Febbraio 2023

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    Viatris prevede ricavi 2023 sopra le attese

    (Teleborsa) – Viatris, società farmaceutica statunitense, ha registrato ricavi pari a 3,87 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2022 (-11%), un utile rettificato di 823 milioni di dollari (-10%) e un utile per azione di 0,83 dollari. Il mercato, secondo dati Refinitiv, si aspettana un utile epr azione di 0,72 dollari su ricavi per 3,97 miliardi di dollari.”Oggi abbiamo riportato solidi risultati operativi, in linea con le nostre aspettative per il 2022 – ha commentato il CFO Sanjeev Narula – Abbiamo mantenuto i nostri impegni finanziari, che includevano il pagamento di 3,3 miliardi di dollari di debito e il ritorno di oltre 580 milioni di dollari di dividendi nel 2022. Riteniamo che Viatris sia in una posizione finanziaria molto solida per iniziare il 2023″.Per l’anno fiscale 2023 si aspetta ricavi compresi tra 15,5 e 16 miliardi di dollari, che si confrontano con i 15,6 miliardi di dollari attesi dal mercato, e un EBITDA rettificato tra 5 e 5,4 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    USA, ordini beni durevoli gennaio -4,5%: peggio delle attese

    (Teleborsa) – Sono diminuiti più attese gli ordinativi di beni durevoli americani a gennaio 2023. Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), gli ordini hanno evidenziato un decremento mensile del 4,5% dopo il +5,1% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +5,6%). Le stime di consensus indicavano un -4%.Il dato “core”, ossia al netto degli ordinativi del settore trasporti, risulta in aumento dello 0,7% e si confronta con il -0,4% del mese precedente (dato rivisto da -0,1%) e il +0,1% atteso dal mercato. Se si esclude il settore della difesa, gli ordinativi sono diminuiti del 5,1%, dopo il +5,6% precedente (dato rivisto da +6,2%). LEGGI TUTTO

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    MeglioQuesto, ValueTrack abbassa target price dopo capex oltre le attese

    (Teleborsa) – ValueTrack ha abbassato il fair value a 2,22 euro per azione (da 2,52 euro) su MeglioQuesto, società quotata su Euronext Growth Milan e tra i principali operatori italiani del settore della customer experience multicanale. La revisione tiene in considerazione il minor EBITDA previsto, il maggiore indebitamento netto e i multipli di settore.Gli analisti spiegano infatti che ricavi ed EBITDA 2022 non si sono discostati troppo dalle attese, mentre c’è una differenza più ampia sulla Posizione Finanziaria Netta, “influenzata da investimenti dedicati alla lead generation superiori alle attese”.Viene stimato che MeglioQuesto abbia impiegato almeno 6 milioni di euro di capex nel solo secondo semestre del 2022, quasi tutti dedicati alla lead generation, accelerando l’evoluzione del proprio modello di business verso una customer acquisition basata sui lead autogenerati e non solo su lead forniti dai clienti.ValueTrack mostra quindi cautela sul titolo in vista dei risultati completi 2022 e del nuovo Piano Industriale, che saranno comunicati alla fine di marzo.Intanto, Meglioquesto registra una flessione dello 0,76% rispetto alla vigilia, e si attesta a 1,568 euro. Operativamente ci si attende un’estensione all’ingiù della curva con area di supporto vista a 1,513 e successiva a quota 1,459. Resistenza a 1,611. LEGGI TUTTO

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    Brillante Piazza Affari grazie al rally di UniCredit e delle altre banche

