Agosto 2023

Monthly Archives

More stories

  • in

    Commissione UE autorizza acquisizione di HCS Group da parte di ICI 3

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione di Haltermann Besitzgesellschaft GmbH, HCS Group GmbH e HCS Holding GmbH e delle sue controllate (insieme HCS Group), con sede in Germania, da parte di International Chemical Investors 3 (ICI 3), con sede in Lussemburgo.HCS Group produce e distribuisce prodotti chimici fini e specializzati come solventi e additivi. ICI 3 è un gruppo di aziende chimiche e farmaceutiche attive nella chimica fine, nei clorovinili e nei composti chimici.La Commissione ha concluso che l’acquisizione proposta non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, poiché non vi sono sovrapposizioni di attività né collegamenti tra le attività del gruppo HCS e ICI 3 nello Spazio economico europeo. L’operazione è stata rivista nell’ambito della procedura semplificata di controllo delle fusioni.(Foto: © andreykuzmin / 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street resta al palo in attesa di indicazioni su salute consumatori

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera cauta, in un clima contraddistinto da nuovi timori provenienti dal mercato immobiliare cinese con Country Garden, una delle maggiori società di costruzione del paese, che ha annunciato di aver registrato una decisa perdita e di essere in difficoltà nel pagamento delle cedole su un prestito obbligazionario. Nella giornata odierna non ci sono dati macroeconomici rilevanti, mentre in settimana l’attenzione è focalizzata soprattutto sui verbali della riunione di luglio della Fed.Gli investitori attendono anche le trimestrali di alcuni colossi del settore retail come Home Depot (martedì), Target (mercoledì), Walmart (giovedì), per cercare indicazioni sulla salute dei consumatori statunitensi tra pressioni inflazionistiche persistenti e tassi di interesse elevati. Inoltre, domani saranno diffusi i dati sulle vendite al dettaglio.Sul fronte della politica monetaria, gli economisti di Goldman Sachs hanno scritto che la Federal Reserve dovrebbe ricominciare a tagliare i tassi di interesse entro la fine del secondo semestre 2024. In una nota firmata da Jan Hatzius nel weekend, viene suggerito che la Fed inizierà a tagliare i tassi a 25 punti base a trimestre e si stabilizzerà dal 3% al 3,25%.Tra le azioni interessate da annunci societari, ci sono quello di Tesla (ha dichiarato di aver tagliato i prezzi in Cina per alcune versioni della Model Y), Nikola (ha dichiarato che sta richiamando tutti i camion elettrici a batteria consegnati fino ad oggi e che sta sospendendo le vendite dopo un’indagine sui recenti incendi), US Steel (ha rifiutato un’offerta di acquisto da Cleveland-Cliffs e ha dichiarato che avrebbe rivisto le sue opzioni).Con riguardo ai titoli interessati dalle raccomandazioni degli analisti, Okta beneficia dell’upgrade da parte di Goldman Sachs a buy, Urban Outfitters soffre un downgrade da parte di Citi a neutral, Parsons Corporation festeggia un doppio upgrade a buy (da underperform) da parte di Bank of America, Marriott International è toccata dal downgrade di Bernstein a market perform da outperform.Guardando ai principali indici, il Dow Jones si attesta a 35.267 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.458 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,09%); sulla stessa tendenza, sulla parità l’S&P 100 (-0,09%).Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 15/08/202314:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,9%)14:30 USA: Empire State Index (preced. 1,1 punti)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (atteso 1,5%; preced. 1,5%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,2%)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 0,1%; preced. -0,2%). LEGGI TUTTO

  • in

    Kraft Heinz, Carlos Abrams-Rivera sarà il nuovo CEO

    (Teleborsa) – Il board di Kraft Heinz, colosso statunitense attivo nel settore alimentare e delle bevande, ha nominato Carlos Abrams-Rivera come nuovo CEO e membro del consiglio, con efficacia dal 1° gennaio 2024. Fino ad allora, Abrams-Rivera continuerà nel suo ruolo di presidente del Nord America con l’ulteriore responsabilità di diventare Presidente di Kraft Heinz, con effetto immediato. Abrams-Rivera subentrerà come CEO a Miguel Patricio, che è stato CEO della società dal 2019 e presidente del Consiglio dal 2022. Patricio passerà al ruolo di presidente non esecutivo il 1° gennaio 2024.Nel suo ruolo di EVP e presidente del Nord America, Abrams-Rivera ha supervisionato con successo le operazioni negli Stati Uniti e in Canada, sottolinea la società. “Carlos è la persona migliore per guidare la fase successiva della trasformazione dell’azienda – ha affermato Patricio – La sua mentalità strategica e innovativa è l’ideale per continuare a spingere Kraft Heinz nel nostro percorso verso la grandezza. Da quando è entrato a far parte di Kraft Heinz nel 2020, ha costantemente ottenuto ottimi risultati nelle attività di vendita al dettaglio e fuori casa in Nord America. L’esperienza di Carlos sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti completa la nostra ambizione di crescita”.(Foto: Jacob Rice on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Forum Italiano dell’Export, Zurino: “Bene dati export ma fondamentale fare di più su mercati emergenti”

