Luglio 2022

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    Gentiloni: difficoltà economiche non dipendono dalle sanzioni alla Russia

    (Teleborsa) – Il Commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni, ha rifiutato la lettura secondo la quale le attuali difficoltà economiche siano determinate dalle sanzioni nei confronti della Russia. “È sempre facile per una certa propaganda dire che le difficoltà economiche dipendono dalle sanzioni. È completamente falso: le difficoltà economiche dipendono dall’invasione russa dell’ucraina e dall’effetto moltiplicatore su trend già esistenti” legati alle riaperture post Covid, ha sottolineato Gentiloni nella conferenza stampa di presentazione delle previsione economiche estive della Commissione Ue. “Se si decide di rispondere a un’invasione senza partecipare alla guerra, che è stata la decisione ovvia della Ue, ma con mezzi economici occorre essere consapevoli che gli effetti resteranno per qualche tempo”, ha dichiarato il commissario.Gentiloni ha parlato della situazione italiana sulle forniture di gas, in termini di diversificazione delle fonti e di stoccaggio, definendola “decisamente buona, migliore della media” europea. “Il livello degli stoccaggi in Italia è superiore alla media, ma nella Ue è buono, migliore dell’estate scorsa”. Inoltre sulla diversificazione delle fonti l’Italia ha un vantaggio di avere vari fornitori”. Quanto all’ipotesi di porre un tetto al prezzo sul gas, il Commissario ha dichiarato che “la Commissione considera tra i vari scenari anche la possibilità in emergenza di mettere sul tavolo proposte di price cap, non è una proposta che decideremo nei prossimi giorni o nella situazione attuale, ma è una possibile evoluzione in caso lo scenario si deteriorasse”.L’incognita più grande è legata alla guerra. Il rischio di un “worst case scenario” in cui l’Europa si ritrovi senza gas russo e possa finire in recessione nella seconda metà dell’anno, con impatti negativi sulla crescita anche nel 2023, è ormai “più che ipotetico” ha dichiarato Gentiloni in conferenza stampa. “La tempesta è possibile, anche se non è qui ora”, ha aggiunto.Il commissario Ue all’Economia ha inoltre avvertito che la forza del dollaro “non può essere considerata un fattore positivo” dopo che il biglietto verde ha raggiunto la parità sull’euro. “Se si guarda al cambio dell’euro sulla sterlina e sullo yen si vede che il problema non è la debolezza dell’euro, ma si vede che c’è apprezzamento del dollaro legata a un meccanismo di safe haven” ha spiegato Gentiloni. “Non possiamo considerarlo un fattore positivo, anche se ha alcuni effetti positivi. L’euro è forte, ma il dollaro è più forte, dobbiamo essere consapevoli che l’apprezzamento del dollaro avrà gravi conseguenze per le economie emergenti”, ha concluso Gentiloni. LEGGI TUTTO

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    Morgan Stanley, trimestrale sotto attese su calo Investment Banking

    (Teleborsa) – La banca d’affari Morgan Stanley ha registrato un fatturato di 13,1 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2022, rispetto ai 14,8 miliardi di dollari dello stesso periodo di un anno fa. L’utile netto è stato di 2,5 miliardi di dollari, o 1,39 dollari per azione diluita, rispetto all’utile netto di 3,5 miliardi di dollari, o 1,85 dollari per azione diluita, dello stesso periodo del 2021. Il colosso USA ha consegnato un ROTCE del 13,8%. Il mercato, secondo dati Refinitiv, si aspettava un utile per azione di 1,53 dollari su ricavi per 13,5 miliardi di dollari.”Nel complesso, l’azienda ha conseguito un trimestre solido in quello che era un contesto di mercato più volatile di quello che vedevamo da tempo – ha commentato il CEO James Gorman – I buoni risultati in Equity e Fixed Income hanno contribuito in parte a contrastare l’indebolimento dell’attività di investment banking. Continuiamo ad attrarre flussi positivi nella nostra attività di Wealth Management e l’Investment Management continua a beneficiare della sua diversificazione. Infine, abbiamo concluso il trimestre con una solida posizione di capitale per assicurarci di andare avanti con fiducia”.I ricavi dell’Investment Banking sono diminuiti del 55% rispetto a un anno fa. In particolare, i ricavi dell’Advisory sono diminuiti rispetto a un anno fa a causa dei livelli più bassi di operazioni di fusione e acquisizione completate. I ricavi da Equity underwriting sono notevolmente diminuiti rispetto a un anno fa a causa delle minori emissioni a causa dell’incertezza dei mercati.I ricavi netti da Equity sono aumentati del 5% rispetto a un anno fa, grazie al forte coinvolgimento dei clienti e all’elevata volatilità del mercato, con particolare forza nei prodotti derivati e nel prime brokerage. I ricavi netti da Fixed Income sono aumentati del 49% rispetto a un anno fa, riflettendo la forza nelle attività macro e nelle materie prime, dell’aumento dell’attività dei clienti e della volatilità dei mercati. LEGGI TUTTO