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee, le quali si lasciano alle spalle i cali di venerdì causati dai timori di una ripresa dell’inflazione negli Stati Uniti e dalla possibile risposta della Federal Reserve.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che a febbraio 2023 l’indice del clima di fiducia dei consumatori è migliorato e l’indice del clima di fiducia delle imprese è rimasto stabile, mentre dai dati della BCE è emerso che i prestiti bancari alle imprese dell’Eurozona hanno visto un rallentamento per il terzo mese consecutivo a gennaio. Pressoché stabile, invece, la fiducia dell’economia a febbraio nell’Eurozona.Sul fronte della politica monetaria, la presidente della BCE Lagarde ha detto che occorre “aumentare i tassi di interesse a un livello sufficientemente restrittivo da riportare l’inflazione al 2% e mantenerli lì per tutto il tempo necessario per essere sicuri che l’inflazione ritorni al 2% in modo tempestivo”.A Milano brillano le banche per due report di Jefferies. Nel primo – dal titolo “On the Road with the CEO” – viene ribadito l’apprezzamento a UniCredit dopo un incontro con l’AD Andrea Orcel, mentre nel secondo – focalizzato sulle banche di medie e piccole dimensioni – viene sottolineato che i multipli rimangono ancora a livelli storicamente bassi, nonostante le performance positive dei titoli da inizio anno.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,056. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.811,5 dollari l’oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 76,09 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +180 punti base, con un calo di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,33%.Tra i mercati del Vecchio Continente vola Francoforte, con una marcata risalita dell’1,55%, in luce Londra, con un ampio progresso dello 0,78%, e brilla Parigi, con un forte incremento (+1,63%).Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il FTSE MIB in rialzo dell’1,84%; sulla stessa linea, si muove con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 29.745 punti. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,22%); sulla stessa tendenza, in rialzo il FTSE Italia Star (+1%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per Unicredit, che registra un progresso del 5,18% (con giudizio Jefferies e notizie sulla remunerazione).Andamento positivo per BPER, che avanza di un discreto +2,99%. Ben comprata Banco BPM, che segna un forte rialzo del 2,83%. Nexi avanza del 2,45%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -2,22%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Brembo (+4,65%), Banca Popolare di Sondrio (+3,25%), Maire Tecnimont (+2,89%) e Datalogic (+2,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Carel Industries, che ottiene -3,68%. Piccola perdita per Intercos, che scambia con un -1,26%. LEGGI TUTTO

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    Enti Locali, Savino (MEF): CTFS approva riparto Fondo di Solidarietà Comunale

    (Teleborsa) – “Oggi la Commissione Tecnica per i Fabbisogni Standard (CTFS) ha approvato, a maggioranza, il riparto del Fondo di Solidarietà Comunale. Questa decisione è stata presa in accordo con il Ministro Giorgetti, con il quale abbiamo ritenuto opportuno procedere con il riparto, anche se a maggioranza, per dare modo ai Comuni italiani di predisporre i propri bilanci preventivi”. Lo ha dichiarato Sandra Savino, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze con delega alla finanza degli enti locali.”Bloccare 2,768 miliardi di euro del Fondo di Solidarietà Comunale sarebbe stato impensabile, soprattutto in un momento così difficile per il nostro Paese, dove i Comuni hanno bisogno di tutti gli strumenti possibili per far fronte alle emergenze”.Il riparto del Fondo di Solidarietà Comunale – spiega ancora Savino – “permetterà ai Comuni di avere una maggiore disponibilità di risorse per garantire i servizi essenziali ai cittadini e per affrontare le situazioni di difficoltà. Il Governo continuerà a lavorare, in pieno spirito di collaborazione istituzionale, per garantire il sostegno necessario a tutti i cittadini e alle istituzioni locali”. LEGGI TUTTO

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    Openjobmetis, accordo con Intesa su ricessione crediti fiscali per 600 milioni

    (Teleborsa) – Openjobmetis, agenzia per il lavoro quotata su Euronext STAR Milan, ha siglato un accordo con Intesa Sanpaolo per la ricessione dei crediti fiscali per un valore pari a 600 milioni di euro. L’intesa, si legge in una nota, permette di dare piena attuazione al Decreto Aiuti, che ha previsto la ricessione al mondo delle imprese. Openjobmetis diventa quindi parte attiva nel riavviare il mercato della cessione dei crediti.”Comunichiamo con soddisfazione la partnership con Intesa Sanpaolo, prima banca nell’annunciare l’operatività in tale ambito – ha commentato l’AD Rosario Rasizza – Tale accordo ci pone in prima linea nel supporto concreto alle persone e al territorio, confermando la capacità di agire sempre in stretta sinergia con il contesto in cui operiamo”. LEGGI TUTTO

