Febbraio 2023

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    Ocse-G20: nuove linee guida per tutela consumatori di prodotti finanziari

    (Teleborsa) – Quadro normativo, regolamentare e di vigilanza; ruolo degli organismi di vigilanza; accesso inclusione finanziaria; alfabetizzazione consapevolezza finanziarie; competizione; trattamento dei consumatori equo e corretto; informazione trasparenza; prodotti finanziari di qualità; condotte cultura aziendali responsabili dei fornitori di servizi finanziari e degli intermediari; tutela dei beni dei con dei consumatori da frodi, truffe e utilizzi indebiti; tutela dei dati e della privacy dei consumatori; gestione e risoluzione dei reclami. Sono i 12 ambiti di applicazione della versione aggiornata degli High-Level Principles on Financial Consumer Protection emanata dalla Task Force Ocse/G20 per la Tutela dei consumatori di prodotti finanziari.Si tratta di una soft law che stabilisce i requisiti fondamentali cui gli ordinamenti nazionali dovrebbero attenersi per tutelare in modo efficace i consumatori su questo versante. Con un avviso, la Banca d’Italia spiega che i principi sono stati aggiornati rispetto alla prima versione, pubblicata nel 2011, anche per tenere conto degli insegnamenti tratti dall’impatto del Covid sui consumatori di prodotti e servizi finanziari, nonche’ dell’evoluzione della digitalizzazione. I principi pongono le basi per una disciplina complessiva di tutela dei consumatori. Essi, pertanto, toccano tutti gli aspetti rilevanti, dice Bankitalia: dal quadro normativo agli strumenti di vigilanza sugli intermediari, dall’alfabetizzazione all’inclusione finanziaria, dalla trasparenza alla tutela dei beni dei consumatori da frodi o truffe, senza dimenticare la tutela della privacy dei consumatori e la gestione e risoluzione di potenziali reclami. “Le politiche di tutela dei consumatori di prodotti finanziari rafforzano la fiducia nel sistema finanziario e favoriscono l’inclusione e la resilienza finanziaria delle persone – evidenzia Bankitalia – – affrontando il problema delle asimmetrie informative tra intermediari e consumatori e garantendo che questi ultimi siano trattati con correttezza e tutelati da possibili danni. LEGGI TUTTO

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    OPA Prima Industrie, adesioni oltre il 27,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa da Femto Technologies sulle azioni ordinarie di Prima Industrie, risulta che oggi, 20 febbraio 2023, sono state presentate 60.984 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 1.134.919, pari al 27,5% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 30 gennaio 2023 e terminerà il 22 febbraio 2023.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Prima Industrie acquistate sul mercato nei giorni 21 e 22 febbraio 2023 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPA DeA Capital, adesioni oltre l'80,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Nova (veicolo di De Agostini) sulle azioni ordinarie di DeA Capital, risulta che oggi, 20 febbraio 2023, sono state presentate 346.427 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 69.404.384, pari al 80,95% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 23 gennaio 2023 e terminerà il 24 febbraio 2023, come prorogato. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie DeA Capital acquistate sul mercato nei giorni 23 e 24 febbraio 2023 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    XSPORT Challenge 2023 per Dynamo Camp: al via ieri a Dubai con la Spinneys 92 Dubai Cycle Challenge

