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L'Europa frena dietro Wall Street. Piazza Affari svetta

(Teleborsa) – La Borsa milanese splende sui principali listini europei che frenano sul finale seguendo l’andamento prudente di Wall Street, in vista del dato di domani sull’inflazione americana di aprile. Dalla statistica il mercato attende infatti indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve.

Sul mercato valutario, l’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,055. Sessione debole per l’, che scambia con un calo dello 0,34%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 100,8 dollari per barile, in forte calo del 2,23%.

Lo peggiora, toccando i +201 punti base, con un aumento di 9 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,01%.

Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata , che segna un forte rialzo dell’1,15%, composta , che cresce di un modesto +0,37%; performance modesta per , che mostra un moderato rialzo dello 0,51%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, dove alcune big sono state premiate per i conti trimestrali migliori delle previsioni: il mostra una plusvalenza dell’1,04%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via mercoledì scorso, mentre, al contrario, il è crollato del 2,80%, scendendo fino a 24.920 punti.

Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,19 miliardi di euro, in calo del 14,32%, rispetto ai 2,56 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,66 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+7,85%), (+5,46%), (+3,91%) e (+3,87%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -6,60%.

Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 3,00%.

Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,45%.

Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,65%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+4,84%), (+3,69%), (+3,42%) e (+2,93%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -7,35%.

Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 2,46%.

In perdita , che scende del 2,34%.

Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,91%.

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:

Martedì 10/05/2022
01:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 2,6%; preced. -2,8%)
10:00 Italia: Produzione industriale, mensile (atteso -1,9%; preced. 4%)
10:00 Italia: Produzione industriale, annuale (atteso 1,3%; preced. 3,4%)
11:00 Germania: Indice ZEW (atteso -42 punti; preced. -41 punti)

Mercoledì 11/05/2022
03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 7,8%; preced. 8,3%).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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