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    La crisi di governo affonda Piazza Affari. Pesanti banche e utility

    (Teleborsa) – Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, mentre affonda la borsa di Milano a causa dell’instabilità politica del paese. I BTP italiani sono oggetto di vendite e lo spread tra titoli italiani e tedeschi è in allargamento dopo che il Movimento 5 Stelle ha comunicato che intende abbandonare l’Aula al momento della votazione in Senato sulla fiducia al decreto Aiuti, portando potenzialmente a una caduta dell’attuale maggioranza. La votazione sul DL aiuti è prevista nel primo pomeriggio al Senato.”Le conseguenze principali che vediamo a livello di mercato nel caso sono una risalita dello spread per l’incertezza politica (anche se ci aspettiamo un intervento mitigante da parte della BCE), un maggiore rischio di esecuzione dei piani del PNRR (al raggiungimento dei milestones di fine 2022 l’Italia è attesa incassare 19 miliardi di fondi europei pari a 1% di GDP), la possibile paralisi di alcune riforme (es. DL concorrenza), un rischio di ritardi di alcuni dossier politicamente sensibili (es. rete unica, Rai Way/EI Towers)”, scrivono gli analisti di Equita.”Siamo in acque molto agitate e potremmo trovarci a dover fronteggiare una tempesta perché abbiamo una guerra in corso, rischi sulle forniture energetiche e un’inflazione molto alta. Quindi è il momento della coesione nazionale, della stabilità e di fare fronte comune”, ha detto il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, a margine della presentazione delle previsioni economiche d’estateLa Commissione europea ha oggi tagliato le stime di crescita e aumentato quelle sull’inflazione, con la guerra in Ucraina che continua a ripercuotersi negativamente sull’economia dell’UE, avviandola su un percorso di crescita più bassa e inflazione più elevata rispetto a quanto indicato nelle previsioni di primavera.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,52%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.712,7 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,87%, scendendo fino a 93,54 dollari per barile.Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +219 punti base, con un deciso aumento di 15 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,36%.Tra i mercati del Vecchio Continente calo deciso per Francoforte, che segna un -0,93%, sotto pressione Londra, con un forte ribasso dello 0,79%, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,11%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,53%, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share crolla del 2,45%, scendendo fino a 22.746 punti. Pesante il FTSE Italia Mid Cap (-1,86%); sulla stessa tendenza, in ribasso il FTSE Italia Star (-1,31%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+7,86%) e Amplifon (+1,95%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Banco BPM, che ottiene -4,97%.Pessima performance per Telecom Italia, che registra un ribasso del 4,84%.Sessione nera per BPER, che lascia sul tappeto una perdita del 4,53%.Preda dei venditori Intesa Sanpaolo, con un decremento del 4,21%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ferragamo (+2,13%), Sanlorenzo (+0,94%), El.En (+0,90%) e GVS (+0,78%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Technogym, che continua la seduta con -5,82%.In perdita De’ Longhi, che scende del 4,98%.Pesante Mfe A, che segna una discesa di ben -4,63 punti percentuali.Seduta negativa per Banca Popolare di Sondrio, che scende del 4,49%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Giovedì 14/07/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. -1,5%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 10,7%; preced. 10,8%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 235K unità; preced. 235K unità)14:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,8%)Venerdì 15/07/202204:00 Cina: PIL, trimestrale (atteso 0,6%; preced. 1,3%). LEGGI TUTTO

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    JPMorgan, trimestrale deludente. Aumenta accantonamenti per recessione

