(Teleborsa) – Seduta negativa per Piazza Affari, in una giornata complessivamente debole per le Borse europee, con solamente i titoli difensivi e il comparto automotive che resistono alle vendite. A preoccupare gli investitori restano i timori di recessione e l’instabilità geopolitica. Sul primo fronte, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha tagliato le stime di crescita globale, sottolineando che “il peggio deve ancora venire e per molte persone il 2023 sembrerà una recessione”. Sul secondo, continua lo scontro tra Russia e Occidente dopo l’ulteriore escalation dei giorni scorsi. “Continueremo a fornire sostegno finanziario, umanitario, militare, diplomatico e legale e saremo fermamente al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”, ha detto il G7 in una dichiarazione congiunta rilasciata dopo una riunione dei leader, a cui ha partecipato anche il presidente ucraino Zelensky.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,29%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,69%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,20%, scendendo fino a 89,13 dollari per barile.Pesante l’aumento dello spread, che si attesta a +237 punti base, con un deciso aumento di 13 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,68%.Tra i mercati del Vecchio Continente deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, seduta negativa per Londra, che mostra una perdita dell’1,06%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato -0,13%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,87% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 22.727 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,02%); negativo il FTSE Italia Star (-1,25%).In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,51 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,42 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,45 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Campari (+1,69%), Prysmian (+1,50%), Recordati (+1,33%) e Ferrari (+1,23%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Hera, che ha archiviato la seduta a -3,50%.Pessima performance per STMicroelectronics, che registra un ribasso del 3,06%.Sessione nera per Telecom Italia, che lascia sul tappeto una perdita del 2,98%.In perdita Amplifon, che scende del 2,79%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Brembo (+4,66%), Seco (+4,21%), OVS (+4,00%) e De’ Longhi (+3,00%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saras, che ha archiviato la seduta a -6,65%.Pesante Caltagirone SpA, che segna una discesa di ben -6,45 punti percentuali.Seduta negativa per Luve, che scende del 4,64%.Sensibili perdite per Reply, in calo del 3,36%. LEGGI TUTTO