Settembre 2023

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    Eurzona, deficit commerciale in surplus per 6,5 miliardi

    (Teleborsa) – Resta in attivo la bilancia commerciale dell’Eurozona nel mese di luglio, registrando un surplus di 6,5 miliardi di euro, rispetto all’avanzo più consistente di 18,5 miliardi di giugno. Il daot però si confronta di un deficit di 36,3 miliardi a luglio 2022. Il report, reso noto dall’Istituto di statistica dell’Unione Europea (Eurostat), indica che le esportazioni sono state pari a 227 8iliardi di euro, in calo del 2,7% su anno, mentre le importazioni nello stesso periodo sono scese del 18,2% a 221,3 miliardi di euro.L’interscambio commerciale all’interno dell’area della moneta unica si è attestato a 322,9 miliardi di euro, in calo del 6,1% rispetot a luglio 2022.Per l’intera Unione Europea si è registrato un surplus di 4,9 miliardi di euro. Le esportazioni sono scese del 3,2%, mentre le importazioni hanno registrato una discesa del 21,5% rispetto all’anno prima. LEGGI TUTTO

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    Borse europee si confermano in rialzo con Piazza Affari

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente e per Piazza Affari., che beneficiano dei positivi dati cinesi e dei nuovi stimoli lanciati dalla banca centrale, mentre il quadro macroeconomico in Eurozona si conferma in chiaroscuro. L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,22%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,36%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 90,57 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +176 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,41%.Nello scenario borsistico europeo buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,94%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,63%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dell’1,42%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,74%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 31.022 punti.Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,14%); sulla stessa tendenza, senza direzione il FTSE Italia Star (-0,02%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Recordati, che mostra un ampio vantaggio del 2,35%.Ben impostata BPER, che mostra un incremento del 2,11%.Tonica Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio dell’1,93%.In luce Moncler, con un ampio progresso dell’1,86%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -1,54%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Sesa (+3,57%), Cembre (+3,23%), Eurogroup Laminations (+2,83%) e Maire Tecnimont (+2,79%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Antares Vision, che prosegue le contrattazioni a -2,96%.Sotto pressione De’ Longhi, che accusa un calo del 2,30%.Scivola GVS, con un netto svantaggio dell’1,96%.Tentenna Zignago Vetro, che cede l’1,49%. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 15 settembre 2023

    (Teleborsa) – Venerdì 15/09/202304:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4%; preced. 3,7%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (atteso 5,3%; preced. 5,3%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3%; preced. 2,5%)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. -0,7%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 4,8%; preced. 4,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso 1%; preced. 0,1%)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 5,5%; preced. 5,9%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,4%; preced. 0%)11:00 Unione Europea: Bilancia commerciale (preced. 23 Mld Euro)11:00 Unione Europea: Indice costo lavoro, annuale (preced. 5%)11:00 Italia: Bilancia commerciale globale (atteso 6,5 Mld Euro; preced. 7,72 Mld Euro)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,7%)14:30 USA: Empire State Index (atteso -10 punti; preced. -19 punti)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. -0,2%)15:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,1%; preced. 1%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 69,1 punti; preced. 69,5 punti) LEGGI TUTTO

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    Eventi e scadenze del 15 settembre 2023

