Maggio 2022

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    Russia cerca di evitare default. Cremlino: ci sono denaro e impegno a pagare

    (Teleborsa) – “La nostra posizione è nota. Non possono esserci fattori esterni per un’inadempienza (sul debito, ndr). Il denaro c’è e l’impegno a pagare c’è, sia in rubli o secondo uno schema che potrebbe essere più conveniente per i detentori dei titoli”. Lo ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, mentre cresce lo spettro del default sulla Russia.Secondo quanto annunciato poche ore fa dal ministro delle finanze Anton Siluanov, la Russia punta a regolare gli accordi con i detentori di eurobond russi in modo simile allo schema usato per il pagamento del gas russo in rubli. In questo caso, il meccanismo funzionerebbe in direzione opposta, ma sempre con l’apertura di conti in valuta estera e in rubli presso una banca russa.Alla domanda se i detentori di eurobond russi sono pronti ad accettare pagamenti di cedole con un meccanismo simile allo schema del gas o se preferiranno dichiarare un default in Russia, Peskov ha risposto: “Il nostro ministero delle Finanze e le varie agenzie cercheranno dei contatti” e “tutto dipenderà da questi contatti”, ha aggiunto, presumibilmente riferendosi ai tentativi di Siluanov di sondare il terreno con soggetti occidentali. LEGGI TUTTO

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    Agroalimentare, Sace: “Italia al nono posto tra gli esportatori mondiali e all'ottavo tra gli importatori”

    (Teleborsa) – Sono pochi grandi attori a dividersi la torta degli scambi internazionali di agroalimentare. L’export globale del settore vale 1.550 miliardi di euro, ma per il 70% e` generato da 20 geografie: in testa gli Stati Uniti (9,6% del totale, con 148 miliardi di euro), seguiti da Paesi Bassi, Brasile, Germania e Francia. Se a livello di esportazioni tra i principali attori sono presenti numerosi Paesi emergenti, per l’import globale si osserva, invece, una netta prevalenza dei Paesi avanzati (solo gli emergenti Cina, Messico, Russia e India sono tra i primi 15 importatori). L’Italia, forte di un alto valore di vendite estere di prodotti lavorati (vini e spiriti su tutti) – a fronte di un import composto in larga misura da prodotti agricoli o comunque in fasi iniziali di lavorazione – presenta un saldo commerciale in positivo (4,6 miliardi di euro) e si posiziona al nono posto tra gli esportatori mondiali e all’ottavo tra gli importatori. Questo il quadro che emerge dal Focus On “Agroalimentare: Italia, una (pen)isola felice”, un’analisi sull’export del settore realizzata dall’ Ufficio Studi di Sace a cura di Marina Benedetti, Francesca Corti, e Cecilia GuagniniL’agrifood italiano – si legge nel rapporto – e` caratterizzato da un tessuto imprenditoriale composto in prevalenza da piccole imprese dalla buona dinamicita` oltreconfine: nel 2021 l’export italiano del settore ha raggiunto la soglia record di 52 miliardi di euro, grazie soprattutto al traino di alimentari e bevande (+11,6%), ma la performance e` stata positiva anche per i prodotti agricoli (+8,8%). Oltre agli storici mercati tradizionali di punta come Germania e Stati Uniti, ottime prospettive arrivano da geografie in crescita come Cina, Corea del Sud e, con le dovute cautele, la Polonia.Secondo l’analisi di Sace il 2022 si prospetta essere un anno ancora di crescita (+19,5% tra gennaio e marzo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), pur mostrando rischi al ribasso legati alle incognite del contesto internazionale e agli aumenti di prezzo delle materie prime agricole.Nel 2021 l’export complessivo di vino, olio d’oliva e pasta ha rappresentato il 22,4% del totale export agroalimentare, attestandosi a 11,7 miliardi di euro (+7% rispetto al 2020). Continua – rileva Sace – la dinamica di crescita dei consumi futuri, con presidi dell’export italiano piu` o meno consolidati. Se vino e pasta presentano una maggiore eterogeneita`, il comparto dell’olio d’oliva mostra una forte concentrazione internazionale, con un netto divario tra le prime quattro principali destinazioni dell’export italiano e le restanti.Anche per un settore cosi` virtuoso il futuro – evidenzia il focus – prospetta importanti sfide strutturali. L’agrifood rappresenta, infatti, un canale per una sempre maggiore sostenibilita`: l’Europa si sta muovendo per accelerare la transizione verso un sistema alimentare sostenibile rendendolo equo, sano e rispettoso dell’ambiente. L’Agricoltura 4.0 prevede macchinari agricoli connessi e blockchain, elementi che rendono la filiera piu` efficiente, sostenibile, responsabile e trasparente.Il conflitto tra Russia e Ucraina e le sue conseguenze economiche – sottolinea il rapporto – hanno portato a un deterioramento del mercato delle materie prime agricole a cui si sommano condizioni meteo non favorevoli, rincari dei costi di fondamentali input produttivi per la filiera agroalimentare, quali energia e fertilizzanti, e strozzature nella logistica. Russia e Ucraina, insieme, forniscono piu` del 30% dell’export mondiale di grano, circa il 20% di quelle di mais e l’80% di olio di girasole. L’esposizione italiana a tali beni e` riferibile al 50% di olio di girasole, al 17% di mais e circa al 4% di grano.In tale scenario “le imprese del settore – conclude Sace – dovranno, quindi, far fronte a cali di redditivita` e adottare soluzioni per divenire nel tempo meno vulnerabili a shock di mercato, soluzioni che potranno contare anche sul supporto di Sace”. LEGGI TUTTO

