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Coinbase taglia 18% forza lavoro per resistere a recessione e crypto winter

(Teleborsa) – L’exchange di criptovalute statunitense ha deciso di licenziare il 18% della forza lavoro (circa 1.100 persone saranno interessate dai tagli) per assicurarsi “di rimanere in salute durante questa crisi economica”. Lo ha scritto il CEO e fondatore Brian Armstrong in una email ai dipendenti, poi diffusa dalla stessa società. “Sembra che stiamo entrando in una recessione dopo un boom economico di oltre 10 anni – ha scritto – Una recessione potrebbe portare a un altro crypto winter e potrebbe durare per un lungo periodo. Negli ultimi crypto winter, le entrate commerciali (la nostra più grande fonte di entrate) sono diminuite in modo significativo.

Crypto winter è un’espressione usata per scrivere un lungo periodo nel quale i prezzi delle criptovalute si contraggono e rimangono bassi per un lungo periodo. Armstrong ha spiegato che “la gestione dei costi è fondamentale nei mercati ribassisti” e che la società è “cresciuta troppo in fretta”. “Anche se abbiamo fatto del nostro meglio per farlo nel modo giusto, ora mi è chiaro che abbiamo assunto in eccesso”, si legge nella email.

I dipendenti interessati dai licenziamenti hanno ricevuto una notifica dalle risorse umane. In tal caso, la comunicazione è stata inviato a un’email personale poiché Coinbase ha interrotto immediatamente l’accesso ai sistemi aziendali. Armstrong l’ha definita “l’unica scelta pratica” dato il numero di dipendenti con accesso alle informazioni sui clienti e un modo per “assicurarsi che nemmeno una singola persona prenda una decisione avventata che danneggi l’azienda o se stessa”.

La società ha affermato che prevede di sostenere spese di ristrutturazione totali da 40 milioni a 45 milioni di dollari, sostanzialmente tutte relative al trattamento di fine rapporto dei dipendenti e ad altri benefici per il licenziamento.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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