Luglio 2022

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    Wall Street naviga in rialzo con risultati Tesla

    (Teleborsa) – Altra buona performance per il listino USA, che continua a beneficiare dei positivi risultati annunciati dalle società USA, ultima in ordine di tempo la Tesla di Elon Musk. con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 31.899 punti, mentre avanza l’S&P-500, che arriva a 3.984 punt In rialzo il Nasdaq 100 (+1,17%); con analoga direzione, sale l’S&P 100 (+0,73%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori beni di consumo secondari (+1,89%), sanitario (+1,26%) e informatica (+1,13%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti energia (-2,75%) e telecomunicazioni (-0,51%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Boeing (+1,58%), Apple (+1,52%), Salesforce (+1,49%) e Wal-Mart (+1,34%).Le più forti vendite su Verizon Communication, che prosegue le contrattazioni a -3,11%.Sessione nera per DOW, che lascia sul tappeto il 2,96%.Si concentrano le vendite su IBM, che soffre un calo dell’1,98%.Vendite su Chevron, che registra un ribasso dell’1,77%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+10,23%), NetEase (+5,96%), Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+4,83%) e Align Technology (+4,33%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su T-Mobile Us, che prosegue le contrattazioni a -3,75%.In perdita Dollar Tree, che scende del 2,11%.Seduta negativa per Walgreens Boots Alliance, che mostra una perdita dell’1,64%.Sotto pressione Marriott International, che accusa un calo dell’1,40%. LEGGI TUTTO

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    Covid, 80.653 nuovi casi e 157 morti. Tasso di positività al 22%