    (Teleborsa) – JPMorgan Chase, la prima grande banca a stelle e strisce a diffondere i risultati per il secondo trimestre del 2022, ha registrato una trimestrale in deludente, anche a causa dei maggiori accantonamenti per coprire potenziali perdite di fronte ai crescenti rischi di una recessione. La banca ha registrato un utile di 8,65 miliardi di dollari, o 2,76 dollari per azione, rispetto ai 11,95 miliardi di dollari (-28%), o 3,78 dollari per azione, di un anno fa. I ricavi (reported) sono stati di 30,72 miliardi di dollari, dato che si confronta con i 30,48 miliardi di dollari del secondo trimestre del 2021. I ricavi managed sono stati di 31,63 miliardi di dollari. Il mercato, secondo dati Refinitiv, si aspettava un utile per azione di 2,88 dollari su ricavi di 31,95 miliardi di dollari.L’accantonamento per perdite su crediti è stato di 1,1 miliardi di dollari, inclusi 657 milioni di dollari di addebiti netti e una costituzione di riserve nette di 428 milioni di dollari, riflettendo principalmente la crescita dei prestiti e un modesto deterioramento delle prospettive economiche.”Nel Consumer & Community Banking, la spesa combinata di carte di debito e di credito è aumentata del 15% mentre le spese di viaggio e ristorazione sono rimaste solide – ha commentato il CEO Jamie Dimon – I prestiti sono aumentati del 16%, con continue e forti nuove originazioni di conti. Nel Corporate & Investment Bank, abbiamo generato forti ricavi nella divisione Markets, in crescita del 15%, aiutando i clienti a navigare in condizioni di mercato instabili. Le commissioni globali di IB sono diminuite del 54% rispetto a un record dell’anno scorso, in un contesto macroeconomico difficile. “I prestiti della divisione Commercial Banking sono aumentati del 7% grazie alla forte emissione di nuovi prestiti e al maggiore utilizzo dei revolver – ha aggiunto Dimon – L’Asset & Wealth Management ha prodotto risultati solidi in quanto l’impatto di tassi più elevati e saldi di prestiti e depositi è stato superiore a quello stabilito dal calo dei livelli di mercato”. LEGGI TUTTO

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    Hugo Boss migliora outlook 2022 dopo Q2 in netta crescita

    (Teleborsa) – La casa di moda tedesca Hugo Boss ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita per l’intero anno dopo un secondo trimestre in netta crescita. Le vendite del Gruppo corrette per la valuta sono aumentate del 34% nel Q2 rispetto al periodo dell’anno precedente. Nella valuta del gruppo, i ricavi sono aumentati del 40% a 878 milioni di euro nei tre mesi, segnando il secondo trimestre più forte nella sua storia. Rispetto al secondo trimestre del 2019, le vendite sono aumentate del 29%, rappresentando un’ulteriore accelerazione rispetto al primo trimestre, trainata da una domanda particolarmente forte in Europa e nelle Americhe.”La forte accelerazione della nostra performance aziendale nel secondo trimestre dimostra in modo impressionante il successo nell’esecuzione della nostra strategia “CLAIM 5″, solo un anno dopo la sua introduzione – afferma Daniel Grieder, amministratore delegato – Il nostro audace aggiornamento del marchio risuona estremamente bene con i nostri clienti in tutto il mondo e guiderà ulteriormente lo slancio del marchio”.In Europa, le vendite rettificate per valuta sono aumentate del 41% anno su anno. Nelle Americhe, ha registrato una crescita delle vendite rettificata per valuta del 45% anno su anno. In Asia/Pacifico, i ricavi rettificati per valuta sono rimasti in linea con il livello dell’anno precedente, con la crescita a due cifre nel sud-est asiatico e nel Pacifico che ha compensato il calo delle vendite in Cina, riflettendo in gran parte le chiusure temporanee di negozi legate al Covid-19 per gran parte del secondo trimestre.Nel secondo trimestre del 2022, Hugo Boss ha generato un utile operativo (EBIT) di 100 milioni di euro, significativamente al di sopra del livello dell’anno precedente (42 milioni di euro). Rispetto ai livelli pre-pandemia, l’EBIT è aumentato del 25%.Il gruppo prevede ora che le vendite nell’anno fiscale 2022 aumenteranno tra il +20% e il +25% a un nuovo livello record compreso tra 3,3 miliardi di euro e 3,5 miliardi di euro (orientamento precedente: aumento tra +10% e +15% a 3,1-3,2 miliardi). L’EBIT nel 2022 dovrebbe ora aumentare tra +25% e +35% a un livello compreso tra 285 milioni di euro e 310 milioni di euro (orientamento precedente: aumento compreso tra +10% e +25% per 250-285 milioni). LEGGI TUTTO