    (Teleborsa) – Mercoledì 13/09/2023Appuntamenti:Eurofi Financial Forum 2023 – Si svolge a Santiago de Compostela l’evento organizzato da Eurofi improntato sugli sviluppi della regolamentazione finanziaria e sulle possibili implicazioni dei trend macroeconomici e industriali in corso (fino a venerdì 15/09/2023)Giovedì 14/09/2023Appuntamenti:Forum Risorsa Mare – L’evento di The European House – Ambrosetti si svolge a Trieste. Partecipano, tra gli altri, i ministri Abodi, Ciriani, Lollobrigida, Musumeci, Pichetto Frati, Sangiuliano, Musumeci, Tajani e Urso e numerose personalità (fino a venerdì 15/09/2023)Venerdì 15/09/2023Appuntamenti:EU – Riunione informale ECOFIN a Santiago di Compostela. Partecipa il ministro Giorgetti e Christine Lagarde (fino a sabato 16/09/2023)EU – Riunione dell’Eurogruppo a Santiago de Compostela. Partecipa il ministro Giorgetti e Christine Lagarde31° Forum Scenari – L’evento annuale incentrato sul Real Estate italiano, è organizzato da Scenari Immobiliari e si svolge a Rapallo (fino a sabato 16/09/2023)Banca d’Italia – Debito delle Amministrazioni centrali; Mercato finanziario; Finanza pubblica: fabbisogno e debito; Debito lordo delle Amministrazioni pubblicheRating sovrano – Olanda e Lettonia – DBRS pubblica la revisione del merito di creditoRating sovrano – Spagna, Belgio, Bielorussia e Croazia – S&P Global pubblica la revisione del merito di creditoRating sovrano – Germania e Malta – Fitch pubblica la revisione del merito di creditoRating sovrano – Lussemburgo e Grecia – Moody’s pubblica la revisione del merito di credito10:30 – EDISON – Inaugurazione centrale idroelettrica di Quassolo – L’inaugurazione della nuova centrale idroelettrica di Quassolo (TO), avverrà alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni e del territorio10:30 – CONSOB – Lectio Magistralis del Presidente Paolo Savona “L’eterna disputa tra stato e mercato” – Presso l’Auditorium Consob a Roma, è prevista la Lectio Magistralis del Presidente della Consob, Paolo Savona, dopo l’intervento di presentazione di Valerio De Luca, Direttore e fondatore della SPES Academy “Carlo Azeglio Ciampi”. Conclusioni di Renato Loiero, Consigliere del Presidente del consiglio dei ministri e membro della Faculty SPES11:00 – Confindustria – Assemblea 2023 – L’Assemblea annuale di Confindustria si terrà a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica, alla presenza del Presidente Mattarella e con la partecipazione del Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo FontanaTitoli di Stato:Tesoro – Regolamento medio-lungoAziende:B.F – CDA: Relazione semestraleBeewize – CDA: Relazione semestrale LEGGI TUTTO

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    Covid, Schillaci: nuovi vaccini pronti tra 15 giorni

    (Teleborsa) – Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato che i nuovi vaccini anti-Covid saranno pronti “tra 15 giorni”. Il ministro ha spiegato che saranno offerti gratuitamente a tutti cittadini che vogliano sottoporsi alla somministrazione, e non soltanto alle categorie indicate nell’ultima circolare del ministero della Salute, tra cui over-60 e operatori sanitari. L’annuncio è arrivato a margine dell’evento alla Camera “Natalità: work in progress”. Il ministro ha poi rassicurato per quel che riguarda il Covid e i rischi legati al ritorno a scuola: “siamo molto tranquilli, stiamo lavorando con il ministero dell’Istruzione per tranquillizzare tutti. C’è stato un allarmismo forse esagerato su questo argomento”. Proprio sul tema della prevenzione sanitaria a scuola, mercoledì 13 settembre si è tenuto un tavolo tra i ministeri Salute e Istruzione.Intanto anche dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) – dopo l’approvazione da parte dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema)– è arrivato il via libera al nuovo vaccino anti-Covid Comirnaty di Pfizer-BioNTech mirato alla sottovariante Omicron XBB.1.5. Il vaccino, secondo quanto si apprende, verrà inserito nella classe di farmaci Cnn (Classe C non negoziata) e seguirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Si tratta di farmaci già approvati dall’Ema, ma non ancora negoziati da Aifa ai fini della rimborsabilità del Servizio sanitario nazionale. La conseguenza di questa procedura è l’immediata immissione sul mercato del medicinale.Il nuovo vaccino aggiornato dovrebbe essere disponibile da ottobre anche in Italia e la sua somministrazione, come rileva l’ultima circolare del ministero della Salute, è fortemente raccomandata agli over-60, ai soggetti fragili, alle donne in gravidanza e agli operatori sanitari. A questi gruppi di persone, secondo quanto indicata dalla circolare ministeriale, è raccomandata e offerta una dose di richiamo a valenza 12 mesi con la nuova formulazione di vaccino aggiornato.La vaccinazione potrà inoltre essere consigliata a famigliari e conviventi di persone con gravi fragilità. Sulle tempistiche di somministrazione, sulla base delle informazioni e delle evidenze scientifiche al momento disponibili, “si prevede la possibilità di somministrazione della dose di richiamo a distanza di almeno 3 mesi dall’ultimo evento (ultima dose, a prescindere dal numero di richiami già effettuati o ultima infezione diagnosticata). E’ previsto, inoltre – è stato sottolineato nella circolare – che i nuovi vaccini aggiornati possano essere utilizzati anche per il ciclo primario, cioè per chi non si è mai vaccinato”. LEGGI TUTTO

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    Vertice Meloni-Orban: “Condanna ad aggressione russa all’Ucraina”