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    Borsa, Grieco (Assonime): impoverimento listino, interrogarsi su rigidità regole

    (Teleborsa) – “In attesa di lavorare davvero per una capital market union, dobbiamo lavorare sulla debolezza del sistema economico-finanziario italiano, e quindi anche sulla debolezza del nostro mercati dei capitali. Dobbiamo intraprendere tutte le strade, come la semplificazione e la maggiore autonomia lasciata alle società e ai loro statuti, evitare fenomeni e interventi di gold plating e migliorare i rapporti tra i costi e i benefici che ciascuna società deve valutare nel momento in cui decide se accedere al listino o invece rivolgersi a un private equity”. Lo ha detto Patrizia Grieco, presidente di Assonime (l’Associazione fra le Società Italiane per Azioni) e di Banca Monte dei Paschi di Siena, intervenendo al convegno su “La corporate governance in epoca di transizioni”, organizzato da Consob, il Comitato Italiano per la Corporate Governance e Assonime.Grieco ha parlato di “dati certamente preoccupanti per quanto riguarda la salute del nostro mercati dei capitali”, ricordando che “l’impoverimento del nostro listino è dato dalle uscite che sopravanzano di gran lunga le nuove entrate e negli ultimi 20 anni il saldo è stato fortemente negativo, sia in termini numerici che di capitalizzazione”.Parlando di paesi più business-friendly dell’Italia, la manager ha evidenziato che “la maggior parte delle aziende italiane che spostano la loro sede legale, la spostano vero l’Olanda e pesano per oltre un quarto della capitalizzazione totale della borsa italiana. L’Olanda è un paese europeo ed opera secondo le norme europee: evidentemente il modo con cui le applica è un modo più flessibile, che ad esempio garantisce maggiore flessibilità alle società nell’inserimento di norme all’interno dei loro statuti”.Tornando a volgere lo sguardo all’Italia, ha affermato: “Dobbiamo interrogarci non solo sulle rigidità del diritto societario, ma sui temi dell’enforcement del diritto civile e delle incertezze del diritto penale, che non sono favorevoli alla quotazione e alla crescita nel nostro listino”.Tutto ciò accade forse nel momento in cui le imprese italiane avrebbero più bisogno di accedere a nuovi capitali, ha detto Grieco: “Un listino impoverito fornisce meno capitale proprio nel momento in cui stiamo parlando di trasformazione digitale e ambientale. Stiamo parlando di un momento in cui le imprese avrebbero bisogno di raccogliere sul mercato capitali per fare questi investimenti, magari come leva rispetto al PNRR”. Invece, “il listino è povero, le società si spostano (verso altri mercati, ndr) e quando non si spostano ricorrono sempre più frequentemente allo strumento del private equity”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Wall Street chiusa per il Memorial Day