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    Borse asiatiche contrastate. Focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta contrastata per le borse asiatiche, dopo che i dati dell’inflazione negli Stati Uniti hanno fatto temere che la Federal Reserve aumenterà i tassi di interesse in modo ancora più aggressivo per rallentare gli aumenti dei prezzi, mandando potenzialmente l’economia in recessione. La Banca centrale cinese, tramite un suo funzionario, ha affermato che sta “prestando molta attenzione all’inasprimento accelerato della politica monetaria delle principali economie”.La Banca centrale di Singapore ha inasprito la sua politica monetaria, con una mossa fuori ciclo, affermando che la mossa rallenterà lo slancio dell’inflazione mentre la città-stato intensifica la sua battaglia contro l’impennata dei prezzi al consumo.Sul fronte macroeconomico, è risultata peggiore delle aspettative la produzione delle fabbriche giapponesi a maggio 2022. Il tasso di disoccupazione dell’Australia si è attestato era al 3,5% a giugno, inferiore al 3,8% previsto e al minimo da 48 anni.Le azioni del produttore cinese di componenti acustici miniaturizzati AAC Technologies Holdings sono in rialzo dopo che la società ha dichiarato di aspettarsi di raccogliere proventi tra 4 miliardi di yuan e 8 miliardi di yuan dallo spin-off e quotazione della divisione AAC Optics sul mercato STAR della Borsa di Shanghai.Lieve aumento per la Borsa di Tokyo, che mostra sul Nikkei 225 un rialzo dello 0,65%; sulla stessa linea, Shenzhen fa un piccolo salto in avanti dello 0,61%. In discesa Hong Kong (-0,97%); sulla parità Seul (-0,07%). Senza direzione Mumbai (+0,1%); guadagni frazionali per Sydney (+0,59%).Piccolo passo in avanti per l’Euro contro la valuta nipponica, che sta portando a casa un misero +0,4%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido -0,18%. Giornata incolore per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,34% rispetto alla seduta precedente.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,24%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,8%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:Giovedì 14/07/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. -1,5%)Venerdì 15/07/202204:00 Cina: PIL, trimestrale (atteso 0,6%; preced. 1,3%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso -7,1%; preced. -6,7%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso -0,7%; preced. 0,7%). LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 14 luglio 2022

    (Teleborsa) – Giovedì 14/07/202206:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (preced. -1,5%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 10,7%; preced. 10,8%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 235K unità; preced. 235K unità)14:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,8%)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (atteso 58 Mld piedi cubi; preced. 60 Mld piedi cubi) LEGGI TUTTO

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    Eventi e scadenze del 14 luglio 2022

    (Teleborsa) – Lunedì 11/07/2022Appuntamenti:Parlamento europeo – Riunioni delle Commissioni dell’Europarlamento (fino a giovedì 14/07/2022)Martedì 12/07/2022Appuntamenti:Consiglio dell’Unione europea – Riunione informale dei ministri dell’Ambiente (fino a giovedì 14/07/2022)Giovedì 14/07/2022Appuntamenti:Consiglio dell’Unione europea – Riunione informale dei ministri degli Affari europei (fino a venerdì 15/07/2022)Titoli di Stato:Tesoro – Regolamento BOTAziende:American Outdoor Brands – Risultati di periodoConagra Brands – Risultati di periodoGpi – CDA: Preconsuntivo semestraleImvest – Assemblea: BilancioJP Morgan – Risultati di periodoLuve – Appuntamento: Pubblicazione delle informazioni periodiche aggiuntive al 30.06.2022Morgan Stanley – Risultati di periodoUnieuro – CDA: Approvazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 31 maggio 2022 LEGGI TUTTO