Settembre 2023

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    Poco mossa la Borsa americana in attesa di nuovi dati

    (Teleborsa) – Sostanzialmente stabile Wall Street, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il Dow Jones che si ferma a 33.966 punti, mentre, al contrario, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 4.330 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,2%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,25%). Gli investitori attendono nuovi dati macroeconomici e le osservazioni dei funzionari della Federal Reserve. La banca centrale statunitense ha suggerito la scorsa settimana che i tassi di interesse dovranno rimanere più elevati per un periodo di tempo più lungo, esercitando pressioni al rialzo sui rendimenti obbligazionari e frenando le azioni.Si prospetta una settimana ricca di dati negli Stati Uniti. Il focus sarà sul deflatore di agosto, atteso in aumento di 0,5% m/m (3,5% a/a), spinto dal rincaro dei prezzi del carburante, a fronte di un indice core (0,2% m/m) in linea con il ritmo di crescita degli ultimi mesi. La spesa personale dovrebbe rallentare, frenata dal consumo di beni, mentre il reddito personale dovrebbe registrare un leggero aumento rispetto a luglio.Intanto, il presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Austan Goolsbee, ha affermato che è possibile per gli Stati Uniti evitare una recessione anche se la banca centrale americana aumenta i tassi di interesse per raffreddare l’inflazione. “Lo chiamo il percorso d’oro e penso che sia possibile, ma ci sono molti rischi e il percorso è lungo e tortuoso”, ha detto Goolsbee in un’intervista alla CNBC.Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori energia (+1,32%), beni di consumo secondari (+0,73%) e materiali (+0,66%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori utilities (-0,68%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,50%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Dow (+1,85%), Chevron (+1,29%), Apple (+1,20%) e United Health (+0,80%).Le peggiori performance, invece, si registrano su 3M, che ottiene -1,99%. Tentenna Coca Cola, che cede lo 0,89%. Sostanzialmente debole Procter & Gamble, che registra una flessione dello 0,70%. Si muove sotto la parità McDonald’s, evidenziando un decremento dello 0,55%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano GE Healthcare Technologies (+3,17%), Qualcomm (+2,42%), Old Dominion Freight Line (+2,35%) e Astrazeneca (+2,02%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Warner Bros Discovery, che ottiene -2,61%. Preda dei venditori Moderna, con un decremento del 2,18%. Si concentrano le vendite su JD.com, che soffre un calo del 2,04%. Vendite su DexCom, che registra un ribasso dell’1,99%. LEGGI TUTTO

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    OPA Exprivia, adesioni oltre il 59%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Abaco3 sulle azioni ordinarie di Exprivia, società quotata su Euronext Milan e attiva nello sviluppo di tecnologie software innovative e di prestazione di servizi IT, risulta che oggi, 25 settembre 2023, sono state presentate 195.665 richieste di adesione. Pertanto, le richieste di adesione durante la riaperturadei termini sono a quota 195.665, pari al 59,353% delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il periodo di offerta sulle azioni oggetto di offerta.La riapertura dei termini è iniziata il 25 settembre 2023 e terminerà il 29 settembre 2023. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Exprivia acquistate sul mercato nei giorni 28 e 29 settembre 2023 non possono essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Reti ultraveloci per abilitare sanità digitale: al Policlinico di Bari evento su futuro connesso del settore

