Agosto 2022

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    UniCredit pubblica documenti su fusione per incorporazione di Crivelli

    (Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di UniCredit, nella seduta del 17 maggio, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Crivelli in UniCredit. A seguito dell’autorizzazione da parte dalla BCE, sono stati messi oggi a disposizione del pubblico presso la sede sociale di UniCredit e online il progetto di fusione approvato e i bilanci degli ultimi tre anni delle società partecipanti alla fusione.I documenti resteranno a disposizione durante i trenta giorni precedenti la deliberazione di fusione e finchè questa sia adottata e i soci hanno facoltà di prenderne visione e ottenerne copia. Il progetto di fusione è stato depositato per l’iscrizione presso il Registro Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Milano, Monza, Brianza e Lodi. In considerazione del fatto che UniCredit detiene il 100% del capitale sociale di Crivelli, la fusione potrà essere approvata dall’organo amministrativo di UniCredit. LEGGI TUTTO

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    Bank of America sanzionata dalla BaFin per 5,1 milioni di euro

    (Teleborsa) – L’Autorità federale di vigilanza finanziaria tedesca (BaFin) ha inflitto a Bank of America una sanzione amministrativa pari a 5,1 milioni di euro per ritardi nella comunicazione delle notifiche sui diritti di voto. La società può impugnare l’ordinanza di sanzione amministrativa, spiega una nota dell’ente tedesco. LEGGI TUTTO

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    G.M. Leather, esercitata parzialmente l'opzione greenshoe

    (Teleborsa) – G.M. Leather, società quotata su su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della lavorazione e della commercializzazione delle pelli, ha comunicato che Integrae SIM (in qualità di Global Coordinator) ha esercitato parzialmente l’opzione greenshoe in aumento di capitale, concessa dalla società in fase di collocamento delle proprie azioni ordinarie, per 177.000 azioni ordinarie. Il prezzo di riferimento delle azioni oggetto dell’opzione greenshoe è pari a 1,75 euro per azione, corrispondente al prezzo stabilito nell’ambito del collocamento delle azioni ordinarie, per un controvalore pari a 309.750 euro.Per effetto del parziale esercizio dell’opzione greenshoe, il flottante è pari al 13,79% e il capitale sociale di G.M. Leather è rappresentato da 11.235.000 azioni ordinarie. Assunta S.r.l., società interamente riconducibile alla presidente Carmen Marcigaglia, ha l’80,11%, mentre il corner investor Smart Capital ha il 6,10%.(Foto: Kelly Sikkema | Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Exor debutta ad Amsterdam: i vantaggi e l'ingresso nell'indice AEX

    (Teleborsa) – Si avvicina l’uscita di Exor da Piazza Affari, visto che dal 12 agosto la holding della famiglia Agnelli è quotata sulla Borsa di Amsterdam, che negli ultimi anni ha assunto sempre più prestigio e centralità nel Vecchio Continente, complice anche la scelta del Regno Unito di lasciare l’Unione Europea. Il consiglio di amministrazione di Exor, come comunicato a fine luglio, ha deliberato di cambiare la sede di quotazione per allinearla alla sua struttura legale di società di partecipazioni olandese. Exor non ha operazioni in Italia, è il più grande investitore della casa automobilistica Stellantis e l’azionista di controllo di società tra cui Ferrari e CNH Industrial.In occasione dell’ammissione alla negoziazione su Euronext Amsterdam, Exor richiederà il delisting delle proprie azioni ordinarie da Euronext Milan. Durante il processo di delisting, che durerà non meno di 45 giorni di calendario dopo il deposito della richiesta di delisting presso Euronext Milan, le azioni ordinarie Exor continueranno ad essere negoziate sia su Euronext Milan che su Euronext Amsterdam.Exor dovrebbe puntare anche a essere inclusa nell’AEX, l’indice che riflette la performance delle 25 azioni più grandi e più attivamente negoziate su Euronext Amsterdam ed è l’indicatore più utilizzato del mercato azionario olandese. I principali indici di Euronext Amsterdam (AEX, AMX e AScX) sono rivisti su base trimestrale. Il primo momento in cui Exor sarà presa in considerazione per l’inclusione in uno di questi indici è durante la revisione trimestrale di dicembre 2022. Secondo dati della stessa Borsa di Amsterdam, al 30 giugno 2022 (quindi senza considerare i rialzi delle ultime settimane), l’indice aveva una capitalizzazione totale di 1.038 miliardi di euro, con un flottante di 894 miliardi di euro. La capitalizzazione media era di 41,1 miliardi di euro e quella mediana di 18,9 miliardi di euro. I colossi sono Unilever (che pesa il 15% dell’intero indice), ASML e Shell (il 14% ognuno) e Prosus (l’8%).Exor ha attualmente una capitalizzazione di mercato superiore ai 15 miliardi di euro, con la famiglia Agnelli che dovrebbe mantenere una quota di controllo del 52%. “La percentuale di azioni liberamente negoziabili sarà al massimo del 44% – commenta Jean-Paul van Oudheusden, Dutch market analyst di eToro – Ma anche in questo caso, il valore di mercato che conta per una possibile inclusione nell’indice AEX è attualmente più grande di quello di BE Semiconductor Industries, Signify e Just Eat Takeaway. Per ottenere un posto nell’indice AEX, Exor deve soddisfare una serie di condizioni”.Inoltre, la quotazione sulla borsa dei Paesi Bassi permette a Exor di essere accostata ad altre società con le sue caratteristiche. “Nel 2019, Prosus ha ottenuto la quotazione ad Amsterdam come società di investimento straniera – ricorda Oudheusden – Oltre ad Hal Trust, Euronext ha anche le holding belghe Sofina e GBL sulla sua piattaforma (a Bruxelles). Da questo punto di vista, Exor è una bella aggiunta alle società di investimento quotate ad Amsterdam e in Belgio. Uno degli obiettivi di Exor è quello di aumentare la liquidità del titolo. Posizionandosi più direttamente accanto ai suoi colleghi del settore, ha una possibilità di successo, soprattutto se l’inclusione nell’indice AEX diventerà realtà il prossimo anno”. LEGGI TUTTO

