Luglio 2022

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    GAP, margini si deteriorano. CEO lascia

    (Teleborsa) – GAP, azienda statunitense che produce e vende al dettaglio abbigliamento e accessori, prevede che le vendite nette nel secondo trimestre fiscale 2022 diminuiranno a un tasso “high-single digit”, relativamente in linea con le sue aspettative precedenti. “Continua a navigare in venti contrari ai margini” e, come comunicato in precedenza, prevede ancora di sostenere circa 50 milioni di dollari di spese transitorie per il trasporto aereo nel trimestre, nonché costi inflazionistici su materie prime e merci. Inoltre, ha adottato un approccio più aggressivo al bilanciamento dell’assortimento con conseguente aumento dell’attività promozionale durante il trimestre.Il gruppo statunitense – che controlla i marchi Old Navy, Gap, Banana Republic e Athleta – ha comunicato che la presidente e amministratrice delegata Sonia Syngal si dimetterà dalla sua posizione e dal consiglio di amministrazione della società, lasciando l’azienda dopo una breve transizione, a poco più di due anni dall’incarico. Viene sostituita come CEO ad interim da Bob Martin, l’attuale presidente esecutivo del consiglio. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, Enav: “Sciopero diritto costituzionalmente garantito”

    (Teleborsa) – “Con riferimento alle odierne dichiarazioni del Presidente di Ita Airways a commento delle azioni di sciopero del 17 luglio del personale Enav, la Società evidenzia che, al di là delle valutazioni di merito che ogni azienda affronta nell’ambito delle proprie relazioni industriali, lo sciopero è un diritto costituzionalmente garantito e disciplinato dalle leggi. È imprescindibile il rispetto per i lavoratori e le organizzazioni sindacali che li rappresentano nell’esercizio dei loro diritti”. Questa la risposta di Enav alle dichiarazioni del presidente di Ita Airways, Alfredo Altavilla, sullo sciopero dei controllori di volo in programma domenica 17 luglio, rilasciate a margine di un evento all’aeroporto di Fiumicino.”Quello di domenica – ha affermato Altavilla in occasione della conferenza stampa di Ita con Aci per la partnership con l’Autodromo di Monza – è uno sciopero che mi permetto di definire veramente idiota, va soltanto a danno dei cittadini. In questo momento in cui c’è tutto questo disagio nei voli aggravare la situazione con uno sciopero lo trovo veramente poco intelligente. Questo è un momento in cui dovremmo fare sistema. Abbiamo l’occasione per dimostrare che il sistema aeroportuale italiano sta reggendo molto meglio rispetto a quello che succede nel resto d’Europa. Francamente questo sciopero non l’ho capito, tra l’altro nella stessa giornata c’è anche quello dei nostri amici delle low cost”. LEGGI TUTTO

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    Brilla Prima Industrie, vicino a prezzo potenziale OPA fondi Alpha e Peninsula

    (Teleborsa) – Protagonista Prima Industrie che mostra un’ottima performance, con un rialzo del 16,06% a 21,8 euro. Il titolo ha toccato un massimo a 22,3 euro vicino ai 25 euro di una potenziale OPA dei fondi Alpha e Peninsula, che hanno presentato manifestazioni di interesse ad alcuni azionisti.Comparando l’andamento del titolo con il FTSE Italia Star, su base settimanale, si nota che il produttore di sistemi laser per applicazioni industriali e di macchine per la lavorazione della lamiera mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +52,95%, rispetto a +1,55% dell’indice dei titoli del segmento STAR).Tecnicamente, Prima Industrie è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 22,3 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 21,2. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 23,4. LEGGI TUTTO

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    Dogane, insediato il Comitato di coordinamento e monitoraggio permanente dello Sportello Unico

    (Teleborsa) – Si è insediato il Comitato di coordinamento e monitoraggio permanente dello Sportello Unico Doganale e dei Controlli (S.U.Do.Co), un’interfaccia unica al servizio degli operatori e degli amministratori che, prima di tutto, consente di coordinare i controlli delle merci e quindi di limitare i tempi di stazionamento in entrata o in uscita nel territorio nazionale, oltre a fornire un punto unico di accesso agli operatori per la gestione dei documenti a supporto delle operazioni doganali e per il loro tracciamento. Il Comitato è stato presentato nella sede dell’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli, a Roma, alla presenza di Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, di Maria Teresa Di Matteo, vice capo di Gabinetto – direttore generale per la vigilanza sulle Autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del Mims e del direttore generale dell’Agenzia, Marcello Minenna. Lo Sportello Unico Doganale e dei Controlli permetterà di adeguare il sistema italiano alle raccomandazioni emanate a livello internazionale. Nello specifico, verrà applicato il principio del “once only”, secondo cui la trasmissione delle informazioni da parte degli operatori deve avvenire una sola volta, attraverso un’interfaccia unica. Il S.U.Do.Co. consentirà dunque agli addetti ai lavori di monitorare l’intero processo dell’operazione doganale, dall’entrata e uscita delle merci dal territorio nazionale alla tracciabilità dello stato di avanzamento dei controlli, passando per la verifica dell’avvenuta conclusione dei procedimenti. Di conseguenza, sarà possibile concentrare le attività istruttorie, anche di competenza di amministrazioni diverse, in un unico strumento. Ma non solo. Si tratta in pratica di un sistema che contestualmente contribuirà a ridurre le lungaggini burocratiche, azzerare gli sprechi e accompagnare la Dogana in un percorso di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità. In questo contesto l’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli ricopre un ruolo di coordinamento e controllo, attraverso una piattaforma di interoperabilità tra i sistemi di tutte le Pubbliche Amministrazioni coinvolte che permetterà di effettuare tutti i controlli nello stesso momento e nello stesso luogo. Inoltre il sistema metterà a disposizione un portale attraverso il quale gli operatori gestiranno le procedure per il rilascio delle certificazioni, controllandone lo stato di avanzamento.”Con l’avvio di questo Comitato di coordinamento per la realizzazione e l’estensione dello Sportello Unico Doganale passiamo a una nuova fase di integrazione tra le amministrazioni che ci permetterà di riguadagnare competitività nei confronti di altri Paesi che hanno investito prima di noi in questa direzione”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili. Giovannini ha, poi, sottolineato quanto la collaborazione tra tutti sia fondamentale affinché gli obiettivi prefissati siano raggiunti: “Il comitato assicurerà una velocizzazione dello sviluppo ma soprattutto dell’utilizzo di questo nuovo strumento da parte di tutto il cluster marittimo”. LEGGI TUTTO

