Agosto 2022

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    OPA Piteco, adesioni al 52,3%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Limbo, holding di partecipazioni della famiglia Podini (che controlla la società), su Piteco, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore del software finanziario, risulta che oggi, 3 agosto 2022, sono state presentate 213.525 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 3.723.329, pari al 52,345% dell’offerta. L’offerta è iniziata il 18 luglio 2022 e terminerà il 5 agosto 2022. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie di Piteco acquistate sul mercato nei giorni 4 e 5 agosto 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM, utile semestre in crescita. Outlook positivo con rialzo tassi

    (Teleborsa) – Banco BPM ha registrato un margine di interesse pari a 1.039,1 milioni di euro nel primo semestre del 2022, in crescita del 2% rispetto al dato del primo semestre 2021. Le commissioni nette ammontano a 966,9 milioni di euro, in crescita dell’1,8% grazie al comparto dei servizi di banca commerciale (+5,7%); in calo l’apporto dei servizi di gestione intermediazione e consulenza (-2% rispetto al 30 giugno 2021). Il risultato netto di periodo è pari a 383,9 milioni di euro (361,3 milioni al 30 giugno 2021), mentre il risultato al netto delle componenti non ricorrenti è pari a 497 milioni di euro, in crescita del 30,1%.L’attenta gestione dei costi ha consentito il raggiungimento di un cost/income ratio pari al 54,5% in miglioramento rispetto al 54,9% del primo semestre 2021 e al 55,8% dell’intero esercizio 2021. Le rettifiche su finanziamenti alla clientela si attestano a 304 milioni di euro, in riduzione del 35,7% rispetto al primo semestre 2021. Il CET 1 Ratio phased-in e il CET 1 Ratio fully phased si attestano rispettivamente al 14% e al 12,8%.Gli impieghi netti a clientela sono di 110,8 miliardi di euro: +1,3% a/a (di cui crediti in bonis +2,2% e crediti deteriorati -23% rispetto al 30 giugno 2021) e +1,3% rispetto al 31 dicembre 2021 (di cui crediti in bonis +1,7% e crediti deteriorati -12,2%). La raccolta diretta da clientela si assesta a 126,4 miliardi di euro: +3,1% a/a e +2,6% rispetto a fine dicembre 2021; si conferma la tendenza alla crescita della raccolta core (+3,2 miliardi a/a e + 2,4 miliardi rispetto a fine 2021). Per quanto riguarda l’outlook, Banco BPM afferma che il margine di interesse, che risentirà della riduzione dell’extra remunerazione del funding BCE in forma di TLTRO, trarrà vantaggio dal rialzo dei tassi sia nella componente di matrice commerciale che in quella derivante dal portafoglio delle attività finanziarie; il gruppo presenta infatti una significativa sensitivity, pari a circa +443 milioni di euro in uno scenario di shift parallelo della struttura dei tassi di +100 punti base.L’utile per azione del 2022 è previsto a un livello superiore di 0,40 euro, con payout al 50%. Confermati gli obiettivi del piano strategico. 2021/2024.Il consiglio di amministrazione, esaminate le offerte non vincolanti ricevute per le Joint Venture assicurative da alcuni potenziali partner, ha deliberato di proseguire la valutazione di una possibile nuova partnership nel settore bancassicurativo esclusivamente per il ramo Danni. Il processo di valutazione dovrebbe concludersi entro la fine dell’esercizio in corso, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

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    Innovazione, ENEL tra le prime aziende al mondo ad adottare lo standard ISO 56002

    (Teleborsa) – Enel è tra le prime aziende al mondo ad aver adottato volontariamente la norma ISO 56002 sulla gestione dell’innovazione. Parte della più ampia serie delle norme ISO 56000, ISO 56002 disciplina tutti gli aspetti della gestione dell’innovazione: dalla nascita di un’idea alla sua implementazione su scala globale. “Adottare questo principio – spiega Enel in una nota – aiuterà le organizzazioni a consolidare la propria Governance, incrementando l’efficacia dell’innovazione e quindi le opportunità di business, creando le condizioni per una cultura dell’innovazione diffusa che stimoli la creatività di dipendenti e stakeholder e favorisca l’emergere di nuove proposte di valore coerenti con l’evoluzione del mercato”.”Abbiamo voluto fornire ai nostri stakeholder un’ulteriore conferma del nostro impegno pluriennale ad innovare in maniera strutturata. Esserci dotati da tempo di una Governance dell’Innovazione, ci ha consentito di monitorare sempre più in profondità i processi per lo sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili e calcolarne il valore generato – dichiara Ernesto Ciorra, direttore Innovability di Enel –. Continueremo a procedere spediti identificando le soluzioni più innovative per affrontare le principali sfide dello sviluppo sostenibile riassunte nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in linea con il Piano Strategico del Gruppo”. L’adozione dello standard ISO 56002 rientra nel più ampio percorso strategico di messa in atto del Piano di Innovazione di Enel che guarda ai prossimi anni.Lo standard fa leva su 8 pilastri: coerenza con la visione Innovability (Innovazione per un’azienda ed un mondo più sostenibili); generazione di valore attraverso idee innovative; leadership orientata al futuro e sfida dello status quo; cultura dell’innovazione come asset strategico; sviluppo di innovazioni fondate sui bisogni dei clienti; gestione dell’incertezza e mitigazione dei rischi; proattività e resilienza; approccio sistemico per una corretta valutazione delle performance. LEGGI TUTTO