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    Ryanair: addio ai voli super scontati?

    (Teleborsa) – Pesa il caro energia e sembra proprio che dovremo dire addio alle tariffe superscontate di Ryanair. I voli a 0,99 o a 9,99 euro sono destinati a scomparire per il caro energia scoppiato con la guerra in Ucraina e che pesa anche sul settore aereo. Lo ha detto l’amministratore delegato del gruppo, Michael O’Leary intervistato da BBC Radio 4.In un discorso molto ampio sull’inflazione, O’Leary ha spiegato che il settore delle low cost – che pure resisterà perché le persone continueranno a volare “frequentemente” – è inevitabilmente influenzato dagli aumenti del petrolio. “Non credo che ci saranno più voli a 10 euro. La nostra tariffa media è stata l’anno scorso di 40 euro, andremo verso i 50 nei prossimi cinque anni. Le nostre tariffe promozionali superscontate, quelle a 1 euro, a 0,99 o anche a 9,99, penso che non si vedranno per un certo numero di anni”. Ryanair continuerà comunque ad avere “milioni di posti a 19,99 euro, 24,99 e 29,99”. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari maglia rosa in Europa in seduta con pochi spunti e volumi

    (Teleborsa) – A una seduta di distanza dal ponte di Ferragosto, sono pochi i volumi e gli spunti operativi su Piazza Affari, che conclude la giornata in buon rialzo e con la performance migliore tra le borse europee. Anche l’agenda macroeconomica è stata priva di dati nel Vecchio Continente, con gli investitori che si concentrati su alcuni dati statunitensi, tra cui le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e i prezzi alla produzione. Questi ultimi sono stati, come già ieri quelli al consumo, inferiori alle attese, migliorando il sentiment del mercato e facendo pensare che la FED possa essere meno aggressiva.Tra le poche notizie di giornata, la Consob ha sospeso i termini istruttori per l’approvazione del prospetto dell’OPA volontaria di Esprinet su Cellularline, Saipem si è aggiudicata tre nuovi contratti EPC in Angola del valore complessivo di circa 900 milioni di dollari e Olidata ha cambiato azionista di riferimento e che comunicato che prevede il ritorno alle negoziazioni del titolo alla Borsa di Milano entro l’anno.Il Gruppo BCC Iccrea ha chiuso il primo semestre 2022 con un utile netto consolidato di 683,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 405 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno scorso.Investindustrial, società di private equity di Andrea Bonomi, ha sottoscritto due accordi di acquisizione con società statunitensi del ramo alimentare per rafforzare la sua presenza nel food. La prima operazione riguarda l’acquisizione di “una parte rilevante” della divisione preparati alimentari di TreeHouse Foods, l’altra è l’acquisizione di Parker Food Group.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,37%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.790,8 dollari l’oncia. Giornata di guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,36%.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +204 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,01%.Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,05%, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo -0,55%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,33%.Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno sul FTSE MIB dello 0,69%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 25.021 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,51%); sulla stessa linea, sale il FTSE Italia Star (+0,72%).Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,07 miliardi di euro, in calo di 304,6 milioni di euro, rispetto ai 1,38 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,38 miliardi di azioni, rispetto ai 0,38 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+3,33%), Amplifon (+2,99%), DiaSorin (+2,71%) e Tenaris (+2,45%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Pirelli, che ha archiviato la seduta a -1,58%.Si concentrano le vendite su BPER, che soffre un calo dell’1,36%.Vendite su Interpump, che registra un ribasso dell’1,32%.Pensosa Campari, con un calo frazionale dello 0,79%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Tamburi (+3,86%), Banca Ifis (+2,44%), Juventus (+2,09%) e Mutuionline (+1,86%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ascopiave, che ha archiviato la seduta a -1,45%.Seduta negativa per Intercos, che mostra una perdita dell’1,12%.Sotto pressione Sanlorenzo, che accusa un calo dell’1,07%.Tentenna Danieli, con un modesto ribasso dello 0,99%. LEGGI TUTTO