    (Teleborsa) – XSPORT Challenge nel 2023 diventa internazionale. L’iniziativa benefica, giunta al terzo anno, coinvolge un team di atleti capitanati dal campione olimpico Jury Chechi e dal ciclista Massimiliano Lelli che si sono messi in gioco per gareggiare in competizioni ciclistiche in tutto il mondo a sostegno di una causa importante. XSPORT Challenge è nata grazie al contributo di Pharmaguida: l’azienda devolverà una quota importante delle vendite della linea XSPORT alla Dynamo Camp Onlus.La Challenge supporta, infatti, la Onlus Dynamo Camp di Pistoia che offre gratuitamente programmi ricreativi a bambini e adolescenti affetti da malattie croniche in terapia o nel periodo di post ospedalizzazione, coinvolgendo anche i loro fratelli sani e le loro famiglie.La prima tappa si è svolta ieri negli Emirati Arabi con la Spinneys 92 Dubai Cycle Challenge, una delle 28 prove UCI Gran Fondo World Series che garantiscono ai classificati nel primo 20% della loro categoria il pass per il Mondiale Granfondo UCI in programma a Glasgow il prossimo 4 Agosto. Tutti i ciclisti impegnati per la challenge si sono qualificati: Enrico Guida si è classificato sesto, Massimiliano Lelli undicesimo e Jury Chechi tredicesimo.”Anche quest’anno – afferma Nicola Guida, founder di Pharmaguida – abbiamo deciso di continuare a supportare la Onlus Dynamo Camp. Il loro lavoro merita ammirazione e sostegno. Per questo motivo, ci sentiamo onorati di poter sostenere questa organizzazione e di far parte della loro missione. Ogni donazione, grande o piccola che sia, può fare una differenza significativa. In tal senso, i fondi raccolti aiuteranno Dynamo Camp a continuare a offrire sorrisi ed esperienze di vita ai bambini, a sviluppare nuovi programmi e ad ampliare le attività sociali e sportive come XSPORT Challenge”.A breve saranno decise le prossime tappe di XSPORT Challenge, che consentiranno agli atleti di prepararsi al meglio in vista del Mondiale di agosto. Ogni tappa sarà raccontata sui canali social attraverso l’hashtag #xsportchallenge e si potranno seguire le iniziative sia sulla pagina Instagram di Jury Chechi, sia su quella di Pharmaguida. LEGGI TUTTO

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    Borse europee senza direzione orfane di Wall Street

    (Teleborsa) – Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa, orfana oggi di Wall Street chiusa per il Washington’s Birthday, meglio noto come President’s Day. Nessuna indicazione rilevante neanche dal fronte macroeconomico.Per quanto riguarda lo scenario geopolitico, questa mattina il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto una visita a sorpresa a Kiev, all’inizio di una settimana che segnerà l’anniversario dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Biden ha affermato che la sua visita è stata per “riaffermare il nostro impegno incrollabile e instancabile per la democrazia, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,069. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.843,6 dollari l’oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 76,55 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,20%.Nello scenario borsistico europeo poco mosso Francoforte, che mostra un -0,03%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,11%; resta vicino alla parità Parigi (-0,16%). Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,56%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 29.989 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,85 miliardi di euro, in rialzo rispetto agli 2,77 miliardi della vigilia, mentre i volumi si sono attestati a 1 miliardi di azioni, rispetto ai 0,8 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+3,23%), Stellantis (+1,18%), Italgas (+0,83%) e Pirelli (+0,74%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Unicredit, che ha terminato le contrattazioni a -2,85%.Sotto pressione Telecom Italia, con un forte ribasso del 2,71%.Soffre Iveco, che evidenzia una perdita del 2,52%.Preda dei venditori Banco BPM, con un decremento del 2,47%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca MPS (+7,97%), Pharmanutra (+3,51%), Italmobiliare (+2,86%) e Cementir Holding (+2,38%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ariston Holding, che ha archiviato la seduta a -2,27%.Si concentrano le vendite su Ascopiave, che soffre un calo dell’1,81%.Vendite su Anima Holding, che registra un ribasso dell’1,71%.Seduta negativa per Bff Bank, che mostra una perdita dell’1,60%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Lunedì 20/02/202316:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -19 punti; preced. -20,7 punti)Martedì 21/02/202301:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 48,9 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 51 punti; preced. 50,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 49,3 punti; preced. 48,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 50,6 punti; preced. 50,3 punti). LEGGI TUTTO

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    Superbonus, spunta intervento di CDP: le ipotesi al vaglio