    (Teleborsa) – Istituzioni e operatori, insieme, per guardare al futuro della sanità digitale in Italia. Si è tenuto oggi al Policlinico di Bari, la prima struttura sanitaria del Paese collegata in banda ultralarga del PNRR, l’evento “Reti Ultraveloci per abilitare la Sanità Digitale”.All’evento hanno partecipato il Direttore Generale del Policlinico di Bari Giovanni Migliore, l’Assessore alla Salute di Regione Puglia Rocco Palese, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione Alessio Butti, il Sottosegretario di Stato alla Salute Marcello Gemmato, l’amministratore delegato di Infratel Italia Marco Bellezza e Lorenzo Forina, Chief Commercial Officer di Vodafone Italia. L’attivazione delle reti ultraveloci da parte di Vodafone Italia del Policlinico di Bari, che opera nell’ambito del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale ed è sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Università degli Studi di Bari, è stata parte dei lavori previsti dal Piano Sanità Connessa, uno dei cinque piani operativi dell’Investimento 3 “Reti ultraveloci e 5G” e rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, attuato da Infratel Italia, e aggiudicato a Vodafone Italia, in sinergia con Regione Puglia e la società in-house regionale InnovaPuglia.L’obiettivo del Piano Sanità Connessa è fornire servizi di connettività a banda ultralarga alle strutture del servizio sanitario pubblico sul territorio nazionale. Il Piano è suddiviso in otto Lotti e prevede un investimento complessivo pari a circa 315 milioni di euro. L’accesso a connessioni altamente performanti consentirà alle strutture sanitarie di abilitare una serie di servizi digitali innovativi, sostenendo così la trasformazione dei servizi sanitari a beneficio della società.”Grazie ai fondi del Pnrr, abbiamo migliorato la velocità di connessione nella nostra azienda ospedaliera di dieci volte, passando da 1 a 10 Gbit al secondo. Abbiamo a disposizione un’autostrada digitale che ci consente un trasferimento rapido e sicuro di dati e informazioni tra le diverse unità operative del Policlinico, del Giovanni XXIII e del magazzino in zona industriale”, ha spiegato il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore. “Siamo orgogliosi di aver conseguito questo obiettivo per primi in Italia e il nostro impegno continua. Attraverso la telemedicina, i nostri professionisti possono offrire consulenze mediche a distanza. La stiamo sperimentando con successo in nefrologia e ci sono progetti che stanno partendo in medicina interna. La telecardiologia è ormai un riferimento per tutta la Puglia. Per noi questo vuol dire poter soddisfare realmente, attraverso la tecnologia, i bisogni dei pazienti”. “La Regione Puglia è stata sin da subito impegnata nel progetto Sanità Connessa, una scelta che per noi è la naturale prosecuzione dell’attenzione da sempre posta ai sistemi informativi in materia sanitaria. Abbiamo realizzato una cartella clinica elettronica regionale e un sistema di RIS PACS regionale, per il Fascicolo sanitario 2.0 già da fine marzo stiamo conferendo i documenti secondo i nuovi standard voluti col progetto del PNRR e stiamo implementando la medicina di precisione”, ha dichiarato Rocco Palese, assessore alla sanità della Regione Puglia. “Ringrazio il sottosegretario Alessio Butti e il sottosegretario Marcello Gemmato per la loro presenza attenzione e per la collaborazione che dimostra come i risultati arrivino quando Governo e Regione collaborano: spero che la collaborazione continui anche su quanto richiesto anche dal ministro Schillaci per l’aumento del fondo sanitario nazionale senza il quale il sistema sanitario è a rischio. I prossimi passi in Puglia del progetto Sanità Connessa prevedono l’attivazione in breve tempo nelle Asl di Foggia e della Bat, negli Irccs Giovanni Paolo II e De Bellis e negli Ospedali Riuniti di Foggia”. “Stiamo investendo oltre 314 milioni di euro nel ‘Piano Sanità connessa’ per digitalizzare l’intero sistema sanitario, rendendo disponibili a tutti cure efficienti e di qualità grazie alle connessioni ultraveloci. Il Sud sta dimostrando un dinamismo notevole e la Puglia procede spedita: al Policlinico