    (Teleborsa) – “I dati ISTAT sull’export italiano relativi al primo semestre del 2023 confermano ancora una volta la vitalità di un fattore trainante e fondamentale per l’economia italiana che vale un terzo del PIL e continua a portare risultati nonostante uno scenario macroeconomico difficile caratterizzato da elevata inflazione, costi delle materie prime soggetti a continue fluttuazioni, instabilità geopolitica”. È quanto afferma Lorenzo Zurino, presidente del Forum Italiano dell’Export, il primo Think tank specificamente dedicato alla discussione e al confronto sull’export e il Made in Italy che raggruppa 2067 imprese, istituzioni ed associazioni per un totale di circa 200 miliardi di euro di fatturato.”Risultati positivi quelli del Made in Italy dovuti innanzitutto – prosegue Zurino – alla bravura e al coraggio dei nostri imprenditori affiancata da quella ‘diplomazia della crescita’, come l’ha definita il ministro Tajani, che si articola in un lavoro di squadra di diverse componenti del Sistema Paese, dalla Farnesina a Ice, da Cassa Depositi e Prestiti a Sace e Simest. È necessario però fare di più soprattutto nell’attività di scoperta e penetrazione di mercati emergenti che vadano a compensare le difficoltà di paesi importanti come la Germania e la Cina dove l’export italiano è calato rispettivamente dell’1,1% e del 6,7%. In particolare, il rallentamento della Germania, primo mercato per il nostro export, merita di essere attentamente monitorato per supportare le aziende italiane esportatrici che dipendono fortemente da Berlino. Come Forum Italiano dell’Export proponiamo una cabina di regia integrata tra diverse istituzioni mirata proprio allo studio e allo sfruttamento di quei mercati non maturi che possono rappresentare una importante assicurazione contro la flessione dei nostri tradizionali partner commerciali”. Così LEGGI TUTTO

  • in

    Tesla taglia nuovamente i prezzi per alcuni modelli in Cina

    (Teleborsa) – Tesla, azienda statunitense di auto elettriche fondata da Elon Musk, ha dichiarato di aver tagliato i prezzi in Cina per le versioni “Long Range” e “Performance” della Model Y a partire dal 14 agosto.In particolare, ha ridotto i prezzi di partenza di entrambi i modelli di 14.000 yuan (circa 1.770 euro). Il prezzo di partenza della Model Y Long Range scende del 4,5% a 299.900 yuan e il prezzo di partenza della Model Y Performance è ora di 349.900 yuan, in calo del 3,8%.Nello stesso annuncio, Tesla ha anche affermato che offrirà incentivi assicurativi in Cina di 8.000 yuan (mille euro) per gli acquirenti della Model 3 limitatamente alle versioni entry-level a trazione posteriore, tra il 14 agosto e il 30 settembre.Le riduzioni annunciate oggi seguono azioni simili il mese scorso, nonostante l’impegno preso da Tesla e altre società automobilistiche in Cina per evitare “prezzi anormali”. Ciò era stato letto da molti osservatori come una tregua nella guerra dei prezzi che sta minacciando la redditività del settore. LEGGI TUTTO

  • in

    Banche francesi, DBRS: risultati solidi nonostante pressioni su mercato retail interno