    (Teleborsa) – “Un intervento di CDP è una delle ipotesi allo studio”. Lo ha detto il viceministro al MIT Edoardo Rixi parlando a margine del convegno ‘Rigenerazione Urbana: oltre il passato la nuova Liguria’, parlando del superbonus.”È evidente che chi si occupa della finanza pubblica in un Paese la prima cosa che deve fare è riavocare a sé tutti i crediti per capire quanti sono da pagare – afferma – Dopodiché l’intenzione del governo è far fronte al pagamento nei confronti delle imprese, cosa che ad oggi era bloccata comunque, perché le banche non intendevano più pagare i crediti temendo per i loro bilanci”. Continua a far discutere l’intervento del governo sui bonus edilizi che ha mandato in subbuglio il mondo dell’edilizia. A inizio febbraio in audizione in commissione, il direttore generale delle Finanze del MEF, Giovanni Spalletta, aveva indicato in 110 miliardi il costo dei bonus, 37,7 miliardi più delle previsioni. Stima che salirebbe a 120 miliardi con gli ultimi dati.E oggi è la giornata del confronto a Palazzo Chigi tra governo e associazione delle banche ABI, CDP e SACE. In rappresentanza dell’esecutivo, ci sono il sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano e i ministri Giancarlo Giorgetti, Adolfo Urso e Gilberto Pichetto Fratin.”È evidente che chi si occupa della finanza pubblica in un Paese la prima cosa che deve fare è riavocare a sé tutti i crediti per capire quanti sono da pagare – ha detto Rixi – Dopodiché l’intenzione del governo è far fronte al pagamento nei confronti delle imprese, cosa che ad oggi era bloccata comunque, perché le banche non intendevano più pagare i crediti temendo per i loro bilanci”. “Il Governo – ha proseguito Rixi dopo il confronto con un gruppo di imprenditori edili preoccupato dalle decisioni del governo – ha voluto rimettere ordine perché i crediti del Superbonus erano fuori controllo da parte del pubblico, tra 70 e 160 miliardi di euro a seconda delle fonti, con una massa di crediti sul territorio nazionale esplosiva, che ha creato problemi già nell’ultimo bilancio dello Stato. La legge sul Superbonus ha creato delle bolle speculative fuori controllo con aumenti sul costo della rigenerazione urbana e delle ristrutturazioni a volte del 60%” e “un intervento di CDP è una delle ipotesi allo studio”, ha infine confermato.Per quanto riguarda il Superbonus “la grande questione è data dai crediti incagliati. Il problema è che le imprese hanno in pancia più di 15 miliardi di credito verso lo Stato e non riescono a incassare. Un credito che potrebbe determinare il fallimento di queste imprese”. È quanto ha detto il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, nel corsi dell’incontro ‘Il mercato alla prova dei fatti: crisi energetica superata?’ in corso a Illumia a Bologna. “Siamo pronti come governo a chiedere una valutazione”, ha garantito. LEGGI TUTTO

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    Meloni a Varsavia per incontro con Morawiecki. Domani a Kiev da Zelensky

    (Teleborsa) – Alla vigilia del vertice con i Paesi dell’est che porterà nelle prossime ore il presidente americano Joe Biden a Varsavia, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è in arrivo nella capitale polacca per un incontro con il premier Mateusz Morawiecki. Fissato inizialmente per le 17 di oggi l’incontro dovrebbe durare circa un’ora.A Palazzo Chigi si esclude, invece, un incontro tra Biden e Meloni a Varsavia. Secondo quanto si apprende la presidente del Consiglio italiana al termine dell’incontro si recherà a Kiev dove è attesa domani – a pochi giorni dal tragico anniversario del 24 febbraio – da Volodymyr Zelensky. Dall’Italia “abbiamo ricevuto un pacchetto di aiuti, il che significa – ha dichiarato il presidente ucraino in un’intervista al Tg1 – che il sostegno della premier Giorgia Meloni non è cambiato. Anzi, la ringrazio e la aspetto, so che sta arrivando”. LEGGI TUTTO

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    Tesco aumenta del 7% gli stipendi a commessi negozi

    (Teleborsa) – Tesco, il più grande rivenditore al dettaglio della Gran Bretagna, aumenterà del 7% la paga oraria per circa 220.000 addetti ai negozi. L’aumento partirà da aprile.Il gruppo di supermercati, uno dei più grandi datori di lavoro del settore privato del paese, ha affermato che grazie ad un accordo concordato con il sindacato dei commessi USDAW vedrà i lavoratori dei negozi ottenere 11,02 sterline (13,25 dollari) l’ora, dal prossimo 2 aprile, rispetto alle 10,30 sterline attuali.Si tratta di un altro aumento che probabilmente attirerà l’attenzione della Banca d’Inghilterra, preoccupata per la pressione inflazionistica nell’economia.Tesco ha affermato che l’aumento costerà alla società britannica oltre 230 milioni di sterline e porterà l’investimento in retribuzione nell’ultimo anno a 430 milioni di sterline.Venerdì scorso, Asda, la terza catena di supermercati in Gran Bretagna, ha annunciato un aumento di stipendio del 10% per il suo personale, mentre la numero due, Sainsbury’s ha annunciato un aumento a gennaio. LEGGI TUTTO