Agosto 2023

Monthly Archives

More stories

  • in

    Borean (Generali), da tassa extraprofitti impatto 20 milioni su Banca Generali

    (Teleborsa) – “L’impatto della tassa sugli extraprofitti delle banche vale per Banca Generali vale poco meno di 20 milioni di euro e per il gruppo Generali poco meno 10 milioni, in relazione alla nostra quota”. Lo ha detto il CFO di Generali, Cristiano Borean, nella call con la stampa che ha seguito la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2023. Borean ha sottolineato che il calcolo si basa “sulle ultime novità emerse, secondo cui la tassa sarà pari al massimo allo 0,1% degli asset totali”.”Non abbiamo nessun commento su questo”, ha affermato il CEO del Leone, Philippe Donnet, a una domanda sulla tassa decisa dal governo sugli extraprofitti delle banche, che riguarda Banca Generali come le altre società del risparmio gestito. LEGGI TUTTO

  • in

    Energia, MASE: fondo da 200 milioni per famiglie in disagio economico

    (Teleborsa) – Un fondo da 200 milioni di euro rivolto alle famiglie in condizione di disagio economico, destinato alla realizzazione di impianti fotovoltaici in assetto di autoconsumo: lo prevede un decreto firmato dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, da trasmettere alla corte dei conti per la registrazione. L’obiettivo è consentire l’accesso agevolato all’energia rinnovabile per persone che appartengono a nuclei familiari con ISEE inferiore ai quindicimila euro o a trentamila, avendo almeno quattro figli a carico, si legge in una nota del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).”Con questo provvedimento – spiega il Ministro Pichetto – perseguiamo un doppio fine: quello sociale di sostegno alle fasce più indigenti e, allo stesso tempo, quello ambientale, perché promuoviamo l’utilizzo di energia rinnovabile. È una nuova risposta del governo per concretizzare una reale ed equa sicurezza energetica”.Il Fondo Reddito Energetico, alla cui operatività lavora il Gestore Servizi Energetici (GSE), è di natura rotativa e mette a disposizione per le annualità 2024-2025 complessivi 200 milioni di euro, per gran parte nel Mezzogiorno: sono infatti destinatari dell’80% delle risorse le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il Fondo può essere incrementato con un versamento volontario da parte di amministrazioni centrali, Regioni, Province, ma anche organizzazioni pubbliche e realtà no-profit.È spiegato nell’articolato che gli impianti fotovoltaici al servizio di unità residenziali nella disponibilità di nuclei familiari in condizione di disagio economico debbano essere di potenza nominale non inferiore ai 2 kilowatt e non superiore ai 6, o comunque non andare oltre la potenza nominale in prelievo sul punto di connessione. Gli impianti, per i quali il decreto destina un contributo in conto capitale, devono essere realizzati su coperture e superfici, aree e pertinenze di cui il soggetto beneficiario sia titolare di un valido diritto reale. LEGGI TUTTO

  • in

    Gibus, incarico di Specialist e Corporate Broker a CFO SIM

    (Teleborsa) – Gibus, società attiva nel settore outdoor design di alta gamma e quotata su Euronext Growth Milan, ha comunicato di aver conferito l’incarico di Specialist e Corporate Broker a CFO SIM.L’incarico avrà efficacia dal giorno 18 settembre 2023, si legge in una nota. CFO SIM subentra a Banca Profilo che manterrà il ruolo fino al 17 settembre 2023.(Foto: Fragment) LEGGI TUTTO

  • in

    Lyft prevede terzo trimestre in crescita per ricavi ed EBITDA

    (Teleborsa) – Lyft, concorrente di Uber nel settore ride sharing, ha chiuso il secondo trimestre 2023 con ricavi pari a 1,021 miliardi di dollari (+3% su base annua, riflettendo la forte crescita delle corse in rideshare, con un aumento del 18% su base annua) e una perdita netta di 114,3 milioni di euro (che si confronta con 187,6 milioni nel Q1-23 e 377,2 milioni nel Q2-22). L’EBITDA rettificato è stato di 41 milioni di dollari (si confronta con 22,7 milioni nel Q1-23 e -196,3 milioni nel Q2-22), con un margine EBITDA rettificato del 4%.”Il mercato del rideshare è in crescita. Abbiamo avuto un solido secondo trimestre e abbiamo un forte slancio nel terzo trimestre e nella seconda metà dell’anno – ha affermato il CFO Erin Brewer – Il team è unito e focalizzato sull’offrire grandi esperienze a piloti e motociclisti. Abbiamo ancora molto da fare per sviluppare i nostri progressi”.Per il terzo trimestre del 2023, Lyft prevede: entrate da circa 1,130 miliardi a 1,150 miliardi di dollari ed EBITDA rettificato tra 75 milioni e 85 milioni di dollari, con un margine EBITDA rettificato di circa il 7%.(Foto: Paul Hanaoka on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Carvana migliora guidance EBITDA per terzo trimestre