    (Teleborsa) – Su base aggregata, le grandi banche francesi (BNP Paribas, Credit Agricole, SocGen e BPCE) hanno registrato un utile netto attribuibile di 7,2 miliardi di euro nel secondo trimestre del 2023, in aumento rispetto ai 5,2 miliardi di euro del secondo trimestre del 2022. Tuttavia, le banche hanno registrato un reddito aggregato negativo di 696 milioni di euro da elementi eccezionali nel secondo trimestre del 2023, inclusi gli aggiustamenti negativi delle coperture relative alle modifiche dei termini e delle condizioni di TLTRO III presso BNP Paribas, rispetto a un aggregato negativo di 2,8 miliardi di euro nel secondo trimestre del 2022, che includeva la cessione delle attività russe di SocGen. Lo afferma DBRS Morningstar in un nuovo report sul tema.Escludendo questi, l’utile netto sottostante combinato è stato di 7,9 miliardi di euro nel secondo trimestre del 2023, in lieve calo rispetto agli 8 miliardi di euro del secondo trimestre del 2022. Secondo l’agenzia di rating, ciò riflette la resilienza dei ricavi complessivi, con buone performance in International Retail Banking, Asset Management e Insurance che hanno quasi compensato la pressione nel Domestic Retail. Inoltre, i risultati sono stati sostenuti anche da minori accantonamenti presso la maggior parte delle banche e da una base di costi generalmente sotto controllo.”Le banche francesi hanno continuato a riportare risultati complessivamente solidi nel secondo trimestre del 2023, nonostante la tendenza al ribasso nel settore bancario al dettaglio francese derivante dalle specificità del mercato francese in un contesto di tassi in aumento – ha affermato Arnaud Journois, Vice President, Global Financial Institutions di DBRS Morningstar – I risultati del secondo trimestre del 2023, sebbene diversi tra le banche, hanno confermato le tendenze osservate nel primo trimestre del 2023 e prevediamo che le metriche e la performance del credito delle banche francesi rimarranno solide per il resto dell’anno”.I ricavi aggregati delle banche francesi sono stati di 32,7 miliardi di euro nel secondo trimestre del 2023, in calo del 2% su base annua. Ciò è stato determinato principalmente dalla fine del vantaggio derivante da TLTRO III e da un calo del Retail Banking francese presso la maggior parte delle banche derivante dalle specificità del mercato francese in un contesto di tassi in rialzo.Sebbene la performance di Corporate Investment Banking (CIB) sia stata complessivamente resiliente, i ricavi combinati di CIB sono diminuiti del 2,9% nel secondo trimestre del 2023 a causa di Equities e FICC inferiori. Tuttavia, gli analisti notano che questi vengono confrontati con il secondo trimestre del 2022, che è stato un trimestre molto forte per CIB, trainato da un’elevata attività dei clienti, in particolare su tassi e finanziamenti. DBRS Morningstar continua ad aspettarsi una buona performance dei ricavi da negoziazione, ma i ricavi CIB nel complesso saranno inferiori rispetto al 2022. LEGGI TUTTO

  • in

    Esodo estivo, Anas: chiusure in Piemonte e Lombardia per maltempo

    (Teleborsa) – Un lunedì da ponte di Ferragosto all’insegna del maltempo nell’area del nord-ovest del Paese, fra Piemonte e Lombardia, e in Sicilia dell’eruzione dell’Etna e della conseguente chiusura dell’aeroporto di Catania. Anas, Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, sottolinea in una nota il suo impegno lungo la rete stradale e autostradale di competenza attraverso il monitoraggio costante del personale e sta intervenendo in caso di criticità. LEGGI TUTTO

  • in

    Chesapeake vende restanti attività di Eagle Ford per 700 milioni di dollari

    (Teleborsa) – Chesapeake Energy Corporation, azienda statunitense attiva nell’estrazione del petrolio, ha sottoscritto un accordo per la vendita delle rimanenti attività di Eagle Ford a SilverBow Resources per 700 milioni di dollari, portando i proventi totali dalla sua uscita da Eagle Ford a oltre 3,5 miliardi di dollari.”Siamo lieti di aver completato con successo l’uscita dal nostro asset Eagle Ford, permettendoci di concentrare il nostro capitale e il nostro team sulla roccia premium, i ritorni e il runway delle nostre posizioni Marcellus e Haynesville”, ha dichiarato il presidente e CEO di Chesapeake, Nick Dell’Osso.Chesapeake ha accettato di vendere circa 42.000 acri netti e 540 pozzi del suo asset Eagle Ford situato nelle contee di Dimmit e Webb, insieme alle relative proprietà, impianti e attrezzature. Durante il secondo trimestre del 2023, la produzione media giornaliera netta di queste proprietà è stata di circa 29.000 barili di petrolio equivalente (boe), che hanno generato circa 50 milioni di dollari di EBITDAX. LEGGI TUTTO