Dicembre 2022

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    Natale, Federazione Moda Italia: “Con le tredicesime attesa buona risposta per la moda”

    (Teleborsa) – Dopo un novembre che registra un calo medio del 2,4% delle vendite di prodotti di moda rispetto al 2021, Federazione Moda Italia-Confcommercio confida in una crescita degli acquisti negli ultimi giorni prima del Natale. Dai monitoraggi sui negozi associati, nel 2022 si è visto il segno positivo solo ad aprile (+3,5%), maggio (+5,7%) e agosto (+1%); tuttavia, lascia ben sperare il fatto che tra i regali più desiderati di questo Natale ci siano gli intramontabili prodotti di moda, dalla maglieria ai pantaloni, dai piumini agli abiti e giacche, dalle scarpe alle sneaker, dalle borse di qualità agli immancabili accessori, fino agli articoli sportivi.”Non si può parlare di ripresa dei consumi di moda, viste le performance di vendita altalenanti ma, complice la stagione più fredda, – afferma Giulio Felloni, presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio – l’esplosione del turismo nel ponte dell’Immacolata nelle città d’arte e di vacanza e la prevedibile crescita degli acquisti più importanti e ragionati degli ultimi giorni, si respira un rinnovato spirito di festa che fa ben sperare in un buon Natale tanto per i consumatori quanto per i commercianti. Crediamo in quello che vogliamo definire l’ottimismo della ragione, ma l’incertezza per il caro energia, l’impennata dell’inflazione e dei costi dei consumi obbligati preoccupano ancora i nostri operatori. Non possiamo permetterci ulteriori passi falsi. La ricetta per rilanciare la fiducia è quella di accelerare il taglio delle tasse, a partire dall’Irpef e dagli oneri contributivi a carico delle imprese, come pure sarebbe importante estendere la cedolare secca alle locazioni commerciali”.(Foto: darval | 123RF) LEGGI TUTTO

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    A2A, Equita conferma Buy e target price a 1,84 euro per azione

    (Teleborsa) – Equita ha confermato a 1,84 euro per azione il target price su A2A, multi-utility italiana quotata su Euronext Milan, mantenendo anche la raccomandazione “Buy”. La revisione del giudizio è arriva a poche settimane dall’aggiornamento del Piano Strategico 2021-30 della società, che prevede una riduzione dei capex nel periodo 2023-26 rispetto al piano precedente da 1,8 miliardi annui a 1,4 miliardi per mantenere il leverage sotto controllo e confermare sia il debt rating a investment grade che la dividend policy.Gli analisti hanno confermato le loro valutazioni per tre motivi: la decisione del management di tagliare i capex 2023-26 per tenere il leverage sotto controllo e confermare la dividend policy è incoraggiante; il target di EBITDA 2023 a 1,6 miliardi (+7% YoY), nonostante il cap al prezzo della generazione idroelettrica a 58 €/MWh, conferma il potenziale di A2A nell’attuale scenario di alti prezzi delle commodities; il titolo tratta su multipli 2023 interessanti, con un PE di 10x (settore a 11x), EV/EBITDA a 6.2x e dividend yield al 6,7% (settore al 6%).Intanto, si muove al ribasso A2A con i prezzi allineati a 1,273 euro, per una discesa dell’1,93%. Le maggiori attese vedono un’estensione del ribasso verso l’area di supporto stimata a 1,262 e successiva a 1,252. Resistenza a 1,293. LEGGI TUTTO

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    e-Novia, sesta ammissione su Segmento Professionale dell'EGM

    (Teleborsa) – e-Novia, gruppo industriale che opera nel settore deep tech nel campo della mobilità sostenibile e della robotica, è sbarcata oggi sul Segmento Professionale di Euronext Growth Milan (EGM), il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita. Il gruppo, presente sul mercato con prodotti e soluzioni altamente innovative che integrano tecnologie elettroniche e meccaniche con intelligenza artificiale, ha partecipato a TechShare, il programma di formazione pre IPO di Euronext dedicato alle società Tech che ambiscono ad accedere ai mercati dei capitali.e-Novia rappresenta la ventiduesima ammissione da inizio anno sul mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese e porta a 186 il numero delle società attualmente quotate su Euronext Growth Milan. Inoltre, è la sesta ammissione sul Segmento Professionale, mercato dedicato agli investitori professionali e scelto da società che desiderano accedere con maggiore gradualità al mercato.e-Novia ha raccolto 14,65 milioni di euro tramite collocamento privato precedente all’ammissione. Il flottante al momento dell’ammissione è del 10,33% e la capitalizzazione di mercato all’IPO è pari a 166,9 milioni di euro (inclusa conversione del prestito obbligazionario convertibile).”La quotazione rappresenta oggi un passaggio decisivo per il riconoscimento del valore costruito fino ad oggi e per rafforzare la nostra visibilità in un mercato di capitali moderno, consentendo l’accesso degli investitori a un soggetto che opera nelle tecnologie più avanzate, settore che oggi ha un’offerta molto limitata in Italia e in gran parte di Europa”, ha commentato Vincenzo Russi, co-fondatore e AD di e-Novia”La quotazione ci renderà inoltre sempre più attrattivi per le risorse finanziarie ed il capitale umano, che costituiscono la base fondante della crescita industriale del Gruppo”, ha aggiunto.(Foto: © Antonio Truzzi | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Zona Euro, deficit bilancia commerciale ottobre scende a 26,5 miliardi