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    Cambi, l'euro vede la parità sul dollaro

    (Teleborsa) – Sul mercato valutario, l’euro continua la discesa sul biglietto verde: in mattinata è scivolata fin sotto la parità a 0,9998 dollari. Al momento la divisa di Eurolandia scambia a 1,0053 usd. A pesare sulla moneta unica ha contribuito il crollo dell’indice tedesco di fiducia Zew che si aggiunge all’acuirsi della crisi energetica che si fa sempre più pesante per l’Europa, aumentando i timori di una recessione in arrivo per i paesi membri. Dal canto suo la divisa americana sconta una Fed ancora più aggressiva del previsto e beneficia della sua natura di bene rifugio, in una fase di grande incertezza per i mercati. ?(Foto: © Moodboard Moodboard / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Canoo, maxi ordine di veicoli elettrici da Walmart per consegne ultimo miglio

    (Teleborsa) – Walmart, la più grande catena al mondo nel canale della grande distribuzione organizzata, ha firmato un accordo con Canoo, startup americana di mobilità avanzata ad alta tecnologia, per l’acquisto di 4.500 veicoli per le consegne completamente elettrici, a cominciare dal Lifestyle Delivery Vehicle (LDV), con la possibilità di acquistare fino a 10.000 unità. I veicoli verranno utilizzati per consegnare gli ordini online in modo sostenibile, il che contribuirà anche all’obiettivo di Walmart di raggiungere emissioni zero entro il 2040.Walmart sarà il primo cliente a ricevere il veicolo per le consegna di Canoo, che dovrebbe iniziare le consegne nel 2023. La startup automobilistica americana prevede di iniziare la produzione dei Lifestyle Delivery Vehicles a partire dal quarto trimestre del 2022.LDV è un veicolo elettrico commerciale ottimizzato per le consegne dell’ultimo miglio, il tratto solitamente meno efficiente della maggior parte delle catene di approvvigionamento. LDV è progettato per consegne stop-and-go ad alta frequenza, comprese le consegne di generi alimentari e cibo/pasti. Il suo interno personalizzato è progettato per la consegna di piccoli pacchi, a costi competitivi per fermata. LEGGI TUTTO

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    Peloton cessa produzione in proprio per tagliare costi

    (Teleborsa) – Peloton, società statunitense che vende cyclette e tapis roulant da migliaia di dollari e corsi a distanza di fitness, ha annunciato che sta abbandonando tutte le attività di produzione in proprio e ampliando il suo attuale rapporto con il principale produttore taiwanese Rexon Industrial. Si tratta della misura più drastica fin qui per tagliare i costi e rilanciare l’azienda, dopo i tagli di personale e i cambi al vertice degli ultimi mesi.Rexon diventerà il principale produttore di hardware per le linee di prodotti Bike e Tread. Insieme a questa partnership ampliata, Peloton sospenderà le operazioni presso la sua struttura di Tonic Fitness Technology per il resto del 2022. La società aveva acquisito Tonic nell’ottobre 2019.”Oggi facciamo un altro passo significativo nella semplificazione della nostra catena di approvvigionamento e nella variazione della struttura dei costi: una priorità chiave per noi”, ha commentato il CEO Barry McCarthy. “Riteniamo che questo, insieme ad altre iniziative, ci consentirà di continuare a ridurre l’onere di cassa per l’azienda e aumentare la nostra flessibilità”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    La Croazia aderirà alla zona euro il 1º gennaio 2023

    (Teleborsa) – Il Consiglio dell’UE ha adottato oggi gli ultimi tre atti giuridici necessari per consentire alla Croazia di introdurre l’euro il 1º gennaio 2023. Ciò completa il processo che consentirà al paese dell’area balcanica di diventare membro della zona euro e di beneficiare dell’uso della moneta comune. Il tasso di conversione è stato fissato a un euro per 7,53450 kune croate, si legge in un comunicato.”Desidero congratularmi con il mio omologo, Zdravko Maric, e con l’intera Croazia per essere diventato il 20º paese ad aderire alla zona euro. L’adozione dell’euro non è una gara, ma una decisione politica responsabile. La Croazia ha soddisfatto con successo tutti i criteri economici richiesti e utilizzerà l’euro a partire dal 1º gennaio 2023″, ha commentato Zbynek Stanjura, ministro delle Finanze della Repubblica ceca.L’euro è la moneta ufficiale di 19 dei 27 Stati membri dell’UE, ma la sua influenza si estende ben oltre i confini dell’Unione. Di fatto, 60 paesi e territori al di fuori dell’UE utilizzano l’euro come moneta o hanno ancorato la loro valuta all’euro. Nel novembre 2020, la quota dell’euro nei pagamenti globali era del 38%, allo stesso livello del dollaro. La quota dell’euro nelle riserve in valuta estera ammontava a circa il 20% nel giugno 2020, a fronte del 60% circa del dollaro USA, secondo dati riportati dal Consiglio dell’UE. LEGGI TUTTO