Agosto 2022

Monthly Archives

More stories

  • in

    Seduta positiva per le borse asiatiche. Balzo di Alibaba

    (Teleborsa) – Giornata positiva per le borse asiatiche, in scia all’ottimo andamento di Wall Street. Continuano le tensioni geopolitiche, con la Cina che ha lanciato esercitazioni militari senza precedenti in sei aree che circondano Taiwan, un giorno dopo una visita della presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi.Seduta in lieve rialzo per Tokyo, con il Nikkei 225, che avanza dello 0,69%; occhi puntati su Toyota Motor, la più grande casa automobilistica giapponese, che riporterà i suoi guadagni nel corso della giornata. Sulla stessa linea, l’indice di Shenzhen avanza in maniera frazionale, arrivando a 12.017 punti, mentre Shanghai segna un +0,47%.Ottima la prestazione di Hong Kong (+1,59%), con le azioni di Alibaba in netto rialzo prima dell’uscita della trimestrale, che trascina in alto altri titoli tecnologici.Sulla stessa tendenza, in frazionale progresso Seul (+0,49%). Pressoché invariato Mumbai (+0,14%); guadagni frazionali per Sydney (+0,21%).Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro la valuta nipponica, che sta facendo un moderato +0,16%. Seduta trascurata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un timido -0,11%. Andamento piatto per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra una variazione percentuale pari a -0,05%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,18%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,72%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati asiatici:Venerdì 05/08/202201:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,2%; preced. -1,9%). LEGGI TUTTO

  • in

    Scuola, già si pensa al rientro: con o senza mascherina?

    (Teleborsa) – Poco più di un mese al suono della prima campanella e già si pensa a come sarà il rientro a scuola dopo due anni di pandemia. La circolazione del Covid-19 purtroppo non è ancora alle spalle, fra fasi alterne di minore e maggiore circolazione del virus, ma sembra che questo sia meno offensivo grazie alle maggiori difese naturali e vaccinali anche in età scolare. Il Protocollo di sicurezza firmato con i sindacati della scuola scadrà il prossimo 31 agosto ed occorrerà stilare le nuove regole che accompagneranno l’anno scolastico e consentiranno di affrontare la nuova ondata pandemica in autunno. Con o senza mascherine? Il dubbio probabilmente non sarà sciolto prima dell’inizio di settembre, quando il quadro epidemiologico sarà più chiaro e dopo un attento monitoraggio della situazione. Se la situazione dovesse rimanere quella attuale, si potrebbe presumere un ritorno sui banchi senza mascherine, dal momento che di dispositivi di protezione individuale sono praticamente caduti in disuso anche nei luoghi affollati. Se invece dovesse emergere una situazione più critica, le mascherine sarebbero l’opzione più logica. Fra questi due estremi tante sfumature, ad esempio si potrebbe disporre un rientro senza mascherina, ma con regole di base da rispettare, quali la corretta sanificazione dei locali, una maggiore igiene delle mani e ricambi d’aria più frequenti. Regole ferree per l’ammissione a scuola dei casi accertati o “sospetti”, con sintomi o febbre, e disposizioni più stringenti per la protezione degli studenti fragili. Fra gli strumenti principali l’aerazione degli ambienti scolastici, posto che gli Istituti non sono tutti attrezzati e non soono stati effettuati investimenti in tal senso. LEGGI TUTTO

