserva legale e 739.400 euro alla riserva straordinaria. I soci hanno anche conferito all’organo amministrativo delega per aumentare il capitale sociale, fino ad un massimo di 150.000 euro, oltre sovrapprezzo, anche con esclusione del diritto di opzione, riservato a partner strategici e/o acquisizioni e a stock option plan a favore di dipendenti e collaboratori.”Attraverso l’immediata attuazione del piano di acquisto azioni proprie avremo a disposizione un quantitativo di azioni che, nel pieno rispetto delle disposizioni normative e regolamentari vigenti, potrà essere utilizzato, tra l’altro, per effettuare ulteriori operazioni di M&A, rafforzare il piano di incentivazione del management e aumentare la liquidità del titolo”, ha commentato il presidente Dario Melpignano.”Sul piano industriale, proseguiamo con fiducia il nostro percorso di consolidamento delle nostre soluzioni di AI con l’obiettivo di continuare a generare valore per tutti gli stakeholder e allineare il prezzo del titolo NSP alle stime degli analisti che riportano un consensus di circa 10,8 euro per azione, che rappresenta un upside potenziale del 169% rispetto all’attuale prezzo dell’azione”, ha aggiunto.L’assemblea ha, infine, deliberato un frazionamento del numero di azioni esistenti, attraverso l’emissione di 2 nuove azioni contro una esistente, per cui il numero di azioni ordinarie Neosperience in circolazione passa da 8.995.661 a 17.991.322. In conseguenza di questa operazione, il numero di azioni oggetto dell’aumento di capitale di cui al punto precedente passa da massime 1.500.000 a massime 3.000.000. Analogamente il numero massimo di azioni che potrà essere acquistato dalla società attraverso il programma di acquisto di azioni proprie passa da 400.000 a 800.000.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

  • in

    Agatos, extra costi per impianto di Marcallo. Aggiorna piano industriale

    (Teleborsa) – Agatos, holding quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti di biometano, fotovoltaici e per l’efficientamento energetico, ha siglato un accordo transattivo con Sorgenia per modificare parzialmente gli accordi di partnership firmati a fine 2020 riguardanti la costruzione dell’impianto di Marcallo. Alla base della revisione degli accordi ci sono significativi extra costi, causati dagli incrementi dei costi delle materie prime occorsi dall’apertura del cantiere nel primo semestre 2021 fino ad oggi.La principale causa è la difficoltà di reperimento delle materie prime per l’effetto combinato del prolungarsi della pandemia e delle crescenti tensioni geopolitiche iniziate già nel secondo semestre 2021. Gli extra costi dell’impianto, quantificati fino al commissioning compreso, sono pari a 9 milioni di euro, che si aggiungono al prezzo EPC chiavi in mano che era stato fissato in 15,9 milioni di euro nell’ottobre 2019. Il nuovo accordo transattivo prevede che extra costi saranno divisi tramite una ripartizione nella misura del 55% per Agatos e 45% per Sorgenia, sebbene finanziariamente Agatos coprirà solo 2 milioni di euro dei 9 milioni di euro totali.Ad oggi, la realizzazione dell’impianto ha raggiunto un avanzamento stimato da Agatos pari a circa il 70%. La finalizzazione della costruzione dell’impianto, con relativo inizio della produzione di biometano, è prevista entro la fine del 2022. Agatos aggiornerà il proprio Piano Industriale 2021-2025 (comunicato ad aprile 2021) prima della data di approvazione del bilancio dell’anno 2021. LEGGI TUTTO