Luglio 2022

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    OPAS Coima Res, adesioni oltre il 45,1%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da Evergreen sulle azioni di Coima Res, società immobiliare quotata su Euronext Milan, risulta che oggi, 6 luglio 2022, sono state presentate 229.037 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 16.299.032, pari al 45,14% dell’offerta. L’offerta è iniziata il 27 giugno 2022 e terminerà il 22 luglio 2022.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie di Coima Res acquistate sul mercato nei giorni 21 e 22 luglio 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Auto, Motus-E: frenano ancora le immatricolazioni elettriche

    (Teleborsa) – Frenano ancora le immatricolazioni delle auto elettriche. A giugno 2022 le vendite di auto con possibilità di ricarica (somma di BEV, elettriche pure, e PHEV, veicoli ibridi plug-in) si sono attestate a 13.014 unità, facendo registrare un -7,83% rispetto a giugno 2021, quando sono state immatricolate 14.120 vetture. Lo scrive nell’editoriale mensile dedicato alle immatricolazioni, Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholders della mobilità elettrica.In particolare, le immatricolazioni delle auto elettriche pure scendono del 14,64% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, per un totale di 5.975 unità immatricolate; mentre quelle delle ibride plug-in diminuiscono dell’1,14% registrando un totale di 7.039 unità immatricolate nel mese. Le BEV conservano la quota di mercato dello scorso anno (4,7%), mentre le auto PHEV vedono la propria quota aumentare leggermente, a 5,5%.“Gli incentivi non funzionano – denuncia Motus-E. I modelli disponibili per la fascia di prezzo incentivata, sotto i 35.000 euro, sono meno del 30% di tutti quelli disponibili e già questo dato spiegherebbe le prenotazioni a rilento. A questo va aggiunto che le flotte e tutte le persone giuridiche, che rappresentano una buona fetta del mercato e garantirebbero poi un usato di qualità, non possono beneficiare degli incentivi. È necessario rivedere il sistema.”Guardando ai modelli più venduti, fino a giugno 2022, la Fiat 500E si conferma al primo posto tra le elettriche pure, con 3.576 unità immatricolate. Guadagna la seconda posizione la Smart Fortwo, con 2.418 unità. La Dacia Spring, con 2.040 veicoli venduti, scende al terzo posto, mentre in quarta posizione c’è la Tesla Model Y, con 1.643 auto immatricolate. Chiude la Top Five la Renault Twingo, con 1.046 unità vendute. LEGGI TUTTO

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    Lavoro, accordo Italia-Spagna per collaborazione in materia ispettiva

    (Teleborsa) – Rafforzare la cooperazione bilaterale Italia-Spagna in materia ispettiva, promuovere il lavoro dignitoso, tutelare i diritti dei lavoratori e favorire la libera concorrenza tra le imprese. Sono i propositi della Dichiarazione di intenti Italia-Spagna per la collaborazione bilaterale sulle ispezioni nel lavoro, secondo quanto riporta un comunicato, firmata dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando e la Ministra spagnola del Lavoro, Yolanda Diaz, a margine dei lavori dell’evento sulle piattaforme digitali. Il tutto, si legge, nella piena consapevolezza dell’importanza di valorizzare le potenzialità della collaborazione alla luce dell’Obiettivo 8 di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. L’intesa è stata siglata a latere dell’evento “Transnational aspects of platform work” promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali insieme a Ela (European Labour Authority) e Spagna, svoltosi oggi a Roma, per discutere a livello internazionale di lavoro e piattaforme digitali. Accordi di questo tipo si inquadrano anche nell’ambito dell’azione di sostegno da parte di ELA alla nascita e sviluppo di forme di collaborazione bilaterale tra Stati Membri. LEGGI TUTTO

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    OPA A.S. Roma, adesioni oltre il 21,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Romulus and Remus Investments LLC sulle azioni di A.S. Roma, risulta che oggi, 6 luglio 2022, sono state presentate 2.810.316 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 13.819.243, pari al 21,96% dell’offerta. L’offerta è iniziata il 13 giugno 2022 e terminerà l’8 luglio 2022. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie di A.S. Roma acquistate sul mercato nei giorni 7 e 8 luglio 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Covid, stabile il tasso di positività ma continua a salire il numero di attualmente positivi