    (Teleborsa) – Nelle ultime 24 ore si sono registrati 80.653 i nuovi contagi da Covid (ieri 86.067) e 157 morti, lo stesso numero di ieri. Sono stati complessivamente, tra antigenici e molecolari, eseguiti 366mila tamponi con il tasso di positività che risulta in lieve calo, al 22%, rispetto al 22,6% di ieri. Questi i dati dell’ultimo bollettino del ministero della Salute.Stabile il numero di pazienti in terapia intensiva dove si registrano 410 i pazienti ricoverati con 40 ingressi giornalieri. I ricoverati nei reparti ordinari sono, invece, 10.984, 53 in meno di ieri. A livello generale il nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe evidenzia l’inizio del declino dei contagi dopo 5 settimane di aumento. Nella settimana dal 13 al 19 luglio i nuovi casi sono stati 631.700 (con una media di 90mila al giorno), a fronte dei 728.700 della settimana precedente, pari a -13,3%. Continuano, invece, ad aumentare i decessi che sono stati 823 a fronte di 692 della settimana precedente, con un aumento del 18,9%. I positivi in Italia sono 1,45 milioni e potrebbero essere in realtà almeno il doppio con un verosimile aumento dei ricoveri nelle prossime settimane. È stabile il numero dei tamponi rapidi e molecolari effettuati: sono stati 2.517.540 nella settimana 6-12 luglio a 2.560.557 del 13-19 luglio. In 6 regioni si registra un incremento percentuale di casi (da +0,6% delle Marche a +28,6% della Val D’Aosta), mentre in 15 una diminuzione (da -0,6% del Piemonte a -18,8% della Campania). Continuano a crescere le reinfezioni, che dal 6 al 13 luglio sono state in tutto 79.179, con un’incidenza dell’11,7%, rispetto al 10,8% della settimana precedente. “A metà luglio, dopo il raggiungimento del picco, – spiega il presidente Gimbe Nino Cartabellotta – è iniziata la discesa dei nuovi casi, che tuttavia potrebbe essere più lenta del previsto a causa del numero molto elevato di casi non noti alle statistiche ufficiali che rappresentano un moltiplicatore dei contagi”. Nonostante i contagi siano in flessione in 62 province l’incidenza supera ancora i 1.000 nuovi casi di Covid per 100mila abitanti: Chieti (1.605), Ascoli Piceno (1.523), Messina (1.459), Pescara (1.396), Enna (1.379), Teramo (1.379), Latina (1.357), Taranto (1.355), Macerata (1.344), Perugia (1.342), Fermo (1.328), Lecce (1.327), Avellino (1.308), Rimini (1.306), Salerno (1.294), Vicenza (1.286), Caserta (1.276), Agrigento (1.275), Forlì-Cesena (1.274), Padova (1.268), Siracusa (1.265), Venezia (1.258), Treviso (1.254), Ravenna (1.242), Catanzaro (1.237), Napoli (1.229), Ancona (1.224), Brindisi (1.216), Gorizia (1.210), Matera (1.186), Frosinone (1.175), Rovigo (1.173), Bari (1.163), Reggio di Calabria (1.159), Oristano (1.158), Benevento (1.156), Trieste (1.153), Potenza (1.144), Ferrara (1.143), L’Aquila (1.138), Catania (1.136), Belluno (1.133), Terni (1.132), Nuoro (1.128), Pordenone (1.108), Barletta-Andria-Trani (1.106), Cagliari (1.095), Bologna (1.086), Ragusa (1.084), Trapani (1.075), Rieti (1.055), La Spezia (1.041), Udine (1.040), Verona (1.038), Mantova (1.034), Reggio nell’Emilia (1.032), Siena (1.032), Sassari (1.031), Trento (1.030), Caltanissetta (1.029), Bolzano (1.022) e Cosenza (1.008).Continua a crescere il peso dell’ondata estiva sugli ospedali. Nella settimana dal 13 al 19 luglio ci sono stati 10.975 ricoverati con sintomi nei reparti di area medica, rispetto a 9.724 della settimana precedente, ovvero +1.251, pari al +12,9%. Mentre in terapia intensiva sono finiti 413 pazienti rispetto a 375 dei sette giorni precedenti, ovvero +10,1%. A crescere del 7,5%, sono state anche le persone in isolamento domiciliare: 1.441.553 rispetto a 1.340.382 della settimana precedente. “Sul fronte degli ospedali – commenta Marco Mosti, direttore Operativo della Fondazione Gimbe – prosegue l’aumento dei ricoveri, sia in area medica che in terapia intensiva (o area critica)”. In particolare, nelle ultime cinque settimane i ricoveri sono più che raddoppiati in area critica, passando da 183 il 12 giugno a 413 il 19 luglio, mentre sono quasi triplicati in area medica, passando da 4.076 il 11 giugno a 10.975 il 19 luglio. Un andamento crescente che si riflette sulla percentuale di posti in ospedale occupati da parte di pazienti Covid, indice di un affaticamento del sistema sanitario regionale poiché, man mano che cresce, si traduce in una minor capacità di presa in carico di pazienti con altre malattie. Il tasso nazionale di occupazione al 19 luglio era del 17,1% in area medica, con una forbice che va dall’8,9% del Piemonte al 42,9% dell’Umbria, e del 4,5% in area critica, con una forbice che va dallo 0% della Basilicata al 10,2% della Calabria. “Aumentano ancora gli ingressi in terapia intensiva – conclude Mosti – anche se in misura minore rispetto alla scorsa settimana: la media nella settimana passata è stata di 49 ingressi al giorno rispetto ai 47 di quella precedente”.Sul fronte dei vaccini si impennano le somministrazioni della quarta dose (+190% in 7 giorni), ma siamo ancora lontani dal target di 100mila al giorno e vi sono troppe differenze regionali. Al 20 luglio risultano 1.303.485 di quarte dosi, con una media di 31.686 somministrazioni al giorno (erano 11.000 la scorsa settimana). Crescono le somministrazioni di quarte dosi “ma – avverte Cartabellotta – le coperture restano ancora molto basse e persistono inaccettabili e differenze regionali”, che andrebbero superate quanto prima perché, “con il progressivo declino della protezione vaccinale nei confronti della malattia grave dopo 120 giorni dalla terza dose, la quarta dose rappresenta un vero e proprio trattamento salvavita, in particolare negli over 80”. Restano ferme le percentuali di chi ha ricevuto almeno una dose di vaccino, pari all’88,1% della platea, e di chi ha completato il ciclo vaccinale, pari all’86,6%. Mentre sono ancora 6,84 milioni i non vaccinati di cui 2,42 milioni di guariti, protetti solo temporaneamente. Sono invece 7,78 milioni le persone non hanno ancora ricevuto la terza dose, di cui 2,64 milioni di guariti che non possono riceverla nell’immediato. Il tasso di copertura nazionale in questo caso è dell’83,7%: dal 77,9% della Provincia Autonoma di Bolzano all’87,6% della Valle D’Aosta. LEGGI TUTTO