di Bari abbiamo già implementato il nostro piano, potenziando la connessione da pochi Mbit/s a 10 Gbit/s, e in altre 77 strutture pugliesi sono in corso lavori. Miriamo a coprire tutte le 511 strutture entro il 2026. Questa collaborazione tra il governo, le amministrazioni territoriali e gli operatori TLC evidenzia come possiamo ottenere risultati eccezionali lavorando insieme. La sinergia è fondamentale e speriamo di vederla replicata in tutte le regioni d’Italia”, dichiara il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione Alessio Butti.”Il Ministero della Salute e il Governo credono fermamente nella sanità pubblica e nella strada intrapresa verso l’ammodernamento del nostro Servizio Sanitario Nazionale.” – afferma il Sottosegretario alla Salute On. Marcello Gemmato. “La transizione digitale è la chiave per offrire servizi sanitari migliori e di prossimità ai cittadini e superare fragilità territoriali e disparità che ancora oggi permangono, non solo tra il Nord e il Sud Italia, ma anche tra diverse zone all’interno di una stessa regione. Il progetto presentato oggi al Policlinico di Bari esprime al meglio tutte le potenzialità della sanità digitale ed è esempio concreto e promettente di messa a terra del PNRR, nella collaborazione virtuosa fra tutti i soggetti coinvolti”. “Il Piano “Sanità Connessa” finanziato dal PNRR vuole abilitare servizi avanzati per le strutture sanitarie pubbliche del Paese. Il Policlinico di Bari è stato il primo plesso ospedaliero connesso ed il segno di come un’efficiente sinergia tra soggetti pubblici – Infratel Italia, il Dipartimento per la trasformazione digitale e la Regione Puglia – e operatori privati, in questo caso Vodafone, contribuisca alla costruzione di una filiera di valore e di modelli virtuosi per il nostro Paese. – dichiara l’AD di Infratel Italia, Marco Bellezza – Il Piano “Sanità Connessa” è un progetto sfidante, che Infratel Italia e i vari aggiudicatari dei lotti stanno portando avanti con concretezza e responsabilità. Abbiamo conseguito un primo importante risultato, ma l’obiettivo è collegare le oltre 12.000 strutture previste dal Piano sanità e rendere il nostro Paese e il sistema sanitario competitivo e digitale.””La connettività in banda ultralarga svolge un ruolo cruciale per accompagnare la piena digitalizzazione delle strutture sanitarie e migliorare accessibilità e qualità delle cure mediche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie – ha dichiarato Lorenzo Forina, Chief Commercial Officer di Vodafone Italia -. Nel nostro ruolo di abilitatori di servizi digitali, vogliamo favorire la realizzazione di nuovi modelli in cui le tecnologie possono colmare il divario tra bisogni e risorse, coniugando esigenze di cura con quelle di una maggior efficienza a tutti i livelli. Una collaborazione pubblico-privato che consentirà di accelerare l’adozione di soluzioni digitali in migliaia di altre strutture sul territorio al servizio dell’esperienza e della salute dei pazienti”.Nel corso dell’evento al Policlinico di Bari, Vodafone ha realizzato due demo per altrettanti casi d’uso per mostrare come la banda ultralarga possa abilitare tecnologie e piattaforme per favorire e accelerare la digitalizzazione degli ospedali e la diffusione della telemedicina con l’obiettivo di avvicinare sempre più la sanità alle esigenze della popolazione sul territorio. In particolare è stato presentato un sistema di remote proctoring, che offre supporto da remoto al medico in sala operatoria, basato su connettività a banda ultralarga e software di realtà aumentata. La soluzione, sviluppato da Artiness con il sostegno di Vodafone Italia, consente di visualizzare in realtà aumentata sia i segnali medicali provenienti dalla sala operatoria sia un modello 3D dell’organo del paziente specifico, rendendo la soluzione utile anche a scopi formativi. Il secondo caso d’uso realizzato insieme a L.I.F.E. consiste in una soluzione basata su una maglietta smart wearable con sensori che rilevano in tempo reale i parametri fisiologici consentendo al medico di monitorare lo stato di salute del paziente in tempo reale durante le sue attività quotidiane. LEGGI TUTTO

