Agosto 2023

Monthly Archives

More stories

  • in

    USA citano in giudizio SpaceX per discriminazione nelle assunzioni

    (Teleborsa) – Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha intentato oggi una causa contro SpaceX, azienda spaziale fondata da Elon Musk, per aver discriminato i richiedenti asilo e i rifugiati nelle assunzioni. La causa sostiene che, almeno da settembre 2018 a maggio 2022, SpaceX ha regolarmente scoraggiato i richiedenti asilo e i rifugiati dal fare domanda per un posto di lavoro e ha rifiutato di assumerli o prenderli in considerazione, a causa del loro status di cittadinanza, in violazione dell’Immigration and Nationality Act (INA).Negli annunci di lavoro e nelle dichiarazioni pubbliche per diversi anni, SpaceX ha affermato erroneamente che, in base alle normative federali note come “leggi sul controllo delle esportazioni”, SpaceX poteva assumere solo cittadini statunitensi e residenti permanenti legittimi, a volte indicati come “titolari di carta verde”. Le leggi sul controllo delle esportazioni non impongono però tali restrizioni alle assunzioni. Inoltre, il permesso dei richiedenti asilo e dei rifugiati di vivere e lavorare negli Stati Uniti non scade e, ai sensi delle leggi sul controllo delle esportazioni, essi si trovano su un piano di parità con i cittadini statunitensi e i residenti permanenti legittimi. In base a queste leggi, aziende come SpaceX possono assumere richiedenti asilo e rifugiati per le stesse posizioni in cui assumerebbero cittadini statunitensi e residenti permanenti legittimi. “La nostra indagine ha rilevato che SpaceX non ha considerato o assunto in modo equo i richiedenti asilo e i rifugiati a causa del loro status di cittadinanza e ha imposto quello che equivaleva a un divieto sulla loro assunzione indipendentemente dalla loro qualifica, in violazione della legge federale”, ha affermato l’assistente procuratore generale Kristen Clarke, della Divisione per i diritti civili del Dipartimento di Giustizia.Il Department of Justice fa anche notare che SpaceX recluta e assume per una varietà di posizioni, tra cui saldatori, cuochi, operatori di gru, baristi e lavastoviglie, nonché specialisti di informatica, ingegneri del software, analisti aziendali, ingegneri missilistici e professionisti del marketing. I lavori in questione nella causa non si limitano a quelli che richiedono titoli di studio avanzati, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