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    Toscana Aeroporti conferma ripresa traffico, salgono ricavi semestre

    (Teleborsa) – Toscana Aeroporti ha visto una progressiva ripresa del traffico nel secondo trimestre, con 2 milioni di passeggeri complessivamente transitati presso gli scali aeroportuali di Firenze e Pisa, mentre al termine del primo semestre 2022 il Sistema Aeroportuale Toscano ha raggiunto i 2,8 milioni passeggeri, dato ch si conferma in diminuzione del 26% rispetto al 2019.Al termine del primo semestre i ricavi totali del Gruppo ammontano a 46,6 milioni di euro (+138,2%), mentre l’EBITDA del Gruppo risulta positivo per 4,4 milioni di euro rispetto al valore negativo di 8,3 milioni di euro del primo semestre 2021. La perdita netta di periodo del Gruppo si è ridotta a 3,5 milioni di euro da un valore negativo di 13,3 milioni di euro del primo semestre del 2021. LEGGI TUTTO

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    Crisi governo, Mattarella scioglie le Camere: “Decisione inevitabile. Nuove elezioni entro 70 giorni”

    (Teleborsa) – “Come è stato ufficialmente comunicato, ho firmato il decreto di scioglimento delle Camere affinché vengano indette nuove elezioni entro il termine di settanta giorni indicato dalla Costituzione”. Poco prima delle 18 le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha definito la decisione “inevitabile”, hanno ufficialmente segnato la fine del governo Draghi. Nel pomeriggio, come previsto dalla procedura di scioglimento delle Camere da parte del capo dello Stato, il presidente della Repubblica ha ricevuto al Palazzo del Quirinale la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e, successivamente, il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico. Dopo i colloqui con i presidenti delle Camere, Mario Draghi è salito al Colle per controfirmare il decreto di scioglimento delle Camere. Le nuove elezioni, ha annunciato Mattarella, si terranno tra 70 giorni. Poco dopo lo scioglimento delle Camere ha preso il via a Palazzo Chigi il Consiglio dei ministri. Nel corso della seduta dovrebbe essere definito il perimetro per il disbrigo degli affari correnti e fissata la data delle prossime elezioni politiche, probabilmente il 25 settembreLA DICHIARAZIONE DI MATTARELLA – “Lo scioglimento anticipato del Parlamento è sempre l’ultima scelta da compiere, particolarmente se, come in questo periodo, davanti alle Camere vi sono molti importanti adempimenti da portare a compimento nell’interesse del nostro Paese. Ma la situazione politica che si è determinata – ha detto Mattarella nella dichiarazione resa subito dopo aver firmato il decreto di scioglimento delle Camere – ha condotto a questa decisione. La discussione, il voto e le modalità con cui questo voto è stato espresso ieri al Senato hanno reso evidente il venir meno del sostegno parlamentare al Governo e l’assenza di prospettive per dar vita a una nuova maggioranza. Questa condizione ha reso inevitabile lo scioglimento anticipato delle Camere. Il Governo ha presentato le dimissioni. Nel prenderne atto ho ringraziato il Presidente del Consiglio Mario Draghi e i Ministri per l’impegno profuso in questi diciotto mesi. È noto che il Governo, con lo scioglimento delle Camere e la convocazione di nuove elezioni, incontra limitazioni nella sua attività. Dispone comunque di strumenti per intervenire sulle esigenze presenti e su quelle che si presenteranno nei mesi che intercorrono tra la decisione di oggi e l’insediamento del nuovo Governo che sarà determinato dal voto degli elettori. Ho il dovere di sottolineare – ha proseguito il presidente della Repubblica – che il periodo che attraversiamo non consente pause negli interventi indispensabili per contrastare gli effetti della crisi economica e sociale e, in particolare, dell’aumento dell’inflazione che, causata soprattutto dal costo dell’energia e dei prodotti alimentari, comporta pesanti conseguenze per le famiglie e per le imprese. Interventi indispensabili, dunque, per fare fronte alle difficoltà economiche e alle loro ricadute sociali, soprattutto per quanto riguarda i nostri concittadini in condizioni più deboli. Indispensabili per contenere gli effetti della guerra della Russia contro l’Ucraina sul piano della sicurezza dell’Europa e del nostro Paese. Indispensabili per la sempre più necessaria collaborazione a livello europeo e internazionale. A queste esigenze si affianca, con importanza decisiva, quella della attuazione nei tempi concordati del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, cui sono condizionati i necessari e consistenti fondi europei di sostegno. Né può essere ignorato il dovere di proseguire nell’azione di contrasto alla pandemia, che si manifesta tuttora pericolosamente diffusa. Per queste ragioni mi auguro che, pur nell’intensa, e a volte acuta, dialettica della campagna elettorale, vi sia, da parte di tutti, un contributo costruttivo, riguardo agli aspetti che ho indicato. Nell’interesse superiore dell’Italia”. LEGGI TUTTO

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    Vicenzaoro September 2022, le anticipazioni dello show di IEG