    (Teleborsa) – E’ festa nazionale, oggi, negli Stati Uniti per l’osservanza del Memorial Day, il Gorno della memoria, per ricordare i caduti di tutte le guerre. Una ricorrenza piuttosto sentita, che cade tradizionalmente l’ultimo lunedì di maggio.E per commemorare l’evento, la Borsa americana oggi resterà chiusa: Nyse e Nasdaq ed anche le altre piattaforme-mercato riapriranno regolarmente le contrattazioni domani. L’ultima seduta della scorsa settimana si era chiusa con un forte rialzo. Intanto prive del faro di Wall Street le principali borse europee viaggiano in positivo confermando l’andamento della prima parte della seduta. Gli occhi degli investitori restano concentrati sul summit dei leader UE sull’Ucraina che si apre a Bruxelles, con focus sul sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia. LEGGI TUTTO

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    Sostenibilità, Sace e Intesa Sanpaolo sostengono i progetti di Società Chimica Assemini

    (Teleborsa) – Sace e Intesa Sanpaolo supportano gli investimenti in sostenibilità di Società Chimica Assemini, società appartenente a Gestioni Industriali Group (GIG) specializzata nella produzione di chimica di base elettrolitica (cloro-soda). Nel dettaglio l’azienda ha beneficiato di un finanziamento di 1,5 milioni di euro, erogato da Intesa Sanpaolo e assistito dalla Garanzia Green di Sace all’80%.Le risorse – spiegano Sace e Intesa Sanpaolo in una nota – sono destinate alla realizzazione di un nuovo impianto di elettrolisi per la produzione e lo stoccaggio di idrogeno destinato sia a essere impiegato come materia prima nel ciclo industriale, per sviluppare i volumi delle attuali produzioni, sia alla vendita nel settore della mobilità sostenibile. È previsto inoltre che i volumi di ossigeno, by-product del nuovo processo elettrolitico, possano essere messi a disposizione anche di partner industriali sul territorio per attività condivise di sperimentazione e sviluppo di altre tecnologie innovative nella filiera energetica.”Questo investimento – ha commentato Domenico Greco, presidente e amministratore delegato di Gestioni Industriali Group e Società Chimica Assemini – rappresenta un primo ma importantissimo passo verso il consolidamento e lo sviluppo delle produzioni del sito di Assemini. Il rapido ingresso nella filiera dell’idrogeno in Sardegna costituirà infatti anche il presupposto per accelerare il più ampio progetto di rivitalizzazione della rilevante infrastruttura logistica marittima di Società Chimica Assemini, con l’obiettivo di costituire un hub strategico di stoccaggio di ammoniaca e idrogeno verde nel Mediterraneo, provenienti da fonti diversificate”. LEGGI TUTTO

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    Casta Diva, balzo in borsa dopo conti 2021 e ritorno all'utile

    (Teleborsa) – Seduta a protagonista a Piazza Affari per Casta Diva Group, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva a livello internazionale nel settore dei contenuti digitali e dal vivo. Il titolo sta segnando un rialzo di oltre il 15%, dopo essere stato a lungo sospeso in asta di volatilità nel corso della mattinata. Il movimento delle azioni beneficia della diffusione dei risultati 2021, avvenuta venerdì sera a mercati chiusi. In particolare, la società milanese ha conseguito un risultato netto di 0,4 milioni di euro, con un incremento di 3,8 milioni di euro rispetto al 2020 (-3,4 milioni di euro).Spicca il volo Casta Diva Group, che si attesta a 0,718 euro per azione, con un aumento del 15,43%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 0,754 e successiva a quota 0,852. Supporto a 0,656. LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione maggio vola a +7,9% su anno: sopra le attese