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    Ue, la “locomotiva” Germania non corre più

    (Teleborsa) – “Le prospettive della Germania sono ‘fragili’, come ha detto il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner”. È quanto si legge in un’analisi del Financial Times dal titolo Da locomotiva ad anello debole d’Europa: l’economia della Germania vacilla. La “più grossa economia d’Europa”, si legge sul quotidiano britannico, “sta vivendo una serie di shock che incidono negativamente sul suo quadro economico”.Oltre all’impennata dell’inflazione e al rincaro dei prezzi energetici, “persistenti problemi sulle catene di approvvigionamento e una domanda globale più debole pesano enormemente sul settore industriale”. L’aspetto più preoccupante è “quanto è diffusa la debolezza dell’economia”. Se in altre fasi hanno sofferto i servizi ma non l’industria, e viceversa, adesso “questa debolezza riguarda ogni settore”.Mentre “Italia, Spagna e Francia – si legge sul Ft – hanno registrato una crescita più robusta del previsto, grazie a un boom trainato dal turismo, la Germania deve confidare di più sulla domanda interna, ma con i consumatori alle prese con un’inflazione molto elevata, la spesa e la fiducia si sono indebolite. Le vendite al dettaglio sono calate dell’8,8% rispetto all’anno scorso: la maggiore riduzione mai registrata”.Tra il primo e il secondo trimestre, evidenzia il quotidiano londinese, la Germania “si è arrestata, mentre l’eurozona nel complesso è cresciuta dello 0,7%. Lo scorso mese il Fmi ha rivisto al ribasso la crescita tedesca per il 2023 dall’1,% allo 0,8%, la maggiore revisione al ribasso tra tutti gli altri Paesi”. L’economia del Paese al momento è talmente debole che molti “temono una recessione tecnica”. LEGGI TUTTO

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    AerCap, trimestrale positiva grazie a ripresa trasporto aereo

    (Teleborsa) – AerCap, la più grande società di leasing di aeromobili al mondo, ha registrato un aumento del 36% delle entrate del secondo trimestre del 2022 a 1,67 miliardi di dollari, superiori ai 1,65 miliardi di dollari previsti dagli analisti intervistati da Refinitiv. “AerCap ha generato ottimi risultati nel secondo trimestre, con un aumento significativo dell’attività in tutte le nostre attività – ha commentato il CEO Aengus Kelly – La ripresa in corso nel trasporto aereo ha continuato a rafforzarsi in tutte le principali regioni e si è manifestata in livelli elevati di incassi e in un maggiore utilizzo della nostra flotta durante il trimestre”.L’utile netto per il secondo trimestre del 2022 è stato di 340 milioni di dollari (250 milioni di dollari di un anno fa), o 1,40 dollari per azione. L’utile netto rettificato è stato di 464 milioni di dollari, o 1,91 dollari per azione.Secondo il CEO, i produttori di aerei saranno ostacolati per anni dai problemi della catena di approvvigionamento, rallentando ulteriormente le consegne di nuovi jet e aumentando la domanda di leasing. che sta già beneficiando di un rimbalzo dei viaggi aerei. Durante la call con gli analisti, ha affermato di aspettarsi ulteriori ritardi nelle consegne, in particolare a causa della necessità per i produttori di deviare i pochi motori disponibili verso la loro flotta esistente, per utilizzarli come ricambi. LEGGI TUTTO