    (Teleborsa) – Le novità di prodotto, la première del nuovo Trendbook 2024+, l’impegno dell’industry per la sostenibilità e la formazione, lo stato dell’arte del mercato. L’oro e il gioiello tornano al loro show europeo dal 9 al 13 settembre a Vicenzaoro September – The Jewellery Boutique Show (VOS), nel quartiere fieristico di Vicenza assieme alla terza edizione di VO Vintage (9-11 settembre). “Il salone internazionale di Italian Exhibition Group si presenta con una quota di espositori prossima ai livelli pre-Covid, con il ritorno in fiera anche di India e Far East, Hong Kong, Cina e Tailandia, in crescita rispetto a marzo, seppur limitata dalle restrizioni ancora presenti. Potranno così – sottolinea IEG in una nota – riprendere il business matching anche su questi mercati i buyer in arrivo da tutto il mondo, coinvolti nel programma di incoming attivato con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dell’Agenzia ICE”. IL 2024+ DI TRENDVISION – Attesa a VOS la presentazione del nuovo Trendbook 2024+ sulle tendenze di consumo e le anticipazioni di Trendvision, l’osservatorio indipendente di IEG diretto da Paola De Luca che esplora l’evoluzione dei consumatori del mondo del lusso. Il forecast guarda ai fenomeni emergenti in un arco di tempo che copre i 18 mesi seguenti alla pubblicazione. È costruito sulle parole chiave che caratterizzano i mutamenti sociali e di consumo, che entrano perciò anche nel linguaggio e negli obiettivi del settore orafo-gioielliero, e del lusso più in generale. Sostenibilità, economia circolare, fluidità d’età e di genere guidavano le previsioni di Trendvision per il 2023 con l’obiettivo di indirizzare il mercato del gioiello ad una crescita virtuosa, responsabile e sempre attenta ai comportamenti della clientela. ANDAMENTO DEI MERCATI – VOS è l’occasione per l’industry di analizzare i dati di produzione e di mercato. Club degli Orafi e Direzione Studi e Ricerche di Intesa San Paolo presentano “Il settore orafo italiano. Uno scenario complesso e incerto”, incontro sull’andamento delle filiere orafo-gioielliere nazionali, la domanda internazionale di preziosi, gli effetti delle crisi internazionali e delle politiche monetarie USA sull’accessibilità e il costo delle materie prime. Nel primo trimestre del 2022, rispetto alla progressione favorevole dell’export italiano nel 2021 sui mercati statunitense, cinese, svizzero ed emiratino, il settore orafo italiano rafforza la crescita sui mercati internazionali con variazioni superiori al 30% sia in valore sia in quantità, tanto da superare del 9% i dati del 2019. D’altra parte deve confrontarsi con una battuta d’arresto della domanda globale di preziosi registrata nei primi tre mesi di quest’anno, che cala al -6,9% (fonte: Centro Studi Intesa Sanpaolo). L’IMPEGNO PER SOSTENIBILITÀ, GENDER EQUALITY, GIOVANI TALENTI – CIBJO, Confederazione mondiale della gioielleria, conferma la presenza a VOS con due giornate di seminari tradizionalmente dedicati alle tematiche della CSR secondo il modello degli SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite. In programma, in particolare, un focus sulla necessità di nuovi modelli di marketing più attenti all’uguaglianza di genere, attraverso un’analisi sul messaggio e sulla dinamica di acquisto dei diamanti, che hanno sempre parlato un linguaggio esclusivamente maschile, in quanto acquistati e regalati dall’uomo. Un paradigma da ripensare, oggi, alla luce della libertà di scelta del pubblico femminile. In collaborazione con il laboratorio di Anversa HRD, Vicenza ospiterà, inoltre, un concorso di Jewellery Design con il quale IEG conferma l’attenzione ai talenti e alla formazione dei giovani designer orafi con seminari dedicati.PARTNER E STAKEHOLDER – Vicenzaoro September vede la partecipazione di tutte le voci del settore, istituzioni e associazioni di categoria, da Confindustria Federorafi, Confartigianato Orafi, Confcommercio Federpreziosi, CNA Orafi, Confimi Industria Categoria Orafa ed Argentiera ad Assogemme, Assocoral e AFEMO – Associazione Fabbricanti Esportatori Macchinari per Oreficeria, CIBJO che contribuiscono all’agenda della manifestazione e al programma di talk in via di definizione per le cinque giornate del salone internazionale del gioiello e dell’oreficeria di Italian Exhibition Group. LEGGI TUTTO

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    TPI: ecco le caratteristiche del nuovo strumento anti-frammentazione della BCE