    (Teleborsa) – Sono 107.786 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore secondo i dati del Ministero della Salute. Martedì 5 luglio 2022 i contagiati erano stati 132.274. Le vittime sono invece, in calo rispetto alle 94 di martedì. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 380.035 tamponi con il tasso di positività che si attesta al 28,4%, percentuale identica di quella di martedì. Sono 325 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, due in più rispetto a mercoledì. Gli ingressi giornalieri sono 43. I ricoverati nei reparti ordinari sono ieri 8.220, 217 in più di martedì. Gli italiani positivi al Coronavirus sono attualmente 1.146.034, in continua crescita negli ultimi giorni. In totale sono 19.048.788 i contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 168.770. I dimessi e i guariti sono 17.733.984, con un incremento di 51.183 LEGGI TUTTO

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    Crisi energetica, da Francia a Germania il bail-out delle grandi società

    (Teleborsa) – Di fronte ad una situazione in campo energetico drasticamente cambiata e drammatica i governi dell’UE scendono in campo per attuare misure volte a salvare le compagnie energetiche in difficoltà. Lo Stato francese ha annunciato l’intenzione di rinazionalizzare il 100% del gruppo Edf. Lo ha fatto sapere la prima ministra, Elisabeth Borne: “Vi confermo l’intenzione dello Stato di detenere il 100% del capitale di Edf. Questo permetterà alla società di rafforzare la sua capacità di realizzare quanto prima progetti ambiziosi ed essenziali per il nostro futuro energetico” ha dichiarato Borne parlando all’Assemblea nazionale.Attualmente lo Stato detiene l’84% di Edf. Le dichiarazioni di Borne hanno fatto volare i titoli Edf che quotati alla Borsa di Parigi hanno registrato una improvvisa impennata, salendo di oltre il 5,5%, quando prima del discorso della prima ministra perdevano il 5%.Nei giorni scorsi, l’utility tedesca Uniper ha ritirato la sua guidance per l’anno finanziario 2022 a causa delle restrizioni alla fornitura di gas da parte di Gazprom ed ha fatto sapere di essere in discussione con il governo su possibili misure di sostegno.(Foto: Pixavril | Dreamstime.com) LEGGI TUTTO

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    Energia, un settore “sotto assedio” e il piano di emergenza europeo per combattere Putin