  • in

    Tenaris, balzo di ricavi e margini in 1° semestre. Outlook positivo

    (Teleborsa) – Tenaris, società che fa parte del FTSE MIB ed è attiva nella fornitura globale di tubi e servizi per l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas, ha chiuso il primo semestre del 2022 con vendite in aumento del 91% a 5.168 milioni di dollari, rispetto alla prima metà del 2021. A spingere le vendite il fatto che i volumi di prodotti tubolari spediti sono aumentati del 36% e i prezzi medi di vendita sono aumentati del 43%, mentre le vendite nel segmento Altri sono aumentate del 42%. A seguito dell’aumento delle vendite, l’EBITDA è più che raddoppiato a 1.433 milioni di dollari. L’utile netto ha raggiunto i 1.137 milioni di dollari (+191%), mentre l’utile per azione è stato di 0,97 dollari (+185%).Le vendite del secondo trimestre sono aumentate di un ulteriore 18% in sequenza, trainate da ulteriori aumenti dei prezzi in Nord America, da un recupero dei volumi in Medio Oriente e da un aumento delle vendite in Sud America. L’EBITDA, che comprende diverse voci una tantum che si compensano tra loro, ha continuato a crescere fortemente e il suo margine è salito oltre il 28% poiché i prezzi di vendita medi più elevati compensano l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime.Guardano all’andamento del settore, Tenaris sottolinea che l’attività di perforazione continua ad aumentare in tutto il mondo, guidata da Nord America e Medio Oriente. L’attività di perforazione offshore è in aumento con sviluppi in acque profonde in Brasile, Guyana e Africa sub-sahariana. L’attività del progetto di pipeline sta avanzando in Medio Oriente e Sud America.Nel secondo semestre la società prevede un’ulteriore crescita delle vendite e margini stabili, con prezzi più elevati che compenseranno l’aumento dei costi. La crescita delle vendite sarà più contenuta nel terzo trimestre in quanto risentiranno di fattori stagionali e minori spedizioni ai progetti di pipeline. Prevediamo inoltre che il flusso di cassa libero rimarrà positivo durante il semestre. LEGGI TUTTO

  • in

    TIM, nuovo accordo con DAZN per Serie A. Cambio al vertice della rete

    (Teleborsa) – A pochi giorni dall’inizio del campionato, TIM ha raggiunto un nuovo accordo con DAZN, che fa cadere l’esclusività per la trasmissione delle partite della Serie A. L’intesa consente infatti a quest’ultima di distribuire i diritti per la visione delle partite del Campionato di Serie A TIM tramite qualsiasi terza parte. Il contratto migliorerà le opzioni disponibili per i clienti TIM, che continueranno a vedere le partite attraverso TimVision, e offrirà in più la possibilità di vedere i contenuti di DAZN anche sul digitale terrestre.”Grazie al nuovo assetto contrattuale si raggiunge l’obiettivo di distribuire i diritti su una pluralità di piattaforme nell’ottica di realizzare un modello economico più sostenibile e soggetto a minore volatilità”, si legge in una nota dell’ex monopolista delle telecomunicazioni, anche se non vengono indicati i dettagli finanziari dell’accordo.TIM sottolinea che nel bilancio 2021 era stato iscritto un Fondo rischi contratti onerosi a fronte della marginalità complessiva negativa lungo l’intera durata contrattuale per alcuni contratti di offerta di contenuti multimedia, fra cui quello fra TIM e DAZN. La valutazione del Fondo contratti onerosi in essere al 30 giugno 2022 tiene conto del nuovo scenario.Nell scorse ore TIM ha anche comunicato che Stefano Siragusa, Deputy del Direttore Generale e Chief Network Operations & Wholesale Officer, lascerà in via consensuale il gruppo per intraprendere nuove opportunità professionali. A Siragusa, che risulta titolare di 829.157 azioni ordinarie TIM, sarà riconosciuto un trattamento di severance conforme con la politica di remunerazione.Al suo posto, nella funzione di Chief Network Operations & Wholesale Office, è stata nominata Elisabetta Romano. La manager ha una vasta esperienza nel settore delle Telecomunicazioni e Media, sviluppata sia in Italia che in ambienti internazionali. In TIM ha ricoperto ruoli apicali in ambito tecnologico e nei settori di innovazione e da agosto 2020 è amministratore delegato di Sparkle. Romano risulta titolare di 354.367 azioni ordinarie TIM. LEGGI TUTTO

  • in

    Ariston avvia buyback a servizio dei programmi di incentivazione

    (Teleborsa) – Ariston, gruppo attivo nelle soluzioni rinnovabili e ad alta efficienza per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti, ha annunciato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie (approvato contestualmente ai risultati del primo semestre 2022) destinato ad adempiere agli obblighi derivanti da programmi di incentivazione di lungo termine. L’autorizzazione è relativa all’acquisto, tramite una o più operazioni, di azioni dal 3 agosto 2022 al 3 febbraio 2024. È previsto che gli acquisti avvengano per un prezzo minimo, escluse le spese, pari al valore nominale delle azioni di Ariston, e un prezzo massimo pari a 11 euro per azione Ariston. L’importo massimo destinato al programma è di 16,5 milioni di euro, per un numero massimo di azioni Ariston da acquistare pari a 1.500.000. LEGGI TUTTO