    (Teleborsa) – Carvana, piattaforma di e-commerce per l’acquisto e la vendita di auto usate, prevede che l’EBITDA rettificato per il terzo trimestre 2023 sarà superiore a 75 milioni di dollari, che è superiore alla sua guidance precedente (“Positive”) e alle aspettative degli analisti.”Nei primi due trimestri del 2023, Carvana ha registrato le migliori prestazioni trimestrali di GPU e EBITDA rettificato, e la nostra continua performance fino ad ora in questo trimestre ci ha portato a migliorare le nostre previsioni per il terzo trimestre – ha affermato il CFO Mark Jenkins – La nostra forte esecuzione continua a guidare miglioramenti aziendali duraturi, inclusi significativi guadagni fondamentali nella GPU al dettaglio e all’ingrosso, che alimenteranno i risultati futuri”.(Foto: @pixel7propix on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, piano investimenti green da 58 miliardi di euro per 2024

    (Teleborsa) – Il governo tedesco ha deciso di stanziare 57,6 miliardi di euro per gli investimenti sostenibili del 2024, un valore che supererà di circa 21,6 miliardi di euro l’obiettivo di spesa per il 2023. Lo strumento usato è il cosiddetto Fondo per il clima e la trasformazione (Klima- und Transformationsfonds, KTF).”Poniamo le basi affinché dalla decarbonizzazione e dalla digitalizzazione nascano opportunità future – ha commentato il ministro delle finanze, Christian Lindner – Progettiamo la trasformazione per essere aperti alla tecnologia. Non lasciamo sole persone e aziende. In qualità di ministro delle finanze, per me è importante evitare oneri eccessivi. Promuoviamo in modo mirato la conversione alle nuove tecnologie e impediamo che si verifichino rotture strutturali economiche”.Le priorità di finanziamento – si legge in una nota – sono la ristrutturazione degli edifici ad alta efficienza energetica, la decarbonizzazione dell’industria e l’espansione delle energie rinnovabili, l’elettromobilità e l’infrastruttura di ricarica. Inoltre, in futuro il KTF finanzierà anche lo sviluppo di un’economia dell’idrogeno nella sua dimensione internazionale. Con l’acquisizione del finanziamento dei semiconduttori, il KTF si rafforza infine come strumento di trasformazione.Il focus dei finanziamenti è il settore edile (ristrutturazione e nuova costruzione) con circa 18,9 miliardi di euro. L’ulteriore sviluppo dell’elettromobilità, compreso l’ampliamento dell’infrastruttura di ricarica, sarà finanziato con circa 4,7 miliardi di euro. Inoltre, nel 2024 sono previsti 4 miliardi di euro per investimenti in infrastrutture ferroviarie 4 miliardi di euro per promuovere la produzione di semiconduttori e circa 3,8 miliardi di euro in totale per lo sviluppo dell’industria dell’idrogeno. Inoltre, lo sgravio per le imprese particolarmente energivore è stimato in circa 2,6 miliardi di euro. LEGGI TUTTO

  • in

    REVO Insurance, Intermonte conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – Intermonte ha confermato il target price (a 11,8 euro per azione) e la raccomandazione (Buy) sul titolo REVO Insurance, compagnia assicurativa quotata su Euronext STAR Milan, dopo la diffusione dei risultati del primo semestre 2023, che si è chiuso con premi pari a 100,4 milioni di euro (+78,6%) e utile netto consolidato pari a 6,2 milioni di euro (8,1 milioni adjusted), in sensibile aumento rispettoal medesimo periodo 2022.Gli analisti scrivono che il primo semestre 2023 ha mostrato “il robusto potenziale di crescita della società nonostante un contesto difficile in termini di eventi naturali e aliquote fiscali più elevate”. Inoltre, l’attuale prezzo del titolo “non riflette le aspettative di crescita futura e generazione di valore”, anche perchè le aree di business in cui opera la società sono “attrattive e meno affollate dal punto di vista della concorrenza, garantendo livelli di redditività più elevati”.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Trimestrali europee, BofA: EPS in calo ma con sorprese positive

    (Teleborsa) – Con circa il 75% delle società europee che hanno comunicato i risultati del secondo trimestre 2023, si può notare che la crescita degli utili è stata del -17% su base annua (-32% al netto dei finanziari; -17% esclusi i finanziari e l’energia), ovvero la prima crescita negativa dell’utile per azione (EPS) in tre anni, con l’energia il principale freno e i finanziari il principale contributo positivo alla crescita. Lo si legge in una ricerca di BofA Global Research.Il run rate del secondo trimestre per la crescita dell’EPS è ora leggermente superiore al consensus per -20% previsto all’inizio della stagione delle trimestrali per le società che hanno riportato finora, risultando in una sorpresa mediana dell’EPS del +3% (da -0,4 % all’inizio della stagione e in linea con la media a lungo termine) e revisioni al rialzo delle stime di consensus sugli EPS del secondo trimestre, con upgrade del 3,7% dall’inizio della stagione.Gli “EPS beats”, ovvero quando l’utile per azione sorpassa il consensus, sono migliorati da meno del 50% all’inizio della stagione al 54%, ma questo li lascia ancora in calo dal 63% nel primo trimestre. Le sorprese macroeconomiche profondamente negative dell’area euro suggeriscono spazio per un ulteriore indebolimento dei beats dell’EPS nel terzo trimestre. A livello di settore, le banche (86%) e i media (80%) hanno registrato i beats più forti in questa stagione degli utili, mentre le assicurazioni (14%) e i prodotti chimici (30%) hanno registrato i beats più deboli. Tra i principali paesi, Italia e Spagna hanno registrato forti sorprese positive (8% ciascuna), mentre per la Svizzera le sorprese sono state lievemente negative (-1%). LEGGI TUTTO