    (Teleborsa) – Vola l’inflazione tedesca, che si attesta oltre le attese del mercato a maggio 2022. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,9% su mese dopo il +0,8% del mese precedente, risultando superiore alle attese degli analisti (+0,5%). Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +7,9%, superiore al consensus (+7,6%), dopo il +7,4% di aprile.”I prezzi dell’energia, in particolare, sono aumentati considerevolmente dall’inizio della guerra in Ucraina e hanno avuto un impatto considerevole sull’alto tasso di inflazione”, sottolinea Destatis. I prezzi dell’energia sono aumentati del 38,3% a maggio 2022 anno su anno. Anche i prezzi dei generi alimentari sono aumentati sopra la media (+11,1%).L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +1,1%, oltre le attese (+0,5%), contro il +0,7% precedente, mentre su anno segna una variazione di +8,7%, rispetto al +8% del consensus e al +7,8% precedente. LEGGI TUTTO

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    Lotta contro il cancro, ENEA presenta nuova generazione di rivelatori di tracce nucleari

    (Teleborsa) – Utilizzare esclusivamente la luce visibile e il laser per misurare l’esatta quantità delle dosi cliniche somministrate in radioterapia per il trattamento di tumori in prossimità di organi delicati come il cervello o l’occhio. Questa la principale caratteristica della nuova generazione di rivelatori di tracce nucleari da utilizzare nella lotta contro il cancro presentata da Enea in occasione della Giornata Internazionale della Luce (16 maggio), proclamata dall’Unesco per l’anniversario nella realizzazione del primo laser al mondo nel 1960. “Quello attuale – spiega Rosa Maria Montereali, responsabile del Laboratorio Enea di Micro e nanostrutture per la fotonica – è il secolo della fotonica e delle tecnologie basate sulla luce, vale a dire laser, sensoristica ottica e nuovi rivelatori di radiazione per imaging e dosimetria clinica, tutte innovazioni ormai mature per contribuire ad affrontare le sfide globali della salute dell’uomo. La rivelazione delle tracce nucleari si basa sulla lettura della fotoluminescenza indotta in un cristallo di sale, il fluoruro di litio, dal passaggio delle particelle cariche utilizzate in adroterapia, un tipo di radioterapia innovativa, il cui principale vantaggio rispetto ai più tradizionali raggi X è quello di colpire e distruggere in modo mirato la massa tumorale, preservando, per quanto possibile, i tessuti e gli organi sani adiacenti”.Combinati con film di microgel “intelligenti” per colture cellulari, – sottolinea Enea in una nota – i rilevatori di tracce nucleari sono in corso di studio nell’ambito del progetto Biotrack, finanziato dalla Regione Lazio per lo sviluppo di tecnologie innovative nelle Scienze della Vita. “Quando il singolo protone – prosegue Montereali – interagisce con il fluoruro di litio lascia una scia osservabile al microscopio a fluorescenza ed è possibile integrare questi rivelatori di tracce nucleari con strati biocompatibili di microgel che fungono da interfaccia con le cellule per esperimenti di radiobiologia”.Le numerose applicazioni della fotonica per la salute sono state al centro della terza edizione del convegno scientifico “LIMS 2022 – Luce, imaging, microscopia, spettri di applicazione” svolto presso il Centro Ricerche Enea di Frascati proprio per l’International Day of Light. “Durante l’evento, caratterizzato dalla presenza di molti giovani ricercatori, – conclude Montereali – sono stati presentati e discussi anche gli sviluppi recenti di numerose tecniche ottiche, spettroscopiche e laser nell’imaging, nella sensoristica, nei nuovi materiali, nell’industria dell’ICT e per i display, nel settore dell’energia, nella salvaguardia dell’ambiente e dei beni culturali”. LEGGI TUTTO