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    PLC perfeziona la cessione della società Idroelettrica 2014

    (Teleborsa) – PLC, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle energie rinnovabili, ha perfezionato la cessione della intera partecipazione detenuta nella società Idroelettrica 2014, società proprietaria di una centrale idroelettrica localizzata in Località Brotano nel Comune di Pergola (PU) e San Lorenzo in Campo (PU), ad un operatore già presente nel mercato degli impianti di produzione di energia idroelettrica.L’operazione – si legge in una nota – costituisce un ulteriore tassello volto alla realizzazione del piano industriale 2023-2027, nel quale assume rilevanza strategica la focalizzazione sul core business e il rafforzamento del modello operativo da realizzarsi, inter alia, attraverso la semplificazione della struttura societaria e la dismissione delle società ritenute non core.Il 15 settembre 2022 la centrale idroelettrica ha subito ingenti danni a causa del nubifragio che ha interessato il territorio della Regione Marche provocando un fenomeno di piena del fiume Cesano. Il corrispettivo per la cessione della Idroelettrica 2014, al netto dei costi di ripristino, è pari a 400.000 euro. Inoltre, l’acquirente si è impegnato a versare a PLC l’importo dell’indennizzo relativo ai danni, una volta che questo sarà quantificato e liquidato dalla compagnia assicurativa. L’operazione di cessione ha comportato una svalutazione nel bilancio consolidato per 580.000 euro al fine di allineare i valori contabili al valore di cessione. LEGGI TUTTO

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    Titoli di Stato, rendimenti in rialzo: Bund ai massimi dal 2011

    (Teleborsa) – La prima seduta della settimana, caratterizzata da un clima di avversione al rischio che condiziona le principali asset class, vede ancora rendimenti in aumento per i titoli di Stato della zona euro, con il Bund decennale che tratta ai massimi dal 2011 e il BTP di pari scadenza che si posiziona sui valori più alti dallo scorso marzo.Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, sui mercati sembrano pesare alcune incertezze. Da una parte, i rincari di alcune materie prime energetiche, come petrolio e gas naturale, potrebbero modificare, se persistenti, le prospettive d’inflazione e quindi le prospettive dei rendimenti di mercato; dall’altra persistono alcune speculazioni circa possibili scelte in senso restrittivo della gestione del bilancio della BCE che gravano sul tratto lungo e sulle emissioni periferiche.Nel corso della giornata sono anche arrivate diverse dichiarazioni da parte di importanti banchieri centrali dell’area euro. “Riteniamo che i nostri tassi di riferimento abbiano raggiunto livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, contribuiranno in modo sostanziale al tempestivo ritorno dell’inflazione al nostro obiettivo”, ha detto la presidente della BCE, Christine Lagarde, in audizione alla Commissione per le questioni economiche e monetarie del Parlamento europeo.Lagarde ha tuttavia evidenziato un modesto rallentamento in un mercato del lavoro comunque resiliente, che andrà a contribuire alla disinflazione dopo che la rapida crescita dei salari nominali ha mantenuto la pressione sui prezzi. “Il mercato del lavoro si sta finalmente adattando e probabilmente ci vorrà ancora un po’ di tempo per farlo – ha detto – La creazione di posti di lavoro nel settore dei servizi si sta moderando e lo slancio generale sta rallentando”.Quasi in contemporanea, Isabel Schnabel, membro del board della BCE, ha affermato che è troppo presto per dire che la lotta della zona euro contro l’alta inflazione sia finita, nonostante una flessione della liquidità circolante nel blocco. In mattinata, il consigliere Villeroy de Galhau ha sottolineato che l’attenzione di Francoforte si concentrerà ora sul tenere i tassi a questo livello per un periodo sufficientemente lungo.Il rendimento del decennale tedesco si è portato a quota 2,79% (+6 punti percentuali), mentre quello italiano si è assestato al 4,65% (+8 pp). Il decennale francese ha toccato il 3,34% (+6 pp), quello spagnolo il 3,86% (+6 pp) e quello greco il 4,20% (+5 pp). LEGGI TUTTO

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    Premia Finance, ricavi in calo a 2,7 milioni nel primo semestre