    (Teleborsa) – Cala il deficit della bilancia commerciale dell’Eurozona a ottobre 2022, registrando un disavanzo di 26,5 miliardi di euro, rispetto al passivo di 34,5 miliardi di settembre (dato rivisto da un preliminare di 34,4 miliardi) e a un surplus di 0,6 miliardi di euro a ottobre 2021.Il report, reso noto dall’Istituto di statistica dell’Unione Europea (Eurostat), indica che le esportazioni sono state pari a 252,8 miliardi di euro, in aumento del 18% su anno, mentre le importazioni nello stesso periodo sono salite del 30,7% a 279,3 miliardi di euro.L’interscambio commerciale all’interno dell’area della moneta unica si è portato a 234,7 miliardi di euro, in aumento del 17,9% rispetto a ottobre 2021.Per l’intera Unione Europea si è registrato un deficit 38,2 miliardi di euro. Le esportazioni sono aumentate del 18%, mentre le importazioni hanno registrato una crescita del 33,1% rispetto all’anno prima. LEGGI TUTTO

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    Prima Industrie, Giovanni Negri nuovo AD dopo cambio controllo

    (Teleborsa) – Il CdA di Prima Industrie, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nel campo dei sistemi laser per applicazioni industriali e macchine per la lavorazione della lamiera, ha nominato Giovanni Negri quale nuovo amministratore delegato, dopo la rinuncia alle deleghe da parte di Ezio Giovanni Basso (fino ad oggi AD), che continuerà a cooperare con la società per un ordinato passaggio di consegne. La nomina segue il cambiamento di controllo della società, con il nuovo azionista di maggioranza Femto Technologies che lancerà un’offerta pubblica obbligatoria (OPA) totalitaria.Il board ha, inoltre, attribuito al presidente Gianfranco Carbonato deleghe operative (in sostituzione dei poteri esistenti); egli mantiene pertanto il ruolo di presidente esecutivo. Infine, il consiglio ha preso atto della rinuncia alle deleghe da parte del vice presidente Domenico Peiretti, che assume, pertanto, il ruolo di vicepresidente non esecutivo, pur mantenendo deleghe esecutive, riviste ed integrate rispetto a quelle attuali, in altre società del gruppo. LEGGI TUTTO

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    Natale, Cia: “Meno regali e più utili. Agroalimentare vince per 50% famiglie

    (Teleborsa) – Il caro energia spinto dalla guerra in Ucraina e l’inflazione alta accorciano la lista dei regali di Natale e spingono verso doni utili, in un caso su tre declinati in chiave enogastronomica. Lo dice Cia-Agricoltori Italiani, che stima una spesa media pro capite di 160 euro (-8% rispetto allo scorso anno) per gli acquisti da mettere sotto l’albero e conferma il primato del cibo come idea regalo delle festività.A spiccare tra i doni preferiti è soprattutto il tradizionale cesto natalizio con i prodotti agroalimentari del territorio – osserva Cia – che compare nella lista dei desideri di oltre 12 milioni di famiglie, quasi il 50% del totale. Quest’anno, però, il cesto natalizio classico è in versione taglia ridotta, a causa dei rincari, ma sempre riempito di eccellenze tipiche e locali. Messe via le mode esterofile, infatti, vince assolutamente il Made in Italy e, tra i prodotti più gettonati, spuntano vino, spumante, panettone e torrone tradizionale, seguiti da salumi, conserve, olio extravergine d’oliva, miele, formaggi. Per una spesa complessiva –prevede Cia – compresa tra i 600 e i 650 milioni di euro.Cambiano anche le modalità di acquisto. Sono in tanti a scegliere sempre più spesso lo shopping natalizio nelle botteghe e nei mercatini allestiti dagli agricoltori (+10%), che assicurano la qualità a un giusto prezzo, nelle aree rurali come in città, per non far mancare sulle tavole degli italiani il meglio delle produzioni agricole regionali che fanno grande la cucina delle feste. LEGGI TUTTO

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    Eurozona, inflazione novembre rivista al +10,1% su anno

    (Teleborsa) – Confermata in moderazione l’inflazione dell’Eurozona nel mese di novembre, seppur meno di quanto atteso. Secondo l’Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), i prezzi al consumo segnano un +10,1% su base tendenziale, superiore alla stima flash ed al consensus (10%), ma in decelerazione rispetto al mese precedente, quando si era registrato un incremento del 10,6%.Su base mensile i prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,1%, in linea con la stima preliminare ed il consensus, e dopo il +1,5% del mese precedente. L’inflazione core, depurata dalle componenti più volatili quali cibi freschi, energia, alcool e tabacco, evidenzia una crescita del 5% su base annua, confermando stima flash e consensus. Nell’intera Unione europea, l’inflazione sale dell’11,1% su base annua (dal +11,5% di ottobre), mentre su mese si registra un +0,1%. LEGGI TUTTO

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    NB Aurora co-investe in OPA su Finlogic con 16 milioni di euro

    (Teleborsa) – NB Aurora, veicolo di permanent capital quotato sul Euronext MIV Milan che investe in PMI non quotate, ha sottoscritto un accordo vincolante di co-investimento con Credem Private Equity SGR per l’acquisizione di Finlogic, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore dell’Information Technology, mediante il lancio di un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria sulla totalità delle azioni di Finlogic, ad un prezzo unitario per azione pari a 12 euro per azione. L’operazione è già stata comunicata da Credem il 6 dicembre 2022.Nell’ambito dell’operazione, l’accordo di co-investimento fa seguito alla sottoscrizione di un accordo quadro vincolante tra Credem e BF Capital S.r.l., attuale azionista di controllo della società finalizzato all’acquisizione dell’intero capitale sociale di Finlogic da parte di un veicolo societario partecipato da Credem e nel cui capitale sociale NB Aurora Holdings co-investirà indirettamente tramite un veicolo neo-costituito e controllato dalla stessa.L’investimento di NB Aurora Holdings sarà pari a circa 16 milioni di euro (inclusi i costi di transazione e il run-rate dei costi). LEGGI TUTTO