  • in

    Economia circolare: investire conviene ma mancano le competenze

    (Teleborsa) – Sempre più aziende italiane e il loro management conoscono le applicazioni dell’economia circolare e si dimostrano molto sensibili a riguardo. Il 62% delle imprese dichiara di conoscere bene il concetto di economia circolare, un deciso progresso rispetto al 41% dello scorso anno. È quanto emerge dall’edizione 2023 dell’Osservatorio CleanTech dal titolo “Sostenibilità Ambientale, Economia Circolare ed Efficienza Energetica nelle PMI e nelle Grandi Imprese” realizzato in collaborazione con Innovatec, i cui risultati sono stati presentati da Circularity, PMI innovativa attiva nell’ambito della sostenibilità e dell’economia circolare. L’obiettivo dello studio è stato quello di approfondire la sensibilità e i comportamenti delle aziende in materia di sostenibilità ambientale, economia circolare ed efficientamento energetico. La seconda edizione della ricerca – condotta da Eumetra per conto di Innovatec e Circularity – è stata realizzata intervistando un campione rappresentativo di 450 PMI e grandi imprese italiane (da 10 a oltre 250 dipendenti) con l’obiettivo di restituire una fotografia del percorso verso uno sviluppo sostenibile intrapreso dalle imprese italiane, degli investimenti green avviati e dei loro obiettivi futuri in materia di sostenibilità ed economia circolare.”Questa seconda edizione dell’Osservatorio CleanTech – commenta Camilla Colucci, co-founder e CEO di Circularity – mostra diversi dati in crescita rispetto al 2022, il che è sicuramente incoraggiante, anche se c’è ancora molto da fare. I risultati dell’indagine confermano che gli imprenditori italiani sono consapevoli che la sostenibilità sia oggi imprescindibile perché il proprio business sia duraturo. È chiaro che un cambio di paradigma richieda un intervento strutturale, un ridisegno dei processi aziendali, investimenti significativi e soprattutto competenze. Per questo motivo, Circularity nasce per supportare le imprese italiane in questo percorso di transizione, mediante strumenti digitali, come la Circularity Platform, oltre che l’erogazione di percorsi formativi sui temi ESG e l’attivazione di servizi di consulenza tecnico-strategica”. Vantaggi economici e competitivi per le aziende – Gli intervistati dichiarano di aver acquisito una maggiore consapevolezza sui vantaggi concreti che gli investimenti in progetti di sostenibilità possono portare, anche dal punto di vista industriale. Come emerge dai dati raccolti dall’indagine, infatti, il 62% delle aziende italiane, quasi 2 su 3, dichiara che gli investimenti nella sostenibilità e nell’economia circolare hanno generato un maggiore ritorno economico. Non solo: il 50% delle aziende intervistate dichiara di aver migliorato la propria reputazione e il 33% aggiunge di aver ottenuto anche un vantaggio competitivo rispetto ai competitor. Un impegno crescente negli ultimi anni quello sui temi dell’economia circolare che il tessuto industriale italiano non vuole diminuire in futuro: quasi la metà delle aziende italiane, il 44%, ha infatti intenzione di investire ancora di più in progetti di sostenibilità nei prossimi anni, mentre il 37% dichiara che investirà di più in progetti di economia circolare. Aumenta il numero di imprese italiane che investono nell’economia circolare – Raddoppiano in un anno le imprese italiane che hanno investito nell’economia circolare, ma il dato resta ancora basso (16% delle imprese nel 2023, rispetto al 9% del 2022). Il dato è significativamente più alto nelle grandi imprese che nel 40% dei casi – dunque quasi la metà – ha realizzato investimenti per diventare più circolare. Gli investimenti riguardano soprattutto l’approvvigionamento di materiali riciclati (64%) e il riciclo di scarti di produzione (61%), mentre solo il 14% degli investimenti è destinato a progetti di simbiosi industriale, un segnale ulteriore di come la circolarità sia sempre più percepita come un elemento essenziale dal tessuto industriale italiano. L’incremento degli investimenti in questo ambito è la dimostrazione che le imprese iniziano a credere nell’utilità dell’economia circolare.La mancanza di competenze è il principale ostacolo – L’Osservatorio si focalizza anche sulle barriere che bloccano gli investimenti. Per quasi la metà delle imprese intervistate (47%) è la mancanza di competenze in azienda ad ostacolare l’impegno verso la sostenibilità, e il dato risulta in crescita rispetto al 36% rilevato lo scorso anno. Per il 41% delle imprese la normativa è ancora troppo complicata (nel 2022 lo dichiarava il 16% delle imprese), a maggior ragione sui temi della circolarità. La tecnologia non sembra invece essere un problema: ne lamenta la mancanza solo il 12% del campione. LEGGI TUTTO

  • in

    Pfizer, UE approva vaccino RSV per neonati e anziani

    (Teleborsa) – Pfizer, colosso statunitense della farmaceutica, ha annunciato che la Commissione europea ha concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per ABRYSVO, il vaccino per il virus respiratorio sinciziale (RSV), per aiutare a proteggere sia i neonati attraverso l’immunizzazione materna che gli adulti più anziani. ABRYSVO, spiega l’azienda, è indicato per: protezione passiva contro la malattia del tratto respiratorio inferiore (LRTD) causata dall’RSV nei neonati dalla nascita fino ai sei mesi di età in seguito all’immunizzazione materna durante la gravidanza; immunizzazione attiva di individui di età pari o superiore a 60 anni per la prevenzione della LRTD causata da RSV.”L’approvazione di ABRYSVO in Europa segna un progresso significativo negli sforzi della comunità scientifica volti a fornire una protezione significativa contro l’RSV, un comune virus respiratorio che potrebbe essere potenzialmente grave e persino pericoloso per la vita, soprattutto per i neonati e gli anziani”, ha affermato Annaliesa Anderson, Senior Vice President and Head Vaccine Research and Development presso Pfizer.”Il numero significativo di neonati, bambini e adulti ricoverati in ospedale in tutta Europa lo scorso anno ha dimostrato l’immenso bisogno di protezione contro i casi gravi di RSV – ha aggiunto – L’approvazione del vaccino sia per gli anziani che per i neonati attraverso l’immunizzazione materna è un trionfo per la salute pubblica e speriamo di vedere un impatto enorme per le stagioni future”.Pfizer, citando dati del Centers for Disease Control and Prevention, ha affermato che nell’Unione europea circa 245.000 ricoveri ospedalieri all’anno sono stati associati all’RSV nei bambini di età inferiore ai cinque anni, con la maggior parte dei casi che si sono verificati tra i bambini di età inferiore a un anno. Anche il carico per gli anziani è significativo: oni anno, il virus provoca più di 270.000 ricoveri ospedalieri e circa 20.000 decessi in individui di età pari o superiore a 60 anni. LEGGI TUTTO