    (Teleborsa) – Il Consiglio direttivo della BCE ha approvato oggi e caratteristiche ed i criteri del nuovo strumento anti-frammentazione, denominato Trasmission Protection Instrument (TPI). Uno strumento che il Consiglio direttivo ha valutato come necessario per garantire l’effettiva trasmissione della politica monetaria nell’ambito del processo di normalizzazione. Salvaguardando il meccanismo di trasmissione – sottolinea una nota dell’Eurotower – il TPI consentirà al Consiglio direttivo di adempiere in modo più efficace al suo mandato di stabilità dei prezzi.Il TPI si aggiungerà al consueto “toolkit” e potrà essere attivato per contrastare dinamiche di mercato ingiustificate e disordinate che rappresentano una seria minaccia alla trasmissione della politica monetaria nell’Area Euro. Lo strumento consentirà alla BCE di effettuare acquisti sul mercato secondario di titoli emessi da Paesi che subiscono un ingiustificato deterioramento delle condizioni di finanziamento. L’entità degli acquisti, che non sono vincolati ex ante, dipenderà dalla gravità dei rischi che incombono sulla trasmissione della politica monetaria. Parametri – Gli acquisti riguarderanno titoli del settore pubblico emessi da governi centrali e regionali e con una scadenza residua compresa tra uno e dieci anni. Se del caso, potrebbero essere presi in considerazione gli acquisti di titoli del settore privato.Eleggibilità – Il Consiglio esaminerà un elenco di criteri per valutare se i Paesi in cui la BCE può effettuare acquisti nell’ambito del TPI perseguono politiche fiscali e macroeconomiche sane e sostenibili. Fra questi il rispetto dei parametri di bilancio dell’UE, l’assenza di gravi squilibri macroeconomici, la sostenibilità di bilancio e l’attuazione di politiche macroeconomiche sane e sostenibili.Attivazione – La decisione di attivare il TPI si baserà su una valutazione globale che tenga conto degli indicatori di mercato e dei problemi di trasmissione, dell’esistenza di criteri di ammissibilità e di un giudizio che confermi che l’attivazione degli acquisti sia proporzionata al raggiungimento dell’obiettivo primario della BCE .(Foto: © Roberto Pirola / 123RF) LEGGI TUTTO

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    USA, EIA: aumento stoccaggi gas inferiore al consensus

    (Teleborsa) – Aumentano meno delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 15 luglio 2022 sono risultati in aumento di 32 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela al di sotto del consensus (+47 BCF). La settimana prima si era registrata una crescita di 58 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 2.401 miliardi di piedi cubici, risultando in calo del 10,1% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 2.671) e in diminuzione del 12% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (2.729 BCF). LEGGI TUTTO

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    Trasporti, Italo: nuove combinazioni viaggio con Itabus e Trenitalia

    (Teleborsa) – Città d’arte, meraviglie naturalistiche e piccoli borghi inesplorati lungo la Penisola, da Nord a Sud collegando anche la Sicilia. Prendono il via da oggi le nuove soluzioni di viaggio frutto della combinazione tra i servizi AV di Italo, i collegamenti su gomma a lunga percorrenza di Itabus e quelli ferroviari regionali di Trenitalia.Sul sito “italotreno” e da settembre sull’app Italo Treno, anche grazie al supporto tecnologico di Trainline, – fa sapere Italo in una nota – sarà possibile acquistare i biglietti AV e quelli di altri vettori “in un’unica transazione, in maniera semplice e veloce con il chiaro obiettivo di facilitare l’acquisto del viaggio e offrire una scelta che copra la maggior parte del territorio nazionale”. Sempre sul sito sarà possibile verificare tutte le combinazioni disponibili, semplificando i passaggi di acquisto, conoscendo in anticipo prezzi, durata e tempi di connessione tra un operatore ed un altro.Itabus, che collega oltre 150 città italiane con 800 tratte al giorno, e Trenitalia, grazie alla propria offerta di treni regionali con più di 2mila stazioni capillarmente servite sul territorio nazionale, sono i primi due vettori coinvolti nel progetto. Nei prossimi mesi – fa sapere Italo – seguiranno ulteriori accordi con altre aziende di trasporto finalizzati ad estendere il più possibile il numero di località collegate al servizio AV di Italo.”Vogliamo dare ai nostri viaggiatori la possibilità di semplificare i propri viaggi, avendo a disposizione sul nostro sito tutto quello di cui hanno bisogno – dichiara Gianbattista La Rocca, amministratore delegato di Italo –. La combinazione del network di Italo con l’offerta di Itabus e con i collegamenti ferroviari regionali Trenitalia ci permette di arricchire il nostro network e renderlo sempre più completo, offrendo ai viaggiatori servizi sicuri e sostenibili: un primo passo verso una mobilità sempre più integrata, sostenibile e attenta alle esigenze dei viaggiatori. Siamo orgogliosi di esserne i protagonisti”. LEGGI TUTTO