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    Banca Etica, utile gruppo sale a 17,2 milioni di euro nel 2022

    (Teleborsa) – Il Gruppo Banca Etica ha chiuso il 2022 con un utile netto consolidato di 17,2 milioni di euro, derivante dai risultati positivi delle singole società: Banca Etica 11,6 milioni di euro; Etica SGR 9,6 milioni di euro; Cresud 48 mila euro. Anche l’area Spagna (dove Banca Etica ha uffici a Bilbao, Barcellona e Madrid e Siviglia) ha chiuso per la prima volta il bilancio annuale con un risultato positivo (+0,6 milioni di euro). Nel 2021 l’utile netto consolidato era stato di 16,7 milioni di euro.Gli impieghi lordi hanno raggiunto i 1.258 milioni di euro a dicembre 2022, con un +7,2% rispetto al 2021. La raccolta diretta di risparmio dalla clientela ha raggiunto i 2.493 milioni di euro a dicembre 2022, registrando un +9,3% rispetto al 2021. La raccolta indiretta in fondi comuni d’investimento di Etica SGR è risultata pari a 872 milioni di euro a dicembre 2022, con una flessione rispetto all’anno precedente in linea con il sistema bancario italiano.Gli indici di solidità patrimoniale CET1 e Total capital ratio si attestano rispettivamente al 15,6% e 19,1% sostanzialmente allineati ai dati del 31 dicembre 2021. Il cost income passa dal 68,2% al 67,7% in un anno in cui sono stati contabilizzati importanti oneri non ricorrenti per il miglioramento dell’infrastruttura informatica.”La crescita costante negli anni del nostro capitale sociale e della nostra clientela dimostra quante persone e organizzazioni desiderano scegliere la finanza etica – ha commentato Anna Fasano, presidente di Banca Etica – una finanza che fa utili sani rinunciando ai profitti derivanti dal commercio di armi o dalle fonti fossili e che sostiene chi investe in progetti di sviluppo che salvaguardano l’ambiente e i diritti delle persone”. LEGGI TUTTO

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    Borsa, Investlinx quota primi ETF a gestione attiva. Exor tra i soci

    (Teleborsa) – Investlinx, la prima investment management company europea a creare ETF a gestione attiva che offrono portafogli diversificati composti sia da titoli azionari che obbligazionari che non fanno riferimento ad alcun benchmark, ha quotato su Borsa Italiana i suoi primi due ETF. Si tratta dell’Investlinx Balanced Income ETF (ticker: LINXB), di cui circa la metà del portafoglio è investita in titoli obbligazionari e l’altra metà in titoli azionari, e dell’Investlinx Capital Appreciation ETF (ticker: LINXC), che investe principalmente in titoli azionari di società globali di eccellenza.Investlinx è stata fondata da Mario Bonaccorso, manager con oltre di 20 anni di esperienza a livello internazionale nel settore dell’investment management, mentre il CEO è Matteo Solfanelli, manager con 15 anni di esperienza professionale in Azimut. Nell’azionariato c’è anche Exor, che ha anche investito il proprio capitale nei due ETF di Investlinx.”Siamo davvero orgogliosi di cominciare il nostro percorso dall’Italia, quotando i primi nostri ETF su Borsa Italiana, e di portare sul mercato europeo del risparmio gestito un’offerta innovativa, dando la possibilità agli investitori – sia istituzionali che retail – di ampliare le proprie scelte di investimento mediante portafogli globali e diversificati acquistabili come ETF”, ha commentato Bonaccorso. Nel medio periodo l’obiettivo è di quotare i propri ETFs su altri mercati europei e di ampliare l’offerta con il lancio di nuovi prodotti. LEGGI TUTTO