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    Prima Industrie, Intesa taglia giudizio a Hold e alza target price

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha alzato a 22,6 euro per azione (da 21,4 euro) il suo prezzo obiettivo su Prima Industrie, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nel campo dei sistemi laser per applicazioni industriali e macchine per la lavorazione della lamiera, tagliando il giudizio sul titolo a “Hold” da “Buy”. “Consideriamo positivamente la crescita e il backlog raggiunti nel primo semestre 2022, nonostante lo scenario economico e geopolitico – scrivono gli analisti – Grazie ad una forte acquisizione ordini anche nel Q2, il management è fiducioso su un andamento positivo nella seconda parte dell’anno sia in termini di volumi che di redditività e vede una buona visibilità sulla prima parte del 2023”.Alla luce dei risultati dei primi sei mesi dell’anno e delle prospettive della società, Intesa Sanpaolo ha aumentato le stime sui ricavi 2022 di 10 milioni di euro rispetto alla stima precedente e l’EBITDA di circa 1 milione di euro. Confermate invece le stime 2023. Viene ricordato che Alpha Private Equity Funds Management Company e Peninsula Investments hanno espresso un interesse non vincolante ad alcuni azionisti di Prima Industrie per l’eventuale acquisto delle loro azioni a 25 euro per azione. In caso di perfezionamento dell’operazione, dovrebbe essere promossa un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria, allo stesso prezzo di 25 25 euro per azione. LEGGI TUTTO

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    BCE, Fitch: TPI riduce rischi per sostenibilità debito Italia e Spagna

    (Teleborsa) – Fitch Ratings crede che il nuovo strumento anti-frammentazione della Banca centrale europea (BCE) potrebbe ridurre i rischi per la sostenibilità del debito dei paesi dell’eurozona mentre Francoforte aumenta i tassi ufficiali. “Nonostante alcune ambiguità su come funzionerebbe nella pratica, prevediamo che la BCE attivi rapidamente il TPI se i rischi di frammentazione sembrano cristallizzarsi e un paese è idoneo”, si legge in una nuova ricerca sul tema.Contestualmente al primo rialzo dei tassi dal 20211, il 21 luglio la BCE ha introdotto il “Transmission Protection Instrument” (TPI) in base al quale sarà in grado di acquistare obbligazioni dei paesi della zona euro a determinate condizioni. Il TPI potrebbe alleviare le preoccupazioni all’interno del Consiglio direttivo della BCE sull’inasprimento della politica monetaria. “Questo perché affronta il rischio che tassi più elevati possano causare un forte aumento dei rendimenti di alcuni titoli di Stato e a scadenze diverse, provocando una variazione destabilizzante nella trasmissione della politica monetaria, nota come frammentazione, in tutta la zona euro”, spiega l’agenzia di rating.Viene ricordato che il TPI non è l’unico strumento della BCE con cui affrontare i rischi di frammentazione. La prima linea di difesa della BCE è il reinvestimento flessibile dei rimborsi del Pandemic Emergency Purchase Program (PEPP). Un terzo strumento è il programma Outright Monetary Transactions (OMT), anche se i paesi della zona euro hanno un incentivo a evitare l’attivazione dell’OMT poiché è collegato a un programma del meccanismo europeo di stabilità (MES), che prevede una rigorosa condizionalità.”Riteniamo che resti determinato a evitare il livello di frammentazione visto, ad esempio, nel 2011-2012 o nel marzo 2020 – affermano gli analisti di Fitch – Ciò dovrebbe ridurre il rischio che forti incrementi degli oneri finanziari influiscano negativamente sulla dinamica del debito nei paesi fortemente indebitati della zona euro, come Italia e Spagna”.Per quanto riguarda i pagamenti degli interessi sul debito, l’agenzia di rating prevede che i rendimenti obbligazionari nel periodo 2022-24 saranno ancora molto più elevati rispetto al periodo dal 2015. “Ciò si tradurrà in pagamenti di interessi più elevati nel tempo, aumentando le tensioni fiscali nei titoli sovrani ad alto debito della zona euro”, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte petrolio settimanali salgono di 4,5 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono aumentate più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 29 luglio 2022, sono aumentati di circa 4,5 milioni di barili a 426,6 MBG, contro attese per un decremento di circa 0,6 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un calo di 2,4 milioni a 119,3 MBG, contro attese per un aumento di 1 milione, mentre le scorte di benzine hanno registrato un incremento di 0,2 milioni a quota 225,3 MBG (era attesa una discesa di 1,6 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono calate di 4,7 milioni a 469,9 MBG. (Foto: skeeze / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Tinexta, finalizzato trasferimento a CRIF del 75% di Innolva