    (Teleborsa) – “Gas e petrolio sono sotto assedio”. Così ha descritto la situazione attuale nel suo ultimo discorso poche ore prima di morire il presidente dell’Opec, il nigeriano Mohammad Sanusi Barkindo. Barkindo aveva aperto la 21esima conferenza su petrolio e gas di Abuja, in Nigeria. “Il nostro settore deve fronteggiare gravi sfide su più fronti, che minacciano le nostre capacità di investimento oggi e sul lungo termine”, aveva affermato. Nel suo ultimo discorso l’ormai ex presidente Opec aveva elencato una serie di dati e previsioni che sembrano stridere con i propositi di “decarbonizzazione” dell’economia di Usa e Unione Europea e con le politiche di “transizione” che secondo alcuni osservatori hanno contribuito alle nuove impennate dei prezzi.Barkindo aveva puntato il dito contro quei “paesi industrializzati e quelle istituzioni multilaterali che continuano a perseguire politiche stringenti volte ad accelerare la transizione energetica e ad alterare in maniera fondamentale i mix di produzione di energia”. “Non dobbiamo dimenticarci che il settore continua a risentire delle enormi perdite sugli investimenti degli ultimi anni”, ha aggiunto. Secondo l’ultimo rapporto annuale dell’Opec, l’industria globale del petrolio avrà bisogno di 11.800 miliardi di dollari di investimenti da qui al 2045 per tenere il passo della domanda. “Le nostre previsioni dicono che il petrolio resterà la prima fonte del mix energetico, contando per oltre il 28% nel 2045, seguito dal gas al 24% circa. In altri termini – ha sottolineato – petrolio e gas messi insieme continueranno ad assicurare più della metà del fabbisogno di energia del mondo per molti decenni”.Nel frattempo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha annunciato che entro due settimane – la data individuata sembra essere il 20 luglio – verrà presentato “un piano d’emergenza basato sui piani nazionali d’emergenza in caso di interruzione o taglio totale del gas russo”. I pilastri del piano saranno due: “la riduzione della domanda e la solidarietà fra gli Stati membri”. “Se per esempio si guarda al mercato unico, dobbiamo essere sicuri – ha spiegato – di ridurre la domanda in alcuni settori, in alcune parti dell’economia, ma in modo che questo non abbia un impatto negativo su tutto il mercato interno; perché questo è l’asset maggiore che abbiamo, anche per combattere l’atroce guerra di Putin”. Quanto alla solidarietà tra Stati membri, von der Leyen ha ricordato che in Europa esiste una buona rete di gasdotti con molte interconnessioni, “ma dobbiamo essere sicuri che il gas che arriva sarà davvero distribuito in modo che serva l’interesse comune europeo, che vada dove è più necessario”. La presidenza di turno ceca ha annunciato un Consiglio energia straordinario che si riunirà a Bruxelles il 26 luglio, con ogni probabilità proprio per discutere proprio del nuovo piano d’emergenza della Commissione, e anche del dispositivo per gli acquisti congiunti di gas da parte degli Stati membri, che si sta organizzando in una piattaforma simile a quella che è stata usata per gli acquisti comuni dei vaccini durante la pandemia di Covid-19. LEGGI TUTTO

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    I mercati europei centrano il rimbalzo

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee, dopo il tonfo della vigilia. Gli investitori restano in attesa della pubblicazione dei verbali della riunione di giugno del comitato di politica monetaria della Fed. Nel frattempo, non si arresta però la tensione sulle materie prime né i timori della recessione a livello globale che pesano anche sul prezzo del petrolio tornato sotto i 100 dollari al barile.Sul mercato valutario, sessione ancora negativa per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,95%, dopo la discesa della vigilia che lo ha portato ai minimi degli ultimi 20 anni. Crollo dell’oro (-1,53%), che ha toccato 1.736,8 dollari l’oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,75%), che ha toccato 96,76 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +198 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,13%.Tra i mercati del Vecchio Continente decolla Francoforte, con un importante progresso dell’1,56%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dell’1,17%; in evidenza Parigi, che mostra un forte incremento del 2,03%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,04%, mentre, al contrario, giornata da dimenticare per il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 22.682 punti, ritracciando del 2,91%.A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,03 miliardi di euro, con un incremento di ben 682,8 milioni di euro, pari al 50,81% rispetto ai precedenti 1,34 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,39 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,5 miliardi di azioni.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Saipem che segna un importante progresso del 7,91%.Vola STMicroelectronics, con una marcata risalita del 4,84%.Brilla Nexi, con un forte incremento (+4,47%).Ottima performance per Moncler, che registra un progresso del 4,06%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tenaris, che ha terminato le contrattazioni a -3,01%.Preda dei venditori Banco BPM, con un decremento dell’1,77%.Si concentrano le vendite su BPER, che soffre un calo dell’1,56%.Vendite su Terna, che registra un ribasso dell’1,19%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Sesa (+5,44%), GVS (+5,28%), Tinexta (+5,19%) e Reply (+5,11%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Mfe A, che ha terminato le contrattazioni a -4,79%.Sessione nera per Maire Tecnimont, che lascia sul tappeto una perdita del 4,01%.Seduta negativa per Banca MPS, che mostra una perdita del 3,54%.Sotto pressione Anima Holding, che accusa un calo dell’1,41%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Mercoledì 06/07/202208:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso -0,6%; preced. -1,8%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,4%; preced. -1,4%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso -0,4%; preced. 4%)15:45 USA: PMI composito (atteso 51,2 punti; preced. 53,6 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 51,6 punti; preced. 53,4 punti). LEGGI TUTTO