  • in

    Caldo non allenta la morsa: nuova ondata in arrivo

    (Teleborsa) – L’estate 2022 sarà ricordata senza dubbio tra le più calde di sempre. in arrivo una nuova ondata di calore, con il picco tra domani, giovedì e venerdì. Sono al momento tre (Palermo, Perugia e Roma, le prime due anche domani) i centri urbani che venerdì saranno da bollino rosso (massimo livello di rischio salute per il caldo). Se oggi solo Roma è arancione, domani lo saranno 13 città e venerdì 14. Intanto, il Mar Tirreno è ‘bollente’ come i Tropici, con 30 gradi di temperatura massima registrati nel meridione. E’ uno degli effetti delle quasi ininterrotte ondate di calore che si susseguono da maggio, provocate dall’espansione dell’anticiclone nordafricano. . “Quella che si sta registrando in questi giorni nelle acque superficiali del Tirreno, con 29 gradi in media e punte di 30 alle isole Eolie – spiega Claudio Tei, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr, come riporta Ansa – è un’anomalia consistente, spiegabile con il fatto che l’alta pressione ha insistito maggiormente sulla parte occidentale del Mediterraneo. Se nel Tirreno i satelliti hanno rilevato 29-30 gradi, in Adriatico e nel Mar Ligure abbiamo temperature solo leggermente più basse, di 27-28 gradi”. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, la temperatura dei mari italiani che ha raggiunto punte di 29-30 gradi, è una minaccia per lo sviluppo di uragani, una volta che il bel tempo finirà. Tedici paventa il pericolo di “temporali marittimi più forti appena arriverà una perturbazione. Il calore del mare, infatti – spiega – si trasformerà in energia per lo sviluppo di nubifragi e/o altri fenomeni violenti. Con acque marine ad oltre 26,5C è più probabile la formazione di Tropical Like Cyclones, piccoli uragani anche sul Mar Mediterraneo”.(Foto: © Aleksandr Papichev/123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Lindbergh, CdA propone buyback e piano di stock grant

    (Teleborsa) – Il CdA di Lindbergh, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nell’offerta di servizi, prodotti e soluzioni di logistica, ha deliberato di proporre all’assemblea dei soci la richiesta di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie. Il buyback riguarda, in una o più tranches, massime 212.475 azioni ordinarie, pari a 2,5% del capitale sociale e per un controvalore massimo acquistabile pari a 500.000 euro.Il board propone ai soci anche l’approvazione del “Piano di Stock Grant 2023”, destinato ai dipendenti e che prevede la possibilità di assegnare gratuitamente ai beneficiari un numero massimo di 42.495 diritti ciascuno dei quali attributivo del diritto di ricevere, sempre a titolo gratuito, un’azione ordinaria Lindbergh, rivenienti dal piano di acquisto e disposizione di azioni proprie.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

  • in

    Aedes SIIQ riduce la perdita nel primo semestre 2022

    (Teleborsa) – Aedes SIIQ, società immobiliare quotata su Euronext Milan, ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi lordi da affitto pari a 8,6 milioni di euro, in incremento di 1,2 milioni rispetto allo stesso periodo del 2021, principalmente per effetto della sottoscrizione di nuovi contratti di locazione prevalentemente su immobili a destinazione office. L’EBITDA risulta positivo per circa 2,2 milioni di euro, in miglioramento del 256,2% rispetto al primo semestre 2021. Il risultato netto evidenzia una perdita di circa 10,8 milioni di euro, in recupero rispetto a una perdita di circa 21,1 milioni di euro del primo semestre 2021.L’Indebitamento Finanziario netto del gruppo al 30 giugno 2022, è pari a 160 milioni di euro (169,4 milioni di euro), derivante da una differenza tra debiti lordi per 162,9 milioni di euro e depositi bancari pari a 2,9 milioni di euro. LEGGI TUTTO