    (Teleborsa) – Le “principali questioni europee e internazionali” e “le eccellenti relazioni bilaterali tra Roma e Budapest”. Questi – fa sapere Palazzo Chigi in una nota – i temi a centro dell’incontro di quasi un’ora svoltosi oggi a Budapest tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni e il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbán. Commentando i risultati del Budapest Demographic Forum Meloni e Orbán – si legge nella nota – hanno ribadito l’importanza del valore della famiglia anche in considerazione della sfida demografica che l’Europa deve affrontare.Per quanto riguarda l’Ucraina, i due premier hanno condannato l’aggressione russa e auspicato una pace giusta. Hanno ricordato il sostegno fornito finora a Kiev e hanno sottolineato l’importanza di mantenere la forte unità degli Stati membri dell’UE in un sostegno ampio e multidimensionale all’Ucraina.Sul fronte delle questioni relative alla migrazione, – evidenzia Palazzo Chigi – i due premier hanno ribadito la necessità di agire con rapidità e con determinazione. “La migrazione – si legge nella nota – è una sfida comune per l’Unione europea che richiede una risposta collettiva”. Meloni e Orbán hanno ribadito la necessità di concentrarsi sulla dimensione esterna per prevenire le partenze, soprattutto attraverso un deciso sostegno politico ed economico ai Paesi di origine e di transito dei migranti, un maggiore impegno nella lotta alle reti di trafficanti di esseri umani ed un’efficace politica di rimpatrio per coloro che non hanno diritto di rimanere in Europa. “Dovrebbero essere attuati – fa sapere Palazzo Chigi – anche meccanismi di condizionalità per garantire la cooperazione dei Paesi di origine”.I due leader si sono impegnati, infine, ad una stretta collaborazione tra i rispettivi Governi in vista della Presidenza ungherese del Consiglio dell’Unione europea nel secondo semestre del 2024.”Il primo ministro Viktor Orban e il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni – ha scritto in un tweet Zoltan Kovacs, portavoce del premier ungherese – si sono incontrati a Budapest per discutere delle principali questioni europee e internazionali, sottolineando l’importanza di politiche favorevoli alla famiglia e condannando l’aggressione russa in Ucraina. Hanno inoltre sottolineato la necessità di una risposta collettiva dell’Ue alle sfide migratorie e hanno promesso una cooperazione continua, considerando l’imminente presidenza ungherese dell’Ue nella seconda metà del 2024″. “È stato un privilegio accogliere il primo ministro Giorgia Meloni in Ungheria. Abbiamo bisogno di più governi conservatori in Europa per cambiare le cose a Bruxelles. Italia e Ungheria sono in prima linea!” ha scritto su X il premier ungherese, Viktor Orban in merito all’incontro con la premier italiana. “Incontro con il Primo Ministro ungherese a margine del Vertice sulla demografia a Budapest, per intensificare il dialogo politico e le relazioni economiche bilaterali tra le nostre Nazioni, anche in vista della Presidenza di turno ungherese del Consiglio dell’Unione europea, prevista per il secondo semestre 2024” si è limitata a commentare Meloni sul suo profilo X. LEGGI TUTTO

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    Softec, riduce perdita nel 1° semestre

    (Teleborsa) – Softec ha chiuso il primo semestre dell’esercizio con un risultato netto negativo e pari a 115mila euro, ma in miglioramento rispetto al risultato negativo di 510mila euro dell’anno precedente.I ricavi netti pari a 2,6 milioni risultano pressoché stabili rispetto all’anno precedente, mentre il risultato della gestione ordinaria torna in positivo per 2mila euro (era negativo per 46mila euro l’anno prima). Il margine operativo lordo (EBITDA) è negativo per 5mila euro, rispetto al rosso di 197mila precedente, il risultato operativo (EBIT) è negativo per 161mila euro ed era negativo per 519mila nel 2022.Al 30 giugno 2023 il Totale indebitamento finanziario risulta negativo e pari ad euro 3,112 milioni ed era negativo per 3,230 milioni al 31 dicembre 2022. LEGGI TUTTO

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    Nasdaq, esordio col botto per ARM Holding

    (Teleborsa) – Esordio in rally per ARM sul mercato del Nasdaq. La leader mondiale dei chip, controllata dalla banca d’affari giapponese Softbank, ha esordio in forte rialzo, arrivando sino a 62 dollari, rispetto ad un prezzo di collocamento di 51 dollari (già sul massimo della forchetta iniziale di 47.51 USD). A metà giornata, le azioni ARM mantengono un rialzo del 17,62% a 59,12 dollari, confermando il grande interesse del mercato per questo listing (la domanda un fase di IPO ha superato di 10 volte il quantitativo offerto).Su questi livelli la valutazione di ARM si aggirerebbe attorno ai 64 miliardi di dollari, circa il doppio di quanto fi pagata sei anni fa da Softbank, che decise per un delisting del titolo (allora quotato a Londra e New York). LEGGI TUTTO