    (Teleborsa) – Premia Finance, società di mediazione creditizia quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi delle vendite consolidati pari a 2.740.299 euro (-10,5% rispetto al 30 giugno 2022), EBITDA consolidato pari a 149.653 euro (-72,6%), EBITDA % consolidato pari a 5,5% (-12,4% rispetto all’17,8% del 30 giugno 2022), risultato netto consolidato pari a 13.548 euro (-95,9%).”In termini di volumi d’affari e margini possiamo dire che il primo semestre del 2023, a causa di una situazione di crisi, non è in linea con gli obiettivi di budget interno, ma riteniamo di essere nella giusta direzione, l’impegno profuso parte da lontano e continua a svilupparsi secondo i giusti binari grazie agli sforzi compiuti quotidianamente da tutti coloro i quali credono nel nostro progetto”, ha commentato il presidente Gaetano Nardo.La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2023 è negativa (cassa) per 928.776 mila euro in decremento di circa -776 mila euro rispetto al 31 dicembre 2022 (negativi 1.705 mila euro ), a causa della minore generazione di cassa dovuta alla riduzione dei ricavi e della marginalità e alla distribuzione dei dividendi per circa 569 mila euro. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in calo in scia agli Eurolistini, pesante Amplifon

    (Teleborsa) – Lunedì in rosso per i mercati azionari europei, che avevano archiviato la scorsa settimana come una delle peggiori degli ultimi mesi, in scia alla crescente convinzione che le principali banche centrali intendano mantenere i tassi agli attuali livelli per un periodo più prolungato delle attese. “Riteniamo che i nostri tassi di riferimento abbiano raggiunto livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, contribuiranno in modo sostanziale al tempestivo ritorno dell’inflazione al nostro obiettivo”, ha detto oggi Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (BCE).Sul fronte macroeconomico, l’indice di fiducia tedesco IFO relativo al mese di settembre non mostra alcun segnale significativo di ripresa, posizionandosi a 85,7 da 85.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,61%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,39%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 89,54 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +182 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,61%.Tra i mercati del Vecchio Continente seduta negativa per Francoforte, che mostra una perdita dello 0,98%, sotto pressione Londra, che accusa un calo dello 0,78%, e scivola Parigi, con un netto svantaggio dello 0,85%.Il listino milanese termina la seduta sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,68%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.231 punti, in calo dello 0,75%. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,48%); con analoga direzione, in netto peggioramento il FTSE Italia Star (-1,55%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata Banco BPM, che segna un forte rialzo dell’1,99%. Piccolo passo in avanti per Iveco, che mostra un progresso dello 0,92%. Composta Banca MPS, che cresce di un modesto +0,87%. Performance modesta per Fineco, che mostra un moderato rialzo dello 0,73%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -3,91% (dopo9 che l’autorità Antitrust ha avviato un’indagine conoscitiva sui mercati degli apparecchi acustici in Italia). In rosso Nexi, che evidenzia un deciso ribasso del 3,67%. Spicca la prestazione negativa di Telecom Italia, che scende del 3,20%. ERG scende del 2,66%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Anima Holding (+3,58%), Danieli (+2,90%), CIR (+2,60%) e Banca Ifis (+1,13%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tinexta, che ottiene -6,72%. Lettera su Antares Vision, che registra un importante calo del 6,63%. Scende MARR, con un ribasso del 5,39%. Calo deciso per Piaggio, che segna un -5,25%. LEGGI TUTTO

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    Edil San Felice ammessa su EGM. Debutto il 27 settembre

    (Teleborsa) – Le azioni ordinarie emesse da Edil San Felice, general contractor attivo nei servizi di manutenzione per strade, autostrade e strutture aereoportuali, sono state ammesse da Borsa Italiana alle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan (EGM) con decorrenza dal 25 settembre 2023 e saranno negoziate a partire dal 27 settembre 2023. Il primo giorno di negoziazione non sarà consentita l’immissione di proposte senza limite di prezzo.Edil San Felice sbarcherà a Piazza Affari con una capitalizzazione di circa 48,7 milioni di euro, dopo aver raccolto 11,8 milioni di euro (10,8 milioni in aumento di capitale e 1 milione relativi all’eventuale esercizio dell’opzione di greenshoe). Il prezzo di collocamento è pari a 2,53 euro per azione, al limite inferiore della forchetta individuata in precedenza (2,53-2,80 euro per azione), mentre il flottante è al 22,07% (prima dell’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe in vendita).L’Euronext Growth Advisor è Alantra. LEGGI TUTTO