    (Teleborsa) – Tinexta, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei servizi Digital Trust, Cybersecurity, Credit Information & Management e Innovation & Marketing, ha perfezionato il trasferimento a CRIF del 75% del capitale sociale di Innolva per un corrispettivo pari a 170,1 milioni di euro, corrisposto in parte in denaro e in parte mediante compensazione di crediti. Ciò fa seguito all’annuncio del 30 maggio scorso della cessione della divisione Credit Information and Management di Tinexta.L’equity value totale, pari a 226,8 milioni di euro, è stato determinato sulla base di un enterprise value di Innolva di 187,5 milioni di euro, rettificato per la posizione finanziaria netta stimata al closing pari a 39,3 milioni di euro.La cessione è stata perfezionata a fronte dell’avveramento di tutte le condizioni sospensive, incluse la cessione a CRIF da parte di Intesa Sanpaolo del restante 25% del capitale sociale di Innolva e il trasferimento del 100% del capitale sociale di Forvalue da Innolva a Warrant Hub, società interamente detenuta da Tinexta.Viene anche comunicato che Tinexta e Intesa Sanpaolo stanno negoziando un’ipotesi di ingresso della banca nel capitale sociale di Warrant Hub mediante investimento nel capitale di quest’ultima di tutto o parte dei proventi derivanti a Intesa Sanpaolo dalla vendita a CRIF del 25% di Innolva, attraverso un aumento di capitale. LEGGI TUTTO

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    Assunzioni in ruolo da Gps, Anief: “Irragionevole escludere insegnanti abilitati delle classi di concorso”

    (Teleborsa) – “Le immissioni in ruolo dei docenti da GPS sono un importante risultato derivante dall’attività svolta da anni dal sindacato e frutto degli emendamenti indicati ai politici e approvati nelle fasi di conversione delle leggi sul reclutamento. Purtroppo però riguarda solo gli insegnanti specializzati nel sostegno e rimangono esclusi tutti gli altri inseriti in prima fascia in ogni ordine e grado: per questa ragione, come Anief abbiamo avviato ricorso al Tar, per permettere a tutti di essere assunti a tempo indeterminato”. È quanto ha sottlineato il presidente nazionale Anief Marcello Pacifico, nel corso di un intervento radiofonico sull’emittente Italia Stampa.Il giovane sindacato reputa “priva di logica” la decisione di lasciare fuori dalla stabilizzazione decine di migliaia di docenti abilitati all’insegnamento e quindi pronti per essere collocati nei ruoli dello Stato. Anief, quindi, invita gli iscritti in prima fascia GPS su posti curricolari a inviare il modello cartaceo e a ricorrere per rivendicare l’immissione in ruolo dal 2 al 16 agosto, periodo nel quale sarà possibile produrre le domande per accedere alle immissioni in ruolo e alle supplenze da graduatorie a esaurimento e da Gps. Secondo Pacifico, quello di limitare le stabilizzazioni ai docenti di sostegno in prima fascia Gps è “un atto illegittimo, irragionevole e incostituzionale, che ostacola l’assorbimento di tutto il precariato, visto che più di 50mila cattedre anche quest’anno rimarranno vacanti e andranno ad aumentare il giù lungo elenco di supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche”.Convinta che vi siano tutti i presupposti per l’assunzione a titolo definitivo dei docenti in prima fascia GPS su classe di concorso, quindi non solo di sostegno, Anief ha predisposto uno specifico ricorso al giudice. LEGGI TUTTO