  • in

    GO internet, dal 25 agosto niente ordini al meglio

    (Teleborsa) – Borsa Italiana ha comunicato che da domani, 25 agosto 2023, e fino a successiva comunicazione sulle azioni ordinarie GO internet non sarà consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo.GO internet, società attiva nel campo delle telecomunicazioni e quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso la seduta odierna con un rialzo del 10% a quota 0,0176 euro per azione. Il titolo ha perso il 40% nell’ultimo mese e il 94% da inizio anno. LEGGI TUTTO

  • in

    Prevalgono le vendite a New York, occhi a dichiarazioni Fed

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in ribasso, con la fine del rally tech innescato dai risultati migliori del previsto di Nvidia, mentre gli investitori guardano al simposio di Jackson Hole per avere indizi sul futuro percorso dei tassi di interesse statunitensi. Il fulcro dell’evento sarà il discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, in programma domani, ma intanto stanno già arrivando alcune dichiarazioni da parte di altri banchieri centrali.Il presidente della Fed Bank of Philadelphia, Patrick Harker, ha detto che vede i tassi di interesse invariati per il resto dell’anno e ritiene che i policymaker abbiano probabilmente intrapreso un inasprimento sufficiente. L’ex presidente della Fed Bank di St. Louis, James Bullard, ha affermato che una riaccelerazione dell’economia statunitense potrebbe comportare un aumento dei costi di finanziamento.Sul fronte dei dati macroeconomici, sono scese più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA nell’ultima settimana, sono diminuiti più delle attese gli ordinativi di beni durevoli americani nel mese di luglio 2023, è migliorato l’indice FED Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) a luglio, e sono aumentati meno delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA.Guardando ai principali indici, scambia con un calo dello 0,49% sul Dow Jones; sulla stessa linea, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 4.406 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-1,36%); sulla stessa linea, in discesa l’S&P 100 (-0,82%).In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-1,35%), beni di consumo secondari (-1,34%) e informatica (-1,23%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Travelers Company (+0,77%), Verizon Communication (+0,75%) e Dow (+0,65%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Boeing, che ottiene -3,71%. In rosso Intel, che evidenzia un deciso ribasso del 3,40%. Spicca la prestazione negativa di Walt Disney, che scende del 3,13%. Walgreens Boots Alliance scende del 2,54%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Autodesk (+3,34%), Nvidia (+1,74%), PDD Holdings (+1,14%) e Exelon (+0,65%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Dollar Tree, che continua la seduta con -10,46%. Scende Advanced Micro Devices, con un ribasso del 7,39%. Crolla Enphase Energy, con una flessione del 5,71%. Vendite a piene mani su Marvell Technology, che soffre un decremento del 5,68%. LEGGI TUTTO

  • in

    Ambromobiliare chiude a +3,90% in seduta volatile e con alti volumi

    (Teleborsa) – Il titolo Ambromobiliare, società di consulenza specializzata in servizi di Financial Advisory e quotata su Euronext Growth Milan (EGM), ha chiuso la seduta odierna in rialzo del 3,90% a quota 1,60 euro per azione, dopo aver aperto a 1,84 euro ed essere salito fino a 1,92 euro (+24,7%).Consistenti anche i volumi, soprattutto se confrontati con gli scambi al lumicino che interessano solitamente il titolo. La seduta si è chiusa con 204 contratti e 149.800 azioni passate di mano (pari al 5,5% del capitale) per un controvalore di 270.600 euro (risultando uno dei titoli più scambiati dell’intero mercato growth italiano).Ambromobiliare è al centro dell’attenzione degli investitori dalla giornata di ieri, quando ha iniziato a registrare consistenti volumi in acquisto in assenza di notizie o altri catalyst. LEGGI TUTTO

  • in

    MEF, il 29 agosto riapertura dei BOT 6 mesi e 12 mesi

    (Teleborsa) – Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato l’emissione dei BOT in asta martedì 29 agosto 2023 e regolamento giovedì 31 agosto 2023.In particolare, sono offerti BOT 6 mesi con scadenza 31/01/2024 (riapertura – vita residua 5 mesi) per 3,5 miliardi di euro e BOT 12 mesi con scadenza 14/12/2023 (riapertura – vita residua 3 mesi) per 2 miliardi di euro. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA Exprivia, adesioni oltre il 5,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Abaco3 sulle azioni ordinarie di Exprivia, società quotata su Euronext Milan e attiva nello sviluppo di tecnologie software innovative e di prestazione di servizi IT, risulta che oggi, 24 agosto 2023, sono state presentate 53.806 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 1.253.750, pari al 5,558% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 24 luglio 2023 e terminerà il 4 settembre 2023. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Exprivia acquistate sul mercato nei giorni 1 e 4 settembre 2023 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO